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Guerra Russia Ucraina, Kiev: "Scontri tra le nostre truppe e i nord-coreani a Kursk"

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I titoli di Sky TG24 del 4/11/2024, edizione delle 8
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I titoli di Sky TG24 del 4/11/2024, edizione delle 8
00:01:38 min

Le forze di Kiev hanno avuto uno scambio a fuoco con le truppe nordcoreane nella regione russa di Kursk. Lo scrive su Telegram il capo del Centro per la lotta alla disinformazione presso il Consiglio di sicurezza e difesa nazionale di Kiev, Andriy Kovalenko. "Le prime truppe nordcoreane sono già state colpite a Kursk", ha aggiunto. Il capo di stato maggiore dell'esercito ucraino ha avvertito che le sue forze stanno affrontando "una delle più potenti offensive russe" dall'inizio della guerra

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Le forze di Kiev hanno avuto uno scambio a fuoco con le truppe nordcoreane nella regione russa di Kursk, vicino al confine con l'Ucraina. Lo scrive su Telegram il capo del Centro per la lotta alla disinformazione presso il Consiglio di sicurezza e difesa nazionale di Kiev, Andriy Kovalenko. "Le prime truppe nordcoreane sono già state colpite a Kursk", ha aggiunto.

La capitale ucraina è stata nuovamente presa di mira dai droni russi nella notte, che hanno fatto scattare le sirene dall'arme ed hanno attivato le difese aeree del Paese. Almeno due velivoli senza pilota sono stati abbattuti nei distretti di Obolon e Desnyan, ha reso noto il sindaco della città, Vitaly Klitschko. 

Il capo di stato maggiore dell'esercito ucraino ha avvertito che le sue forze stanno affrontando "una delle più potenti offensive russe" dall'inizio della guerra, mentre la Russia ha reso noto di aver conquistato altri insediamenti sulla linea del fronte orientale. Oleksandr Syrsky ha affermato che la situazione in prima linea "resta difficile" e che alcune aree "richiedono un costante rinnovo delle risorse delle unità ucraine" in una dichiarazione su Telegram.


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Armi nucleari tattiche, qual è la differenza con quelle strategiche

Si tratta delle testate meno potenti di un arsenale nucleare, che potrebbero essere usate appunto in chiave tattica. Il loro scopo è raggiungere degli obiettivi in scala ridotta contro bersagli specifici durante un conflitto, senza la distruzione di un ampio territorio come avviene invece per le testate nucleari strategiche. LE DIFFERENZE

Putin al BRICS Summit 2024: "Rischio crisi globale anche a causa di sanzioni occidentali"

Il capo del Cremlino ha inaugurato il vertice a Kazan evidenziando come sia in corso il "processo di formazione di un ordine mondiale multipolare, un processo dinamico e irreversibile". Poi una stoccata agli Usa: "Il dollaro viene usato come un'arma". Guardando al Medioriente, nella dichiarazione finale del vertice i Paesi Brics chiedono "l'immediata cessazione delle ostilità" in Libano e sottolineano la necessità di arrivare a "una soluzione politica e diplomatica" che preservi "la pace e la stabilità" nella zona. LEGGI L'ARTICOLO

Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti

Le armi nucleari tattiche hanno un potenziale e una gittata inferiori rispetto a quelle strategiche, in modo da colpire obiettivi specifici sul campo, e sono trasportabili in modo più facile. Stando ad alcune stime, la Russia ne avrebbe circa 1.900-2.000. Per capirne l’impatto, abbiamo simulato un lancio sul Colosseo a Roma. DI COSA SI TRATTA

Pentagono: "11-12mila soldati nordcoreani in Russia"

