Johnson ha riferito alla trumpiana Marjorie Taylor Greene, nell'incontro a porte chiuse tra i deputati repubblicani, che non saranno più inviati soldi all'Ucraina. Lo riferisce il New York Times. Allerta antiaerea in tutta l'Ucraina per il primo raid missili-droni russo su Kiev da 73 giorni. Truppe nordcoreane stanno combattendo insieme a quelle di Mosca al confine, secondo gli Usa. Il segretario generale della Nato Rutte ha ricevuto a Bruxelles il segretario di Stato americano Blinken
Lo speaker della Camera Usa Mike Johnson ha detto alla trumpiana Marjorie Taylor Greene nell'incontro a porte chiuse di oggi tra i deputati repubblicani che non saranno più inviati soldi all'Ucraina. Lo riferiscono al New York Times due fonti informate.
Esplosioni sono state udite questa mattina a Kiev: lo ha reso noto su Telegram il sindaco della capitale ucraina, Vitaly Klitschko, aggiungendo che un "drone nemico è stato avvistato sopra il centro della città". Allerta antiaerea in tutta l'Ucraina. Truppe nordcoreane stanno combattendo insieme a quelle di Mosca al confine con l'Ucraina, secondo gli Usa.
Il segretario generale della Nato, Mark Rutte, ha ricevuto a Bruxelles il segretario di Stato americano, Antony Blinken. in un punto stampa ha detto: "Grazie alla leadership americana, l'Ucraina ha prevalso e la Russia non ha vinto, e ovviamente dobbiamo fare di più per assicurarci che l'Ucraina possa restare in lotta e sia in grado di far arretrare il più possibile le forze russe e impedire a Putin di avere successo in Ucraina". Poi ha sottolineato che "serve fare di più".
Gli approfondimenti:
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Il New York Times rivela: "50mila soldati russi e nordcoreani nel Kursk"
L'esercito russo avrebbe radunato 50.000 soldati, tra cui anche truppe nordcoreane, per preparare l'assalto finalizzato al recupero dei territori conquistati dall'Ucraina nella regione russa del Kursk. Lo hanno reso noto funzionari statunitensi e ucraini citati dal New York Times. LEGGI QUI
Zelensky: "Dal 2022 i russi hanno distrutto 227 strutture mediche"
"Dall'inizio dell'invasione su vasta scala, gli attacchi russi hanno completamente distrutto 227 strutture mediche in Ucraina e ne hanno danneggiate oltre 1.700". Lo ha reso noto su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, precisando inoltre che "la Russia prende deliberatamente di mira ospedali, cliniche e ospedali per la maternità. Eppure, i nostri dottori, infermieri e personale medico ucraini restano al fianco dei loro pazienti, anche sotto minaccia delle loro stesse vite. Ogni giorno, salvano vite, eseguono interventi chirurgici sotto tiro e portano speranza, anche nei momenti più bui". Zelensky si è infine detto "immensamente grato per la loro dedizione e il loro coraggio".
Ucraina, Meloni incontra Rutte: “Con la Nato l'obiettivo comune è una pace giusta”
Al centro del colloquio tra la presidente del Consiglio e il segretario generale della Nato c'è stato "il sostegno degli alleati alla legittima difesa dell'Ucraina", ha detto la premier al termine della riunione. Secondo Meloni, “l'obiettivo comune" è quello di "costruire le migliori condizione possibili per una pace giusta" e "il ruolo di coordinamento che la Nato può esercitare e deve esercitare a questo punto di vista per aiutare l'Ucraina a guardare avanti". LEGGI QUI
Guerra in Ucraina, quali sono i rapporti di Trump con Putin e Zelensky?
