Guerra Ucraina Russia, duro attacco su Kiev: vittime. Mosca: "Colpiti siti militari"

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Un'altra notte di terrore a Kiev. Pioggia di missili e droni russi, il bilancio è di almeno 4 morti. A Odessa colpito un mercato, due le vittime. "Un attacco calcolato per causare la massima sofferenza alla popolazione e il massimo danno alle infrastrutture civili", ha riferito Zelensky. "Il mondo agisca", ha chiesto la premier Svyrydenko. Il ministero della Difesa russo: "Attacco contro obiettivi del complesso militare-industriale e dell'energia dell'Ucraina, che ne garantiscono il funzionamento"

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Un'altra notte di terrore a Kiev. Pioggia di missili e droni russi, il bilancio è di almeno 4 morti. A Odessa colpito un mercato, due le vittime. "Un attacco calcolato per causare la massima sofferenza alla popolazione e il massimo danno alle infrastrutture civili", ha commentato Zelensky. "Il mondo agisca", ha chiesto la premier Svyrydenko. 

Il ministero della Difesa russo ha affermato di avere lanciato la notte scorsa un "massiccio attacco" con droni e missili, tra i quali gli ipersonici Kinzhal, "contro obiettivi del complesso militare-industriale e dell'energia dell'Ucraina, che ne garantiscono il funzionamento".

In Italia scontro nella maggioranza sul nuovo pacchetto di armi annunciato dal ministro degli Esteri Tajani. Dubbi di Salvini: "Così si alimenta la corruzione", ha riferito il segretario della Lega, con riferimento allo scandalo che ha portato alla cacciata di due ministri. "Non si giudica l'Ucraina per due corrotti, gli Usa ci aiutarono dopo la guerra nonostante la mafia", la replica del ministro della Difesa Crosetto. 

Zelensky evoca la resa a Pokrovsk, roccaforte ucraina nel Donetsk (LE MAPPE DELL'AVANZATA): "La decisione se ritirare le truppe spetta ai comandanti sul campo", ha detto il presidente. Venerdì a Berlino vertice dei ministri della Difesa tedesco, francese, britannico, italiano e polacco.

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Guerra Ucraina, offensiva russa nel Donetsk e Donbass: la situazione

Più o meno un quinto del Paese è oggi in mano agli invasori, ma in  realtà negli ultimi due anni il fronte non si è particolarmente mosso né  in un senso né in un altro. Anche di questo si è parlato nell’ultima  puntata di Numeri, l’approfondimento di Sky TG24.

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Guerra Ucraina, da Usa ok a invio Patriot ma non Tomahawk. Perché?

Kiev riceverà dagli Stati Uniti i sistemi di difesa Patriot per continuare a resistere nella guerra contro la Russia. Sono mesi che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiedeva a Washington nuovi aiuti militari. Adesso è arrivato il via libera all’invio di 25 sistemi aerei, come annunciato per primo dal capo dell’ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak, che l’Ucraina spera di acquistare utilizzando gli asset russi congelati.

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Guterres condanna gli attacchi della Russia

Il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha condannato l'ultima ondata di attacchi della Russia in Ucraina, che ha causato almeno otto vittime e ingenti danni. "Il Segretario generale condanna fermamente gli attacchi missilistici e con droni su larga scala condotti oggi dalla Federazione Russa in diverse regioni ucraine, che avrebbero causato la morte di almeno sei persone nella capitale Kiev e due persone nella citta' di Chornomorsk", ha affermato il portavoce Stephane Dujarric in una nota. Gli attacchi hanno causato "molti feriti tra i civili e danni alle infrastrutture residenziali ed energetiche, nonche' danni all'ambasciata della Repubblica dell'Azerbaigian a Kiev", ha osservato. 

Guerra in Ucraina, ecco il piano di pace in 12 punti di Kiev ed Europa

Le nazioni europee stanno lavorando con l'Ucraina su una proposta in 12 punti per porre fine alla guerra della Russia lungo le attuali linee di battaglia, respingendo le rinnovate richieste di Vladimir Putin agli Stati Uniti affinché Kiev ceda territori in cambio di un accordo di pace. Gli europei corrono in sostegno del presidente ucraino Volodymyr Zelensky - come all'indomani del vertice fra il presidente russo e Donald Trump in Alaska - e fanno quadrato. Prima con una dichiarazione congiunta in cui si dicono "consapevoli che l'Ucraina" debba trovarsi "nella posizione più forte possibile, prima, durante e dopo qualsiasi cessate il fuoco", poi con "un piano in 12 punti" - in questo caso reso noto da Bloomberg - che delinea i possibili confini della pace una volta fermate le ostilità. Il punto di partenza dei negoziati, come suggerito dallo stesso presidente degli Stati Uniti, è infatti il "congelamento del fronte" e lo "stop ai combattimenti".

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Merkel: 'Nel 2021 no di Polonia e Paesi Baltici a colloqui con Putin'

L'ex Cancelliera tedesca, in un’intervista al quotidiano ungherese Partizán, ha affermato che la resistenza ai negoziati guidati dall’Ue con Vladimir Putin nel 2021 potrebbe aver contribuito indirettamente alla successiva aggressione.

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I droni usati dalla Russia hanno cambiato il modo di fare la guerra

L'aggressione di Mosca contro Kiev ha aperto nuovi capitoli nel mondo bellico: mai come ora dispositivi economici ed efficaci come i più recenti tipi di droni sono stati così centrali nei conflitti. L'Europa lo sa, ed è impreparata. Anche di questo si è parlato in una puntata di "Numeri".

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Zelensky: "Presto riceveremo nuovi sistemi di difesa aerea"

"L'Ucraina riceverà presto nuovi sistemi di difesa aerea e aerei da  combattimento dai suoi alleati, in particolare dalla Francia. Le  decisioni relative sono già in fase di preparazione: si tratterà di un  accordo storico". Lo ha riferito RBC-Ucraina, citando il discorso serale  del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il leader ucraino ha poi  ricordato che questa settimana gli Stati nordici e baltici hanno  concordato di stanziare 500 milioni di dollari per il programma Purl,  che fornirà all'Ucraina armi americane. Ciò contribuirà in modo  significativo a scoraggiare gli attacchi russi. "Stiamo anche preparando  - ha assicurato - la consegna di altri potenti sistemi di difesa aerea:  stiamo preparando un solido accordo con la Francia e lo finalizzeremo  presto. Sono fiducioso che il nostro sia un accordo storico".

Tomahawk, i missili che potrebbero cambiare la guerra in Ucraina

Gli Stati Uniti stanno valutando la richiesta dell’Ucraina di ottenere missili Tomahawk a lungo raggio. Il presidente ucraino Zelensky ha chiesto a Washington di vendere i missili alle nazioni europee che poi li invieranno a Kiev. E il vicepresidente americano Vance ha dichiarato a Fox News Sunday che Trump sta valutando che "decisione finale" prendere su questo accordo.

Tomahawk, i missili che potrebbero cambiare la guerra in Ucraina

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Kiev: "Tutta l'Ucraina sotto la minaccia missilistica"

"Questa sera è stato diramato un allarme aereo in tutte le regioni  dell'Ucraina. I russi hanno fatto decollare i caccia MiG-31K". Lo ha  riferito Rbc-Ucraina , citando l'Aeronautica militare. "Tutta l'Ucraina è  sotto la minaccia missilistica! Un MiG-31K è stato registrato in  decollo dall'aeroporto di Savasleyka", ha osservato l'Aeronautica,  precisando inoltre che "sono stati rilevati obiettivi ad alta velocità  nella regione di Sumy e altri verso la regione di Kiev".

Burevestnik, cos'è il nuovo missile a propulsione nucleare russo

I russi sostengono che non solo abbia una gittata illimitata, ma che possa anche eludere le difese. Operando a bassa quota, tra i 50 e i 100 metri, è più difficile per i radar rilevarlo. Un'arma, ha sintetizzato con orgoglio Vladimir Putin, "senza eguali al mondo".

