Nell'evento targato Sky TG24 sono intervenuti vari ospiti, tra cui il sindaco di Kiev Vitali Klitschko, il commissario europeo per gli Affari economici e monetari Paolo Gentiloni e tanti altri. Gli incontri sono stati incentrati sui grandi temi dell'attualità, dal Covid alla guerra in Ucraina, nella cornice del Teatro Kursaal Santalucia. Domani alle 9 si riparte con l'intervista al rappresentante della Commissione europea in Italia Antonio Parenti
Tymoshenko: “Giornalisti in Ucraina vedono crimini di guerra”
“In Ucraina ci sono oggi centinaia di giornalisti da tutto il mondo, e con i propri occhi vedono cosa accade e trasmettono questi crimini di guerra in tutto il mondo”, ha detto Yulia Tymoshenko, ex premier ucraina. “Ragazze vengono stuprate davanti ai genitori, i bambini vengono uccisi. È in corso un genocidio crudele, non si può guardare rimanendo indifferenti”.
Lech Walesa: “Putin deve rispondere di sue azioni”
“Putin deve rispondere di quello che sta facendo, con un bandito dovrebbe parlare un tribunale e non i politici”, ha detto l’ex leader di Solidarnosc Lech Walesa.
Bonino: “Orrore per immagini dall’Ucraina”
“Ho provato un senso di orrore, guardando le immagini” dei bombardamenti e dei cadaveri, ha detto Emma Bonino. “I trattati internazionali hanno posto dei limiti, come le armi che non si dovrebbero usare o la protezione dei bambini. La guerra di per sé è morte, ma ci sono limiti alla bestialità”.
È terminata l’intervista a Jacopo Tissi
A seguire Sky TG24 Mondo sulla guerra in corso con Emma Bonino (senatrice di +Europa), Yulia Tymoshenko (ex premier ucraina), Garry Kasparov (ex campione del mondo di scacchi e oppositore di Putin), Vladimir Milov (consigliere politico di Navalny) e Lech Walesa (ex leader di Solidarnosc).
Tissi: “Gala per la pace un momento bellissimo”
“Il gala per la pace è stato un momenti bellissimo”, ha detto Jacopo Tissi. “Cè stata molta emozione e una grande risposta del pubblico”. L’ultima volta che si era esibito, era stata al Teatro Bolshoi di Mosca: “È stato molto difficile” il momento dello scoppio della guerra e la decisione di lasciare il lavoro lì.
Ora in diretta Jacopo Tissi
Dopo l’intervista alla presidente del Parlamento europeo, interviene il primo ballerino che recentemente ha lasciato il Teatro Bolshoi di Mosca ed è tornato alla Scala di Milano: Jacopo Tissi.
Metsola: “Possiamo fare di più per fermare Putin”
“Dobbiamo valutare tutti gli embarghi possibili”, ha detto Metsola. “Dobbiamo valutare se sanzionare i membri del partito di Putin, dobbiamo mettere più pressione sulla Russia: abbiamo fatto molto ma possiamo fare di più”.
Metsola: “Non lasceremo mai sola l’Ucraina”
“Zelensky mi ha ringraziato per essere andata a Kiev e ha chiesto di non essere lasciato solo”, ha detto Metsola. “Gli ho detto che noi non li lasceremo mai soli. La Russia ha molte più armi dell’Ucraina, e Kiev non può combattere solo con le armi che ha ricevuto fino ad ora”.
Metsola: “Ucraina vuole combattere per la democrazia”
“Ho deciso di andare in un momento in cui il popolo ucraino doveva avere un messaggio forte“, ha detto la presidente del parlamento europeo Roberta Metsola. “Il paese è stato bombardato inutilmente, stanno uccidendo un popolo resiliente e con uno spirito che non avevo mai visto. Negli occhi di tutti i deputati del parlamento dell’Ucraina si vedeva che volevano combattere per la democrazia”.
È terminato l’incontro con Enrico Letta
Letta: “Serve andare verso la transizione energetica”
“Noi sappiamo che per lasciare ai giovani un pianeta che sia vivibile, dobbiamo andare verso misure di transizione energetica”, ha detto Letta. “Queste cambiano i livelli di produzione. Le persone che lavorano nei settori che dovranno cambiare, dobbiamo aiutarle a trovare un impiego anche nel nuovo mondo: se non lo faremo, si fermerà la transizione”.
Letta: “Vittoria Le Pen sarebbe successo di Putin”
“Se il 24 aprile vincesse Le Pen, sarebbe il più grande successo di Putin”, ha detto Letta sulle elezioni francesi. “A quel punto potrebbe fermare i carri armati, perché sarebbe arrivato nel cuore dell’Europa”.
Letta: “Serve cura shock per evitare terza recessione”. LIVE
Letta: “Intendiamo confermare alleanze”
“Noi intendiamo confermare le alleanze con cui siamo andati alle elezioni amministrative, e abbiamo ottenuto buoni risultati”, ha detto Letta sui rapporti con gli altri partiti del centro sinistra. “Sulle spese militari, siamo d’accordo sull’importanza della difesa europea, ancora di più dopo la barbarie di Putin”.
Letta: “Stop al gas russo va deciso tutti insieme”
“Se la decisione di non importare il gas dalla Russia viene presa insieme, si può mettere un ombrello per proteggere le famiglie e le imprese”, ha detto Letta. “Questa è la strada da seguire”.
Letta: “Non possiamo voltarci dall’altra parte”
“Sull’idea del blocco dell’importazione del gas bisogna muoversi tutti insieme”, ha detto Letta. “Non c’è volontà né possibilità di intervenire direttamente nel conflitto, ma le immagini che arrivano dall’Ucraina impongono di non voltarsi dall’altra parte. Con le nostre scelte versiamo un miliardo di euro al giorno a Putin, serve a finanziare la sua guerra, è una contraddizione da cui dobbiamo uscire”.