Il numero di truppe nordcoreane nella regione russa di Kursk è aumentato di circa 2.000 unità. Lo ha detto il Pentagono. "Pensiamo che il numero totale di forze nordcoreane in Russia potrebbe essere vicino a circa 11-12.000 unità" con "almeno 10.000 unità attualmente nella regione di Kursk", ha detto ai giornalisti il portavoce del Pentagono, il maggiore generale Pat Ryder. La settimana scorsa, i funzionari statunitensi avevano stimato il numero dei soldati di Pyongyang a Kursk - dove le truppe ucraine conducono un'offensiva terrestre da agosto e controllano diverse centinaia di miglia quadrate di territorio russo - in circa 8.000 unita' su un totale di 10.000 soldati in Russia. Ryder ha aggiunto che il Pentagono non può confermare le notizie secondo cui le truppe nordcoreane siano già state impegnate in combattimenti.

Guerra Ucraina, i russi avanzano a Zaporizhzhia e Pokrovsk

Le truppe di Mosca guadagnano campo su diversi fronti: nella regione di Donetsk, in quella di Zaporizhzhia, con la conquista del villaggio di Levadne, e vicino alla città mineraria di Pokrovsk, dove è caduto il villaggio di Mykhailivka, alla periferia di Selydové. Il presidente ucraino Zelensky ha ammesso che la situazione è "molto difficile”. L'Alto rappresentante della Nato a Kiev sostiene che il rischio di escalation nucleare è basso. Ma l'intelligence tedesca avverte: “Il Cremlino può attaccare l’Alleanza atlantica entro il 2030”. LE MAPPE

Guerra Ucraina, cosa c’è nel "piano della vittoria" di Kiev: 5 punti e 3 allegati segreti

Il primo punto, ha spiegato ieri il presidente ucraino Volodymr Zelensky - che oggi ha presentato il piano anche al Consiglio europeo -, riguarda un possibile invito da parte della Nato verso l'Ucraina, che può essere una base fondamentale per la pace. Il secondo, che contiene uno degli allegati segreti, riguarda la difesa. Il terzo si concentra sulla deterrenza e contiene un altro allegato riservato già inviato ai partner dell'Ucraina. TUTTI I PUNTI

Zelensky: "11mila soldati nordcoreani nel Kursk"

Il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha dichiarato che 11.000 soldati nordcoreani sono già di stanza nel Kursk in Russia. "Oggi - ha detto Zelensky nel suo discorso serale - c'è stato anche un rapporto dei servizi segreti ucraini sulle truppe nordcoreane nel territorio della Russia. Ce ne sono già 11.000 nell'Oblast di Kursk. Stiamo assistendo a un aumento dei nordcoreani ma, sfortunatamente, non a un aumento della risposta dei nostri partner".

Kursk, Russia: "Soldati ucraini assediati". Ma Kiev smentisce. Cosa sappiamo

Continua il braccio di ferro tra le forze armate di Mosca e quelle di Kiev nella regione russa di Kursk. Stando a quanto dichiarato da Vladimir Putin, la situazione starebbe però girando a favore del suo esercito: circa 2mila uomini tra gli avversari sono ormai circondati. Al momento starebbero cercando di allentare il blocco. Il capo del Cremlino ha spiegato "che sono circondati, ma non si rendono nemmeno conto di esserlo. Infatti, a giudicare dalle informazioni che abbiamo, il comando ha perso i contatti con le truppe”. Non solo: Putin ha annunciato nei giorni scorsi che l’esercito russo ha già cominciato ad eliminare queste unità nemiche. Nell’ultimo mese, ha aggiunto, in tutto le truppe ucraine avrebbero perso circa 26mila militari nella zona di Kursk. LEGGI L'ARTICOLO

Lituania, no a militari con cittadinanza russa o bielorussa

Il ministero della Difesa e la commissione Difesa del Parlamento lituano presenteranno al Parlamento di Vilnius una proposta di legge con cui si intende proibire ai cittadini lituani in possesso di cittadinanza russa o bielorussa di servire nelle forze armate del Paese baltico. Lo comunica la televisione di stato lituana. Secondo quanto affermato dal ministro della Difesa lituano, Laurynas Kasciunas, la norma intende evitare che informazioni sensibili relative ai sistemi di difesa lituani vengano trasmesse agli eserciti dei due Paesi. 

