Lo hanno deciso gli Stati membri dell'Ue alla luce dei recenti sviluppi epidemiologici. Intesa anche sull'eliminazione graduali dei test a campione entro la metà di marzo. Crollo dei casi nel mondo e morti dimezzate nei 28 giorni dal 16 gennaio al 12 febbraio, secondo l'ultimo aggiornamento dell'Oms. A livello globale sono stati registrati oltre 6,7 milioni di nuovi contagi e oltre 64mila decessi, pari a -92% e -47% rispetto ai 28 giorni precedenti. Ghebreyesus: "Continueremo a cercare le origini della pandemia"
Via entro la fine di febbraio ai test anti-Covid obbligatori per chi arriva dalla Cina. Lo hanno deciso gli Stati membri Ue alla riunione del meccanismo di risposta politica integrata alle crisi (Ipcr), alla presenza dei Paesi Schengen. Alla luce dei recenti sviluppi epidemiologici e tenendo conto del parere del Comitato per la sicurezza sanitaria, è stata concordata la graduale eliminazione, entro la fine del mese, del requisito di un test Covid negativo prima della partenza per i viaggiatori dalla Cina e diretti in Ue. Intesa anche sull'eliminazione graduali dei test a campione entro la metà di marzo.
Crollo dei casi nel mondo e morti dimezzate nei 28 giorni dal 16 gennaio al 12 febbraio, secondo l'aggiornamento diffuso settimanalmente dall'Oms. A livello globale sono stati registrati oltre 6,7 milioni di nuovi contagi e oltre 64mila decessi, pari a -92% e -47% rispettivamente rispetto ai 28 giorni precedenti. Il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità ha assicurato che continuerà a cercare l'origine della pandemia di Covid. "Dobbiamo continuare a premere finché non avremo la risposta", ha affermato Tedros. "Sapere come è iniziata questa pandemia è molto, molto importante", ha sottolineato.
Gli ultimi approfondimenti:
- Long Covid e fatigue, studio scopre il meccanismo che porta alla stanchezza cronica
- Kraken si diffonde nel mondo: in quali Paesi è stata rilevata e cosa sappiamo
- Covid e influenza, come riconoscerli
- Si rischia una nuova ondata? Dall'Italia alla Cina: cosa sta succedendo
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Le nuove linee guida dell’Oms su mascherine, cure, test e isolamento
L’Organizzazione mondiale della Sanità ha aggiornato le raccomandazioni per il coronavirus. È tornata a sottolineare l’importanza delle mascherine e ne consiglia l’uso “per chiunque si trovi in uno spazio affollato, chiuso o scarsamente ventilato”. Ha poi “esteso la sua forte raccomandazione per l'uso dell'antivirale orale Paxlovid (nirmatrelvir-ritonavir)", anche per le donne incinte o che allattano. Novità anche sul periodo di isolamento se si è positivi e su quando effettuare il tampone.
Covid, rischio morte e problemi al cuore più alto per 18 mesi dopo l'infezione: lo studio
Una ricerca condotta presso l'Università di Hong Kong su 160mila persone e pubblicato sulla rivista Cardiovascular Research mostra come i "pazienti Covid avevano una maggiore probabilità di sviluppare numerose patologie cardiovascolari rispetto ai partecipanti non infettati”.
In Italia anche la sottovariante Orthrus: cosa sappiamo e quali sono i sintomi
Si affaccia anche nel nostro Paese la sottovariante che, da quanto riportano alcune analisi, sta correndo più veloce di Kraken: infatti, in Gran Bretagna, è già la seconda tipologia più diffusa, dopo Cerberus. “Sotto controllo i casi più virali e a maggiore trasmissibilità”, dichiarano Iss e Ministero della Salute.
