Guerra Ucraina, Kiev distrugge strada per Pokrovsk per bloccare russi

Putin cerca di sfiancare Kiev e lancia un'offensiva anche sulle ferrovie. Altri morti a Dnipro e Kherson, mentre gli ucraini fanno saltare la strada per Pokrovsk assediata. Nel governo di Zelensky continua a montare intanto il caso della corruzione: chieste le dimissioni di un altro viceministro. "L'Ucraina riceverà presto nuovi sistemi di difesa aerea e aerei da combattimento dai suoi alleati, in particolare dalla Francia". Lo ha riferito RBC-Ucraina, citando il discorso serale del presidente ucraino Zelensky

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L'aviazione ucraina ha bombardato la strada che collega Selydove a Pokrovsk per sbarrare la strada alle forze russe.

I soldati di Mosca hanno concluso l'accerchiamento vicino a Dimitrov, nel Donetsk, secondo quanto ha dichiarato alla Tass l'esperto militare Andrey Marochko, aggiungendo che i militari ucraini sarebbero completamente circondati e non possono lasciare la città. "L'accerchiamento vicino a Dimitrov è stato praticamente sigillato. Gli ucraini sono circondati", ha detto. L'Ucraina riceverà presto nuovi sistemi di difesa aerea e aerei da combattimento dai suoi alleati, in particolare dalla Francia. Le decisioni relative sono già in fase di preparazione: si tratterà di un accordo storico". Lo ha riferito RBC-Ucraina, citando il discorso serale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il leader ucraino ha poi ricordato che questa settimana gli Stati nordici e baltici hanno concordato di stanziare 500 milioni di dollari per il programma Purl, che fornirà all'Ucraina armi americane. Ciò contribuirà in modo significativo a scoraggiare gli attacchi russi. "Stiamo anche preparando - ha assicurato - la consegna di altri potenti sistemi di difesa aerea: stiamo preparando un solido accordo con la Francia e lo finalizzeremo presto. Sono fiducioso che il nostro sia un accordo storico".

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Zelensky agli alleati: 'ci serve più difesa antiaerea'

Il presidente Volodymyr Zelensky ha rinnovato il suo appello ai partner dell' Ucraina perché facciano di più per dotare il suo Paese di sistemi di difesa antiaerea, il giorno dopo che i raid aerei russi hanno ucciso sette persone a Kiev. "L'Ucraina ha bisogno di supporto per salvare vite umane: più sistemi di difesa aerea, maggiori capacità di protezione e maggiore determinazione da parte dei nostri partner", ha dichiarato il leader ucraino sui social media. 

Guerra Ucraina, offensiva russa nel Donetsk e Donbass: la situazione

Più o meno un quinto del Paese è oggi in mano agli invasori, ma in  realtà negli ultimi due anni il fronte non si è particolarmente mosso né  in un senso né in un altro. Anche di questo si è parlato nell’ultima  puntata di Numeri, l’approfondimento di Sky TG24.

Guerra Ucraina, offensiva russa nel Donetsk e Donbass: la situazione

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Guerra Ucraina, da Usa ok a invio Patriot ma non Tomahawk. Perché?

Kiev riceverà dagli Stati Uniti i sistemi di difesa Patriot per continuare a resistere nella guerra contro la Russia. Sono mesi che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiedeva a Washington nuovi aiuti militari. Adesso è arrivato il via libera all’invio di 25 sistemi aerei, come annunciato per primo dal capo dell’ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak, che l’Ucraina spera di acquistare utilizzando gli asset russi congelati.

Guerra Ucraina, da Usa ok a invio Patriot ma non Tomahawk. Perché?

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Guerra in Ucraina, ecco il piano di pace in 12 punti di Kiev ed Europa

 Le nazioni europee stanno lavorando con l'Ucraina su una proposta in 12 punti per porre fine alla guerra della Russia lungo le attuali linee di battaglia, respingendo le rinnovate richieste di Vladimir Putin agli Stati Uniti affinché Kiev ceda territori in cambio di un accordo di pace. Gli europei corrono in sostegno del presidente ucraino Volodymyr Zelensky - come all'indomani del vertice fra il presidente russo e Donald Trump in Alaska - e fanno quadrato. Prima con una dichiarazione congiunta in cui si dicono "consapevoli che l'Ucraina" debba trovarsi "nella posizione più forte possibile, prima, durante e dopo qualsiasi cessate il fuoco", poi con "un piano in 12 punti" - in questo caso reso noto da Bloomberg - che delinea i possibili confini della pace una volta fermate le ostilità. Il punto di partenza dei negoziati, come suggerito dallo stesso presidente degli Stati Uniti, è infatti il "congelamento del fronte" e lo "stop ai combattimenti".

