Governo, verso elezioni. Lite Meloni-Letta sul presidenzialismo

Botta e risposta tra la leader di Fratelli d'Italia e il segretario Dem. Lei: "Servirebbe riforma costituzionale. Il modello alla francese non mi sembra impresentabile". Lui: "Così si indebolisce il Parlamento". Dallo stesso palco Salvini interviene sulla Russia: "Chiedo semplicemente di valutare l'utilità dello strumento delle sanzioni". La chiusura di Draghi: "L'Italia proseguirà a sostenere l'Ucraina"

 

1 nuovo post

Calenda: "Basta con storiella del voto utile"

"Basta con la storiella del voto utile contro qualcuno perchè voi siete cittadini liberi se saprete mettere in discussione le verità precostituite, e sarete potenti proprio se sarete liberi". Così il leader di Azione, Carlo Calenda, parlando questo pomeriggio al Caffè della Versiliana di Marina di Pietrasanta. "Chi se ne frega - ha aggiunto - se avete votato una volta la destra e una volta la sinistra. Non voglio che condividiate tutto quello che vi ho detto, anzi, se su qualcosa non sarete d'accordo è giusto il confronto perchè è da quello che derivano le soluzioni migliori. Ma vi supplico di non votare contro qualcuno. Siate liberi e votate per l'Italia".
 
- di Redazione Sky TG24

Conte su video stupro: "Cara Giorgia così proprio no, sei donna e madre"

Giuseppe Conte torna ad attaccare Giorgia Meloni sulla vicenda del video dello stupro a Piacenza. Da quel video, dice l'ex premier, "sono rimasto inorridito, io non sono intervenuto, mi sono astenuto, e anche la polemica politica che ne è conseguito. Quella sofferenza, quella sofferenza quelle grida al centro di una campagna elettorale: non è possibile, non è un segno di civiltà". "Io dico: cara Giorgia, tu che sei intervenuta a postare quel video e hai portato tutta la tua visibilità, tu sei una donna, sei una madre, sei una cristiana -dice Conte ricalcando il celebre discorso della leader di Fdi nel discorso dell'ottobre 2019 dal palco del centrodestra unito - ma non hai pensato un attimo che quella donna poteva essere tua madre, tua sorella, tua figlia". 
- di Redazione Sky TG24

Salvini: "Non esistono più le province rosse"

"Che peccato, sarebbe per me una tristezza irreparabile...", se nelle Marche non venissero eletti parlamentari di sinistra nella rossa provincia di Pesaro Urbino. A dirlo è stato il leder della Lega, a Pesaro a margine della presentazione dei candidati del suo partito alle politiche del 25 settembre, commentando il quadro generale delle candidature. "Gli elettori hanno sempre ragione - ha aggiunto -, poi per fortuna province rosse non ce ne sono più. Prima a Rimini ho parlato con alcuni operai che per tradizione avevano sempre votato a sinistra, che, però, grazie alle battaglie della Lega sulla legge Fornero votano centrodestra. Quindi non ci sono province rosse, nere, fucsia: il voto dei cittadini per me è sovrano, lo dice la Costituzione, detto questo scommettiamo un caffè che qua la Lega e il centrodestra vincono dappertutto" ha concluso. 

- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Sky TG24 casa del confronto. Ci siamo

Sky TG24 è in prima linea per organizzare il confronto tra i leader degli schieramenti politici in vista delle prossime elezioni del 25 settembre (GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - I VIDEO). Un mese fa, all’indomani della scelta della data del voto, Sky TG24 ha invitato tutti i leader a confrontarsi ottenendo numerose adesioni. Poi abbiamo seguito l’evoluzione del quadro politico, le alleanze, la formazione delle liste e abbiamo continuato a lavorare con gli staff dei partiti per trovare modalità e date di confronto. (L'EDITORIALE DEL DIRETTORE)
- di Redazione Sky TG24

Verso le elezioni: la programmazione speciale di SkyTG24 dal 29 agosto

Nuovi format e tecnologia per accompagnare gli italiani al voto. Collaborazione con Quorum/YouTrend e Will per l'ultimo mese di campagna elettorale. Il canale all news in prima linea per ospitare confronti. De Bellis: " Sky TG24 è la casa del confronto. E lo viviamo come servizio ai cittadini e guida agli elettori, per un voto più consapevole. Ci interessano le idee, i programmi e le ricette per i problemi del Paese. Faremo di tutto perché gli italiani possano avere un quadro più completo possibile".
- di Redazione Sky TG24