Covid, lo studio: il vaccino bivalente funziona contro sottovarianti Kraken e Orthrus
Secondo la ricerca le sottovarianti hanno un'alta capacità di sfuggire alla risposta immunitaria ottenuta con tre dosi a mRNA monovalenti: un richiamo con il vaccino bivalente è però in grado di ripristinare una buona protezione. Intanto sono stati sequenziati alcuni casi in Umbria.
Long Covid e fatigue, studio scopre il meccanismo che porta alla stanchezza cronica
I ricercatori hanno scoperto che la spossatezza invalidante della sindrome post-Covid è associata a un'alterazione nel metabolismo dell'arginina, un amminoacido prodotto naturalmente dall'organismo: ripristinarne i livelli potrebbe rappresentare una nuova strategia integrativa efficace. Intanto, in Italia l'epidemia arretra. Aumentano, però, i contagi tra i bambini e i sanitari, così come le reinfezioni.
Studio: “Sars Cov-2 prima causa di morte per malattie infettive tra i giovani”
Secondo una ricerca pubblicata dalla rivista JAMA Network Open e condotta da Seth Flaxman dell'Università di Oxford, i decessi a causa del coronavirus rappresentano il 2% di tutti quelli avvenuti nei giovani fino ai 19 anni, un dato che però si pensa sia sottostimato.
Covid Usa, Biden firmerà la fine dello stato d'emergenza nazionale l'11 maggio
Il presidente americano firmerà così la dichiarazione che sancisce la fine dell’emergenza sanitaria contro il Covid-19, iniziata il 13 marzo del 2020 quando alla Casa Bianca c'era Donald Trump. LEGGI L'ARTICOLO
Presidenza Ue, a fine febbraio basta test per chi arriva da Cina
Gli Stati membri dell'Ue, insieme ai Paesi membri dell'area Schengen, hanno concordato di cessare di richiedere un test Covid negativo prima della partenza per i viaggiatori provenienti dalla Cina entro la fine di febbraio, e di terminare i test casuali sui viaggiatori provenienti dalla stessa Repubblica Popolare entro la metà di marzo. Lo comunica la presidenza svedese dell'Unione, via social.
In India presto distribuito il primo vaccino nasale: cosa sappiamo sullo spray
Approvato alcuni mesi fa, si chiama iNCOVACC e viene prodotto dalla Bharat Biotec. È spruzzato direttamente nel naso: i test hanno mostrato che il prodotto induce una vasta risposta immunitaria, sia delle cellule T che di quelle della mucosa nasale, sede primaria di penetrazione del virus Sars-Cov-2.
Covid, M5S: "Fdi getta maschera e specula su tragedia nazionale"
"Un post Fb pubblicato sulla pagina di Fdi dimostra con chiarezza l'uso che il partito del Presidente del Consiglio intende fare della commissione d'inchiesta sulla gestione della pandemia, e cioè speculare su questa immane tragedia per brandire una clava contro gli avversari politici. Il post Fb, che mostra la foto del Presidente Conte e dell'allora ministro Speranza, parla di 'zone d'ombra' e di italiani che 'meritano di sapere' e dimostra la volontà di utilizzare quella che dovrebbe essere una commissione d'inchiesta come un 'plotone di esecuzione' politico per nascondere la profonda incompetenza e inadeguatezza dell'esecutivo. Ci teniamo a far sapere sin da ora a Fdi e al governo che non accetteremo passivamente questi attacchi e che già dalla prossima settimana affronteremo la questione in Parlamento". Cosi in una nota Francesco Silvestri e Barbara Floridia, capigruppo M5S di Camera e Senato.-
Il Ministero lavora a un allentamento dei divieti negli ospedali: cosa sappiamo
Il ministro Schillaci prepara un allentamento delle regole nelle strutture sanitarie: grazie alla regressione della pandemia non sono più necessari alcuni impedimenti, come ad esempio le visite dei parenti ai malati. Molte regioni, come Lombardia, Emilia-Romagna e Toscana, hanno già cominciato ad allargare le maglie, ma è probabile che molti reparti e molti istituti, anche nello stesso territorio, continuino ad applicare codici di condotta differenti.
