Emmy Awards, star che hanno ricevuto molte nomination ma non sono mai state premiate

Kim Cattrall è entrata nel firmamento delle star televisive nei panni della potente pubblicista Samantha Jones, una delle protagoniste della serie Sex and the City, dalla quale sono stati tratti anche due film di successo, l'ultimo nel 2010. Per questo ruolo è stata nominata cinque volte nelle categorie Emmy senza vincere mai. Sicuramente, però, la sua ricca carriera non le ha permesso di abbattersi, d'altronde Samantha diceva: "Non preoccuparti mai di cosa gli altri pensano di te, abbraccia la loro malignità e prendila come un complimento"

Due nomination per Friday Night Lights, una per American Horror Story, Nashville, una per Nashville e un'altra per The White Lotus. Cinque candidature totali e nessun premio per Connie Britton

Sei nomination consecutive senza vittoria, tra il 2010 e il 2015, per Christina Hendricks, la Joan Halloway della pluripremiata Mad Men, serie targata AMC che racconta gli anni Sessanta americani attraverso il mondo pubblicitario di New York. L'attrice, che ha nazionalità statunitense e britannica, era una parrucchiera prima di diventare modella e poi passare ai ruoli nelle produzioni televisive. Tra le altre interpretazioni ricordiamo Katherine nel film drammatico American Woman (2018), Karen in Egg (commedia, 2018) e Beth nella serie Netflix Good Girls

I serial killer hanno una morale? Il personaggio di Dexter Morgan, dell'omonima serie Dexter, ci ha insegnato che sì, ce l'hanno: la sua è uccidere solo i criminali sfuggiti alla giustizia, mentre finge di essere un tecnico della polizia scientifica di Miami. A portarlo sugli schermi per 12 anni è stato Michael C. Hall, uno dei migliori attori di Hollywood che, nonostante le sette nomination agli Emmy ricevute, sei per la produzione e la recitazione in Dexter e una per il ruolo di David Fisher in Six Feet Under, purtroppo è tornato a casa sempre a bocca asciutta

"Nessuno può scegliersi i genitori. Siamo tutti costretti a rimanere con chi capita". Questa citazione riassume saggezza, sagacia e dolcezza di Lois, la madre di Malcolm nell'omonima sitcom diventata un cult già all'epoca della prima messa in onda all'inizio degli anni Duemila. Jane Kaczmarek è il volto di Lois e per sette anni consecutivi, dal 2000 al 2006, è stata nominata agli Emmy: non ha mai vinto

Un'altra famosissima attrice che non ha mai vinto un Emmy nonostante le numerose nomination è Robin Wright, l'indimenticabile Claire Underwood di House of Cards. Ha tentato di accaparrarsi una statuetta sia nella categoria Miglior attrice protagonista di serie drama, per cinque volte, sia come produttrice dell'inarrivabile show sulla Casa Bianca, per due volte, eppure non ce l'ha fatta neanche una volta

L'attore Jason Alexander ha ottenuto negli anni ben otto nomination senza mai portare a casa neanche una statuetta. Una era per la sua apparizione come guest star in Dream On, la situation comedy statunitense degli anni Novanta. Le altre sette nomination, invece, le ha avute tutte per il ruolo del mitico George Costanza in Seinfeld, un'altra serie comica ideata, scritta e interpretata dallo stand-up comedian Jerry Seinfeld, punto di riferimento per gli amanti del genere

"How you doing?" è la battuta per eccellenza di  Joey Tribbiani. Matt LeBlanc è un attore molto noto a livello internazionale e gran parte della sua fama è dovuta proprio al ruolo dell'italoamericano nella storica serie. Sembra impossibile, eppure Matt si è lasciato sfuggire l'Emmy sia le tre volte in cui è stato candidato per il ruolo di Joey sia per le quattro nomination legate a Episodes, una serie in cui interpreta sé stesso. Nel 2021, in occasione della reunion del cast di Friends, era in lizza per un Emmy speciale. Ahinoi, è andata male anche questa volta

Lena Dunham ci ha regalato una serie amatissima, Girls, e un personaggio con cui è impossibile non empatizzare fin dal primo minuto, Hannah Horvath. Lena è autrice, produttrice e attrice della serie Hbo, dove ha interpretato proprio la protagonista Hannah. Per questa impresa si è guadagnata otto nomination, senza vincere mai. Nonostante questo, a noi rimangono le sue battute su cui riflettere: "Nessuno potrà mai odiarmi tanto quando io odio me stessa. Qualsiasi cattiveria qualcuno dirà su di me, probabilmente l'ho già detta io, rivolta a me stessa, mezzora fa"