"Non inizierò le guerre, le fermerò", ha detto Donald Trump nel discorso per la vittoria alle elezioni presidenziali degli Stati Uniti. A stretto giro sono arrivate le congratulazioni del presidente Volodymyr Zelensky, che ha definito "impressionante" il trionfo del tycoon e ha detto di augurarsi che il suo ritorno alla Casa Bianca "aiuterà l'Ucraina ad ottenere una pace giusta". Ma quali sono i rapporti fra i due leader? E com’è la situazione fra Trump e il presidente russo Vladimir Putin? L'APPROFONDIMENTO
Guerra in Ucraina, il piano di Trump per la fine del conflitto. I punti chiave
Il futuro presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha un piano per far terminare la guerra in Ucraina, che sarebbe stato accolto con interesse dal leader russo Vladimir Putin. Secondo indiscrezioni pubblicate dalla stampa internazionale, il piano si basa su tre punti chiave. Il primo è il congelamento del conflitto, il che porterebbe alla concessione del 20% del territorio ucraino alla Russia (cioè Crimea, Donbass, la zona lungo il mare di Azov e parte della regione di Zaporizhzhia). Il secondo è la creazione di una zona demilitarizzata di 1.000 chilometri presidiata dalle truppe europee (con possibili aiuti americani in armamenti). Il terzo è l'indipendenza di Kiev, che non può entrare nella Nato per i prossimi 20 anni. LEGGI L'ARTICOLO
Guerra Ucraina, le prossime mosse degli Stati Uniti e i movimenti sul campo. Cosa succede
Sul fronte della diplomazia internazionale aleggia il mistero sulla notizia di una telefonata fra il neoletto presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin, poi smentita dal Cremlino, mentre il portavoce Dmitry Peskov ha ribadito che Mosca continuerà il conflitto in Ucraina "fino a che tutti gli obiettivi stabiliti saranno raggiunti". Secondo il Centro ucraino per la lotta alla disinformazione, le truppe del Cremlino hanno immagazzinato missili negli aeroporti per preparare attacchi di larga portata: "I russi sono pronti per attacchi massicci. Ci sono abbastanza missili, vengono accumulati negli aeroporti strategici dell'aviazione e continuano ad accumularsi. Anche l'aviazione è pronta", ha scritto su Telegram Andriy Kovalenko, capo del Centro per la lotta alla disinformazione del Consiglio nazionale di difesa e sicurezza dell'Ucraina. E secondo il Wall Street Journal il Pentagono invierà 500 missili intercettori in Ucraina per i sistemi di difesa aerea a medio raggio Nasams e Patriot. LEGGI QUI
In Ucraina la Croce Rossa consegna 56 case agli abitanti di Zhytomyr
Sono moduli abitativi provvisori, messi a disposizione delle famigli. Un’iniziativa che rientra tra le attività della Cri a supporto della popolazione, realizzate in concerto con la Croce rossa ucraina per migliorare la qualità della vita degli sfollati e supportare la ricostruzione. LEGGI L'ARTICOLO
Russia, immagini satellitari svelerebbero missile balistico nucleare R-30 Bulava
Sta circolando in rete un’immagine satellitare che mostrerebbe le operazioni di equipaggiamento di un missile balistico intercontinentale nucleare della flotta russa, chiamato R-30 Bulava.
A riprenderla online è stato il media ucraino Defense Express, specializzato in temi di difesa, questioni militari e sicurezza, che sottolinea come siano state proprio le testate russe a far circolare per prime le immagini, forse nel tentativo di esercitare “pressione psicologica” sugli avversari di Mosca nell’ambito della guerra con Kiev. COSA SAPERE
Primo attacco con droni e missili su Kiev in due mesi
Kiev e altre sette regioni sono state investite dai nuovi raid russi. Attacchi coincisi con la visita a Bruxelles del segretario di Stato americano Antony Blinken, che ha promesso "una risposta ferma" al coinvolgimento di truppe nordcoreane al fianco di quelle russe. Il Dipartimento di Stato ha detto che sono oltre 10.000 i soldati inviati da Pyongyang in Russia - un trasferimento non smentito da Mosca - e che la maggior parte "ha iniziato a impegnarsi in operazioni di combattimento" insieme ai russi contro le forze di Kiev che da oltre tre mesi occupano una piccola porzione della regione di Kursk. Oltre che nel respingere gli ucraini dal proprio territorio, Mosca sembra intenzionata ad espandere l'offensiva nelle regioni orientali ucraine per presentarsi ad eventuali negoziati da posizioni di forza. Ma alcuni blogger militari segnalano avanzate anche nella regione di Zaporizhzhia, più ad ovest. Il ministero della Difesa ha riferito della conquista di un altro villaggio, Rivnopil, situato nella regione di Donetsk ma in direzione ovest, verso l'oblast di Zaporizhzhia, appunto. L'amministrazione militare di Kiev ha detto che per la prima volta dopo 73 giorni la capitale ha subito un attacco combinato di missili e droni, durato oltre due ore. L'Aeronautica militare ha precisato che nei raid sulla città e altre sette regioni sono stati impiegati un totale di 90 velivoli senza pilota, di cui 37 sono stati abbattuti, e sei missili, quattro dei quali sono stati intercettati. Non sono segnalati morti o feriti nella capitale, ma a Beryslav, nella regione meridionale di Kherson, il governatore ha detto che una donna è stata uccisa in un attacco di droni.
Borrell vede Blinken: "Garantiamo una pace giusta all'Ucraina"
Bilaterale a Bruxelles tra il segretario di Stato americano Antony Blinken e l'Alto Rappresentante Ue per la Politica Estera Josep Borrell. "E' un grande piacere accoglierlo. E' il nostro diciassettesimo incontro, ricordo prima della guerra in Ucraina, quante telefonate e quanti incontri abbiamo avuto per cercare di evitare la guerra. Non ci siamo riusciti; ora, dovremmo essere in grado di far cessare la guerra in modo giusto per gli ucraini", ha sottolineato Borrell incontrando Blinken.