Lega: "Letta sceglie chi minaccia morte e odia Israele"

"Letta non ha argomenti per parlare agli italiani, sceglie gente che minaccia di morte il prossimo, candida gente che odia Israele e rimpiange l'Unione Sovietica, parla solo di russi o fascisti. Noi rispondiamo con Flat Tax e Quota41". Così fonti della Lega.
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Salvini: la tappa nelle Marche era dovuta 

Apertura di campagna elettorale quasi in contemporanea nelle Marche per Matteo Salvini a Pesaro e Giorgia Meloni ad Ancona. "Eravamo entrambi a Rimini, era comodo", ha spiegato Salvini, dissipando ogni voce di rivalità tra i due leader di Lega e Fratelli d'Italia. "Per me la tappa marchigiana non era voluta, ma dovuta - ha aggiunto -. Tornerò, vado a memoria, il 2 settembre in mezzo alla gente, a Senigallia, tornerò a metà settembre ancora, però oggi ci tenevo a presentare, a liste appena chiuse, i candidati della Lega nelle Marche".
- di Redazione Sky TG24

Renzi, Calenda: "Gesto di grande generosità, lo ringrazio"

"Renzi ha fatto un gesto di grande generosità perché comunque ha detto: il leader della coalizione sei tu, il tuo nome è nel simbolo, tu ti prendi le responsabilità, io collaboro con te e questa è la formazione con cui andiamo. Per chi conosce Renzi e i politici in generale, non è un fatto facile". Così Carlo Calenda parlando questo pomeriggio al Caffè della Versiliana di Marina di Pietrasanta riguardo all'accordo con Matteo Renzi. "Io oggi mi sento di ringraziarlo. Se poi mi chiedete se discuteremo - ha aggiunto - allora vi dico che discuteremo sempre. Perché una cosa funziona se c'è dialettica".
 
- di Redazione Sky TG24

Meloni: "Posso guidare Governo. No intimidazioni"

Occorre "un governo di persone che non abbiano padroni, che non siano ricattabili. Penso di poter guidare un governo così. Non ci facciamo intimorire, ricattare e comprare". Lo ha detto la leader di Fdi, Giorgia Meloni, nel corso di un comizio ad Ancona. 
- di Redazione Sky TG24

Meloni: "Io obesa e bullizzata da ragazzina"

"Figuratevi se io, che obesa sono stata e sono stata anche bullizzata per questo da ragazzina, posso considerare che l'obeso e' un deviato. Pero' io voglio cercare di aiutare chi ha dei disturbi del comportamento alimentare ad affrontare questa materia". Lo ha detto la leader di Fdi, Giorgia Meloni, nel corso di un comizio ad Ancona, tornando sulla vicenda del post contro le "devianze" giovanili.
 
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Meloni: FdI non in vendita, per questo fa paura 

"Non ci facciamo intimorire, non ci facciamo ricattare, non ci facciamo comprare, lo sanno tutti e forse per questo facciamo paura. Penso di guidare un governo così che può fare in Italia cose normali delle quali in Italia non si può più parlare, cose di buonsenso che potrebbero cambiare tanto". Lo ha detto la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni avviando la campagna elettorale del partito ad Ancona con i candidati e con il presidente della Regione Francesco Acquaroli. "Siamo di fronte a una situazione molto complessa, questa nazione non è messa bene, - ha attaccato -: penso che il primo vincolo della politica sia dire la verità. Stiamo facendo una campagna elettorale senza promettere cose che non siano realizzabili. Penso sia meglio fare più di quello che hai promesso, piuttosto che fare promesse che non puoi mantenere. Diciamo la verità: l'Italia non è messa in una condizione facile. Anche il governo dei cosiddetti migliori non ce l'ha lasciata in una condizione facile: solo un dato il debito pubblico nei 15 mesi del 'governo dei migliori' è aumentato di 116 miliardi di euro, fuori controllo".
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Fratoianni: faccia tosta Salvini-Meloni su scuola

"Fra i leader della destra fanno a a gara a chi ha la miglior faccia tosta:  che oggi Salvini e Meloni propongono libri gratis per gli studenti e più borse di studio.  Ma non erano loro coloro che  stavano in quel governo che nel 2010-2011 voleva azzerare il Fondo statale per le borse?" Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni replicando alle parole dei leader di Fdi e Lega oggi al Meeting di Rimini.  "Perché quando sono stati al governo - prosegue l'esponente dell'Alleanza Verdi Sinistra - non hanno mai rifinanziato il fondo per i libri voluto dal centrosinistra nel 1999, fermo a 100 mln e mai rifinanziato? E chi ha portato il 30% degli studenti aventi diritto a non ricevere la borsa e addirittura in Piemonte il 70%? I partiti di cui loro sono leader. Ora alla vigilia delle elezioni possono pure - conclude Fratoianni -  fare gli imbonitori, ma non possono imbrogliare così gli italiani".
 
