Guerra Ucraina Russia, Zelensky: Vedrò Trump, si può decidere molto entro Capodanno. LIVE

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Zelensky ha annunciato che incontrerà il presidente Usa "nel prossimo futuro”, dopo i colloqui telefonici di ieri con gli inviati americani Witkoff e Kushner. “Ci sono buone idee che possono contribuire a pace duratura, molto può essere deciso prima del nuovo anno", ha assicurato il leader ucraino. Mosca è pronta a firmare un patto di non aggressione reciproca con Nato e Unione europea: lo ha assicurato la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova. In Ucraina non si fermano però gli attacchi russi 

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Zelensky ha annunciato in un messaggio su X che incontrerà il presidente Usa Donald Trump "nel prossimo futuro". "Molto puo' essere deciso prima del nuovo anno", ha assicurato il leader ucraino. La notizia segue i colloqui telefonici di ieri con l'inviato speciale Usa Steve Witkoff e il genero di Trump, Jared Kushner, ai quali sono seguiti ulteriori "contatti" dei rappresentanti della Casa Bianca con il segretario del Consiglio per la Sicurezza Nazionale ucraino, Rustem Umerov. "Abbiamo discusso - ha spiegato il leader ucraino - di alcuni importanti dettagli. Ci sono delle buone idee che possono contribuire al risultato di una pace duratura". La Russia è pronta a firmare un patto di non aggressione reciproca con i Paesi Nato. Ad annunciarlo la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, ma, ha aggiunto, "dovrà trattarsi di un atto giuridico internazionale a tutti gli effetti". 

Per Mosca però il discorso di Natale di Zelensky, in cui questi si augurava la morte di Putin, "solleva dubbi sulla sua capacità di prendere decisioni adeguate per una risoluzione pacifica del conflitto". Secondo la stampa russa intanto Putin continuerebbe a chiedere la cessione dell'intero Donbass e sarebbe ancora in discussione con gli Usa la questione della gestione della centrale di Zaporizhzhia. Nella notte attacchi su una "infrastruttura critica" nella regione di Volinia, Ucraina occidentale. 

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Zelensky: “Non stiamo sprecando un solo giorno”

Il mediatore ucraino "Rustem Umerov ha riferito dei suoi contatti regolari con la parte americana. Non stiamo sprecando un solo giorno. Abbiamo concordato un incontro al massimo livello con il Presidente Trump nel prossimo futuro. Molto potrà essere deciso entro il nuovo anno. Gloria all'Ucraina!", ha scritto Zelensky sul suo canale Telegram, riferito dai media ucraini. Umerov, il Segretario del Consiglio per la Sicurezza Nazionale e la Difesa, gli ha riferito dei suoi ultimi contatti con la parte americana avuti a Miami e l'Ucraina ha rivelato i 20 punti del piano di pace concordato con Washington.

Kiev: "Raid russo colpisce infrastruttura a Odessa, incendio"

Un attacco di droni russi ha colpito una non meglio precisata "infrastruttura" nella città ucraina di Odessa, scatenando un incendio. Lo scrivono i media ucraini, fra cui Ukrinform. "Il nemico ha nuovamente attaccato la nostra città. Si registra un raid su una infrastruttura", ha scritto sui social Serhii Lysak, capo dell'amministrazione militare della città sul Mar Nero.    Oltre al lavoro per spegnere l'incendio, i media ucraini riferiscono che gli addetti stanno lavorando al ripristino della corrente elettrica per le abitazioni in città mentre si indaga se i danni causati alle fognature cittadine dai raid abbiano prodotto inquinamento.

Attacchi con droni russi danneggiano navi straniere nei porti di Odessa e Mykolaiv

Attacchi notturni con droni russi hanno danneggiato navi battenti bandiera slovacca, di Palau e della Liberia nei porti delle regioni ucraine di Odessa e Mykolaiv. Lo ha riferito venerdì il vice primo ministro ucraino Oleksiy Kuleba. Lo riporta Reuters. 

Kiev: "Almeno tre morti e 13 feriti in raid russi su tre regioni per Natale"

Attacchi russi compiuti ieri, nel giorno di Natale, che in Ucraina si celebrava ieri, secondo il calendario gregoriano, hanno provocato la morte di almeno tre persone e il ferimento di altre 13 nelle regioni ucraine di Zaporizhzhia, Donetsk e Kherson, secondo quanto riferiscono oggi i tre rispettivi governatori, Ivan Fedorov, Vadym Filashkin e Oleksandr Prokudin.    Due delle vittime sono decedute nell'oblast di Zaporizhzhia, dove sono stati colpiti 29 insediamenti e ci sono stati 4 feriti. La terza risiedeva a Kostiantynivka, nel Donetsk, dove si registrano anche tre feriti. Sei i feriti nel Kherson.

Zelensky: "Molto può essere deciso prima di capodanno"

"Molto puo' essere deciso prima del nuovo anno". Lo ha assicurato il leader ucraino Volodymyr Zelensky, in un messaggio su X, nel quale riferisce degli "ultimi contatti" del negoziatore ucraino Rustem Umerov con "la parte americana" dopo la telefonata con l'inviato speciale Usa Steve Witkoff e il genero del presidente Usa, Jared Kushner. "Non stiamo perdendo un solo giorno. Abbiamo concordato un incontro al massimo livello con il presidente Trump nel prossimo futuro", ha aggiunto Zelensky.

Zelensky: "Incontrerò Trump nel prossimo futuro"

Il leader ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato in un messaggio su X che incontrera' il presidente Usa Donald Trump "nel prossimo futuro". La notizia segue i colloqui telefonici di ieri con l'inviato speciale Usa Steve Witkoff e il genero di Trump, Jared Kushner, ai quali sono seguiti ulteriori "contatti" dei rappresentanti della Casa Bianca con il segretario del Consiglio per la Sicurezza Nazionale ucraino, Rustem Umerov.