Russia, avanzata record in Ucraina. I nuovi scenari e il ruolo della Corea del Nord

Le truppe di Mosca sono avanzate in territorio ucraino per 478 km quadrati. Di particolare importanza è la regione di Kursk, dove, come confermato dalla Nato, sono state dispiegate unità militari nordcoreane. Questa mossa è stata bollata come "un'escalation" e l'Alleanza ha chiesto che l'iniziativa cessi subito. Rutte: "Oltre 600.000 soldati russi sono stati uccisi o feriti nella guerra, e Putin non è in grado di sostenere il suo assalto all'Ucraina senza il supporto straniero. Questo perché gli ucraini stanno reagendo con coraggio, resilienza e ingegno". LO SCENARIO

Russia-Nord Corea, Pyongyang: con Mosca fino alla vittoria in Ucraina

Lo ha detto la ministra degli Esteri, Choe Song Hui, incontrando a Mosca il suo omologo russo Serghei Lavrov. Lo riferisce la Tass. LEGGI L'ARTICOLO

Zelensky, 11 mila soldati nordcoreani nel Kursk

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che 11.000 soldati nordcoreani hanno raggiunto la regione di confine russa di Kursk, secondo le agenzie di intelligence di Kiev. "Ci sono già 11.000 (nordcoreani) nella regione di Kursk", ha affermato il leader nel suo discorso serale, aggiungendo di essere stato informato dal suo team di intelligence sui movimenti. "Vediamo un aumento dei nordcoreani e nessun aumento nella reazione dei nostri partner", ha poi sottolineato Zelensky. 

Iran, il direttore dell'Aiea a Sky TG24: "Nucleare? Serve un processo di negoziato"

"Dobbiamo ricominciare un processo di lavoro e di negoziato con  l'Iran", ha detto il direttore dell'Aiea a Sky TG24, a distanza di pochi  giorni dalla minaccia di un attacco di Teheran a Israele L'INTERVISTA

Moldavia: Russia accusa l'Occidente di "ingerenza"

La Russia ha accusato l'Occidente di "ingerenza non dissimulata" nella rielezione della Presidente filo-europea Maia Sandu in Moldavia. "E' stata la campagna elettorale meno democratica dall'indipendenza della Moldavia" nel 1991, ha criticato la portavoce della diplomazia russa, Maria Zakharova, in un messaggio su Telegram, affermando che le autorità moldave hanno represso "l'opposizione e i media indipendenti, soprattutto di lingua russa"

Rutte, 'la linea del fronte non è più solo dentro l'Ucraina'

"Se Putin vince in Ucraina, non si fermerà lì. La Russia sta già conducendo un'intensa campagna di attacchi ibridi in tutti i nostri territori alleati, interferendo direttamente nelle nostre democrazie, sabotando l'industria e commettendo violenze. Tutto questo per indebolirci e seminare divisioni. Ciò dimostra che la linea del fronte in questa guerra non è più solo all'interno dell'Ucraina. Sempre più spesso il fronte si sposta oltre i confini, nella regione baltica, in Europa occidentale e persino nel Grande Nord. Ma la Nato è pronta a difendere da queste minacce". Lo ha detto il segretario generale Mark Rutte a Berlino. 

Crosetto: "Soldati nordcoreani segnale pericolosissimo allargamento guerra"

Le truppe nordcoreane in Ucraina sono “un segnale pericolosissimo di come si possa saldare un fronte antidemocratico. Bisogna che la comunità internazionale convinca sia la Russia a fermare i propri attacchi, sia la Nordcorea a portare a casa i suoi soldati”. Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto durante la registrazione della puntata di 'Cinque minuti' condotta da Bruno Vespa.

