I tamponi processati sono stati 216.511, salgono le terapie intensive (+8) e i ricoveri (+182). Positivi i dati dello studio clinico di fase 1/2 del potenziale vaccino combinato contro Covid-19-influenza (CIC) di Novavax . Rezza: "Casi ancora in aumento, vaccinarsi e mantenere prudenza"
Iss, Omicron 5 cala al 93% e Omicron 2 sale al 2,3%
Omicron fissa al 100%, con la 5 che scende e la 2 che sale. Questo il 'borsino varianti' di Sars-CoV-2 secondo la nuova flash survey condotta da Istituto superiore di sanità e ministero della Salute, insieme ai laboratori regionali e alla Fondazione Bruno Kessler. La fotografia istantanea risale al 4 ottobre, quando "in Italia la variante Omicron aveva una prevalenza stimata al 100% - informa l'Iss - con la sottovariante BA.5 largamente predominante" al 93%, in calo rispetto al 94,4% del 6 settembre, "e un piccolo aumento della BA.2" che cresce al 2,3% rispetto all'1,1% del report precedente.
Per l'indagine rapida è stato chiesto ai laboratori di regioni e province autonome di selezionare dei sottocampioni di casi positivi a Covid e di sequenziare il genoma del virus. Il campione richiesto è stato scelto da Regioni/Pa in maniera casuale fra i campioni positivi, garantendo una certa rappresentatività geografica e, se possibile, per fasce di età diverse. Complessivamente hanno partecipato all'indagine 100 laboratori in 20 Regioni/Pa, per un totale di 1.557 campioni.
Per l'indagine rapida è stato chiesto ai laboratori di regioni e province autonome di selezionare dei sottocampioni di casi positivi a Covid e di sequenziare il genoma del virus. Il campione richiesto è stato scelto da Regioni/Pa in maniera casuale fra i campioni positivi, garantendo una certa rappresentatività geografica e, se possibile, per fasce di età diverse. Complessivamente hanno partecipato all'indagine 100 laboratori in 20 Regioni/Pa, per un totale di 1.557 campioni.
Long Covid per una persona su 20, anche dopo un anno e mezzo
Il Long Covid colpisce una persona su 20 anche dopo un anno e mezzo. I sintomi più diffusi sono confusione mentale, mancanza di fiato, dolore toracico e affaticamento; le donne sono più colpite, specie quelle di età più avanzata e con estrazione socio-economica bassa. È il dato emerso dallo studio The long Covid in Scotland, intrapreso nel 2021 e tuttora in corso. La ricerca scozzese ha rilevato che tra i sei e i 18 mesi successivi all'infezione il 6% delle persone non si sentiva affatto guarito, mentre il 42% riferiva di sentirsi solo parzialmente guarito. "Sebbene la maggior parte delle persone si riprenda rapidamente e completamente dopo l'infezione da Covid, alcune sviluppano un'ampia varietà di problemi a lungo termine - ha detto Jill Pell, professore di Sanità pubblica che ha condotto lo studio - Comprendere la lunga durata del Covid è essenziale per informare l'assistenza sanitaria e sociale".
Covid, multe ai no-Vax: ecco cosa potrebbe accadere con il nuovo governo
Allo studio dell’esecutivo che verrà ci potrebbe essere l'ipotesi di una possibile sospensione o addirittura cancellazione di quasi 2 milioni di cartelle esattoriali inviate dall’Agenzia delle Entrate a causa del mancato rispetto dell’obbligo vaccinale di inizio anno. Ecco cosa sta succedendo.
Maruotti (Lumsa): 'siamo a picco mini-ondata, esaurita con numeri gestibili'
"Siamo al picco dei casi Covid, la curva sta rallentando in modo clamoroso in questa settimana. La prossima settimana saremo sugli stessi numeri, ma è chiaro che la mini-ondata si sta esaurendo con numeri gestibili su tutti gli indicatori". Così Antonello Maruotti, ordinario di Statistica dell'Università Lumsa e co-fondatore dello StatGroup19, gruppo interaccademico di studi statistici sulla pandemia di Covid 19, fa il punto con l'Adnkronos Salute sui dati del monitoraggio Covid della Cabina di regia dell'Istituto superiore di sanità (Iss)-ministero della Salute.
