Lo ha annunciato un funzionario della sicurezza israeliano. "Il trasferimento di beni e aiuti dalla Giordania alla Striscia di Gaza sarà consentito attraverso il valico di Allenby", ha dichiarato. Intanto Hamas ha chiesto ai Paesi mediatori di "fare pressione" su Israele affinchè rispetti la prima fase dell'accordo
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Israele riapre oggi, mercoledì 10 dicembre, la principale via di transito per gli aiuti umanitari provenienti dalla Giordania a Gaza, dopo oltre due mesi di chiusura. Lo ha annunciato un funzionario della sicurezza israeliano. "Il trasferimento di beni e aiuti dalla Giordania alla Striscia di Gaza sarà consentito attraverso il valico di Allenby", ha dichiarato.
La seconda fase dell'accordo di pace per Gaza non potrà iniziare fino a quando Israele continuerà "le sue violazioni" del cessate il fuoco, entrato in vigore il 10 ottobre scorso. Lo ha ribadito all'Afp Hossam Badran, membro dell'ufficio politico di Hamas, denunciando che Israele continua "a sottrarsi ai propri impegni” ed esortando i Paesi mediatori a esercitare “pressioni” su Israele affinché rispetti la prima fase dell'accordo.
Gli approfondimenti:
- Piano di pace per Gaza: il testo integrale dell'accordo
- Da Oslo a Sharm el Sheik, i piani di pace degli ultimi decenni
- Chi sono gli ostaggi israeliani rilasciati da Hamas
- Dagli ostaggi rilasciati alle vittime, i numeri della guerra
- Quali Paesi riconoscono lo Stato palestinese e quali sono contrari. LA MAPPA
- Blocco E1: cos’è l’insediamento di Israele che divide la Cisgiordania
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Israele, incontro Katz-Zamir: accordo su inchiesta militare sul 7/10
Accordo trovato tra il ministro della Difesa israeliano Israel Katz e il capo di Stato maggiore, Eyal Zamir: i due hanno concordato di unificare le indagini supplementari relative agli eventi del 7 ottobre 2023, da loro stessi ordinate. Lo riferisce Yedioth Ahronoth. Al centro delle recenti tensioni tra i due c'è il rapporto della commissione militare sui fallimenti interni all'Idf in relazione al massacro del 7 ottobre. Due settimane fa, Katz ha ordinato una contro-relazione esterna dopo la presentazione dei risultati da parte di Zamir, accusando il capo dell'Idf di minare l'autorità politica, sfiorando l'insubordinazione. Parallelamente, il ministro ha deciso anche di congelare le promozioni che Zamir aveva proposto, una decisione poi rientrata. Da parte sua, il capo di Stato maggiore nelle ultime settimane ha più volte espresso critiche neanche troppo velate nei confronti della leadership politica, sottolineando che il Paese ha bisogno di una che sappia "riconoscere i fallimenti e allo stesso tempo osare guidare il cambiamento". Il governo guidato dal premier Benjamin Netanyahu finora ha sempre rifiutato la creazione di una commissione statale d'inchiesta sugli errori del 7 ottobre.
Israele-Palestina, da Oslo a Sharm: i piani di pace negli anni
Dagli accordi di Camp David al vertice di Sharm el-Sheikh, da tempo si cerca una via diplomatica per la pace in Medio Oriente. Un percorso costellato da tanti fallimenti. Ora, con la firma dell'accordo sulla prima fase del piano Trump per Gaza, l'impressione è di essere a una svolta. Dalla stretta di mano Rabin-Arafat alle proposte per “Due Stati, due popoli”: ecco le tappe per risolvere la questione israelo-palestinese.
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Vai al contenutoLa questione israelo-palestinese, cos'è e come è nata
L'attacco del 7 ottobre 2023 lanciato da Hamas contro Israele e la conseguente offensiva a Gaza hanno riacceso i riflettori su una contrapposizione che va avanti da decenni e su cui finora non si è riusciti a trovare una soluzione definitiva. Anche se, negli anni, qualche tentativo è stato fatto. Ultimo, il piano Usa accettato dalle due parti (anche se solo per quanto riguarda la prima fase) nell'ottobre del 2025
La questione israelo-palestinese, cos'è e come è nata
Vai al contenutoIsraele riaprirà l'accesso agli aiuti per Gaza dalla Giordania
Israele riapre oggi, mercoledì 10 dicembre, la principale via di transito per gli aiuti umanitari provenienti dalla Giordania a Gaza, dopo oltre due mesi di chiusura. Lo ha annunciato un funzionario della sicurezza israeliano. "Il trasferimento di beni e aiuti dalla Giordania alla Striscia di Gaza sarà consentito attraverso il valico di Allenby", ha dichiarato. Il valico tra la Giordania e la Cisgiordania era stato chiuso da Israele ai camion degli aiuti a fine settembre, dopo l'attacco da parte di un autista di camion giordano che uccise due soldati israeliani.