Guerra in Ucraina, ecco il piano di pace in 12 punti di Kiev ed Europa

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Merkel: 'Nel 2021 no di Polonia e Paesi Baltici a colloqui con Putin'

L'ex Cancelliera tedesca, in un’intervista al quotidiano ungherese Partizán, ha affermato che la resistenza ai negoziati guidati dall’Ue con Vladimir Putin nel 2021 potrebbe aver contribuito indirettamente alla successiva aggressione.

Merkel: 'Nel 2021 no di Polonia e Paesi Baltici a colloqui con Putin'

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I droni usati dalla Russia hanno cambiato il modo di fare la guerra

L'aggressione di Mosca contro Kiev ha aperto nuovi capitoli nel mondo bellico: mai come ora dispositivi economici ed efficaci come i più recenti tipi di droni sono stati così centrali nei conflitti. L'Europa lo sa, ed è impreparata. Anche di questo si è parlato in una puntata di "Numeri".

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Corruzione, Zelensky annuncia riforma aziende energia

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha annunciato una riforma delle aziende energetiche statali, in seguito ai casi di corruzione che hanno portato al licenziamento del ministro dell'Energia, Svitlana Hrynchuk, e il suo predecessore, poi ministro della Giustizia, Herman Galushchenko. Gli investigatori anti-corruzione hanno affermato che circa 100 milioni di dollari sono stati sottratti al settore energetico pubblico, una notizia che ha suscitato enorme indignazione in un Paese dove gli attacchi russi alle centrali stanno causando continue e devastanti interruzioni di corrente.

Fonti: Lega leale su Kiev ma serve chiarezza su corruzione

La Lega "ha sempre confermato lealtà nei confronti della maggioranza di governo e totale solidarietà a un popolo aggredito". Per questo, il partito di Matteo Salvini "ha votato tutti i pacchetti di sanzioni e tutti gli invii di aiuti, umanitari e non". Ora però, ragionano fonti del Carroccio interpellate al riguardo dall'ANSA, sono emersi "fatti nuovi di assoluta gravità e grande rilevanza". È vero, la domanda che ci si pone, che parte dei soldi destinati all'Ucraina hanno ingrassato il patrimonio personale di gente vicina a Zelensky, mentre migliaia di ragazzi erano al fronte? È "doveroso pretendere chiarezza assoluta e tempestiva", spiegano le stesse fonti. 

Il tour di Orban contro l'Ucraina: "Ue sull'orlo della guerra"

Un tour elettorale tutto incentrato contro la guerra in Ucraina come arma per recuperare terreno in vista del voto del 12 aprile. E' iniziato oggi, a Gyor, "l'anti-war roadshow" del premier ungherese Viktor Orban sempre più in trincea contro qualsiasi tipo di sostegno all'Ucraina. "L'Europa è sull'orlo della guerra", ha avvertito il primo ministro secondo quanto riportato dal portavoce del governo, Zoltan Kovacs, su X.

Kiev distrugge strada per Pokrovsk per bloccare russi

L'aviazione ucraina ha bombardato la strada che collega Selydove a Pokrovsk per sbarrare la strada alle forze russe. Lo riferisce l'ultimo bollettino delle forze armate di Kiev. "Le forze di Difesa stanno tagliando le rotte logistiche utilizzate dal nemico per avvicinartsi a Pokrovsk", si legge nel comunicato militare". In seguito a un attacco aereo, la strada che collega Selydove a Pokrovsk è stata distrutta. Di conseguenza, i russi hanno perso la possibilità di utilizzare questa rotta per infiltrare Pokrovsk con veicoli leggeri". In altre aree, secondo il bollettino, le forze ucraine stanno piazzando ulteriori ostacoli meccanici e il comando russo vi starebbe spedendo "squadre suicide" per rimuoverli. Il settore piu' difficile del fronte rimane quindi Pokrovsk, conferma il portavoce della Guardia Nazionale Ruslan Muzychuk, dove si sta registrando la maggiore intensità di combattimenti e attacchi aerei, undici solo nelle ultime 24 ore. Pokrovsk è uno degli ultimi bastioni ucraini nella regione di Donetsk e una sua caduta aprirebbe un varco nella linea di fortificazioni costruite dall'esercito di Kiev dopo gli scontri del 2014 con i separatisti filorussi.