“E’ un allargamento della guerra e noi non vogliamo che diventi una guerra mondiale, oggi ricordiamo la fine della Prima guerra mondiale, oltre alla festa delle Forze Armate, non vogliamo arrivare alla terza guerra mondiale” ha aggiunto.

Rutte: "Se Putin vince, non si fermerà"

L'obiettivo, ha detto ancora Rutte, è "mantenere unita l'alleanza" e puntare alla vittoria dell'Ucraina per proteggere i Paesi che si trovano al confine orientale della Nato, a partire dalla Polonia. Se vince, ha detto, Vladimir Putin "non si accontenterà di restare in Ucraina". "Interferisce nelle democrazie, sabota l'industria e l'economia. Il suo obiettivo è indebolirci e dividerci. Il fronte non passa più solo attraverso l'Ucraina, ma anche attraverso i paesi baltici e nordici, verso l'Europa", ha avvisato. Secondo Rutte, "a lungo termine" l'Ucraina è destinata a entrare a far parte della Nato. "Al vertice di Washington, la NATO si è impegnata a rendere irrevocabile il percorso dell'Ucraina verso l'adesione alla NATO", ha detto Rutte. 

Rutte: "Fondamentale industria difesa Germania"

"Stiamo lavorando con l’industria per incrementare la produzione e accelerare l’innovazione. L'industria della difesa qui in Germania è fondamentale per la sicurezza dell’Europa e la difesa dell’Ucraina". Lo sottolinea il segretario generale della Nato Mark Rutte, incontrando a Berlino il cancelliere tedesco Olaf Scholz.

In Baviera, prosegue, "aziende americane ed europee stanno collaborando con il sostegno della Nato per produrre mille missili di difesa aerea Patriot in una nuova fabbrica. E' l’industria della difesa transatlantica all’opera, che fornisce capacità e posti di lavoro su entrambe le sponde dell’Atlantico. Il produttore tedesco di armi Rheinmetall ha appena inaugurato il primo stabilimento in Ucraina, con un secondo impianto prossimo al completamento. E Rheinmetall ha aumentato significativamente la produzione di munizioni dal 2022. Dobbiamo mantenere lo slancio, per garantire la sicurezza del nostro miliardo di persone", conclude.

Putin riceve al Cremlino ministra degli Esteri nordcoreana (2)

"Ho l'onore di portarle un saluto profondamente sincero, caldo e cameratesco dallo stimato presidente della Repubblica democratica popolare di Corea", ha detto a Putin la ministra di Pyongyang nelle battute iniziali del colloquio, trasmesse dalla televisione di Stato russa. Il presidente russo ha risposto inviando a Kim Jong-un i suoi saluti. 

Lula: "Indire un referendum per risolvere il conflitto"

"Continuo a pensare che la Russia dice che il territorio che sta occupando è russo. L'Ucraina dice che è suo. Ma perché, invece di una guerra, non fare un referendum per sapere con chi vuole stare la gente?". Così il presidente brasiliano, Luiz Inacio Lula da Silva, in un'intervista al canale francese Tf1. Un referendum "sarebbe molto più semplice, molto più democratico e molto più giusto. Lasciamo che sia il popolo a decidere. Consultiamo il popolo per scoprire se vogliono essere russi o ucraini", ha affermato. Lula afferma "che né Zelensky né Putin vogliono ancora sedersi" al tavolo delle trattative. "Noi, ad esempio, abbiamo fatto una proposta insieme alla Cina, sollevando sei punti che potrebbero essere negoziati. Questo perché qualcuno deve prendere l'iniziativa", prosegue, indicando la debolezza delle Nazioni Unite. "Il Brasile - aggiunge poi - sta dicendo forte e chiaro che non vogliamo prendere parte ai conflitti. Quando le persone vogliono parlare, siamo disposti a sederci al tavolo con tutti per vedere se possiamo trovare una soluzione pacifica". 