- di Redazione Sky TG24

Elezioni, Calenda: dopo voto puntiamo a maggioranza Ursula

"Dopo il voto del 25 settembre l'unica soluzione percorribile è una maggioranza Ursula, simile a quella che c'è in Europa. Una maggioranza che vada avanti con Draghi a Palazzo Chigi. Ed è per questo obiettivo che ci batteremo". A dirlo il leader di Azione, Carlo Calenda, parlando questo pomeriggio al Caffè della Versiliana di Marina di Pietrasanta. "Se noi riusciremo a prendere un risultato superiore al 10% al Senato puù vincere o meno la destra, ma di pochissimo. E la mia impressione è che sia Berlusconi che la Lega, pur di non vedere Giorgia Meloni a Palazzo Chigi, ci metterebbero pure Marco Rizzo". 
- di Redazione Sky TG24

Conte: "Governo intervenga su rincari, stop a Iva e 9 mld da extraprofitti"

"In queste ore le altre forze politiche  si stanno accorgendo che gli italiani non riescono a pagare le bollette. Noi lo stiamo dicendo da tempo, stiamo dicendo che occorre un prezzo al tetto del gas dallo scorso febbraio e il governo ci ha ignorato. Adesso il governo deve assolutamente recuperare 9 mld di extraprofitti da parte di quelle aziende che hanno speculato e si sono arricchite durante l'emergenza e anche occorre assolutamente azzerare l'Iva quanto meno sui beni di prima necessità: sono le misure più urgenti". Così il leader del M5S, Giuseppe Conte, dichiarando all'ingresso della sede del partito in via di Campo Marzio.

- di Redazione Sky TG24

Gelmini: "Taglio del cuneo fiscale e rivalutazione delle pensioni"

"Sono d'accordo con il segretario della Cisl Luigi Sbarra. Occorre seguire la strada maestra del governo Draghi, anche sul lavoro, per garantire crescita e sviluppo. La ricetta è quella giusta: rafforzare il taglio del cuneo fiscale, rivalutare le pensioni, sostenere con una nuova politica dei redditi i lavoratori dipendenti, i pensionati, le famiglie e anche le imprese che, per effetto dell'impennata dei costi dell'energia, rischiano di non tutelare produzioni e posti di lavoro". Così in una nota Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie.
- di Redazione Sky TG24

Berlusconi. "Ottima squadra, Dalla Chiesa simbolo della lotta alla mafia"

Forza Italia ha presentato "un'ottima squadra" alle elezioni. Ne è convinto il suo leader, Silvio Berlusconi, secondo cui è stato "trovato un buon punto di equilibrio, proponendo parlamentari di provata esperienza, che hanno dimostrato impegno e competenza nelle scorse legislature e volti nuovi di qualità, provenienti dalla società civile, perché Forza Italia non sarà mai il partito della conservazione". Berlusconi ha citato fra gli altri "Rita Dalla Chiesa, volto televisivo molto amato, ma anche, come figlia di suo padre ucciso dalla mafia, simbolo della lotta alla mafia e della difesa delle istituzioni, l'imprenditore Maurizio Casasco, presidente della Confederazione della piccola e media industria, la campionessa olimpica Valentina Vezzali. Siamo nati" - ha aggiunto - "per evitare la presa del potere agli eredi del comunismo, ma anche per rinnovare la politica e anche noi stessi e lo facciamo ad ogni tornata elettorale. Tutti i nostri candidati vecchi e nuovi hanno una cosa in comune con me: quella di aver dimostrato concretamente, non solo in politica, ma nella vita, nel lavoro, nella cultura, nell'impegno sociale di saper realizzare concretamente gli impegni presi".
- di Redazione Sky TG24