Russia rivendica controllo altra località nella regione di Zaporizhzhia

La Russia rivendica il controllo di una nuova località nella regione ucraina di Zaporizhzhia. Secondo il ministero della Difesa di Mosca, Yablokovo è in mano alle forze russe. Lo riportano i media russi. La località si trova a meno di dieci chilometri da Huljajpole.

Kiev: "HDistrutta strada che collega Selydove e Pokrovsk"

Le forze ucraine hanno fatto saltare in aria la strada che collega Selydove e Pokrovsk. Lo riporta Ukrinform citando il 7° Corpo di risposta rapida delle forze d'assalto aereo delle forze armate ucraine che hanno anche pubblicato un video dell'accaduto. "Le forze di difesa stanno tagliando le vie logistiche del nemico agli accessi di Pokrovsk. A seguito di un attacco aereo, la strada che collega Selydove e Pokrovsk è stata distrutta. In questo modo, i russi hanno perso la possibilità di utilizzare questa via per infiltrarsi a Pokrovsk con veicoli leggeri", ha sottolineato l'esercito.

Kiev: "Ritirati da un villaggio nella regione di Zaporizhzhia"

Le forze ucraine si sono ritirate dal villaggio di Novovasylivske nella regione di Zaporizhzhia per assumere "posizioni difensive più favorevoli". Lo confermano le forze di difesa meridionali, come riporta il Kyiv Independent. L'annuncio arriva mentre le truppe ucraine si sono ritirate da diverse posizioni nel settore di Zaporizhzhia a causa dell'aumento della pressione russa.

Kallas: "Se vogliamo la pace dobbiamo prepararci alla guerra"

"La verità è che se si inizia a investire nella difesa quando ne abbiamo veramente bisogno è già troppo tardi. E lo è anche oggi. Se vogliamo la pace, dobbiamo prepararci alla guerra". Ad affermarlo è l'Alto rappresentante dell'Unione Europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Kaja Kallas in un videomessaggio in occasione dell'Assemblea nazionale della Cisl. "Come si può dialogare se uno non vuole dialogare? Il problema è che ogni volta che si cerca di portare la Russia al tavolo dei negoziati la Russia non arriva", sottolinea Kallas spiegando che gli "europei stanno affrontando già minacce senza precedenti con attacchi ibridi, incursioni di droni... ".

Ucraina, premier: "La corruzione va combattuta come l'aggressore"

"La corruzione va combattuta come si combatte l'aggressore": lo ha detto in un’intervista a Politico il primo ministro ucraino Yulia Svyrydenko. “Dobbiamo agire rapidamente e con decisione sul campo di battaglia, e agire con equità nelle aree vitali dello Stato. Il compito del governo è dimostrare alla società ucraina e ai partner che non tollereremo in nessuna circostanza la corruzione e risponderemo rapidamente a qualsiasi fatto”. “Apprezziamo i nostri solidi e duraturi rapporti con i partner stranieri. È importante per noi mantenere questi rapporti, basati sulla fiducia, e qualsiasi minaccia è inaccettabile”, ha aggiunto. “Durante una guerra di aggressione su vasta scala, quando la Russia distrugge il nostro sistema energetico giorno dopo giorno e la nostra gente sopporta continue interruzioni, dobbiamo combattere la corruzione con la stessa determinazione con cui combattiamo la minaccia esterna”, ha affermato Svyrydenko.

Kiev, al via la produzione dei droni intercettori Octopus

L'Ucraina afferma di aver avviato la produzione in serie dei suoi nuovi droni intercettori sviluppati internamente per rafforzare le difese aeree. I primi tre produttori hanno avviato la produzione e altri 11 si stanno preparando ad allestire linee di produzione, ha dichiarato il ministero della Difesa riportato dal Guardian. I droni si baseranno su una tecnologia sviluppata internamente chiamata 'Octopus' per intercettare i droni Shahed. È stata testata in combattimento e ha dimostrato di funzionare "di notte, in condizioni di disturbo e a bassa quota", ha affermato il ministero. Il presidente Volodymyr Zelensky ha affermato che l'obiettivo è di produrre fino a 1.000 intercettori al giorno. La Russia ha costantemente aumentato il numero di droni utilizzati in un singolo attacco contro l'Ucraina. 