Rutte: "Se Putin vince, non si fermerà"

La Nato continua ad aumentare il suo impegno a sostegno dell'Ucraina perché, ha spiegato il segretario generale Mark Rutte in una conferenza stampa congiunta con il cancelliere tedesco Olaf Scholz a Berlino, "se Putin vince, non si fermera'". Rutte ha elogiato in particolare il "ruolo di leadership" svolto dalla Germania nell'ambito degli sforzi della Nato per l'Ucraina: "E' un risultato che dobbiamo anche alla sua leadership - ha detto rivolgendosi a Scholz che sta attraversando un momento politicamente molto delicato - oltre che al suo governo: siete il principale contributore in questa guerra, a conferma della leadership di Berlino nell'Alleanza. La Germania spende circa il 2% del Pil nella difesa per la prima volta in 30 anni: è importante per la Germania, è importante per la Nato. So che non è facile per i governi stanziare fondi per la propria difesa e per quella dell'Ucraina: ma entrambi i temi sono importanti".  

Ucraina: Putin incontra ministro Esteri nordcoreano

Il presidente russo Vladimir Putin ha incontrato al Cremlino il ministro degli Esteri nordcoreano Choe Son Hui. Lo ha annunciato Mosca, mentre l'Occidente afferma che migliaia di truppe di Pyongyang sono in Russia, destinate a essere dispiegate nel Conflitto in Ucraina. "Il presidente Putin ha ricevuto il ministro degli Esteri della Repubblica popolare democratica di Corea, Choe Son Hui", ha dichiarato il Cremlino in un comunicato, pubblicando un video in cui i due si stringono la mano prima dei colloqui. 

Kiev: "Nessun negoziato con Mosca per stop attacchi a infrastrutture energia"

L'Ucraina nega l'esistenza di negoziati diretti con la Russia per una possibile tregua negli attacchi contro le infrastrutture energetiche nei due Paesi. "Questi colloqui, come annunciati, non sono veri", ha detto il capo dell'ufficio del presidente ucraino, Andrei Yermak, in dichiarazioni alla tv ucraina dopo una serie di notizie sul dossier. Secondo Yermak, ci sono stati colloqui sull'Ucraina in relazione a questo e altri temi, come la sicurezza alimentare, che si sono tenuti senza la presenza della Russia e secondo le condizioni del piano di pace del presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Per quanto riguarda la sicurezza energetica, Yermak ha affermato che in Ucraina sono consapevoli che i partner sosterrebbero il Qatar o un altro Paese per la mediazione "non perché siano preoccupati per quello che potrebbe accadere alla Russia", ma per mantenere il sistema energetico ucraino fuori dagli attacchi. "Finora nessuno ha raggiunto un accordo - ha affermato - Se esistono, siamo pronti a considerarli perché è assolutamente coerente con i principi stabiliti nella 'formula di pace' ucraina".

Nei giorni scorsi il Cremlino aveva smentito un articolo del Financial Times su colloqui preliminari fra Russia e Ucraina per l'avvio di trattative per lo stop ad attacchi a infrastrutture dell'energia.

Putin riceve al Cremlino ministra degli Esteri nordcoreana

Il presidente russo Vladimir Putin ha ricevuto al Cremlino la ministra degli Esteri nordcoreana, Choe Song Hui, che si trova in visita in Russia. Lo ha detto il portavoce della presidenza, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Ria Novosti. 

Due satelliti iraniani saranno lanciati domani dalla Russia

L'ambasciatore iraniano in Russia, Kazem Jalali, ha annunciato sul suo account X che i due nuovi satelliti iraniani prodotti a livello locale, Kowsar e Hodhod, saranno lanciati in orbita, entro 500 chilometri dallo spazio terrestre, dai lanciatori russi Soyuz nelle prime ore di martedì, nell'ambito della cooperazione scientifica e tecnologica tra Mosca e Teheran. I satelliti sono stati prodotti dal settore privato iraniano. Kowsar pesa 30 kg ed è adatto per acquisire immagini per utilizzi relativi all'agricoltura, alla topografia e al catasto. Il satellite Hodhod pesa 4 kg e viene utilizzato nel campo dei trasporti, dell'ambiente, dell'agricoltura e della topografia. 

