Guerra Ucraina, attacco su residenza Putin, rivedere negoziati. Kiev: Menzogna. LIVE

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Stati Uniti, Europa e Kiev lavorano alla fase conclusiva del percorso diplomatico. Ma l'episodio del quale hanno discusso Mosca e Washington riporta in primo piano il rischio di escalation, proprio quando i negoziati sembravano ad una svolta. Zelensky replica: "Bugie per boicottare la pace". Restano le distanze su territori e sicurezza. L'Ucraina chiede garanzie per 50 anni

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L'accordo tra Russia e Ucraina, che appena 24 ore prima Donald Trump annunciava come "molto vicino", sembra naufragare ancora prima di mollare gli ormeggi, affondato da un botta e risposta tra Mosca e Kiev che non lascia presagire nulla di buono.

Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov ha accusato le forze ucraine di aver lanciato un attacco con 91 droni contro la residenza di Vladimir Putin a Novgorod, senza causare feriti né danni, se non a quei colloqui che avevano faticosamente raggiunto "la fase finale" sotto l'egida di Donald Trump. "Una tipica menzogna russa", è stata la replica di Volodymyr Zelensky: "L'Ucraina non adotta misure che possano minare la diplomazia. Al contrario della Russia".

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Mosca, dopo gli accordi di Istanbul rimpatriati 2.300 militari russi e 2.400 ucraini

Il viceministro degli Esteri russo Mikhail Galuzin ha riferito che a seguito degli accordi raggiunti a Istanbul nel 2025, "circa 2.300 nostri soldati e circa 170 civili sono stati rimpatriati in Russia". Lo ha dichiarato in un'intervista al quotidiano Izvestia. "Per quanto riguarda la parte ucraina, circa 2.400 militari e circa 170 civili sono stati rimpatriati", ha aggiunto il viceministro. 

Zelensky: "L'attacco alla residenza di Putin è una tipica bugia dei russi"

Volodymyr Zelensky ha accusato la Russia di voler sabotare i colloqui di pace e di prepararsi a bombardare edifici governativi ucraini, dopo che il Cremlino ha affermato di aver sventato un attacco di droni di Kiev contro la residenza di Vladimir Putin. In un'intervista a Fox News dopo il suo incontro con Donald Trump, il presidente ucraino ha bollato le dichiarazioni come "tipiche bugie russe". Mosca "ci prova" e sta usando "dichiarazioni pericolose" per minare gli "sforzi diplomatici" con gli Stati Uniti volti a porre fine al conflitto. "Questa presunta storia dell'attacco alla residenza è una completa invenzione, intesa a giustificare ulteriori attacchi contro l'Ucraina, inclusa Kiev, nonché il rifiuto della Russia di intraprendere i passi necessari per porre fine alla guerra", ha detto Zelensky. Il presidente ucraino ha poi avvertito che è probabile un attacco di Mosca a un importante complesso governativo nella capitale ucraina, simile al bombardamento russo di settembre contro l'edificio del Consiglio dei ministri nel centro di Kiev.

Esplosioni nelle città ucraine di Zaporizhzhia e Odessa

Un impianto industriale è stato danneggiato da esplosioni stanotte a Zaporizhzhia, rendono noto le autorità russe insediatesi in parte della città ucraina citate dall'agenzia di stampa Tass. Un'esplosione è stata segnalata anche a Odessa, secondo media locali. Nelle due regioni era scattato l'allarme antiaereo. 

Ucraina, dopo incontro Trump-Zelensky accordo pace “vicino”. I punti

L’ultimo incontro tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky sembra aver avvicinato la possibilità di arrivare a un’intesa per porre fine alla guerra in Ucraina. Il presidente degli Stati Uniti si è detto ottimista, affermando che un accordo "è vicino.  Se le cose vanno bene fra poche settimane ci potrebbe essere". Al  termine del vertice a Mar-a-Lago in Florida, che è stato preceduto da  una lunga e "molto costruttiva" telefonata con Vladimir Putin, l’attuale  inquilino della Casa Bianca ha detto che “qualcuno direbbe che siamo al 95%, io non so la percentuale ma abbiamo fatto molti progressi". Tuttavia restano "uno o due temi spinosi”, ha ammesso Trump.

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