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Guerra Medio Oriente, Iran: "Israele non metta alla prova la nostra volontà". LIVE

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"Non riconosciamo l'esistenza del regime sionista come elemento occupante e durante le mie recenti visite regionali ho ripetutamente detto, rivolgendomi a Israele, di 'non mettere alla prova la nostra volontà". Lo ha detto il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, arrivando a Islamabad per tenere colloqui con le autorità pakistane, sugli sviluppi bilaterali e regionali. In Libano un morto nei raid israeliani di stanotte sulla città di Haris

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Resta altissima la tensione tra l'Iran e Israele. "Non riconosciamo l'esistenza del regime sionista come elemento occupante e durante le mie recenti visite regionali ho ripetutamente detto, rivolgendomi a Israele, di 'non mettere alla prova la nostra volontà". Lo ha affermato il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi, arrivando a Islamabad per tenere colloqui con le autorità pakistane, sugli sviluppi bilaterali e regionali. 

Intanto una persona è morta nella città libanese di Haris durante i raid israeliani di stanotte.


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Israele, Barnot domani in visita nella regione. "Basta violazioni del diritto internazionale umanitario"

Visita in Israele e nei Territori palestinesi per il capo della diplomazia francese Jean-Noël Barrot. Sarà nella regione per chiedere un cessate il fuoco a Gaza e "il rispetto del diritto internazionale umanitario", come ha detto su France 2, annunciando che "domani sera" sarà in "Israele e nei Territori palestinesi per incontrare le autorità, gli operatori umanitari, per portare la voce della Francia in questa regione in cui la guerra è già durata troppo". "Le violazioni del diritto internazionale umanitario sono inaccettabili e devono finire", ha aggiunto il ministro che era già stato in Israele in occasione del primo anniversario dall'attacco del 7 ottobre 2023 nel Paese.

Erdogan: "Il mondo turco lavori per una soluzione in Palestina"

"E' fondamentale che il mondo turco mantenga gli impegni per una risoluzione permanente e giusta della questione palestinese": lo ha affermato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, durante un incontro con il suo omologo del Kirghizistan, Sadyr Japarov, nella capitale Bishkek, trasmesso dalla tv di Stato Trt. "Dobbiamo aumentare la pressione su Israele", ha aggiunto il presidente turco, affermando che gli attacchi in Libano da parte dello Stato ebraico rappresentano una "minaccia per la sicurezza regionale e globale". Erdogan si trova in Kirghizistan pe partecipare all'11esimo vertice dei Capi di Stato dell'Organizzazione degli Stati turchi, di cui fanno parte, oltre alla Turchia, anche Azerbaigian, Kazakhstan, Kirghizistan e Uzbekistan. Tra i Paesi osservatori ci sono l'Ungheria, il Turkmenistan e la Repubblica turca di Cipro del Nord, ovvero la parte settentrionale dell'isola di Cipro, divisa dal 1974, che è ufficialmente riconosciuta esclusivamente da Ankara ma nel 2022 è stata ammessa nell'Organizzazione degli Stati turchi. 

Cos'è l'Idf, come sono organizzate e come funzionano le Forze armate israeliane

Create nel 1948, ogg contano su 170mila soldati effettivi, grazie alla coscrizione obbligatoria di tre anni per gli uomini e di due per le donne. Dispongono, inoltre, di 3.500 carri armati. IL FOCUS

Soldati Israele

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Israele: "Abbattuti due droni lanciati da Iraq e Libano"

Due droni lanciati in direzione di Israele da Iraq e Libano sono stati abbattuti dalle forze israeliane. Lo rendono noto i militari, come riporta il Times of Israel, aggiungendo che le sirene dell'allarme antiaereo sono suonate a Masada dopo che un drone è entrato nello spazio aereo israeliano. Le Idf precisano che il drone è stato lanciato "da est", una formulazione - evidenzia il giornale - utilizzata per segnalare attacchi dall'Iraq. Un altro drone, lanciato dal Libano ha fatto suonare le sirene a Metula e Kfar Giladi.

Netanyahu accusato di fuga di informazioni manipolate. VIDEO

Trump: "Con Harris sarà invasione del Medio Oriente"

Donald Trump cerca fino all'ultimo il sostegno di elettori arabi e musulmani per l'Election Day e non risparmia accuse alla candidata democratica Kamala Harris. "Stiamo mettendo insieme la più grande e più ampia coalizione nella storia politica americana. Include numeri record di elettori arabi e musulmani in Michigan, che vogliono pace - si legge in un post diffuso nelle ultime ore su X - Sanno che Kamala e il suo gabinetto guerrafondaio invaderanno il Medio Oriente, con milioni di musulmani uccisi e avvieranno la Terza guerra mondiale. Votate Trump e riportate la pace".

Beirut: un morto nei raid israeliani di stanotte sul Libano

L'Agenzia di stampa nazionale (Nna) libanese afferma che una persona è morta in un attacco di droni e caccia israeliani che ha colpito stanotte la città meridionale di Haris. La Nna riferisce di raid anche su Khiam, Deir El Zahrani, Srifa e Deir Kifa. Il Ministero della Salute libanese ha affermato che gli attacchi israeliani di ieri sul Paese hanno ucciso 16 persone e ne hanno ferite altre 90 lunedì, per un totale di 3.002 morti e 13.492 feriti da ottobre 2023. 

Teheran: "Abbiamo detto a Israele di non testare la nostra volontà"

"Non riconosciamo l'esistenza del regime sionista come elemento occupante e durante le mie recenti visite regionali ho ripetutamente detto, rivolgendomi a Israele, di 'non mettere alla prova la nostra volontà'", ha affermato il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi. "Israele ha tentato molte volte nell'ultimo anno di provocare l'Iran in un conflitto ma ha fallito ogni volta, poiché Teheran adotta qualsiasi misura ritenga necessaria in merito alle azioni israeliane", ha aggiunto Araghchi citato dall'agenzia di stampa Irna. Il ministro degli Esteri iraniano è arrivato stamattina a Islamabad per tenere colloqui con le autorità pakistane, tra cui il primo ministro Shahbaz Sharif, sugli sviluppi bilaterali e regionali.  

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