Coronavirus in Italia, il bollettino del 13 ottobre: 45.705 nuovi casi, i morti sono 66
Coronavirus in Italia, il bollettino del 13 ottobre: 45.705 nuovi casi, i morti sono 66
Veneto: 5.415 nuovi casi, forte aumento ricoveri
Ancora altri 5.415 nuovi casi di Covid19 nelle ultime 24 ore
in Veneto. Lo confermano i dati del rapporto quotidiano della Regione Veneto. Forte aumento del totale dei ricoveri con 53 nuovi ingressi in area medica e 2 in terapia intensiva. Cinque i decessi.
Istat: con Covid crolla economia sommersa, nel 2020 -14,1%
La crisi del 2020 legata alla pandemia colpisce anche l'economia non osservata che crolla del 14,1% mentre l'incidenza scende al 10,5% del Pil. Lo rileva l'Istat. Nel 2020 il valore dell'economia non osservata si riduce a 174,6 miliardi di euro. L'economia sommersa si attesta a poco più di 157 miliardi di euro mentre le attività illegali superano di poco i 17 miliardi. Rispetto al 2019, il valore dell'economia non osservata si è ridotto complessivamente di quasi 30 miliardi. Le unità di lavoro irregolari stimate nel 2020 sono 2 milioni 926 mila, in calo di circa 660 mila rispetto all'anno precedente.
Uk: al via la quarta dose negli over 50
La somministrazione sarebbe già partita sia in Irlanda del Nord, che in Galles, mentre la Scozia sarebbe leggermente in ritardo ma, comunica, si ‘adeguerà presto’.
Global Mental Health Summit, Speranza: "Pandemia e guerra peggiorano salute mentale"
Le parole del ministro della Salute, intervenuto al quarto Global Mental Health Summit attualmente in corso a Roma: "Non c'è salute senza salute mentale".
Iss, Province autonome Bolzano e Trento incidenza oltre 900
Incidenza dei casi di Covid-19 oltre il valore di 900 per 100mila abitanti nelle Province autonome di Bolzano e di Trento. Questa settimana, le due Province autonome toccano infatti, rispettivamente, il valore di 992,2 casi per 100mila abitanti e di 916,9 casi per 100mila abitanti. Seguono il Veneto, dove il valore dell'incidenza è pari a 823,6, ed il Piemonte con 772,9. Lo evidenzia la tabella sugli indicatori decisionali allegata al monitoraggio Iss-ministero della Salute sul Covid-19, che l'ANSA ha potuto visionare.
Iss, 8 Regioni a rischio alto, 12 a rischio moderato
"Otto Regioni sono classificate a rischio alto, di cui 7 per la
presenza di molteplici allerte di resilienza, ai sensi del dm del 30 aprile 2020; altre 12 sono a rischio moderato, solamente una è classificata a rischio basso". Lo rilevano i dati del monitoraggio settimanale della cabina di regia diffusi dall'Istituto superiore di sanità.
Report Iss, Rt sale a 1,30
Indice di trasmissione ancora sopra la soglia epidemica e ancora in crescita in Italia. Nel periodo 21 settembre-4 ottobre, l'Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,30 (range 1,15-1,38), in aumento rispetto alla settimana precedente (1,18) e superiore al valore soglia. Lo riporta il monitoraggio Covid di Istituto superiore di sanità e ministero della Salute. L'indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero diminuisce leggermente - si sottolinea nel report - ma si trova ancora oltre la soglia epidemica a 1,20 (1,17-1,24) al 4 ottobre, rispetto a 1,28 (1,23-1,32) al 27 settembre.