Kallas: "Guerra della Russia a Kiev è una minaccia esistenziale per l'Ue"

"La guerra della Russia all'Ucraina rappresenta una minaccia esistenziale per l'Unione Europea. Porre fine alla guerra in Ucraina in modo giusto e sostenibile è il primo passo di un lungo percorso per riscrivere l'equilibrio internazionale e farlo funzionare per ogni Paese". Lo ha detto l'alta rappresentante dell'Unione Europea Kaja Kallas intervenendo con un videomessaggio alla Maratona per la Pace organizzata dalla CISL all'Auditorium Massimo di Roma. "Il problema è che ogni volta che si cerca di portare la Russia al tavolo dei negoziati la Russia non arriva. Come si può dialogare quando una delle due parti si rifiuta di parlare? Credo che la pace non sia l'assenza di guerra. E con questo intendo che la sicurezza è una funzione di una democrazia solida basata sulla legge che funziona per tutti. Da oltre 80 anni, abbiamo sviluppato una serie impressionante di leggi e norme internazionali per fornire legittimità, stabilire standard comportamentali che aiutino gli attori a trovare modi per cooperare. E per risolvere le controversie, oggi disponiamo di istituzioni globali e regionali per appianare le divergenze, promuovere il dialogo e far rispettare tali regole e norme. L'Europa è stata il banco di prova perfetto per l'ordine internazionale basato sulle regole. Un esempio di come il peggiore dei nemici possa diventare il partner più stretto nel giro di una sola generazione. Ma ora stiamo assistendo a come alcuni stati stiano attivamente cercando di rovesciare le norme e le regole, e le istituzioni che le fanno rispettare. L'esempio più chiaro che vediamo qui nel nostro continente è la guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina".

Estonia: "3,5 milioni per acquistare sistemi Starlink per Kiev"

L'Estonia ha deciso di stanziare 3,5 milioni di euro per l'acquisto di sistemi di comunicazione Starlink per l'Ucraina nell'ambito della cosiddetta IT, creata sotto la guida di Estonia, Lussemburgo e Ucraina. Lo riporta il ministero della Difesa estone sul proprio sito. L'obiettivo, scrive Tallinn, è di migliorare le capacità IT dell'Ucraina e sostenere i suoi sforzi per vincere la guerra. "L'Ucraina ci ha confermato di aver bisogno di sostegno per garantire la connettività Starlink e, comprensibilmente, si tratta di un'assistenza estremamente importante per loro, con un effetto significativo sul campo di battaglia. La capacità di Starlink è particolarmente importante data l'intenzione dell'Ucraina di aumentare in modo significativo il numero di unità di droni, che richiedono una connessione Internet ad alta capacità", ha affermato il ministro della Difesa Hanno Pevkur.

Kiev: "Anziana morta in ospedale dopo raid russi scorsa notte"

Un'anziana, ferita durante i bombardamenti russi della notte tra il 13 e il 14 novembre giorno prima, è morta in ospedale stamattina. Lo afferma l'amministrazione militare della città di Kiev su Telegram. In totale il numero delle vittime sale così a 7.

Kallas: "Ue parli la lingua che la Russia capisce, la forza"

"L'Europa deve parlare in un linguaggio che la Russia capisca: quello della forza". Lo ha detto l'alta rappresentante dell'Unione Europea Kaja Kallas intervenendo con un videomessaggio alla Maratona per la Pace organizzata dalla CISL all'Auditorium Massimo di Roma. "È per questo che facciamo quello che facciamo per sostenere l'Ucraina politicamente e finanziariamente. Militarmente, la stessa logica si applica al riarmo dell'Europa: negarlo sarebbe a nostro rischio e pericolo. Gli europei stanno già affrontando minacce senza precedenti. Attacchi ibridi, incursioni di droni e tentativi deliberati di destabilizzare le nostre democrazie. Non possiamo permettere che questo sia il precursore di qualcosa di molto peggio".

