Si procede con una media di 25mila somministrazioni giornaliere, rispetto alle meno di 15mila di una settimana fa. I nuovi vaccini bivalenti sono disponibili su richiesta per tutti gli over 12
Iscriviti alla nostra newsletter per restare sempre aggiornato
Con l'arrivo dell'autunno sono tornati a salire i casi da Covid in Italia e in molti stanno correndo ai ripari prenotando la quarta dose di vaccino anti-Covid. Come riporta un articolo del Messaggero, nella settimana dal 4 al 10 ottobre è stata registrata una crescita dell'80% delle prenotazioni per il secondo booster, rispetto ai 7 giorni precedenti, con una media di 25mila somministrazioni giornaliere a fronte delle meno di 15mila della settimana prima. Tuttavia, è ancora bassa la percentuale degli italiani che ha ricevuto la quarta dose: 5,98% della popolazione. Percentuale che sale al 18,52% nella platea a cui è raccomandato il secondo booster. (COVID: LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA - VACCINO COVID: DATI E GRAFICI SULLE SOMMINISTRAZIONI IN ITALIA, REGIONE PER REGIONE)
I vaccini disponibili
In Italia attualmente sono disponibili e somministrati due vaccini bivalenti a m-RNA. Il primo aggiornato contro Omicron 1 (original/omicron BA.1 di Spikevax e Comirnaty) è stato autorizzato il 7 settembre. Il secondo, aggiornato contro le sottovarianti di Omicron 4 e 5 (original/BA.4-5 di Comirnaty) è stato autorizzato da Ema e Aifa dallo scorso 23 settembre e ne sono attese 6 milioni di dosi in Italia. La somministrazione di questi due vaccini anti-Covid è fortemente raccomandata alle seguenti categorie: over 60, persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti e/o preesistenti di età minima di 12 anni, soggetti estremamente vulnerabili, operatori sanitari, ospiti e operatori delle strutture residenziali, donne in gravidanza e a tutte le persone over12enni che non abbiano ancora ricevuto una dose di richiamo successiva al ciclo primario.
Campagna vaccinale aperta a tutti gli over 12
La somministrazione dei vaccini bivalenti può avvenire trascorsi almeno 120 giorni dalla conclusione del ciclo primario o dalla somministrazione della prima dose di richiamo e dall'ultima infezione (data del test diagnostico negativo). In un primo momento la quarta dose con i vaccini aggiornati contro Omicron era stata riservata solo ai più fragili, ma dal 23 settembre è disponibile su richiesta per tutti gli italiani di età superiore a 12 anni.