Nuova base Usa in Polonia, il Cremlino denuncia atto ostile. VIDEO
Lavrov: "Il ritorno di Trump non cambierà l'approccio sull'Ucraina"
Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca probabilmente non cambierà l'approccio degli Usa al conflitto in Ucraina, perché Washington "continuerà a cercare di tenere tutto sotto controllo e indebolire la Russia". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov citato dalle agenzie di Mosca. Lavrov ha anche respinto l'ipotesi di congelare il conflitto sull'attuale linea del fronte, perché ciò significherebbe riproporre "gli accordi di Minsk in una nuova confezione, o anche peggiore".
Ucraina, colloquio Putin-bin Salman
Il principe ereditario dell'Arabia Saudita, Mohammed bin Salman Al Saud, e il Presidente russo, Vladimir Putin, hanno discusso del conflitto in Ucraina durante una conversazione telefonica. Lo ha riferito mercoledì l'agenzia di stampa saudita. L'agenzia statale ha dichiarato in una nota che le parti hanno considerato "una serie di questioni e argomenti di reciproco interesse, compreso lo sviluppo della crisi russo-ucraina e gli sforzi intrapresi in questa direzione". L'agenzia ha anche affermato che nella conversazione si è discusso "delle eccezionali relazioni tra Arabia Saudita e Russia, nonchè degli sforzi per migliorare il livello delle relazioni tra i due paesi"
Fox, Trump nominerà presto inviato per la pace in Ucraina
Il presidente eletto Donald Trump dovrebbe presto nominare un inviato per la pace in Ucraina per guidare i negoziati sulla fine della guerra con la Russia: lo riferisce Fox News citando diverse fonti. "Vedrete un inviato speciale di alto livello, qualcuno con molta credibilità, a cui verrà assegnato il compito di trovare una soluzione, di arrivare a un accordo di pace", ha detto una delle fonti. "Lo vedrete a breve", ha aggiunto.
Speaker della Camera Usa Mike Johnson: non daremo più soldi all'Ucraina'
Lo speaker della Camera Usa Mike Johnson ha detto alla trumpiana Marjorie Taylor Greene nell'incontro a porte chiuse di oggi tra i deputati repubblicani che non saranno più inviati soldi all'Ucraina. Lo riferiscono al New York Times due fonti informate.
Telefonata tra Putin e bin Salman su Opec+ e Medio Oriente
Il presidente russo Vladimir Putin ha avuto oggi una conversazione telefonica con il principe ereditario saudita Mohammad bin Salman, durante la quale è stata espressa "soddisfazione per il livello raggiunto di legami amichevoli e reciprocamente vantaggiosi tra Russia e Arabia Saudita" e la volontà di operare per una "ulteriore e coerente espansione nei campi politico, commerciale, economico e umanitario". Lo riferisce il Cremlino sul suo canale Telegram. "E' stata sottolineata l'importanza di proseguire uno stretto coordinamento all'interno dell'OPEC Plus e sono state dichiarate l'efficacia e la tempestività delle misure adottate in questo formato per garantire l'equilibrio nel mercato energetico globale", aggiunge l'ufficio della presidenza russa. Putin e bin Salman, si sottolinea ancora, hanno discusso il conflitto israelo-palestinese e concordato che "gli approcci fondamentali della Russia e dell'Arabia Saudita riguardo alla soluzione in Medio Oriente sono praticamente gli stessi".
Guerra Ucraina, le prossime mosse degli Stati Uniti e i movimenti sul campo. Cosa succede
Sul fronte della diplomazia internazionale aleggia il mistero sulla notizia di una telefonata fra il neoletto presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin, poi smentita dal Cremlino, mentre il portavoce Dmitry Peskov ha ribadito che Mosca continuerà il conflitto in Ucraina "fino a che tutti gli obiettivi stabiliti saranno raggiunti". Secondo il Centro ucraino per la lotta alla disinformazione, le truppe del Cremlino hanno immagazzinato missili negli aeroporti per preparare attacchi di larga portata. LEGGI QUI
Scholz: aiuti a Kiev non comportino tagli a pensioni e sanità
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha rivendicato ad alta voce oggi nel Bundestag la necessità di utilizzare le risorse in Germania per investire sulle infrastrutture sull'economia e sostenere le spese sociali. "Non può succedere e non dovrà succedere, dal mio punto di vista, che il sostegno all'Ucraina porti a tagli sul pensioni e assistenza sanitaria", ha affermato, accennando implicitamente allo scontro con l'ex ministro delle finanze sul pareggio di bilancio che ha contribuito alla crollo della coalizione di governo.