Scabbia, aumentano i casi in Italia: i sintomi e come si trasmette

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A dare l'allarme sono stati gli esperti della Società italiana di dermatologia e malattie sessualmente trasmesse (Sidemast), i quali hanno evidenziato una diffusione della malattia nel nostro Paese. Causata da acari, in particolare dalla specie Sarcoptes scabiei, la scabbia è una malattia cutanea pruriginosa che si trasmette per contatto diretto e provoca intenso prurito sulla pelle

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I casi di scabbia in Italia sono in aumento. A dare l'allarme sono stati gli esperti della Società italiana di dermatologia e malattie sessualmente trasmesse (Sidemast), i quali hanno evidenziato una diffusione della malattia nel nostro Paese. Causata da acari, in particolare dalla specie Sarcoptes scabiei, la scabbia è una malattia cutanea pruriginosa che si trasmette per contatto diretto e prolungato, e provoca intenso prurito associato a macchie pruriginose sulla pelle. L'annuncio del Sidemast è avvenuto in vista del Congresso nazionale Sidemast Special Edition 2025, organizzato nell'ambito del XIV International Congress of Dermatology, a Roma dal 18 al 21 giugno.

Cosa cosa 'è la scabbia

La scabbia è una malattia cutanea pruriginosa causata dall'infestazione della pelle da parte dell'acaro Sarcoptes scabiei. I sintomi sono soprattutto prurito intenso, eruzioni cutanee, piccole vescicole e cunicoli in particolare negli spazi interdigitali, ai polsi, alla vita e ai genitali. Il contagio avviene per contatto fisico diretto (pelle contro pelle), ma anche attraverso il contatto con oggetti personali contaminati (lenzuola, vestiti, ecc.). Per prevenire la trasmissione della scabbia, gli esperti si raccomandano di evitare il contatto con persone infette, lavare frequentemente le mani e igienizzare ambienti e indumenti.

L'aumento dei casi in Italia

Secondo i report prodotti finora, l'aumento dei casi di scabbia si registrano soprattutto in Emilia-Romagna e nel Lazio. Secondo l'allarme di Sidemast nelle strutture di lungodegenza è stato registrato un aumento del 750% dei focolai tra il 2020 e il 2023. Tra le cause vi sarebbero la ripresa del turismo di massa e lo sviluppo della resistenza ai farmaci.

Come combattere i sintomi

In caso di sintomi di scabbia, i dermatologi del Sidemast hanno suggerito alcune raccomandazioni e accortezze:

  • Consultare tempestivamente il medico o un dermatologo in caso di prurito persistente in più membri dello stesso nucleo familiare e/o prurito che non risponde alle terapie
  • Evitare il 'fai da te': una diagnosi errata può prolungare l'infestazione e facilitare il contagio
  • In caso di diagnosi accertata di scabbia, trattare tutti i contatti stretti, anche se asintomatici
  • Lavare ad alta temperatura gli indumenti e le lenzuola

Sidemast: "Bambini e anziani più vulnerabili"

"Le categorie più vulnerabili sono sicuramente bambini e adolescenti tra i 5 e i 18 anni, anche a causa della frequentazione di ambienti comunitari come scuole e palestre", spiega Giuseppe Argenziano, presidente Sidemast. "A questi si aggiungono gli anziani, in particolar modo quelli ricoverati nelle Rsa e persone con fragilità sociali o sanitarie. Tra questi i senzatetto, i migranti e chi vive in condizioni di sovraffollamento o precarie condizioni igieniche", aggiunge. 

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