Salvini, Ue rifletta; imprese italiane in ginocchio

"Mi auguro che a Bruxelles qualcuno faccia due conti e rifletta su quella che è un'operazione che doveva fermare la guerra, doveva mettere in ginocchio la Russia e mi sembra che metta in ginocchio le imprese italiane". Il leader della Lega, Matteo Salvini, è tornato a parlare delle
sanzioni europee a Mosca parlando con i giornalisti a Pesaro, a margine della presentazione delle liste del Carroccio alle elezioni del 25 settembre. "Bisogna fare tutto il possibile per fermare la guerra, le armi, le bombe - ha ribadito - per salvare vite in Ucraina e anche posti di lavoro in Italia, perchè più avanti va la guerra più care pagheremo le bollette della luce e del gas, più fatica faranno i nostri imprenditori". Per Salvini, "i numeri dicono che in questi primi mesi di sanzioni contro la Russia, che ha invaso un altro Paese, a soffrire non sono stati i sanzionati, ma l'Europa e l'Italia in particolare", visto che nello stesso periodo Mosca "ha un avanzo commerciale di 70 miliardi di dollari, che vuol dire che vendono di più a prezzo più caro".
- di Redazione Sky TG24

Berlusconi: anch'io disgustato da teatrino ma voto prezioso 

"Io ben comprendo la delusione e l'antipatia per la politica di molti cittadini. In fondo la penso come loro, anch'io sono disgustato da quello che una volta chiamavo 'teatrino della politica'. Però il voto è l'unico strumento per reagire a questa situazione". Lo ha detto il leader di FI, Silvio Berlusconi, intervistato da R101, commentando i dati sull'astensionismo rilevati dai sondaggi. "A quel 40% bisogna aggiungere un altro 11% di elettori che non sa per chi votare, perché distratti o indifferenti - ha osservato -. Significa che metà degli italiani si chiamano fuori dal processo democratico. Mi domando, in queste condizioni si può ancora davvero parlare di una democrazia compiuta?". Secondo Berlusconi, "poter scegliere da chi essere rappresentati e governati, per noi è scontato, ma meno di un quarto degli 8 miliardi di abitanti della Terra può esprimere, più o meno liberamente, il proprio voto. E' un diritto - ha aggiunto - per il quale i nostri padri e nonni hanno versato il sangue, è un diritto che dobbiamo preservare per i nostri figli. Non è retorica: la libertà è come l'aria. Ci accorgiamo di quanto è preziosa solo quando comincia a mancare".
- di Redazione Sky TG24

Laus (Pd): "Da Conte su salario minimo lacrime di coccodrillo"

"Ve lo ricordate quando Conte prometteva d’incatenarsi davanti al Parlamento se non fosse stata approvata la legge sul salario minimo? A quei tempi eravamo a un passo dalla meta ma alla fine l'ex premier scelse la libertà....La libertà di farci fessi come peraltro aveva già fatto (e anche di più) quando nel contratto giallo-verde aveva accuratamente omesso il tema delle retribuzioni". Lo scrive su Facebook il senatore Mauro Laus, capogruppo dem in Commissione Lavoro, candidato al Senato per il Pd in Piemonte. "Fedele al contratto più che agli italiani - prosegue Laus - fu proprio quel governo a bocciare i miei emendamenti per introdurre nel nostro ordinamento una prima forma di salario minimo. Le lacrime di coccodrillo hanno inondato mesi e mesi di legislatura durante i quali le votazioni sui vari disegni di legge in materia, primo fra tutti il mio datato 3 maggio 2018, sono rimaste inchiodate. A pensarci bene ci avevo provato anche prima del 2018, quando da presidente del Consiglio regionale avevo formulato una proposta di legge al parlamento pressoché unica in Italia a quei tempi. Altri tempi si dirà, visto che i maggiori oppositori alla proposta furono proprio i grillini oggi guidati da Giuseppe Conte. Ma si è capito che lui preferisce piangere, così nel fallo di confusione la fregatura riesce meglio. Proprio come quella volta che la sua protetta, da sindaca di Torino, di fronte all'affidamento da parte del Comune di un servizio esterno per pochi spicci semplicemente si voltò dall'altra parte. Doppia morale e zero soluzioni: il programma di Conte è servito. Lacrime incluse".
 
- di Redazione Sky TG24

Boldrini (Pd): "Meloni chieda scusa per video stupro"

“Giorgia Meloni, tu, madre e cristiana, non hai ancora colto la gravità di aver diffuso il video dello stupro di una donna che perfino i social hanno rimosso? La vittima dice di essere stata riconosciuta e la magistratura indaga per revenge porn. Cosa aspetti a chiedere scusa?”. Lo scrive sui social Laura Boldrini, deputata del Pd e Presidente del Comitato della Camera sui diritti umani nel mondo.
- di Redazione Sky TG24

Politica: I più letti