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Mosca accusa la Germania di reprimere l'opposizione di Afd

L'ex presidente russo Dmitrij Medvedev ha accusato il governo tedesco di reprimere l'opposizione politica: "credo che Alternative fuer Deutschland" sia esposta come forza politica ad una pressione colossale", ha affermato Medvedev secondo l'agenzia di stampa tedesca Dpa, che cita l'agenzia di stampa russa Tass. Il governo tedesco "se la sarebbe fatta sotto" per il viaggio di Afd in Russia: "il compagno Merz ha deciso che sarebbe un problema per la sua coalizione un viaggio di Afd in Russia".    Il riferimento va a un viaggio a Soci che da tempo fa discutere in Germania e che ha diviso lo stesso gruppo parlamentare di Afd. Alice Weidel ha ottenuto che uno dei due parlamentari coinvolti, Rainer Rothfuß, abbia deciso, dopo molte pressioni, di rinunciarvi. Anche perché è venuto fuori che il parlamentare avrebbe incontrato proprio Dmitrij Medvedev.    Al momento secondo i media tedeschi a Soci sono comunque arrivati il parlamentare Steffen Kotré, il capo di Afd in Sassonia Joerg Urban, il parlamentare europeo Hans Neuhoff. Per il settimanale tedesco Der Spiegel l'annunciato viaggio a Soci, nella Russia meridionale, di alcuni politici di Alternative fuer Deutschland (Afd) farebbe parte di un'operazione del Cremlino per aumentare la propria influenza nel mondo occidentale. 

Guerra Ucraina, l'avanzata russa per la conquista di Pokrovsk. MAPPE

La Russia è sempre più vicina alla conquista della città di Pokrovsk, nell'Ucraina orientale, oblast di Donetsk, epicentro della guerra che per ora ha retto “grazie alla dedizione delle truppe d'assalto aviotrasportate”, ha sottolineato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Per Vladimir Putin sarebbe una vittoria simbolica e il più grande successo sul campo dal 2023 a oggi. Il prezzo da pagare per riuscire nell’impresa è alto, ma il Cremlino non intende demordere: secondo i soldati ucraini, la Russia sarebbe disposta a sacrificare due soldati pur di farne entrare uno nella città.

Un dato che, come spiega la Cnn, è in linea con le osservazioni fatte dai ricercatori internazionali che hanno notato un numero molto elevato di vittime russe nei dintorni di Pokrovsk. È forse anche per questo che, stando a quanto trapela dalle forze ucraine, i russi negli ultimi giorni avrebbero ridotto gli assalti alla città, in attesa di rinforzi.

Guerra Ucraina, l'avanzata russa per la conquista di Pokrovsk. MAPPE

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Onu, in dieci mesi 2025 piu' vittime che in tutto 2024

Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, ha condannato il pesante attacco russo a Kiev, "sottolineando il persistente schema di gravi danni ai civili causati durante i freddi mesi invernali". Lo ha detto il portavoce, Stephane Dujarric. "Secondo la missione di monitoraggio delle Nazioni Unite - ha aggiunto - in Ucraina le vittime civili tra gennaio e ottobre sono state quasi il 30% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, e il numero complessivo delle vittime nei primi dieci mesi del 2025 ha gia' superato il totale di tutto il 2024". 

Zelensky lunedì a Parigi, martedì a Madrid

Il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sarà lunedì a Parigi e martedì a Madrid. Macron incontrerà Zelensky per parlare in particolare della cooperazione militare e della preparazione delle garanzie di sicurezza che sarebbero disposti ad offrire a Kiev i Paesi della coalizione dei volonterosi, nel caso ci fosse un accordo di cessate il fuoco con la Russia. 

Guterres condanna attacchi missilistici della Russia in Ucraina

Il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres "condanna fermamente" gli attacchi missilistici e con droni su larga scala condotti oggi dalla Russia in diverse regioni ucraine, che avrebbero causato la morte di almeno sei persone nella capitale Kiev e due persone nella città di Chornomorsk. L'attacco avrebbe inoltre provocato numerosi feriti tra i civili e danni a infrastrutture residenziali ed energetiche, nonché all'ambasciata dell'Azerbaigian a Kiev. Lo afferma una nota del portavoce Onu. "Gli attacchi contro i civili e le infrastrutture civili violano il diritto internazionale umanitario. Sono inaccettabili, ovunque si verifichino, e devono cessare immediatamente", aggiunge, sottolineando che Guterres "ricorda il principio dell'inviolabilità delle sedi diplomatiche" e "ribadisce il suo appello per un cessate il fuoco completo, immediato e incondizionato, come primo passo verso una pace giusta, globale e sostenibile in Ucraina, che rispetti pienamente la sovranità, l'indipendenza e l'integrità territoriale dell'Ucraina". 

Perché l'inverno sarà decisivo per capire il destino dell'Ucraina

I prossimi mesi segneranno un momento cruciale per il conflitto, con la resistenza ucraina che mostra crepe sul piano militare, politico ed economico. Le forze russe guadagnano terreno, soprattutto nell’area di Pokrovsk, grazie anche alla riduzione del supporto Usa, che ha indebolito l’apparato difensivo di Kiev, e le difficoltà dell'Ue nel reperire fondi che rischiano di frenare i nuovi pacchetti di aiuti. Intanto uno scandalo di corruzione scuote la leadership dell'Ucraina e complica il quadro diplomatico. L'approfondimento su Sky TG24 Insider

Perché l'inverno sarà decisivo per capire il destino dell'Ucraina

Perché l'inverno sarà decisivo per capire il destino dell'Ucraina

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Kiev: "Sei morti negli attacchi russi sulla capitale"

Sei persone sono morte e altre 35 sono rimaste ferite a causa  dell'attacco russo su Kiev della notte. Tra i feriti ci sono anche due  bambini, di 7 e 10 anni. Lo riporta Ukrainska Pravda citando il sindaco  di Kiev Vitali Klitschko, la procura municipale di Kiev e  l'amministrazione militare regionale.

Tass: "Ambasciata azera di Kiev colpita da missile antiaereo ucraino"

L'ambasciata azera di Kiev, fortemente danneggiata nella notte, sarebbe  in realtà stata impattata da un missile antiaereo ucraino. Lo sostiene  una fonte militare russa citata dalla Tass, secondo cui le immagini  "testimoniano il colpo di un missile della difesa aerea ucraina" e che  "fotografie pubblicate su risorse ucraine confermerebbero la caduta di  un Patriot".  L'indiscrezione  arriva a poche ore dalla protesta ufficiale dell'Azerbaigian, che ha  convocato l’ambasciatore russo a Baku definendo "inaccettabile" il  sospetto attacco russo alla sua missione diplomatica, e ha chiesto a  Mosca un’indagine completa e una spiegazione dettagliata.

Baltici: "Necessaria una collaborazione regionale più snella"

"Grazie alla cooperazione trilaterale abbiamo raggiunto ottenuto  l'indipendenza, siamo entrati nelle strutture dell'Unione europea e  della Nato. Ora abbiamo bisogno di una cooperazione baltica 2.0, ossia  un format di cooperazione più moderna, flessibile ed efficiente e con  meno burocrazia". Lo ha affermato il ministro degli Esteri estone,  Margus Tsahkna, nel corso del suo intervento alla XXXI riunione del  Consiglio baltico, tenutasi oggi a Riga.  Analoghe anche le parole del  ministro degli Esteri lituano, Kestutis Budrys, che ha messo in rilievo  la necessità di garantire una cooperazione più snella ed efficace tra i  tre Paesi baltici al fine di agevolare l'implementazione della  resilienza dell'intera regione. "L'unità degli Stati baltici nei momenti  più difficili è stata la nostra arma più forte. Oggi, in un momento in  cui i regimi autoritari dettano l'agenda della politica internazionale,  l'unità è più importante che mai. Siamo in prima linea nella difesa  dell'Europa e nella sua trasformazione. Abbiamo bisogno di una strategia  comune mirata per garantire la resilienza degli Stati baltici di fornte  alle influenze esterne, contrastare le minacce ibride e rafforzare la  deterrenza", ha dichiarato Budrys.