In Toscana 2.373 nuovi casi e tasso positivi 18,07%
In Toscana i nuovi casi positivi al Covid-19 sono 2.373 su 13.131 test di cui 1.298 tamponi molecolari e 11.833 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 18,07% (71,2% sulle prime diagnosi). Lo comunica su Telegram il presidente della Regione, Eugenio Giani.
Report Iss, incidenza sale a 504 casi su 100mila abitanti
I casi Covid in Italia tornano sopra 500 su 100mila abitanti. L'incidenza settimanale a livello nazionale sale a 504/100mila nel periodo 7-13 ottobre, rispetto al dato di 441/100mila del periodo 30 settembre-6 ottobre. Lo riporta il monitoraggio Istituto superiore di sanità-ministero della Salute.
Iss: aumenta occupazione intensive al 2,4% e reparti al 10%
Aumentano i pazienti Covid ricoverati nei reparti ospedalieri. Il tasso di occupazione in terapia intensiva sale infatti al 2,4% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 13 ottobre) contro l'1,8% della settimana precedente (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 6 ottobre). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale invece al 10,0% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 13 ottobre) rispetto all'8,2% (rilevazione al 6 ottobre). Lo evidenzia il monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute sull'andamento del Covid-19.
Covid Veneto: 5.415 nuovi positivi nelle ultime 24 ore
I nuovi casi Covid registrati in Veneto nelle ultime 24 ore sono 5.415 per un totale che raggiunge quota 2.352.377. Il bollettino regionale segnala 9 vittime, il totale sale quindi a 15.566. Gli attuali positivi risultano in aumento, per un totale di 66.643 casi. Cala il dato ospedaliero, con 709 ricoveri in area medica (-192) mentre sono stazionari a 43 i pazienti in terapia intensiva.
Mantovani: "Quarta dose a tutti e un piano per la sindrome post virus"
Nel raccomandare il secondo booster anti-Covid a tutti, Mantovani chiarisce che il vaccino "protegge poco dall'infezione, ma tanto dalla malattia grave. Inoltre limita la trasmissione, che è leggermente diversa dall'infezione. Chi si ammala di meno sparge attorno a sé in quantità minore e per meno tempo il virus. Gli studi su ospedali e carceri lo dimostrano. Infine, vaccinarsi aiuta il sistema sanitario nazionale". Rispetto alla vaccinazione anti-influenza, quella contro Sars-CoV-2 "si può fare prima, insieme o dopo senza pericoli - assicura l'immunologo - Nel Regno Unito a fine primavera c'è stata un'ondata di influenza che ha peggiorato la situazione dei malati Covid: due nemici sono peggio di uno".
Mantovani: 'Quarta dose a tutti e un piano per la sindrome post virus'
L'Italia si è comportata bene nella campagna vaccinale" contro Covid-19, "anche se c'è chi non ha fatto neanche la terza dose. Il mio augurio è che ci sia ancora saggezza. Suggerisco la quarta dose a tutti, in particolare a fragili e over 60, e di farla insieme al vaccino antinfluenzale". La raccomandazione arriva dall'immunologo Alberto Mantovani, professore emerito di Humanitas University e direttore scientifico di Humanitas a Milano, che in un'intervista a 'La Stampa' analizza lo stato della pandemia da Londra, dove ha una cattedra alla Queen Mary University. Fra i consigli che lo scienziato rivolge ai decisori politici, in vista della formazione del nuovo Governo, c'è anche quello di "pensare a un programma che integri ricerca e assistenza" sul Long Covid, la sindrome post infezione che è "un fenomeno da non sottovalutare per tutti, per il servizio sanitario e per la capacità lavorativa del Paese", avverte.
La pandemia avrebbe portato a un aumento di peso nei bambini
Lo studio, condotto prevalentemente nella popolazione pediatrica di Norfolk, in Virginia, ha visto impegnati il dottor John Harrington, direttore della divisione di Pediatria del ospedale pediatrico del ‘The King's Daughters’ di Norfolk, e i suoi colleghi. LA RICERCA