Covid, Inail: domande entro il 4 marzo per il sostegno ai familiari
Fissata la data per richiedere la speciale elargizione economica una tantum diretta alle famiglie dei medici e dei professionisti del settore sanitario, degli assistenti sociali e degli operatori socio-sanitari vittime del Coronavirus. L'APPROFONDIMENTO
Minnelli: "Voler togliere cartellonistica è convulsione da troppo entusiasmo"
"Non bisogna essere dei maghi di statistica per verificare, dati alla mano, che l'andamento epidemiologico della Covid-19 si sta avviando a marginalità numeriche che possono far ben sperare. Di questo siamo tutti contenti, ma il nostro entusiasmo non ci deve far prendere dalle convulsioni di voler cancellare, d'un tratto e ad ogni costo, ciò che è stato. Non serve un colpo di spugna, serve consapevolezza e razionalità, per meglio dire buonsenso". Così l'immunologo Mauro Minelli, coordinatore per il Sud Italia della Fondazione per la Medicina personalizzata, interviene sulla 'crociata' per "cancellare e mettere in soffitta le regole Covid" che oggi "appaiono anacronistiche e spesso assurde", lanciata dall'infettivologo Matteo Bassetti via Facebook.
"Le stime relative all'incidenza dei casi ci rassicurano, ma non costituiscono un divieto o un impedimento a chi, per ragioni private e di salute personale, si sente più al sicuro mantenendo la distanza o indossando la mascherina al chiuso - precisa l'immunologo - Del resto la medicina personalizzata racconta proprio questo, che numeri generici o protocolli generalisti spesso falliscono. E allora, in un tempo in cui qualcuno vorrebbe 'pensarsi libero', perché non ci pensiamo liberi di regolarci in autonomia, proprio in ragione dei perduti vincoli, che nulla vorrebbero più imporci? Evitando - conclude - di passare in un batter d'occhio dal tutto al niente".
"Le stime relative all'incidenza dei casi ci rassicurano, ma non costituiscono un divieto o un impedimento a chi, per ragioni private e di salute personale, si sente più al sicuro mantenendo la distanza o indossando la mascherina al chiuso - precisa l'immunologo - Del resto la medicina personalizzata racconta proprio questo, che numeri generici o protocolli generalisti spesso falliscono. E allora, in un tempo in cui qualcuno vorrebbe 'pensarsi libero', perché non ci pensiamo liberi di regolarci in autonomia, proprio in ragione dei perduti vincoli, che nulla vorrebbero più imporci? Evitando - conclude - di passare in un batter d'occhio dal tutto al niente".
Individuata nuova variante XBF sotto osservazione dell'Oms
Attualmente la sotto-variante XBF ha una circolazione bassa: è stata riscontrata in 46 Paesi e rappresenta poco più dell'1% dei campioni sequenziati a livello globale. Possiede però mutazioni che potrebbero renderla più trasmissibile. COSA SAPERE
Ue: "Stop a tamponi per chi arriva da Cina entro febbraio"
Via entro la fine di febbraio ai test anti-Covid obbligatori per chi arriva dalla Cina. Lo hanno deciso gli Stati membri Ue alla riunione del meccanismo di risposta politica integrata alle crisi (Ipcr), alla presenza dei Paesi Schengen. Alla luce dei recenti sviluppi epidemiologici e tenendo conto del parere del Comitato per la sicurezza sanitaria, gli Stati membri hanno concordato nell'eliminare gradualmente, entro la fine di febbraio, il requisito di un test Covid negativo prima della partenza per i viaggiatori dalla Cina e diretti in Ue. Intesa anche sull'eliminazione graduali dei test a campione entro la metà di marzo.