Kiev: "La situazione sul fronte meridionale sta peggiorando"

In diverse zone lungo il fronte meridionale ucraino, la situazione sta  diventando sempre più tesa e le forze di Kiev stanno adottando misure  per bloccare l'avanzata nemica. Lo riferisce il portavoce delle forze di  difesa meridionali Vladyslav Voloshyn, secondo quanto riportato da  Ukrinform. "Le condizioni nel sud sono tutt'altro che tranquille e,  diciamo, stanno peggiorando in alcune parti della linea di contatto", ha  detto Voloshyn affermando che "il nemico continua le sue operazioni di  assalto verso Huliaipole, tentando di respingere le forze di difesa  dalle nostre posizioni, con un intenso fuoco combinato sulle nostre  postazioni". Secondo Voloshyn "i russi non hanno compiuto progressi  significativi", ma ha specificato che il nemico ha distrutto diverse  postazioni ucraine, anche se non è stato in grado di entrarvi o di far  entrare gruppi di rinforzo.

Picierno (Pd): "Salvini quarta colonna di Putin"

"Salvini non si smentisce mai e dimostra di essere, ancora una volta, la quarta colonna di Putin". Lo afferma in una nota l'eurodeputata del Pd e vicepresidente del Parlamento europeo, Pina Picierno. "Mentre Tajani conferma a ore il dodicesimo pacchetto di aiuti a Kiev, il vicepremier leghista parla di "allungare il percorso di morte", riproponendo la narrazione tanto cara al Cremlino. A questo punto la domanda sorge spontanea: come puo' Giorgia Meloni presentarsi come la piu' convinta sostenitrice dell'Ucraina, se poi ha accanto un vicepremier che indebolisce la posizione dell'Italia e rilancia messaggi filorussi? Il problema non e' solo di coerenza politica, ma di credibilita' internazionale", aggiunge.

Cnn: "Funzionari Usa vogliono dissuadere Trump sui test nucleari"

I più alti funzionari dell'amministrazione Trump in materia di energia e nucleare incontreranno il presidente nei prossimi giorni con l'obiettivo di dissuaderlo dal riprendere i test sulle armi nucleari. Lo riporta la Cnn citando alcune fonti, secondo le quali i funzionari vogliono spiegare a Donald Trump che non ritengono sostenibile l'idea dei test ipotizzata dal presidente nelle scorse settimane.

Ucraina, Crosetto: 'Assurdo non continuare a sostenere Kiev'. VIDEO

L’Italia ribadisce il suo sostegno militare a Kiev e annuncia anche  nuovi aiuti. Al termine del vertice E5 sulla Difesa, tenuto a Berlino  con Germania, Francia, Polonia e Regno Unito, il ministro della Difesa  Guido Crosetto ha confermato che Roma prosegue senza esitazioni sulla  linea del supporto all’Ucraina.

Ucraina, Crosetto: 'Assurdo non continuare a sostenere Kiev'

Ucraina, Crosetto: 'Assurdo non continuare a sostenere Kiev'

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Ucraina, Malpezzi: "Governo implode sulla politica estera"

"Il governo implode sulla politica estera. Salvini, drammaticamente  sempre più vicino alle posizioni di Putin, blocca il sostegno  all’Ucraina e mette in difficoltà la missione di Crosetto negli Usa. Nel  frattempo, Meloni subisce veti interni che minano la credibilità del  governo". Così Simona Malpezzi, senatrice del Pd.

Rama: "Europa porti avanti idea della pace"

"Senza nulla togliere al supporto per l'Ucraina, se non vogliamo un'inerzia che metta l'Europa di fronte a un fatto compiuto che non ci piacera', dobbiamo rispondere a questa domanda: 'Come l'Europa puo' portare avanti l'idea della pace?'". Lo afferma, sulla guerra in Ucraina a 'Cinque minuti', il premier albanese Edi Rama

Incontro a Tallinn tra premier estone e lituano, focus su difesa

Il primo ministro estone, Kristen Michal, ha incontrato oggi a Tallinn la sua omologa lituana, Inga Ruginiene, con cui ha discusso del rafforzamento dei rapporti bilaterali con particolare attenzione ai settori della difesa e dei trasporti. Al termine del bilaterale, Michal ha sottolineato come, nel 2025, la cooperazione regionale abbia dato ottimi risultati, tra cui la sincronizzazione dei sistemi elettrici della regione con l'Europa continentale.    "Dobbiamo tuttavia tenere bene a mente l'importanza di raggiungere un ulteriore obiettivo strategico: il completamento del collegamento ferroviario Rail baltica tra Tallinn e Varsavia entro il 2030. Si tratta di un'opera infrastrutturale fondamentale per la nostra economia e per la nostra difesa", ha aggiunto il premier estone.    Convenendo con quanto detto da Michal, Ruginiene ha evidenziato la necessità di aumentare la collaborazione regionale nell'ambito dell'industria della difesa, lavorando in vista della creazione di un ecosistema regionale dell'industria bellica.

Zelensky rimuove Galushchenko e Grynchuk da Consiglio sicurezza

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato un decreto sulle modifiche alla composizione del Consiglio per la sicurezza e la Difesa nazionale rimuovendo dall'organismo German Galushchenko e Svitlana Grynchuk, che si erano dimessi pochi giorni fa dai rispettivi dicasteri della Giustizia e dell'Energia a seguito dell'inchiesta sulla corruzione nel settore dell'energia ucraina. Lo si apprende da un decreto del presidente ucraino.

Media greci: Zelensky atteso in visita a Atene domenica

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è atteso in visita istituzionale ad Atene questa domenica, stando a fonti del governo greco interpellate da Kathimerini. Zelensky dovrebbe incontrare il presidente della Repubblica ellenica Konstantinos Tasoulas e il primo ministro Kyriakos Mitsotakis. Il presidente ucraino era già stato in visita ad Atene nell'agosto del 2023, quando era stato ricevuto da Mitsotakis.    Il viaggio di Zelensky avverrebbe dopo i recenti annunci di importanti progetti energetici sostenuti dagli Stati Uniti nell'Europa orientale, in particolare il cosiddetto 'Corridoio verticale', una rete di infrastrutture che punta a rifornire Kiev, trasportando il gas naturale importato dagli Stati Uniti nei porti greci attraverso i Balcani fino all'Ucraina.    Il premier Mitsotakis ha sottolineato il ruolo di "hub energetico" ricoperto della Grecia, alla luce della decisione dell'Unione europea di diventare indipendente dal gas russo, in occasione della Partnership per la cooperazione energetica transatlantica (P-Tec) che si è tenuta ad Atene nella settimana scorsa, alla presenza, tra gli altri, del segretario statunitense dell'Energia Chris Wright.

Ucraina, Sardone: "Altre armi per vincere è speranza inverosimile"

"Noi riteniamo che l'unica priorità sia mettere fine alla guerra fra Russia e Ucraina. Giustamente Salvini, visti gli ultimi sgradevoli episodi di corruzione in Ucraina, pone all'attenzione la necessità di trasparenza su come vengano utilizzati i fondi provenienti dall'Italia. Noi da tempo lo diciamo, anche al Parlamento europeo: la strategia di infiniti giri di sanzioni e di continuo invio di armi non risolve la situazione. Bisogna affrontare la questione con sano realismo. Crediamo che il governo italiano debba interrogarsi seriamente sui finanziamenti all'Ucraina per rispetto degli italiani. D'altra parte noi pensiamo che continuare a mandare armi in Ucraina, ipotizzando che possa recuperare i territori perduti, sia una speranza piuttosto inverosimile."  Così in una nota Silvia Sardone, vicesegretario della Lega.