Kallas: "Se vogliamo pace dobbiamo prepararci a guerra"

"La verità è che se si inizia a investire nella difesa quando ne abbiamo veramente bisogno, è già troppo tardi, e lo è anche oggi. Se vogliamo la pace, dobbiamo prepararci alla guerra". Lo ha detto l'alta rappresentante dell'Unione Europea Kaja Kallas intervenendo con un videomessaggio alla Maratona per la Pace organizzata dalla CISL all'Auditorium Massimo di Roma. "Se non siamo preparati - ha detto ancora - mettiamo a rischio ogni euro che spendiamo per scuole, ospedali e settori culturali".

Ucraina, Tajani: "I corrotti sono ovunque, noi aiutiamo il popolo"

"Non c'entra niente la corruzione, i corrotti ci stanno sempre in tutto il mondo. Bene hanno fatto le autorità ucraine a far dimettere i due ministri corrotti. Noi aiutiamo un popolo, che non può essere considerato corrotto perché ci sono dei delinquenti e degli imbroglioni". Lo dice il vicepremier Antonio Tajani, a Napoli, dopo le parole di Matteo Salvini sul nuovo pacchetto di aiuti all'Ucraina e il rischio che vada a sostegno di "corrotti", precisando "condivido il pensiero del ministro Crosetto". "I corrotti stanno purtroppo in tutto il mondo. Proprio ieri a Roma si è svolta questa importante manifestazione dedicata alla lotta alla corruzione internazionale, voluta dal mio Ministero che abbiamo organizzato insieme ai Ministri della Giustizia e dell'Interno, con la presenza anche di autorita' messicane. Noi siamo in prima fila, e siamo pronti anche a fornire tutto il nostro saper fare, sia magistratura sia guardia di finanza, per combattere la corruzione", aggiunge. "Abbiamo fatto molto di questo lavoro con la guardia di finanza in Albania - spiega - e lo stiamo facendo anche in Montenegro, quindi l'Italia è pronta, farà la sua parte, ma questo non significa che non si debba continuare ad aiutare l'Ucraina perché ci stanno due corrotti". "Condivido il pensiero del ministro Crosetto", conclude Tajani.

Ucraina, Salvini: "Aiuti in ville e gabinetti oro, sconcertante"

"Ho espresso sconcerto e preoccupazione non solo per i soldi degli italiani, ma anche dei lavoratori europei", perché "mandare degli aiuti umanitari, militari ed economici per difendere i civili e per aiutare i bambini e sapere che una parte di questi aiuti finisce in ville all'estero, in conti in Svizzera e in gabinetti d'oro è preoccupante e sconcertante". Lo dice a Napoli il vicepremier Matteo Salvini, rispondendo ai giornalisti che gli chiedono se teme che lo scandalo corruzione in Ucraina si possa allargare. "Ricordo agli europei che c'è anche il fronte Sud - aggiunge il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti - che per l'Italia è particolarmente delicato. Ci chiedono miliardi per difendere il fronte Est e lo abbiamo sempre fatto in questi anni come Lega, però mi sembra che l'Europa sia cieca sul problema che per noi è il fronte Sud".

Tajani: "Pacchetto aiuti arrivo. Già informato Copasir"

Per il nuovo pacchetto di aiuti all'Ucraina "siamo in dirittura d'arrivo. Siamo tre ministri responsabili, Crosetto, Giorgetti ed io, noi abbiamo già dato il nostro via libera al pacchetto e informato il Copasir e poi si andrà a procedere con l'invio di questo materiale". Lo dice a Napoli il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine di un appuntamento elettorale.

Trump: "25.000 militari morti in un mese, spero di fermare presto la guerra"

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha espresso la speranza che la guerra russo-ucraina possa concludersi presto, rafforzando le sanzioni secondarie contro la Russia, e ha riferito che il numero di morti da entrambe le parti ha raggiunto quota 25.000 nel giro di un mese. "La settimana scorsa hanno detto che nell'ultimo mese sono morti 25.000 soldati, più o meno in egual misura in entrambi i Paesi. Questo non sarebbe mai successo se fossi stato presidente. Pensavo di avere un ottimo rapporto con il presidente Putin", ha detto Trump in un'intervista al canale televisivo britannico GB News. Ha osservato che "non si è verificato nulla di simile dalla Seconda Guerra Mondiale", ha aggiunto Trump, esprimendo la speranza di poter porre fine alla guerra. "Succederà. Spero che accada presto. Li abbiamo messi sotto pressione, sapete, con l'India e il petrolio". Alla domanda se fosse infastidito dal fatto di non essere riuscito a porre fine alla guerra in Ucraina, Trump ha risposto: "Lo sono. Ho risolto otto guerre, e ne rimane una... Pensavo sarebbe stato più facile perché ho risolto alcune guerre che duravano, in un caso, 32 anni. E l'ho risolta in due giorni. Ne sono molto orgoglioso".