Il discorso di Natale di Zelensky: 'Ora la pace'. Ed evoca morte Putin. VIDEO

“Chiediamo la pace per l'Ucraina. Lottiamo per essa. E preghiamo per  essa”, ha detto Zelensky nel suo discorso di Natale. Il presidente  ucraino ha accusato la Russia di aver lanciato attacchi massicci con  droni e missili, che, secondo Zelensky, “non hanno assolutamente nulla  in comune con il cristianesimo”.

Il discorso di Natale di Zelensky: 'Ora la pace'. Ed evoca morte Putin

Il discorso di Natale di Zelensky: 'Ora la pace'. Ed evoca morte Putin

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Russia: condannato oppositore della sinistra radicale

Un tribunale russo ha condannato Sergei Udaltsov, leader di un partito di sinistra radicale, a sei anni di carcere per "giustificazione del terrorismo", hanno riportato giovedi' i media locali.Udaltsov, in custodia cautelare dal gennaio 2024, presentera' ricorso e ha annunciato che iniziera' uno sciopero della fame, ha riportato l'agenzia di stampa russa Interfax. "Udaltsov e' stato condannato a sei anni di carcere", ha annunciato Interfax. Scontera' la pena in una colonia penale di massima sicurezza.Dall'attacco su larga scala all'Ucraina del febbraio 2022, le autorita' russe hanno condotto una brutale repressione, prendendo di mira principalmente coloro che si oppongono all'offensiva, ma anche coloro che la sostengono pur rimanendo critici nei confronti del governo.Sergei Udaltsov, 48 anni, si e' quindi dichiarato favorevole all'offensiva russa in Ucraina nel 2022, cosi' come aveva sostenuto l'annessione della penisola ucraina di Crimea nel 2014, ma si e' opposto ad altre politiche portate avanti dal Cremlino.

Media: "Putin continua a chiedere la cessione dell'intero Donbass"

Secondo la rivista russa Kommersant, citata dalla Ukrainska Pravda, il leader del Cremlino Vladimir Putin ha affermato che la Russia, nei negoziati con gli Stati Uniti, continua a chiedere loro la consegna dell'intero territorio del Donbass, che non è riuscita a conquistare.    Durante la riunione di Capodanno del Consiglio di Stato, Putin ha annunciato le "concessioni" che "ha fatto a se stesso" ad Anchorage, lasciando intendere che la Russia continua a chiedere la cessione di tutto il territorio del Donbass, che non è riuscita a conquistare. Inoltre, secondo Kommersant, Putin non ha nascosto che si stava discutendo della gestione congiunta della centrale nucleare di Zaporizhia con la parte americana (e non con quella ucraina).

Media russi: "Per Putin questione Zaporizhzhia ancora aperta con Usa"

In un incontro con i rappresentanti del mondo imprenditoriale, il presidente russo Vladimir Putin ha menzionato la situazione relativa alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. Lo riporta la testata russa Kommersant, ripresa anche dai media ucraini. Secondo Putin la gestione congiunta dell'impianto, senza la partecipazione dell'Ucraina, è in fase di discussione con gli Stati Uniti.    Il presidente ha inoltre chiarito che la parte americana è interessata a stabilire attività minerarie presso la centrale nucleare di Zaporizhzhia. Allo stesso tempo, su iniziativa degli Stati Uniti, le parti stanno valutando la fornitura di energia elettrica all'Ucraina. Separatamente, Putin ha osservato che gli specialisti ucraini continuano a lavorare presso l'impianto, ma ora sono in possesso di passaporti russi.    La centrale nucleare di Zaporizhzhia (Znpp) è la più grande centrale nucleare d'Europa. L'impianto si trova nei pressi di Energodar, sulla riva sinistra del fiume Dnepr. La Russia ha assunto il controllo dell'impianto nel marzo 2022, sottolinea il Kommersant, e l'impianto è stato trasferito alla gestione di Rosenergoatom Jsc (parte di Rosatom).

Media ucraini: "A Kramatorsk droni danno la caccia ai civili, un morto"

La comunità di Kostiantynivka, città dell'Ucraina orientale nel distretto di Kramatorsk, nel Donetsk, continua a subire attacchi deliberati da parte delle forze russe, che utilizzano droni per dare la caccia ai civili e sferrano attacchi anche durante le missioni di evacuazione. E' quanto scrive su Facebook il capo dell'Amministrazione Militare della città Serhii Horbunov, riportato da Rbc-Ukraine.    Secondo l'Amministrazione Militare della città di Kostiantynivka, una persona è stata uccisa in un attacco con drone, mentre altre due hanno riportato ferite di varia gravità. I feriti sono stati rapidamente trasportati in un ospedale di Druzhkivka, dove stanno ricevendo cure mediche. Al momento dell'attacco, stavano partecipando a una missione di evacuazione, contribuendo a salvare i loro vicini. Il fuoco russo avrebbe colpito anche un'auto civile appartenente al gruppo di volontari 'Associazione Volontari di Kramatorsk', che evacuava quotidianamente i residenti dalle aree ad alto rischio. Non sono stati segnalati danni agli edifici residenziali.    L'Amministrazione militare di Kostiantynivka avverte che non ci sono più luoghi sicuri nella comunità, poiché le forze russe stanno deliberatamente prendendo di mira veicoli e pedoni civili. Le autorità sottolineano che l'evacuazione verso regioni più sicure rimane il modo più efficace per proteggere vite umane.

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