L'Iran può avere la bomba atomica? Le stime sul programma nucleare di Teheran
Con l’allargarsi del conflitto in Medio Oriente, e l’attacco dell’1 ottobre dell'Iran contro Israele, gli analisti tornano ad interrogarsi sugli sviluppi del nucleare iraniano. Ma quanto è verosimile uno scenario in cui Teheran disponga effettivamente dell'atomica? E quali sarebbero le tempistiche perché questo accada? Anche di questo tema si è occupata la puntata di Numeri, di Sky TG24, andata in onda il 2 ottobre
- Con l’escalation del conflitto in Medio Oriente, e l’attacco dell’1 ottobre dell’Iran contro Israele, diversi analisti hanno espresso la preoccupazione che Teheran possa arrivare ad avere l’atomica. Ma quanto è verosimile questo scenario? Anche di questo tema si è occupata la puntata di Numeri, di Sky TG24, andata in onda il 2 ottobre
- Come si vede dalla mappa in grafica, i siti nucleari iraniani sono diversi, ma nella maggior parte di questi si fa - per quanto trapela - prevalentemente ricerca o produzione di uranio arricchito
- A che punto è il programma nucleare iraniano? Dare una stima ufficiale è molto difficile. Teheran, per quanto riguarda l’uranio arricchito al 60%, percentuale che comunque ancora non basta a creare l’atomica, dispone di circa 165kg (dati di agosto 2024)
- Partendo dalle quantità di uranio arricchito al 60% in mano all’Iran, se Teheran lo arricchisse ulteriormente, potrebbe arrivare a fare 5 bombe atomiche. Se volesse, però, l’Iran, in un tempo brevissimo, cioè in una settimana, potrebbe arricchire l’uranio al 90%. Poi servirebbero dei mesi per assemblare la bomba. E servirebbe ancora più tempo per fare un ordigno da mettere poi su un missile
- Il segretario di Stato Usa Blinken, a luglio, aveva confermato che all’Iran basterebbero due settimane per produrre il materiale fissile necessario per una bomba nucleare. Questo, comunque, non vuol dire che Teheran voglia necessariamente fare questo passaggio
- Quello che è certo, è che la situazione è in evoluzione. Il Wall Street Journal, quest’estate, in un’esclusiva, aveva citato un rapporto non divulgato dall’intelligence Usa in cui si diceva che l’Iran era più avanti di quanto si pensasse rispetto alla soglia di uranio arricchito necessario per produrre le bombe atomiche
- Lo stesso Wall Street Journal rendeva però noto come il protavoce del Director of National Intelligence, in una dichiarazione al giornale, avesse precisato che "l'Iran non ha un programma nucleare militare attivo"