Tajani: "Da Italia nuovo pacchetto aiuti militari perché deve potersi difendere"

"Stiamo per inviare un altro pacchetto di aiuti militari non perché siamo in guerra con la Russia ma perché vogliamo che l'Ucraina sia messa nelle condizioni di difendersi in attesa che possa esserci un confronto per arrivare al cessate il fuoco" e "sosteniamo a anche tutte le iniziative Usa per arrivare al cessate il fuoco in Ucraina". Lo dichiara il ministro degli Esteri Antonio Tajani, intervenuto in videocollegamento all'assemblea nazionale della Cisl in corso a Roma.

Kiev, attacco russo nella notte con 3 missili e 135 droni

Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina con 3 missili aerobalistici Kh-47M2 Kinzhal e 135 droni, circa 80 dei quali Shahed, nella notte tra il 14 e il 15 novembre. Lo riferisce Ukrainska Pravda. Nell'attacco alla città di Dnipro e all'oblast' di Dnipropetrovsk un uomo è morto e un altro è rimasto ferito. L'aeronautica militare ha riferito che 2 missili e 91 droni sono stati distrutti o bloccati. Sono stati registrati colpi da un missile e da 41 UAV in 13 località e la caduta di droni abbattuti (detriti) in 4 località. Al mattino, diversi droni russi erano ancora nello spazio aereo.

Guerra in Ucraina, offensiva russa nel Donetsk e in Donbass: situazione sul campo e mappe

Più o meno un quinto del Paese è oggi in mano agli invasori, ma in realtà negli ultimi due anni il fronte non si è particolarmente mosso né in un senso né in un altro. Anche di questo si è parlato nell’ultima puntata di Numeri, l’approfondimento di Sky TG24

Guerra Ucraina, offensiva russa nel Donetsk e Donbass: la situazione

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Kiev: "Un morto in attacchi notturni con droni a Dnipro"

Almeno una persona è rimasta uccisa e un'altra ferita nei violenti attacchi con droni russi nella regione orientale ucraina di Dnipro. Lo ha riferito su Telegram il governatore regionale Vladyslav Hayvanenko. Diversi incendi sono divampati nella capitale regionale di Dnipro, ma sono stati segnalati danni anche ad abitazioni private e automobili nelle città più piccole di Nikopol, Marhanets, Chervonohryhorivka e Synelnykove, nonché nel distretto di Myrove.  Anche la Russia ha segnalato danni causati dagli attacchi dei droni ucraini. Mentre l'esercito ha riferito che 64 droni sono stati abbattuti sul territorio russo, il governatore di Ryazan, Pavel Malkov, ha confermato almeno un impatto. “I detriti caduti hanno causato un incendio sul territorio di un'azienda”, ha scritto Malkov su Telegram, aggiungendo che non ci sono state vittime e che l'entità dei danni è ancora in fase di valutazione. Secondo il portale internet Astra, l'azienda in questione è una raffineria. L'Ucraina sta attaccando sistematicamente gli impianti di lavorazione del petrolio e del gas in Russia. L'obiettivo è quello di interrompere l'approvvigionamento di carburante dell'esercito russo e rendere più difficile il finanziamento della guerra attraverso le esportazioni.

