Introduzione
Le pesanti tensioni tra Israele e l'Iran hanno una storia lunga decenni, tra minacce, proclami, guerre clandestine e attacchi via terra, mare, aria e cyberspazio. I raid incrociati che hanno segnato il 2024, in ordine cronologico sono solo l'ultimo stadio di una escalation tra i due Paesi, esacerbata un anno fa dall’inizio dell’operazione militare a Gaza. Ecco i principali eventi che hanno scandito il passaggio da una guerra ombra al conflitto aperto.
Quello che devi sapere
Da alleati a nemici
- 1979 - Il leader filo-occidentale dell'Iran, Mohammed Reza Shah, che considerava Israele un alleato, viene spazzato via dalla rivoluzione islamica che installa un nuovo regime teocratico sciita con l'opposizione a Israele come imperativo ideologico.
- 1982 - Mentre Israele invade il Libano, le Guardie rivoluzionarie iraniane lavorano con i musulmani sciiti per creare Hezbollah. Per Israele il gruppo paramilitare sarà l'avversario più pericoloso ai suoi confini.
- 1983 - Hezbollah, sostenuto dall'Iran, utilizza attentati suicidi per espellere le forze occidentali e israeliane dal Libano. A novembre, un'auto carica di esplosivo entra nel quartier generale libanese dell'esercito israeliano. Israele si ritira in seguito da gran parte del Libano.
Per approfondire: Iran-Israele, gli arsenali a confronto: dai missili balistici alle armi nucleari
Il timore per il nucleare iraniano
- 1992-94 - Argentina e Israele accusano Iran e Hezbollah di aver orchestrato attentati suicidi all'ambasciata israeliana a Buenos Aires nel 1992 e a un centro ebraico in città nel 1994, ognuno dei quali ha ucciso decine di persone. Iran ed Hezbollah negano la responsabilità.
- 2002 - La notizia che l'Iran ha un programma segreto per arricchire l'uranio suscita preoccupazione nel mondo per il fatto che stia cercando di costruire una bomba nucleare in violazione dei suoi impegni del trattato di non proliferazione, cosa che nega. Israele sollecita un'azione dura contro la Repubblica islamica.
Per approfondire: Iran, l’arsenale degli Ayatollah tra droni, missili ipersonici e lo spettro nucleare
Il virus informatico
- 2006 - Israele combatte Hezbollah in una guerra di un mese in Libano, ma non è in grado di vincere su un gruppo pesantemente armato e il conflitto finisce in un'effettiva situazione di stallo.
- 2009 - In un discorso, il leader supremo iraniano Ayatollah Ali Khamenei definisce Israele "un cancro pericoloso e mortale”.
- 2010 - Stuxnet, un virus informatico che si ritiene sia stato sviluppato da Stati Uniti e Israele, viene utilizzato per attaccare un impianto di arricchimento dell'uranio nel sito nucleare iraniano di Natanz. È il primo attacco informatico pubblicamente noto a macchinari industriali.
L'asse Netanyahu-Trump
- 2012 - Lo scienziato nucleare iraniano Mostafa Ahmadi-Roshan viene ucciso da una bomba piazzata sulla sua auto da un motociclista a Teheran. Un funzionario della città incolpa Israele per l’attacco.
- 2018 - Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu saluta il ritiro degli Stati Uniti dall'accordo nucleare iraniano con le potenze mondiali dopo anni di pressioni contro l’accordo, definendo la decisione di Trump "una mossa storica". A maggio Israele afferma di aver colpito l'infrastruttura militare iraniana in Siria, dove Teheran ha sostenuto il presidente Bashar al-Assad nella guerra civile, dopo che le forze iraniane hanno lanciato razzi sulle alture del Golan occupate da Israele.
Gli omicidi mirati
- 2020 - Israele accoglie con favore l'assassinio del generale Qassem Soleimani, comandante del braccio d'oltremare delle Guardie rivoluzionarie iraniane, in un attacco con drone americano a Baghdad. L'Iran risponde con attacchi missilistici alle basi irachene che ospitano truppe americane. Circa 100 militari statunitensi rimangono feriti.
- 2021 - L'Iran incolpa Israele per l'assassinio di Mohsen Fakhrizadeh, considerato dai servizi segreti occidentali la mente di un programma iraniano segreto per sviluppare la capacità di armi nucleari. Teheran ha a lungo negato tale ambizione.
L'impegno di Biden pro-Israele
- 2022 - Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il primo ministro israeliano Yair Lapid firmano un impegno congiunto per negare all'Iran le armi nucleari in una dimostrazione di unità da parte di alleati a lungo divisi sulla diplomazia con Teheran. L'iniziativa, parte di una "Dichiarazione di Gerusalemme" che incorona la prima visita di Biden in Israele come presidente, arriva un giorno dopo la dichiarazione a una stazione televisiva locale di essere aperto a un uso della forza "come ultima risorsa" contro l'Iran, un'apparente mossa per accogliere le richieste israeliane di una "minaccia militare credibile" da parte delle potenze mondiali.
Le tensioni nell'aprile 2024
- Aprile 2024 - Un presunto attacco aereo israeliano al complesso dell'ambasciata iraniana a Damasco uccide sette ufficiali delle Guardie rivoluzionarie, tra cui due comandanti senior. Israele non conferma né nega la responsabilità. L'Iran risponde con una raffica di droni e missili in un attacco diretto senza precedenti sul territorio israeliano il 13 aprile. Ciò spinge Israele a lanciare un attacco sul suolo iraniano il 19 aprile, affermano fonti a conoscenza della questione.
Gli attacchi di ottobre 2024
- 1 ottobre 2024 - L'Iran lancia oltre 180 missili contro Israele in quella che definisce una vendetta per l'uccisione del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, avvenuta il 27 settembre in un attacco aereo sulla periferia meridionale di Beirut e per l’uccisione del capo di Hamas Ismail Haniyeh nella capitale iraniana il 31 luglio.
- 26 ottobre 2024 - Israele colpisce siti militari in Iran, affermando che stava reagendo agli attacchi di Teheran all'inizio del mese. I media iraniani segnalano esplosioni per diverse ore a Teheran e nelle basi militari vicine. L’Iran parla di "danni limitati" in alcune località.
Per approfondire: Attacco Israele all'Iran, Usa: "Non stiamo partecipando". Tajani: "Italiani stanno bene"