Truppe nordcoreane in Russia, rientra a Seul delegazione sudcoreana inviata a Kiev

E' rientrata a Seul la delegazione del governo sudcoreano che è stata in visita a Kiev per parlare di "possibili misure di cooperazione" mentre continuano a susseguirsi notizie sul dispiegamento di truppe nordcoreane in Russia. Lo riferisce l'agenzia sudcoreana Yonhap precisando che nella delegazione c'erano vertici militari e dell'intelligence. Al momento non ci sono altri dettagli, ma la notizia si inserisce in un contesto in cui Seul ha segnalato un possibile cambiamento nella sua politica di sostegno all'Ucraina. Per il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol la collaborazione militare tra Russia e Corea del Nord è "illegale" e servono "contromisure accurate" per far fronte all'alleanza tra Mosca e Pyongyang.



Russia: "Realtà geopolitica mutata". Mosca vara il Dipartimento dei problemi europei

La Russia gestirà i rapporti con la Ue e con la Nato attraverso un nuovo  dipartimento specifico "per i problemi europei". La struttura esisteva già all'interno del ministero degli Esteri russo, ma in precedenza era nota come Dipartimento per la cooperazione paneuropea (Doc). Adesso assume il nuovo nome di Dipartimento per i problemi europei (Dep), che riflette "cambiamenti nelle realtà geopolitiche", tra cui "l'evidente degrado delle strutture di cooperazione multilaterale in Europa", ha spiegato Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo.

Le relazioni della Russia con l'Europa sono in una profonda crisi dall'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca all'inizio del 2022. L'Ue ha imposto sanzioni al Cremlino, confiscando i beni russi e assicurando sostegno all'Ucraina. Mosca si è ritirata dal Consiglio d'Europa nel marzo 2022 e nel luglio di quest'anno ha sospeso la sua partecipazione all'Assemblea parlamentare dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce).

Zelensky: "Gli alleati hanno aumentato la fornitura di artiglieria"

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha annunciato in un incontro con i vertici militari un aumento delle forniture di artiglieria da parte degli alleati internazionali. Lo riporta Ukrainska Pravda.   "Per quanto riguarda l'approvvigionamento da parte dei partner per il fronte ci sono sviluppi importanti: i risultati nella fornitura di artiglieria migliorarono".

Russia, l'ambasciatrice Piccioni consegna domani le credenziali a Putin

Ventotto ambasciatori e ambasciatrici, tra i quali Cecilia Piccioni per l'Italia, saranno ricevuti domani al Cremlino dal presidente Vladimir Putin per la presentazione delle credenziali. La cerimonia, rende noto in un comunicato l'ufficio della presidenza russa, si svolgerà nella Sala di Alessandro. Presenteranno le credenziali anche i rappresentanti di altri Paesi designati ufficialmente "non amici" come l'Italia, tra i quali sette Paesi della Ue, compresi Spagna, Finlandia, Belgio e Olanda. Tra i 28 ambasciatori figurano anche quelli di Giappone, Canada, India e Israele. 

Il presidente della Sudcorea: "Illegale l'alleanza Russia-Nordcorea, servono contromisure"

Collaborazione militare "illegale". Insiste il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol, che sollecita "contromisure accurate" per far fronte all'alleanza tra Corea del Nord e Russia, che considera una "minaccia significativa" per la Corea del Sud.