Ucraina, raid russi sul paese, Mosca avanza a Pokrovsk. VIDEO

Ucraina, raid russi sul paese, Mosca avanza a Pokrovsk | Video Sky - Sky TG24

Ucraina, raid russi sul paese, Mosca avanza a Pokrovsk | Video Sky - Sky TG24

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Macron e Zelensky visiteranno "forza multinazionale Ucraina"

Emmanuel Macron, che riceverà lunedì a Parigi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, visiterà con lui lo stato maggiore della "forza multinazionale Ucraina" che Francia e Germania stanno cercando di creare in vista di una eventuale tregua con la Russia. Lo ha annunciato oggi l'Eliseo. Macron e Zelensky cominceranno la giornata con una visita alla base aerea militare di Villacoublay, a sud-ovest di Parigi, e nell'occasione affronteranno il tema degli strumento "per andare ancora più lontano nel consentire all'Ucraina di difendersi", ha spiegato oggi una fonte della presidenza.     Si tratta, ha detto la fonte, di "mettere l'eccellenza francese in materia di industria delle armi al servizio della difesa dell'Ucraina" e di "permettere di acquisire i sistemi che le sono necessari per rispondere all'aggresione russa", in particolare "la difesa dei cieli ucraini". Una delle priorità è la lotta antidroni, ha aggiunto l'Eliseo, condannando "con la massima forza gli attacchi che hanno di nuovo bersagliato Kiev la notte scorsa".    Macron e Zelensky si recheranno poi in visita allo stato maggiore della "forza multinazionale Ucraina", che Parigi e Londra stanno preparando per poi dispiegarla nel quadro di un accorto di cessate il fuoco e di "garanzie di sicurezza" da fornire a Kiev. Creata dalla "coalizione dei volenterosi", alla quale partecipano secondo l'Eliseo 35 paesi compresa l'Ucraina, tale stato maggiore è "funzionante" ed è "fin da subito" in grado di "dispiegare una forza all'indomani di una tregua".

Tajani: "Russia cessi attacchi criminali"

"Un’altra notte di terrore a Kiev e in tutta l’Ucraina, con droni e  missili contro i civili. Fra le vittime e i feriti, anche bambini: il  popolo ucraino è nel mirino di attacchi criminali. La Russia deve  cessare i bombardamenti, è inaccettabile colpire la popolazione civile".  Lo scrive su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani, ribadendo che  "l’Italia è al fianco del popolo ucraino con aiuti umanitari ed  energetici, a sostegno di una pace giusta".

Madrid: "Attacchi a civili Kiev inaccettabili violazioni diritto"

"Gli attacchi della Russia all'alba contro obiettivi civili a Kiev, che continuano a provocare morti e distruzione di infrastrutture, rappresentano inaccettabili violazioni del diritto internazionale umanitario". Lo ha scritto il ministro spagnolo degli Esteri, José Manuel Albares in un messaggio su X, in cui assicura che "Spagna continua a sostenere Ucraina a fronte della insensatezza e della violenza".   In un successivo post, Albares ha condiviso il messaggio riversato sullo stesso social del suo omologo ucraino, Andrii Sybiha, di ringraziamento "per la solidarietà e il sostegno della Spagna".   "Gli attacchi della Russia contri i civili a Kiev sono palesi violazioni del diritto umanitario internazionale e un cupo promemoria della brutalità che l'Ucraina affronta ogni giorno", ribadisce Sybiha nel post.   "Dobbiamo aumentare la pressione sulla Russia per farla fermare la sua guerra", aggiunge il ministro ucraino

Crosetto: “In vertice E5 focus su guerra ibrida e su come reagire”

Nel vertice di Berlino tra i ministri della Difesa in formato E5 sono  stati affrontati "i problemi importanti che partono dalla guerra ibrida e  dall'analisi dell'impatto che la guerra ibrida ha, sia quella cyber sia  la disinformazione, in ognuna delle nostre nazioni". Lo ha detto il  ministro della Difesa Guido Crosetto alla conferenza stampa seguita  all'incontro con i ministri della Difesa di Francia, Germania, Regno  Unito e Polonia. I ministri, ha proseguito, hanno ragionato su "come  reagire in modo unito a questa minaccia".  Per  quanto riguarda gli aiuti italiani, ha detto Crosetto, "ho parlato con i  miei colleghi degli aiuti che l'Italia continuerà a dare a Kiev e degli  oltre 100 milioni di aiuti civili per cui consegneremo nel prossimo  mese dei gruppi elettronici necessari per sopravvivere al durissimo  inverno che si prepara". Inoltre, ha detto, "ho parlato del quarto e del  dodicesimo pacchetto di aiuti militari che l'Italia ha firmato e che  illustrerò al Copasir e che poi sarà consegnato a Kiev: quindi continua  il nostro impegno per Kiev e continuerà sempre".

Paralimpiadi, Italia e 32 Paesi contro riammissione russi

C'e' anche la firma del ministro dello Sport, Andrea Abodi con quella dei rappresentanti di altri 32 Paesi che hanno presentato una dichiarazione congiunta per contestare la riammissione degli atleti russi e bielorussi, con bandiera e inno, alle Paralimpiadi di Milano Cortina 2026. Il documento si riferisce all'annuncio del Comitato Paralimpico Internazionale (Ipc) del 27 settembre scorso. Tra i firmatari, oltre all'Italia, ci sono Paesi importanti e influenti nello sport come Germania, Gran Bretagna, Francia, Canada e Giappone. Il documento e' stato sottoscritto dall'Unione Europea ma non dagli Stati Uniti. Pur riconoscendo l'autonomia delle organizzazioni sportive, i firmatari hanno osservato che la decisione dei membri del Comitato Paralimpico Internazionale (Ipc) di non mantenere le sospensioni parziali dei comitati paralimpici russo e bielorusso "solleva serie preoccupazioni, soprattutto in un contesto in cui la guerra in Ucraina continua e dove persistono violazioni della Carta Olimpica". Sul documento e' stata riportata una dichiarazione dell'Ipc del 23 ottobre scorso, ovvero il fatto che in termini pratici "nessun atleta russo o bielorusso sembra in grado di qualificarsi per i Giochi Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026". I governi dei 33 Paesi hanno precisato di aver "accolto con favore l'annuncio del Cio del 19 settembre che manterra' la sua posizione di non garantire alcuna rappresentanza statale russa o bielorussa ai Giochi olimpici invernali di Milano Cortina 2026 e di mantenere la sospensione del Comitato olimpico russo per violazioni della Carta Olimpica, inclusa la violazione dell'integrita' territoriale del Comitato olimpico nazionale dell'Ucraina". L'appello e' stato esteso anche alle federazioni internazionali, esortate a rimanere "allineate alla posizione del Cio per garantire che non sia consentita alcuna forma di rappresentanza statale da parte di nessuno dei due Paesi, salvaguardando il principio di neutralita' che e' alla base sia del movimento olimpico che di quello paralimpico anche in periodi di instabilita'". Oltre all'Italia hanno firmato il documento ministri di Australia, Austria, Belgio, Canada, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Islanda, Irlanda, Giappone, Corea del Sud, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ucraina e Commissione Europea.

Crosetto: "Unire le forze per una Europa della Difesa"

"Dobbiamo unire le forze per un'Europa della difesa". Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto, in conferenza stampa a Berlino alla fine del vertice E5 sulla difesa, al quale partecipano Germania, Francia, Italia, Polonia e Gran Bretagna. "La crescita degli investimenti della Germania sulla difesa è una garanzia per i cittadini europei", ha affermato, sottolineando poi che gli sforzi di ogni paese europeo nel settore valgono anche per gli altri. "La crescita degli investimenti della Difesa tedesca è una garanzia per gli Italiani, la crescita di quelli della Polonia è una garanzia per chi abita in Sicilia, la crescita di quelli dell'Italia è una garanzia per chi abita a Berlino. Questo significa essere Europa e affrontare in modo serio la situazione in cui viviamo", ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto durante la conferenza stampa del Gruppo dei Cinque. Il ministro ha anche aggiunto: "abbiamo la responsabilità sia politica sia militare in Europa di guidare questa nuova visione della difesa che ha solo un obiettivo: la stabilità, la sicurezza e la pace e la tranquillità dei nostri cittadini".