Si scrive Kristen Wiig ma si legge divertimento. L'attrice è un caposaldo della comedy statunitense e il numero di volte che è stata nominata per una statuetta Emmy lo dimostra: sette per il suo lavoro al Saturday Night live tra il 2009 e il 2021, una per The Spoils Of Babylon nel 2004 e una volta anche per Miglior voice-over, nel 2012, per The Looney Tunes Show. In totale, 9 nomination. Vittorie? Nessuna, ma per noi Kristen rimane insuperabile

Corsie di ospedale, pazienti con patologie complicate e quasi impossibili da curare, un dottore estremamente burbero, cinico ma estremamente intelligente: stiamo parlando del Dr. House di Hugh Laurie. L'attore britannico, che per la serie House ha sfoggiato un accento americano tale da ricevere complimenti da molti colleghi madrelingua, ha collezionato ben sette nomination come produttore e attore dello show di Fox. Poi, ha avuto altre due nomination per The Night Manager e una per Veep. Dieci occasioni mancate, per la somma delusioni dei fan del dottore

The Office è considerato da molte persone uno degli spettacoli televisivi più divertenti di quest'epoca: quanti di noi hanno in casa la tazza con la scritta "World's best boss" del regional manager Michael Scott? Steve Carell, che ha interpretato proprio l'assurdo boss dell'ufficio, è stato nominato sei volte per questo ruolo ma non è mai riuscito a vincere, così come non ha vinto l'Emmy le tre volte che è stato nominato in quanto produttore della stessa The Office. Nel 2020, invece, era in lizza per The Morning Show ma è rimasto, neanche a dirlo, a mani vuote

Don Cheadle ha mancato la vittoria per ben undici volte. Quattro nomination sono state per la sua interpretazione di Marty Kaan nella serie di Showtime House of Lies, una per la sua apparizione come guest star in ER, due per Black Monday. Le prime nomination andate a vuoto risalgono al 1999, una per A Lesson Before Dying e una per The Rat Pack. Nel 2002 sfiorò la vittoria nella categoria Supporting Actor in Miniseries per Things Behind The Sun. Nove anni dopo, nel 2021, era in lizza per il suo lavoro in The Falcon and the Winter Soldier. Cosa deve fare di più?

Sei nomination come miglior attore protagonista di una serie drammatica, una per ogni stagione di Better Call Saul, più altre cinque alla miglior serie per lo stesso titolo, e zero premi da attore. Un record notevole quello di Bob Odenkirk, che ci riproverà anche quest'anno e che per la verità un paio di Emmy li ha vinti da sceneggiatore per il Saturday Night Live (1989) e The Ben Stiller Show (1993). Considerando anche le candidature da autore e quelle per le musiche e i testi originali di Mr. Show with Bob and David, le nomination totali salgono a 19

Dodici nomination, nessuna vittoria. Kevin Spacey, indimenticabile Francis Underwood di House of Cards, entra in questa classifica con la sua compagna di serie Robin Wright ma la doppia a livello di occasioni perse agli Emmy. Quasi tutte nomination per la serie sulla Casa Bianca, tranne le prime due del 2008: una per Recount e una per Bernard And Doris. Kevin è stato travolto dallo scandalo per le accuse di molestie sessuali e successivamente è stato condannato a corrispondere un risarcimento di 31 milioni alla produzione di House of Cards per i danni recati

Superata una certa quota di nomination rimaste senza vittoria, non abbiamo più parole per descrivere lo sbigottimento. Sandra Oh è stata in lizza 13 volte ed è tornata sempre a casa a mani vuote. Le interpretazioni per le quali ha concorso sono state Cristina di Grey's Anatomy (5 nomination) e Eve Polastri di Killing Eve (6 nomination). Altre due nomination le ha avute in qualità di presentatrice, entrambe nel 2019: una, ironia della sorte, per i Golden Globe Awards, l'altra per Saturday Night Live. Quanta pazienza deve avere...

Angela Lansbury, attrice, icona di eleganza e volto indimenticabile de La signora in giallo (Murder, She Wrote) è stata nominata agli Emmy Awards un numero totale di 18 volte, senza mai intascare il premio. Dodici nomination sono state proprio per il ruolo della scrittrice-detective Jessica Fletcher, poi per la comparsa in Law & Order: Special Victims Unit, The Blackwater Lightship, Little Gloria... Happy at Last, Sweeney Todd Great Performances e i Tony Awards del 1987. Come risarcimento, nel 1996 ha vinto l'onoreficenza della Hall of Fame