Ucraina, Tajani: "Nuovo pacchetto di aiuti dall'Italia a Kiev"

“E’già pronto un nuovo pacchetto di materiale militare, che firmeremo nelle prossime ore". Lo afferma il ministro degli Esteri, a margine del Tavolo interistituzionale di coordinamento anticorruzione internazionale, sugli aiuti militari all'Ucraina aggiungendo che il ministro della Difesa Crosetto riferirà come sempre "al Copasir perché è giusto che questo organismo venga informato"

Ucraina, Tajani: 'Nuovo pacchetto di aiuti dall'Italia a Kiev'

Ucraina, Tajani: 'Nuovo pacchetto di aiuti dall'Italia a Kiev'

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Trump: "Vorrei discutere con Russia e Cina di riduzione degli arsenali nucleari"

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che vorrebbe organizzare un incontro tra Russia, Stati Uniti e Cina per discutere della riduzione degli arsenali nucleari. "Quello che vorrei fare è denuclearizzare, anzitutto organizzando un incontro con le tre maggiori potenze nucleari per ridurre le armi nucleari. Noi siamo i numeri uno, la Russia il numero due, la Cina il numero tre", ha detto ai giornalisti a bordo dell'Air Force One. Gli Stati Uniti hanno "più armi nucleari di qualsiasi altro Paese", ha aggiunto Trump. "La Russia è seconda, e la Cina è terza, ma entro quattro o cinque anni saranno al nostro livello", ha sottolineato.

Media: "Triplicati attacchi russi alle ferrovie ucraine"

L'Ucraina ha registrato un aumento del triplo del numero di attacchi al suo sistema ferroviario da luglio: Mosca cerca di sabotare uno dei principali sistemi logistici di Kiev. E' quanto si legge in un servizio del Guardian. Oleksii Kuleba, vice primo ministro e responsabile delle infrastrutture, scrive la testata, ha affermato che gli attacchi alla rete dall'inizio del 2025 hanno causato danni per un totale di 1 miliardo di dollari. "Se si confrontano solo gli ultimi tre mesi, gli attacchi sono triplicati", ha affermato Kuleba. "Dall'inizio dell'anno ci sono stati 800 attacchi alle infrastrutture ferroviarie e oltre 3.000 strutture ferroviarie sono state danneggiate. Ciò che abbiamo visto in questi attacchi crescenti è che prendono di mira i treni, cercando soprattutto di uccidere i macchinisti". In un paese grande come l'Ucraina, sottolinea il Guardian, le ferrovie sono fondamentali. La rete ferroviaria trasporta oltre il 63% del traffico merci del paese, comprese le spedizioni di grano, e il 37% del traffico passeggeri, secondo l'istituto di statistica statale. Gli aiuti militari provenienti da paesi stranieri arrivano spesso in treno. Nessun aeroporto civile è più operativo dall'invasione russa su vasta scala, quindi la maggior parte delle persone entra ed esce dal paese, compresi i leader mondiali in visita, in treno. "Non si tratta solo della quantità di attacchi, ma anche dell'approccio delle forze nemiche - ha affermato Oleksandr Pertsovskyi, capo delle ferrovie statali ucraine - Ora, grazie ai droni Shahed molto precisi, stanno prendendo di mira singole locomotive". Sforzi sono stati fatti per proteggere meglio la rete, tra cui equipaggiare i treni con sistemi elettronici per contrastare gli attacchi dei droni e la creazione di squadre dedicate alla difesa aerea tra il personale ferroviario. Kuleba ha affermato che la Russia aveva tre obiettivi: distruggere la logistica dell'Ucraina nel sud per impedire il movimento delle merci verso i porti marittimi; interrompere il traffico ferroviario vicino alle linee del fronte in regioni come Černihiv e Sumy; e "distruggere tutto" nel Donbass, il cuore industriale orientale dell'Ucraina, che comprende le regioni di Donetsk e Luhansk. La rete è stata anche presa di mira da falsi allarmi bomba, anche contro un recente servizio internazionale. Pochi funzionari dubitano che la Russia sia responsabile.

Attacchi russi nella notte su Dnipro, un morto e un ferito

Nella notte scorsa l'esercito russo ha sferrato attacchi contro Dnipro e la regione circostante, causando la morte di un uomo e il ferimento di un altro. A riferirlo, scrive la Ukrainska Pravda, è Vladislav Gayvanenko, capo dell'amministrazione regionale di Dnipropetrovsk. "Durante la notte - afferma il funzionario - il nemico ha lanciato dei droni su Dnipro. In città sono scoppiati diversi incendi. Sono state danneggiate alcune aziende private. Un'auto è stata distrutta". Inoltre, ha sottolineato Gayvanenko, il nemico ha attaccato la regione di Nikopol con droni, artiglieria e sistemi di lancio multiplo 'Grad'. Sono state colpite le comunità di Nikopol, Marganets, Chervonohryhorivka e Myrivka. A seguito dei bombardamenti è morto un uomo di 65 anni. Inoltre, sono stati incendiati un edificio inutilizzato e un'auto. Sono stati danneggiati un'impresa privata, un edificio di cinque piani, abitazioni private, un gasdotto e un'auto. Anche nella regione di Synelnykivskyi sono state colpite le comunità di Rozdorska e Pokrovska. I russi hanno utilizzato anche dei droni. È rimasto ferito un uomo di 52 anni. Sono andati a fuoco un centro culturale e alcune abitazioni private.