Ucraina, Crippa (Lega): "Da Salvini richiamo al buon senso"

"Da Salvini arriva un richiamo di buon senso: prima di impegnare altri fondi degli italiani, è indispensabile capire se, mentre i militari ucraini combattevano, qualcuno vicino a Zelensky abbia approfittato della situazione per arricchirsi. Le notizie emerse nelle ultime ore destano forte preoccupazione. L'Italia non può procedere alla cieca: serve chiarezza totale prima di qualsiasi nuova decisione". Così il deputato della Lega Andrea Crippa, componente della commissione Affari Esteri.

Ucraina: Mosca rimane aperta a vertice con Usa a Budapest

La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha ribadito che Mosca rimane aperta a un vertice con gli Stati Uniti a Budapest, ma ha aggiunto che un incontro del genere dovra' basarsi sugli accordi raggiunti nel precedente summit tra Donald Trump e Vladimir Putin in Alaska. Zakharova, citata dalle agenzie russe, ha affermato che i contatti tra il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, e il segretario di Stato americano, Marco Rubio, continueranno se necessario. Il vertice programmato e' stato annunciato il mese scorso, ma Trump lo ha annullato poco dopo, affermando di non voler perdere tempo.

Raid russi su Kiev: 6 morti e oltre 30 feriti

E' salito a sei morti e oltre 30 feriti il bilancio delle vittime del massiccio attacco russo massiccio su Kiev della notte scorsa. Lo ha riferito Timur Tkachenko, capo dell'amministrazione militare della capitale ucraina, sottolineando che delle 35 persone ferite, due sono bambini di 7 e 10 anni.

Ucraina, Borghi (Iv): "Salvini voterà pacchetto aiuti?"

"L'attacco di Salvini all'Ucraina fa emergere, ancora una volta, il  nodo interno al governo tra la coerenza euroatlantica di una sua parte e  le fascinazioni moscovite di un'altra. Ma al di là delle chiacchiere,  il punto è semplice: il governo ha annunciato la predisposizione del  dodicesimo pacchetto di aiuti all'Ucraina. Il vice premier Salvini cosa  intende fare? Votarlo o affossarlo? Finora ci ha abituato alle  intemerate del Capitan Fracassa, che promette sfracelli e poi si adegua  alla chetichella. Vedremo se sarà così anche questa volta". Lo scrive  sui social il senatore Enrico Borghi, vicepresidente di Italia Viva. 

Crosetto a Salvini: "Non si giudica Kiev per due corrotti"

"Capisco le preoccupazioni di Matteo Salvini ma io non giudico un paese per due corrotti esattamente come gli americani e gli inglesi sbarcati in Sicilia non hanno giudicato l'Italia per la presenza della mafia ma sono venuti ad aiutare gli altri italiani, quelli onesti. Esattamente quello che facciamo anche noi in Ucraina, cerchiamo di aiutare i civili che subiscono il 93% degli attacchi russi. E ci auguriamo che i delinquenti ucraini siano messi in galera, insieme ai russi possibilmente". Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto a margine del vertice del Gruppo dei Cinque, in merito alle dichiarazioni del vicepremier Salvini, il quale ha detto di temere che gli aiuti a Kiev aumentino la corruzione. "Abbiamo parlato con il ministro della Difesa ucraino dello scandalo, dicendo - ha aggiunto Crosetto - che la corruzione andava combattuta anche perché poteva essere utilizzata dalla controinformazione russa per dare una lettura sbagliata che avrebbe avuto un effetto nelle piazze occidentali. L'arresto in sé dimostra che l'Ucraina ha gli anticorpi per combatterla".

Berlino: "Lontani da missione di pace a Kiev, inutile scoprire le carte"

La Germania non intende affrontare adesso la questione di una partecipazione militare ad un'eventuale missione di pace in Ucraina. Lo ha chiarito il ministro della Difesa Boris Pistorius, all conferenza stampa dell'E5 sulla Difesa a Berlino. "Abbiamo sempre detto in modo chiaro che non ha senso discutere di cosa succede se - ha affermato rispondendo a una domanda -. Come ha detto anche Kaja Kallas, Putin è ben lontano da una tregua e da un tavolo di pace. E quindi la nostra convinzione è che non abbia senso mettere sul tavolo le carte prima del tempo". A una domanda se Berlino abbia consegnato o intenda consegnare i Taurus a Kiev, Pistorius ha detto di non poter rispondere, in linea con la decisione di non comunicare nulla a riguardo, adottata dalla Germania dall'insediamento del governo Merz. 

Crosetto: "Il 93% degli attacchi russi contro obiettivi civili"

''La commissaria europea Kallas ci ha comunicato un dato importante: il 93% degli attacchi russi si rivolgono a obiettivi civili, non esiste nulla di militare in questa guerra, esiste una guerra della Russia contro i cittadini ucraini. Questo è il motivo per cui noi ostinatamente siamo a fianco dell'Ucraina e non l'abbandoniamo. La battaglia per l'Ucraina non nasce per motivazioni ideali ma soltanto per volontà di espansione e di crescita da parte di Putin''. Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, a Berlino per la riunione dei ministri della Difesa in formato E5, con gli omologhi di Francia, Germania, Polonia e Regno Unito.  

Kallas: "Difesa antiaerea da Ue per Kiev? Decidono gli stati membri"

"Tocca agli Stati nazionali decidere il tipo di sostegno da dare all'Ucraina" e "è chiaro che l'Ucraina ha bisogno di una difesa antiaerea più forte, e che quello che si può fare in aggiunta va fatto con urgenza". Lo ha detto l'Alto rappresentante dell'Ue per gli Affari esteri Kaja Kallas, a Berlino, rispondendo a una domanda di un giornalista ucraino, che ha chiesto se si possa immaginare che l'Ue e i paesi del gruppo E5 sosterrebbero la difesa antiaerea ucraina a partire dal territorio europeo, ad esempio con mezzi di difesa di lungo raggio dalla Germania. "L'Ue non ha a disposizione mezzi di difesa antiaerea, sono gli stati nazionali ad averli e tocca a loro decidere quale sostegno dare all'Ucraina", ha concluso Kallas. 

Ucraina, Kallas: "Uso asset russi congelati modo più chiaro per finanziarla"

"L'Ucraina avrà bisogno di maggiori finanziamenti il prossimo anno. Ci sono diverse opzioni, ma l'utilizzo dei beni russi immobilizzati è il modo più chiaro per sostenere la sua difesa". Lo afferma l'Alta rappresentante Ue per gli Affari esteri, Kaja Kallas, nel corso della conferenza stampa in seguito all'incontro a Berlino dei ministri della Difesa del Gruppo europeo dei Cinque (E5), formato che riunisce Francia, Germania, Italia, Polonia e Regno Unito. L'ipotetico ricorso agli asset russi congelati, in fase di discussione ma osteggiato dal Belgio, patria dell'ente che ne custodisce la maggior parte, "è anche il modo per mostrare alla Russia che il tempo non è dalla loro parte", aggiunge.

"Sostenere l'Ucraina è un affare rispetto al costo della vittoria della Russia. Chi finisce per primo i soldi o i soldati, perde le guerre. Ecco perché continuiamo ad applicare pressione sulla Russia con le sanzioni", prosegue la funzionaria Ue, ricordando che il lavoro sul ventesimo pacchetto di sanzioni "è in corso" e che quelle statunitensi stanno già privando il Cremlino delle entrate che utilizza per finanziare la guerra. Kallas evidenzia anche che l'obiettivo condiviso anche a livello di G7 rimane il cessate il fuoco, ma Mosca "non vuole negoziare affatto. Ogni volta che il mondo tende la mano, la Russia risponde con i missili", e gli ultimi attacchi su Kiev "rendono abbondantemente chiaro che la Russia sta andando avanti con la guerra, e questo schema continua a ripetersi".

