
Chernobyl e Pripyat dal disastro a oggi: le foto dei luoghi dell'incidente nucleare
La zona dell'ex centrale nucleare, dopo l'esplosione del 26 aprile 1986, è praticamente disabitata. Ecco le immagini dei cambiamenti avvenuti nei decenni dopo l'incidente

Alle ore 1:23 del 26 aprile 1986 una violenta esplosione nel reattore numero 4 della centrale di Chernobyl innesca un incendio che produce un’enorme nube radioattiva. Le prime immagini mostrano il reattore completamente distrutto
GUARDA IL VIDEO: Chernobyl, il 26 aprile 1986 l'esplosione nella centrale
Prestati i primi soccorsi, l’intera zona circostante viene evacuata e sottoposta a controlli: l’ambiente risulta altamente contaminato dalle radiazioni
Chernobyl: cosa successe realmente il giorno in cui la Terra tremò
Il materiale radioattivo, trasportato lontano dalla nube, si deposita sul terreno. Piante e ortaggi sono i primi a farne le spese. Il raccolto analizzato, anche a centinaia di chilometri di distanza dall’incendio, è contaminato
"Chernobyl da iscrivere tra i siti patrimonio dell'Unesco", la richiesta dell'Ucraina
L’emissione di vapore radioattivo cessa soltanto il 10 maggio 1986. 336mila persone sono state evacuate, molte delle quali non torneranno mai più a casa loro. Ma la zona industriale si deve ricostruire
Un fungo cresciuto a Chernobyl potrebbe permettere la vita su Marte
Squadre di operai lavorano per settimane tra le macerie per rimettere in sicurezza il sito. Il livello spesso altissimo delle radiazioni rende le operazioni molto complesse
Chernobyl e test, contaminazione radioattiva in Europa: tracce anche in Nord Italia. MAPPA
La centrale nucleare non può essere chiusa: da sola fornisce il 10% dell’energia elettrica dell’Ucraina, farne cessare l’attività significherebbe compromettere la fornitura in ampie aree del Paese
Sui ghiacciai alpini trovate tracce del disastro di Chernobyl
Già nelle prime settimane comincia la costruzione del “sarcofago” che dovrà sigillare il nocciolo del reattore numero 4, per contenerne le radiazioni
Chernobyl, record di turisti: oltre 100 mila dopo la serie evento Sky-HBO. FOTO
Gli altri tre reattori della centrale restano in funzione per anni. Le autorità assicurano che è tutto in sicurezza, ma la popolazione protesta e due di questi reattori verranno chiusi
Chernobyl, dentro la struttura di isolamento del reattore nucleare. VIDEO
L’ultimo reattore a essere spento è il numero 3, il 15 dicembre del 2000, in diretta televisiva nazionale con il presidente ucraino Leonid Kučma
Chernobyl, inaugurato il nuovo scudo protettivo del reattore 4. FOTO
Tuttavia negli anni a seguire, le famiglie delle vittime continuano a protestare: chiedono più assistenza, risarcimenti adeguati e giustizia
Il disastro nucleare di Chernobyl, cosa accadde la notte del 26 aprile 1986
Intanto quello di Chernobyl smette di essere un sito per la produzione di energia nucleare. Il reattore numero 4 è sepolto sotto un imponente struttura in cemento e acciaio
Ucraina, il reportage di Sky TG24 da Chernobyl: dalla centrale nucleare a Prypiat. FOTO
Nei pressi del reattore continuano a registrarsi altissimi livelli di radioattività, a cui è pericoloso esporsi troppo a lungo

Il centro abitato più vicino alla centrale era Pripyat. Nel 1986 contava circa 47mila abitanti

Oggi è una città fantasma, dove tutto è rimasto immobile, fermo ai giorni dell’improvvisa evacuazione

Sui muri di quella che allora era una scuola elementare resistono ancora murales dedicati all’Unione Sovietica

Il vecchio sarcofago era stato progettato per durare fino al 2016 e il 29 novembre 2016 sono stati completati i lavori della nuova struttura che protegge il nocciolo

Si tratta di un involucro che contiene tonnellate di polveri ancora oggi radioattive

Nel 2018, la zona ha ricominciato a produrre energia elettrica dopo che il governo ucraino ha inaugurato una centrale solare di 3.800 pannelli, proprio accanto al vecchio reattore numero 4

Nel 2019 è stato inaugurato il nuovo scudo protettivo del reattore 4. Il New Safe Confinement, struttura in acciaio di 36mila tonnellate, è costato 1,5 miliardi di euro. Limiterà le fughe radioattive per 100 anni. All’interno ha una gru per rimuovere la vecchia struttura protettiva, il “sarcofago"

Sempre nel 2019, la serie tv "Chernobyl", targata Sky e HBO, ha avuto uno straordinario successo di pubblico e critica. Dopo la messa in onda si sono registrati decine di migliaia di turisti nelle zone della catastrofe nucleare, diventata una delle mete più visitate del “dark tourism”
Il successo della serie tv che racconta il disastro di Chernobyl
Nel 2022, con l’invasione russa in Ucraina, le truppe di Mosca hanno conquistato la zona di Chernobyl. Si è temuto per possibili nuovi incidenti a causa dell’interruzione di energia. Dopo circa un mese i russi si sono ritirati. I soldati avrebbero scavato trincee in aree a rischio e sarebbero passati dalla zona proibita della Foresta Rossa. Secondo alcune fonti, "toccavano scorie nucleari a mani nude” e avrebbero rubato sostanze radioattive dai laboratori di ricerca