Mosca: "64 droni di Kiev abbattuti in territorio russo"

Un totale di 64 droni ucraini sono stati intercettati e neutralizzati nella notte in territorio russo. Lo ha dichiarato il ministero della Difesa di Mosca, precisando che 25 sono stati neutralizzati nella regione di Ryazan, 17 nella regione di Rostov, 8 nella regione di Tambov e 5 nella regione di Voronezh. Droni sono stati abbattuti anche nelle regioni di Belgorod, Saratov e Lipetsk (due in ciascuna) e altri nelle regioni di Tula e Samara e nella Repubblica interna russa del Tatarstan.

Trump insiste: "Voglio denuclearizzazione con Russia e Cina"

Il presidente americano Donald Trump ribadisce di volere la "denuclearizzazione" delle tre potenze Stati Uniti, Cina e Russia. Lo ha detto a bordo dell'Air Force One ai giornalisti al seguito.

Ucraina: "Pyongyang ha dimezzato la produzione di proiettili"

La Corea del Nord ha più che dimezzato le sue forniture di proiettili di artiglieria alla Russia dopo aver esaurito le scorte. Allo stesso tempo, il regime di Pyongyang ha avviato la produzione di droni d'attacco. Lo ha dichiarato Vadym Skibitskyi, vice capo dell'intelligence di difesa ucraina, in un'intervista a Reuters, secondo quanto riportato da Ukrinform. "La spedizione di milioni di proiettili di artiglieria dalla Corea del Nord ha aiutato la Russia a mantenere elevati i ritmi di fuoco sul campo di battaglia nel 2024, ma Skibitskyi ha affermato che il numero si è più che dimezzato quest'anno, a causa dell'esaurimento delle scorte di Pyongyang",afferma. Skibitskyi ha poi sottolineato che la Corea del Nord ha avviato la produzione di massa di droni FPV, e UAV d'attacco a medio raggio più grandi, sul proprio territorio.

Esperto russo: "Ucraini circondati a Dimitrov"

I soldati russi hanno concluso l'accerchiamento vicino a Dimitrov, nel Donetsk, secondo quanto ha dichiarato alla Tass l'esperto militare Andrey Marochko, aggiungendo che i militari ucraini sarebbero completamente circondati e non possono lasciare la città. "L'accerchiamento vicino a Dimitrov è stato praticamente sigillato. Gli ucraini sono circondati", ha detto.

Guterres condanna gli attacchi della Russia

Il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha condannato l'ultima ondata di attacchi della Russia in Ucraina, che ha causato almeno otto vittime e ingenti danni. "Il Segretario generale condanna fermamente gli attacchi missilistici e con droni su larga scala condotti dalla Federazione Russa in diverse regioni ucraine, che avrebbero causato la morte di almeno sei persone nella capitale Kiev e due persone nella citta' di Chornomorsk", ha affermato il portavoce Stephane Dujarric in una nota. 

Zelensky: "Presto riceveremo nuovi sistemi di difesa aerea"

L'Ucraina riceverà presto nuovi sistemi di difesa aerea e aerei da combattimento dai suoi alleati, in particolare dalla Francia. Le decisioni relative sono già in fase di preparazione: si tratterà di un accordo storico". Lo ha riferito RBC-Ucraina, citando il discorso serale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il leader ucraino ha poi ricordato che questa settimana gli Stati nordici e baltici hanno concordato di stanziare 500 milioni di dollari per il programma Purl, che fornirà all'Ucraina armi americane. Ciò contribuirà in modo significativo a scoraggiare gli attacchi russi. "Stiamo anche preparando - ha assicurato - la consegna di altri potenti sistemi di difesa aerea: stiamo preparando un solido accordo con la Francia e lo finalizzeremo presto. Sono fiducioso che il nostro sia un accordo storico".

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