Guerra Ucraina, notte di pesanti attacchi russi sul paese. VIDEO

Mosca: "Detriti di un drone di Kiev colpiscono centrale nucleare russa"

La Russia ha denunciato che i detriti di un drone ucraino hanno colpito una centrale nucleare la notte scorsa, causando una temporanea riduzione della produzione nell'impianto. "Circa otto droni sono stati diretti, non c'è dubbio, verso la centrale nucleare di Novovoronezh", ha dichiarato Alexey Likhachev, capo dell'agenzia nucleare russa Rosatom, durante una conferenza stampa. Il manager ha assicurato che i droni sono stati tutti abbattuti, ma "i detriti sono caduti e hanno danneggiato il quadro elettrico principale". "Al momento, il funzionamento di tutte le unità di potenza è stato ripristinato", ha aggiunto il governatore della regione di Voronezh, Alexander Gusev. Il livello di radiazioni nel sito industriale della centrale nucleare e nell'area circostante non è cambiato e corrisponde ai valori standard, hanno assicurato le autorità russe

Rosatom all'Aiea: "Escalation Kiev su impianti russi"

Rosatom ha "notato" un'escalation dell'aggressione di Kiev contro gli impianti nucleari russi e ne ha informato l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (AIEA), ha dichiarato il direttore generale di Rosatom, Alexei Likhachev. "Oggi abbiamo fornito informazioni molto chiare al direttore generale dell'AIEA. Spero che i nostri partner portino con sè a Vienna questa preoccupazione per la prevenzione di aggressioni, per non parlare di un'escalation di tali aggressioni contro gli impianti nucleari", ha detto Likhachev dopo un incontro con il direttore generale dell'AIEA, Rafael Grossi, a Kaliningrad. "I leader mondiali ascoltano Rafael, i leader europei ascoltano lui. Lo comprendiamo e trasmettiamo chiaramente la nostra posizione tramite lui: verrà data una risposta adeguata a qualsiasi aggressione contro le nostre centrali nucleari", ha concluso Likhachev. 

Berlino: "Attacchi dimostrano il disprezzo dell'umanità di Putin"

Gli attacchi della Russia all'Ucraina "dimostrano il disprezzo dell'umanità" di Vladimir Putin. Lo ha detto il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius a Berlino, alla conferenza finale del summit E5 sulla Difesa, sottolineando che il presidente russo abbia intenzione di rendere impossibile il quarto inverno di guerra agli ucraini.

Pistorius: "Da Putin dispresso per l'umanità, ma non spezzerà resistenza Kiev"

I raid russi su Kiev della scorsa notte "violano ampiamente il diritto  internazionale" e rivelano il "disprezzo per l'umanità" da parte di  Vladimir Putin. Lo ha denunciato il ministro della Difesa tedesco,  parlando in conferenza stampa da Berlino con gli omologhi del Gruppo dei  Cinque (oltre alla Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Polonia).  Pistorius  ha accusato il presidente russo di voler rendere l'inverno "il più  insopportabile possibile per l'Ucraina", con l’obiettivo di "distruggere  il morale e spezzare la volontà di resistenza degli ucraini". "Non si  riuscirà", ha assicurato Pistorius.

Crosetto: "Nuovi aiuti militari, assurdo non farlo"

"Ho parlato con i miei colleghi degli aiuti che l'Italia continuera' a dare a Kiev e quindi degli oltre 100 milioni di aiuti civili per cui consegneremo nel prossimo mese dei gruppi elettrogeni che sono necessari anche per sopravvivere al durissimo inverno che si prepara il 12esimo pacchetto di aiuti militari che ho firmato e che illustrero' al Copasir che poi sara' consegnato a Kiev". Lo ha dichiarato il ministro della Difesa, Guido Crosetto, nella conferenza stampa della riunione del formato E5 dei ministri della Difesa a Berlino. "Per cui continua il nostro impegno per Kiev continua e continuera' sempre perche', ripeto, noi stiamo difendendo dal 93% degli attacchi russi scuole ospedali case e cittadini. Mi sembrerebbe assurdo non continuare a farlo, anzi non aumentare con tutte le possibilita' che abbiamo l'aiuto a una nazione che non ha fatto null'altro, che non sta facendo null'altro, che difendersi da un attacco assurdo e incomprensibile", ha aggiunto.

Kallas: "Non possiamo accettare attacchi ibridi come normalità"

Citando le incursioni dei droni e gli attacchi ibridi a diversi stati europei, che sono all'ordine del giorno, l'alto commissario europeo per gli Affari esteri Kaja Kallas ha detto: "non possiamo accettarli come la normalità. Dobbiamo lavorare insieme". La Kallas ha anche affermato che "bisogna fare in modo che  siamo in grado di trasportare il più velocemente possibile truppe e attrezzature dove servono"

Kallas: "Tregua in Ucraina prioritaria ma Mosca non la vuole"

“La tregua è la priorità ma la Russia non è pronta a questo”. Lo ha detto l’Alto Rappresentante dell’Ue per gli Affari Esteri, Kaja Kallas a Berlino, alla conferenza stampa con i ministri dell’E5 della Difesa. “Dobbiamo rendere chiaro alla Russia che il tempo non gioca a suo favore. Continueremo a fare pressione e lavoriamo al ventesimo pacchetto”, ha detto.

Mosca: "Droni ucraini su centrale nucleare in Russia"

Mosca ha accusato oggi l'Ucraina di avere attaccato con 8 droni nella notte tra mercoledì e giovedì la centrale nucleare di Novovoronezh, in Russia, sulla quale sono caduti alcuni detriti dei velivoli intercettati. Lo ha detto Alexei Likhachev, capo di Rosatom, l'agenzia atomica statale russa, secondo il quale sono stati provocati danni a un pannello di distribuzione. "Tre unità dell'impianto sono state disconnesse dalla rete e hanno abbassato la potenza sotto il 50% per prevenire incidenti", ha riferito Likhachev, citato da Interfax, aggiungendo che l'attività è tornata normale nella mattinata di ieri. 

Mosca ribadisce: "Non intendiamo attaccare Paesi Nato"

La Russia non ha in programma di attaccare i Paesi della Nato, ma sta adottando tutte le misure di sicurezza necessarie ed è pronta a qualsiasi scenario. Lo ha assicurato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, durante un briefing con la stampa. "Ribadiamo ancora una volta che non abbiamo intenzione di attaccare i paesi della Nato. Tuttavia, la Russia sta già adottando tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza, nonostante l'aumento dei contingenti dell'Alleanza vicino ai confini russi", ha sottolineatola portavoce citata dalla Tass. 

Zelensky: "Parlato con Aliyev, non è la prima volta russi colpiscono ambasciata"

Volodymyr Zelensky ha parlato con il presidente azero Ilham Aliyev, dopo il massiccio attacco russo contro Kiev, nel quale è stata colpita anche l'ambasciata dell'Azerbaigian. "Sono grato per il suo sostegno e le sue condoglianze al nostro popolo - ha scritto il presidente ucraino in un post su X - Centinaia di droni e missili, compresi quelli balistici, sono stati utilizzati dai russi contro gli ucraini. Purtroppo, si sono verificati danni e distruzioni, anche all'ambasciata dell'Azerbaigian. Il presidente ha condannato questo attacco e ha sottolineato che non è la prima volta che i russi prendono di mira l'edificio dell'ambasciata e altri siti legati all'Azerbaigian".

Zelensky lunedì a colloquio da Macron

Emmanuel Macron riceverà lunedì a Parigi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, per una visita volta a "ribadire l'impegno della Francia a fianco dell'Ucraina" e a "mantenere lo slancio del lavoro intrapreso sulla questione delle garanzie di sicurezza" di Kiev, secondo quanto riferito dall'Eliseo. Questa nona visita di Zelensky in Francia permetterà inoltre di “scambiare opinioni sulle questioni relative alla cooperazione bilaterale, in particolare nei settori dell'energia, dell'economia e della difesa”.

