Soprannominato Abu Abed, era nato il 29 gennaio 1962 in un campo profughi a Gaza. Aveva studiato prima nelle scuole gestite dall'UNRWA e poi presso l'Università islamica di Gaza. Si era laureato in lingua e letteratura araba.Verso la fine degli anni '80 era finito in carcere per i movimenti di protesta delle prime Intifade. Dal 2006 al 2007 è stato primo ministro dell'Autorità nazionale palestinese, dal 2017 era capo dell'ufficio politico di Hamas
- Capo politico di Hamas dal 2017, nato in un campo profughi di Gaza e sopravvissuto a vari attentati negli anni, Ismail Haniyeh è stato ucciso da Israele nella notte tra il 30 e il 31 luglio a Teheran. La tv di Stato iraniana parla chiaro: la sua morte ritarderà “di diversi mesi” l'accordo di cessate il fuoco tra Hamas e Israele e il rilascio degli ostaggi israeliani che si trovano ancora sulla Striscia. Haniyeh è stato colpito da un missile guidato nella sua abitazione
- Haniyeh aveva 62 anni: era nato il 29 gennaio 1962, nel campo profughi Al-Shati di Gaza, durante gli anni dell’occupazione egiziana della Striscia. I suoi genitori si erano rifugiati lì fuggendo dalla città di Asqalan, dopo la creazione dello Stato di Israele nel 1948
- Haniyeh era sposato e aveva avuto 13 figli, tre dei quali sono stati uccisi durante un raid israeliano all'inizio dell'anno
- Soprannominato Abu Abed, Haniyeh ha studiato prima nelle scuole gestite dall'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei profughi palestinesi nel vicino oriente (UNRWA), all’istituto al-Azhar, e poi presso l'Università islamica di Gaza. Si era laureato in lingua e letteratura araba
- Nel 1983 aderì al Blocco Studentesco Islamico, considerato un precursore di Hamas. Ha scalato i ranghi del movimento diventando stretto collaboratore del co-fondatore, il defunto sceicco Ahmed Yassin
- Haniyeh è stato più volte incarcerato. La prima volta è successo a seguito delle manifestazioni di protesta nel 1987. Poi di nuovo nel 1988 e nel 1989, per tre anni. Nel 1992 è stato nuovamente arrestato e deportato assieme ad altri esponenti di Hamas nel sud del Libano, tornando infine a Gaza
- Nel 1993 diventa preside dell'Università Islamica a Gaza. Poi pian piano la scalata politica, che lo porta a occupare il ruolo di primo ministro dell'Autorità nazionale palestinese dal 2006 al 2007
- A causa delle forti tensioni interne - tra Abu Mazen e Hamas - fu quindi incaricato di costituire un governo di unità nazionale che però ebbe vita breve e si concluse con la presa della striscia di Gaza da parte di Hamas
- Il 6 maggio 2017 è stato eletto presidente dell'ufficio politico di Hamas al posto di Khaled Mesh'al
- Nel 2019 aveva lasciato Gaza per spostarsi stabilmente in Qatar, a Doha, dove aveva ottenuto asilo politico