Ciccozzi: "Bythos? 'Ennesimo valzer varianti, è lotta virus contro immunità"
"Io lo chiamo il valzer delle varianti. Appena il virus fa una mutazione che cambia il suo fenotipo, il suo aspetto, si forma la variante. E' la normale lotta del Sars-CoV-2 contro il nostro sistema immunitario: tenderà a evaderlo con gli anticorpi circolanti, ma non danneggerà i linfociti T. Ma è giusto fare sempre la sorveglianza genomica". Lo evidenzia all'Adnkronos Salute Massimo Ciccozzi, responsabile dell'Unità di Statistica medica ed Epidemiologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia del Campus Bio-Medico di Roma, a proposito di XBF o 'Bythos', l'ultima sottovariante che l'Organizzazione mondiale della sanità ha inserito nella lista dei sottolignaggi di Omicron 5 tenuti sotto stretto monitoraggio.
"Ricordiamoci 'Cerberus', o la variante BF.7 o XBB.1.5 detta 'Kraken': stessa contagiosità, nessuna differenza nei sintomi della malattia", prosegue Ciccozzi. "L'evoluzione fa passi avanti, mai indietro - precisa - Covid è oramai endemico e starà con noi. Quindi di queste varianti ne vedremo tante altre, almeno fino a che non avremo un vaccino 'micidiale' che impedirà l'ingresso del virus e quindi il contagio".
"Ricordiamoci 'Cerberus', o la variante BF.7 o XBB.1.5 detta 'Kraken': stessa contagiosità, nessuna differenza nei sintomi della malattia", prosegue Ciccozzi. "L'evoluzione fa passi avanti, mai indietro - precisa - Covid è oramai endemico e starà con noi. Quindi di queste varianti ne vedremo tante altre, almeno fino a che non avremo un vaccino 'micidiale' che impedirà l'ingresso del virus e quindi il contagio".
Covid, morì dopo vaccino, famiglia si oppone a archiviazione
Il gip del Tribunale di Bari Alfredo Ferraro si è riservato di decidere sull'opposizione all'archiviazione presentata dal legale della famiglia di Alessandro Cocco, il 50enne barese deceduto per un'ampia emorragia intraparechimale il 15 giugno 2021 dopo la somministrazione del vaccino anti Covid Johnson&Johnson, avvenuta il 26 maggio 2021 nell'hub di Alberobello (Bari). Secondo il consulenti nominati dal pm, Larissa Catella, "non è possibile affermare oltre ogni ragionevole dubbio" che il vaccino "sia stata causa unica ed esclusiva" del decesso, "avendo invece con maggiore probabilità agito come concausa nel determinismo della trombosi su un substrato trombofolico favorevole per la presenza del deficit della proteina S". Quindi, concludono ritenendo che la somministrazione del vaccino "possa essere considerata concausa minima" dell'evento morte "atteso che la pregressa artrosi venosa, il deficit di proteina S., la possibile reazione autoimmune all'assunzione di eparine e la somministrazione del vaccino, ciascuna da sola ben poteva indurre in maniera esclusiva la sindrome trombotica". Gli stessi consulenti non rilevano alcuna responsabilità dei medici che ebbero in cura l'uomo prima nell'ospedale Miulli, poi al Policlinico, dove Cocco arrivò ormai in coma. Il legale della famiglia, Daniele Bocciolini, ha chiesto al gip di far proseguire le indagini e che siano ascoltati i vertici di J&J, i responsabili delle aziende sanitarie territoriali, la direzione di Aifa e tutti coloro che ebbero in cura l'uomo prima e dopo la somministrazione vaccino. Richiesta anche l'audizione delle istituzioni competenti in merito al piano vaccinale e all'informativa sulla somministrazione per comprendere, in particolare, le cause del divieto di utilizzo del vaccino di Johnson& Johnson agli under 60. Sul registro degli indagati sono iscritte 13 persone, ovvero il personale sanitario che ha avuto in cura l'uomo. L'accusa è di omicidio colposo.