Dacian Fall, il racconto dei militari della Nato. VIDEO

Ue: "Gli attacchi sui civili di Kiev dimostrano che la Russia non vuole la pace"

Gli attacchi russi su Kiev nel corso della notte dimostrano "che la Russia non è interessata alla pace" e che Vladimir Putin "lo dimostra ogni giorno in modo chiaro". Lo afferma Anitta Hipper, portavoce della Commissione europea, sottolineando che le forze armate russe hanno preso di mira edifici civili e distrutto trenta case. "Prendere di mira bambini, infrastrutture civili, e uccidere persone non ha assolutamente alcun obiettivo militare", evidenzia, aggiungendo che l'Ue non intende lasciare l'Ucraina da sola: "la stiamo sostenendo attraverso le sanzioni, attraverso il supporto militare, in modo da poter garantire che la Russia arrivi al tavolo dei negoziati".

Mosca: "Lunedì incontro tra ministri degli Esteri russo e indiano"

"Il ministro degli esteri russo" Serghei Lavrov "incontrerà il ministro degli esteri indiano" Subrahmanyam Jaishankar, "che sarà in visita a Mosca in qualità di capo di una delegazione ufficiale nazionale per una riunione del Consiglio dei capi di governo dell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai, lunedì 17 novembre". Lo ha annunciato la portavoce della diplomazia russa, Maria Zakharova, ripresa dall'agenzia Interfax. 

Ucraina, Ue: "La nostra politica è zero tolleranza per la corruzione"

"Stiamo monitorando attentamente i recenti sviluppi riguardanti le accuse e le indagini condotte dalle istituzioni anticorruzione ucraine. A quanto ci risulta, l'indagine è in corso e, come sapete, la lotta alla corruzione è un elemento centrale per l'adesione del Paese all'Unione europea. L'Ue mantiene una politica di tolleranza zero nei confronti della corruzione e l'Ucraina, in quanto Paese candidato, deve rispettare questo principio". Lo ha dichiarato il portavoce della Commissione europea per gli Affari interni, Markus Lammert, nel briefing quotidiano con la stampa. 

Russia, attacco di droni ucraini su porto Novorossijsk. VIDEO

Guerra Ucraina, offensiva russa nel Donetsk e Donbass: la situazione

Più o meno un quinto del Paese è oggi in mano agli invasori, ma in realtà negli ultimi due anni il fronte non si è particolarmente mosso né in un senso né in un altro. Anche di questo si è parlato nell’ultima puntata di Numeri, l’approfondimento di Sky TG24. 

Guerra Ucraina, offensiva russa nel Donetsk e Donbass: la situazione

Guerra Ucraina, offensiva russa nel Donetsk e Donbass: la situazione

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Guerra Ucraina, Kiev sotto attacco di droni e missili russi. VIDEO

Metsola: "A Kiev scene terribili, anche bambini tra le vittime"

"Scene terribili a Kiev dopo il bombardamento prolungato e indiscriminato di aree residenziali da parte della Russia di ieri sera. Tutti i miei pensieri sono rivolti alle vittime, tra cui bambini, e alle loro famiglie. Altre persone innocenti sono state costrette a pagare il prezzo più alto per la guerra illegale della Russia. Non permetteremo all'indifferenza di insinuarsi e non accetteremo mai la normalizzazione dell'aggressione. Il Parlamento europeo continuerà a stare al fianco del popolo ucraino nella lotta per la propria libertà". Lo scrive su X la presidente dell'Eurocamera, Roberta Metsola. 

Metsola

©Ansa

Russia: "Stato d'emergenza a Novorossijsk dopo attacco delle forze di Kiev"

In Russia dichiarato lo "stato d'emergenza" nella città di Novorossijsk, nella regione di Krasnodar, dopo l'attacco delle forze ucraine denunciato dalle autorità locali mentre da Kiev segnalavano un massiccio attacco russo con droni e missili. Il sindaco della città, Andrei Kravchenko, ha riferito via Telegram delle misure decise dopo che l'attacco con droni ha provocato danni a vari edifici residenziali e a infrastrutture della città.

La città è "in stato d'emergenza dopo l'attacco perpetrato dal regime di Kiev", ha accusato, denunciando anche danni in un'infrastruttura del porto della città e a varie "imbarcazioni civili" dove si registrano tre dei quattro feriti segnalati per l'attacco.

Il direttore del complesso Novorossiysk Grain Plant, Yuri Medvedev, ha confermato all'agenzia russa Interfax la caduta di "frammenti di droni" sulla struttura, pur affermando che "non ci sono danni gravi all'infrastruttura" e che "il terminal ha ripreso le normali operazioni".

Kiev: "Abbattuti 419 missili e droni russi, ma 23 punti colpiti"

La scora notte i russi hanno attaccato l'Ucraina con 19 missili e 430 droni di vario tipo e la difesa aerea è riuscita ad abbattere 419 del totale, non riuscendo però a impedire che 23 delle testate lanciate abbiano colpito in 13 località. Lo scrive il comando dell'aeronautica militare ucraina, citato dall'Ukrainska Pravda. Del totale, 405 droni russi erano di tipo Shahed o Gerber più alcune 'esche', 2 missili balistici Kh-47M2 Kinzhal, 6 missili balistici Iskander-M/Kn-23 e 6 missili da crociera Iskander-K/Kalibr.

Zelensky alla premier: "Audit inchiesta corruzione siano tempestivi, informare alleati"

Volodymyr Zelensky ha avuto questa mattina un incontro con la premier Yuiia Svyrydenko, con cui ha fatto il punto sull'avvio delle procedure di audit nelle aziende statali dopo lo scandalo della corruzione nel settore energetico. Lo ha riferito su X lo stesso presidente ucraino, secondo cui è stato "concordato che gli audit debbano essere condotti tempestivamente e che tutti i risultati debbano essere trasmessi alle forze dell'ordine e alle agenzie anticorruzione per le azioni appropriate. Le decisioni sul personale saranno prese in base ai risultati".  Zelensky ha inoltre reso noto di aver "dato istruzioni affinché i partner chiave dell'Ucraina siano tempestivamente informati sui risultati degli audit e sulle relative decisioni. È necessario garantire la trasparenza nelle aziende statali e l'eliminazione di qualsiasi schema". Infine, il presidente ha discusso con la Svyrydenko anche dei cambiamenti all'interno del governo, dopo le dimissioni dei ministri della Giustizia e dell'Energia coinvolti nello scandalo: "La premier proporrà candidati" per quei due posti.

Tajani: "a ore" firma nuovo pacchetto aiuti militari

"E' gia' pronto un nuovo pacchetto che firmeremo nelle prossime ore di materiale militare" per l'Ucraina". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine del Tavolo interistituzionale di coordinamento anticorruzione internazionale, presso la Scuola Superiore della Polizia di Stato di Roma. "Continueremo a sostenere l'Ucraina che e' ancora sotto attacco da parte russa", ha proseguito Tajani, "avete visto anche questa notte missili e droni contro la capitale Kiev". "E' giusto garantire la sicurezza e l'indipendenza di un Paese che e' stato aggredito, ma detto questo dobbiamo lavorare per costruire la pace", ha ribadito il ministro degli Esteri.

Macron riceverà lunedì Zelensky a Parigi

Emmanuel Macron ospitera' lunedi' a Parigi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky per "riaffermare l'impegno della Francia nei confronti dell'Ucraina" e per "mantenere lo slancio dei lavori intrapresi sulla questione delle garanzie di sicurezza" per Kiev, secondo quanto riportato dall'Eliseo. Questa nona visita di Zelensky in Francia dall'inizio della guerra condotta dalla Russia "consentira' di riaffermare l'impegno a lungo termine della Francia nei confronti dell'Ucraina e di mantenere lo slancio dei lavori intrapresi sulla questione delle garanzie di sicurezza" nel quadro della "coalizione di paesi disponibili" a sostegno di Kiev, ha spiegato la presidenza francese. Consentira' inoltre "dibattiti sulle sfide della cooperazione bilaterale, in particolare nei settori energetico, economico e della difesa". 

Odessa: "Attacco russo con droni su un mercato, almeno 2 morti"

E' di almeno due morti e sette feriti il primo bilancio delle vittime di un attacco attribuito a droni russi che ha colpito un mercato nella regione ucraina di Odessa. Lo denunciano le autorità locali. "Stamani il nemico ha attaccato con cinismo, con droni, il mercato locale di Chornomorsk. Secondo le prime notizie, due persone sono state uccise e altre sette ferite, alcune in modo grave", ha comunicato il governatore Oleg Kiper.

Mosca: "Conquistati altri due villaggi in Ucraina"

Il ministero della Difesa russo ha rivendicato la conquista di altri due villaggi in Ucraina: Orestopil, nella regione di Dnipropetrovsk, e Rog, a sud della città di Pokrovsk nella regione di Donetsk. 

Mosca: "In Ucraina colpiti industrie militari e energia"

Il ministero della Difesa russo ha affermato di avere lanciato la notte scorsa un "massiccio attacco" con droni e missili, tra i quali gli ipersonici Kinzhal, "contro obiettivi del complesso militare-industriale e dell'energia dell'Ucraina, che ne garantiscono il funzionamento". I raid, aggiunge il dicastero sul suo canale Telegram, sono stati compiuti "in risposta agli attacchi terroristici dell'Ucraina contro obiettivi civili nel territorio della Russia".

Zelensky: "Usati con successo 'Long Neptunes' contro obiettivi russi"

"Durante la notte i nostri guerrieri hanno utilizzato con successo i "Long Neptunes" (missili a lungo raggio, ndr) contro obiettivi designati sul territorio russo, e questa è la nostra risposta più che giusta al terrorismo in corso in Russia". Lo ha scritto in un post su X il presidente Volodymyr Zelensky, rivendicando che "i missili ucraini stanno ottenendo risultati sempre più significativi e precisi praticamente ogni mese".

Nel post, il presidente fa sapere anche di "aver ricevuto un rapporto dal comandante in Capo e diversi rapporti del comandante dell'Aeronautica militare". "In primo luogo - riferisce - i nostri Patriot, insieme ad altri sistemi, hanno funzionato efficacemente e 14 missili russi sono stati neutralizzati durante la notte. Tra questi, due missili aerobalistici e sei missili balistici. Continueremo a rafforzare questa componente della nostra difesa aerea, con sistemi in grado di abbattere missili balistici".

Mosca accusa Kiev: "Fsb ha sventato attacco a dirigente russo, 3 arresti"

La Russia afferma di aver sventato un "attacco terroristico" per uccidere un funzionario governativo di alto profilo. E' quanto rende noto l'Fsb, come riporta l'agenzia russa Tass, con accuse all'Ucraina. Non viene precisata l'identità della persona che sarebbe stata l'obiettivo dell'attacco, che, secondo l'Fsb, avrebbe dovuto essere messo a segno nel cimitero di Mosca con un'esplosione sulla tomba di famiglia della persona finita nel mirino. Alla Tass è stato confermato l'arresto di tre persone, due coniugi russi e un cittadino di un Paese dell'Asia centrale.

Kiev: "Incendi e 30 palazzine danneggiate in 9 quartieri"

"Ci sono molti grattacieli danneggiati in tutta Kiev, quasi in ogni distretto", ha scritto sui social media Tymur Tkachenko, capo dell'amministrazione militare della capitale ucraina, citato dai media, dopo il massiccio attacco di missili e droni russi della scorsa notte, che, come annunciato da Zelensky, hanno provocato almeno 4 morti e decine di feriti. Tkachenko aggiunge che i ;;servizi di emergenza ucraini hanno salvato decine di persone in tutta la città. La polizia ha dichiarato che 30 edifici residenziali in nove distretti sono stati danneggiati. Alcune parti dei quartieri di Desnyansky e di Podil, entrambi sul fiume Dnipro, sono rimaste temporaneamente senza riscaldamento, ha dichiarato da parte sua il sindaco, Vitaly Klitschko. Ma le interruzioni di emergenza locali causate dall'attacco sono state risolte entro la mattinata, ha aggiunto. I trasporti sono stati parzialmente bloccati con ritardi di autobus e tram. 

Ucraina, le mappe dell'offensiva russa nel Donetsk e in Donbass: Mosca avanza. La situazione sul campo

Più o meno un quinto del Paese è oggi in mano agli invasori, ma in realtà negli ultimi due anni il fronte non si è particolarmente mosso né in un senso né in un altro. Anche di questo si è parlato nell’ultima puntata di Numeri, l’approfondimento di Sky TG24.

Guerra Ucraina, offensiva russa nel Donetsk e Donbass: la situazione

Guerra Ucraina, offensiva russa nel Donetsk e Donbass: la situazione

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Russi abbattono 16 droni su Sebastopoli

La difesa aerea russa ha abbattuto 16 droni su Sebastopoli durante la notte, ha dichiarato il governatore di Sebastopoli Mikhail Razvozhayev, aggiungendo che nessuna struttura in città è stata danneggiata. "Le Forze Armate ucraine hanno tentato due volte di attaccare Sebastopoli, la sera e durante la notte. I nostri militari hanno respinto con sicurezza e senza intoppi entrambi gli attacchi dei droni nemici su Sebastopoli. In totale, le forze di difesa aerea e le forze della nostra Flotta del Mar Nero hanno abbattuto 16 droni", ha dichiarato Razvozhayev sul suo canale Telegram. Secondo il Servizio di Soccorso di Sebastopoli, nessuna struttura in citta' e' stata danneggiata

Zelensky: raid russi ben calcolati hanno fatto 4 morti

"Dalla notte scorsa i nostri servizi d'emergenza sono al lavoro sui luoghi degli attacchi russi. Un attacco malvagio". Così su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che accusa la Russia di aver lanciato "circa 430 droni e 18 missili". "Sappiamo di decine di feriti, anche bambini e una donna incinta. Purtroppo quattro persone sono state uccise", aggiunge, aggiornando ancora il bilancio di quello che definisce un "attacco deliberatamente calcolato" con l'obiettivo di "causare il maggior danno possibile per le persone e le infrastrutture civili".

Kiev, il bilancio dei feriti nel raid russo sale a 24

E' salito a 24 il bilancio dei feriti del massiccio attacco russo di stanotte su Kiev, costato la vita ad almeno una persona. Lo rendono noto i media ucraini, citando le autorità della capitale. Almeno 11 palazzi in tutta la città sono stati colpiti, ha dichiarato il sindaco Vitali Klitschko. I soccorritori hanno evacuato oltre 40 persone dagli edifici. 

Mosca: oltre 210 droni Kiev abbattuti stanotte in Russia

Mosca afferma che 216 droni ucraini sono stati abbattuti stanotte sul territorio russo. Lo riporta l'agenzia di stampa Tass, citando il Ministero della Difesa. 

Attacco russo su larga scala nella notte, colpita duramente Kiev

Durissimo attacco russo in Ucraina nella notte. Missili e droni stanno colpendo Kiev, danneggiati una decina di palazzi, incendi ed esplosioni registrati in diverse aree della città. Interi quartieri sono al buio e cresce di minuto in minuto il numero dei feriti accertati. Sono stati segnali anche caccia e droni russi in volo verso altre zone del Paese: da Kharkiv, a Sumy e Odessa.

Tomahawk, come funzionano i missili che potrebbero cambiare la guerra in Ucraina

Gli Stati Uniti stanno valutando la richiesta dell’Ucraina di ottenere missili Tomahawk a lungo raggio. Il presidente ucraino Zelensky ha chiesto a Washington di vendere i missili alle nazioni europee che poi li invieranno a Kiev. E il vicepresidente americano Vance ha dichiarato a Fox News Sunday che Trump sta valutando che "decisione finale" prendere su questo accordo.

Tomahawk, i missili che potrebbero cambiare la guerra in Ucraina

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