"L'attuale situazione internazionale in materia di sicurezza e la cooperazione militare illegale tra Corea del Nord e Russia rappresentano una minaccia significativa per la nostra sicurezza nazionale - ha affermato Yoon in un intervento rivolto al Parlamento letto dal premier Han Duck-soo e riportato dall'agenzia sudcoreana Yonhap - Valuteremo con attenzione tutti gli scenari possibili per mettere a punto contromisure". 

Navalnaya: "Sandu ha vinto nonostante Putin volesse fermarla"

''Sono molto felice per Maia Sandu. Nonostante tutti i tentativi di Vladimir Putin di fermarla, è rimasta salda e ha vinto. Una vittoria importante per la Moldavia. Congratulazioni!''. Lo ha scritto su 'X' Yulia Navalnaya, vedova del dissidente russo Alexei Navalny.

Yulia Navalnaya

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Ucraina, Della Vedova: "Ora basta limitazioni per le armi a Kiev"

"L'aggressione russa all'Ucraina continua, quotidianamente in tutta la sua proterva violenza. Immotivata e criminale come e più di prima. Il fatto che soldati della dittatura nord coreana siano stati mandati a combattere a fianco delle truppe putiniane, deve spingere l'Unione europea e l'Italia ad essere più presenti e vicini a Kyiv, a sostenerne la resistenza militare anche togliendo le sempre più  incomprensibile limitazione all'uso dei sistemi d'arma fornitegli". Lo scrive su X il deputato di +Europa Benedetto Della Vedova. "La presenza dei soldati di Kim Jong-un è un altro messaggio all'Europa, che la guerra all'Ucraina è innanzitutto contro la sua volontà di costruire una repubblica libera e democratica convintamente incamminata verso la Ue. E la Ue deve rispondere", conclude. 

Steven Seagal su Putin: "Morirei per lui". Mosca pensa di mandarlo in Ucraina

L'attore, cittadino russo dal 2016, lo dice nel suo ultimo documentario "In nome della giustizia". Da temPo si dice fedele al presidente russo e anche nella sua ultima opera sottolinea di appoggiare la guerra contro Kiev condotta dal Cremlino. LA VICENDA

Iniziate prime esercitazioni navali congiunte Russia-Indonesia

Russia e Indonesia hanno lanciato oggi le loro prime esercitazioni navali congiunte: lo riferisce l'agenzia Interfax citando a sua volta il Jakarta Post. Le manovre dureranno cinque giorni e si articoleranno in due fasi: la prima presso la base navale di Surabaya e la seconda nel Mar di Giava. Le esercitazioni si svolgono tre mesi dopo che, in un incontro a Mosca con il presidente russo Vladimir Putin, l'allora presidente eletto dell'Indonesia Prabowo Subianto ha dichiarato di auspicare una maggiore cooperazione con la Russia nei settori della difesa, dell'energia e dell'istruzione. La politica estera dell'Indonesia è ritenuta di non allineamento e volta alla ricerca di un proprio equilibrio tra le principali potenze mondiali. Prabowo Subianto ha assunto la carica presidenziale il 20 ottobre. 

Media: "Manuale per scavare fosse comuni consegnato ai soldati russi"

Il Cremlino ha distribuito per la prima volta ai soldati un manuale su come scavare e gestire le fosse comuni, mentre la Russia registra un numero crescente di vittime nella guerra in Ucraina. Lo riferiscono il Telegraph e il Kyiv Independent. Un libro di testo di 20 pagine intitolato 'Protezione civile: sepolture urgenti dei cadaveri in tempo di guerra' è pieno di diagrammi che mostrano fosse comuni con sacchi per cadaveri ammucchiati uno sull'altro. Contiene anche tabelle che descrivono in dettaglio l'attrezzatura e la manodopera necessarie per scavare una fossa per 100 persone. "In normali condizioni di lavoro, seppellire 100 morti in una fossa comune richiederà 368,5 ore lavorative", afferma il manuale.   Il testo, che sembra essere una versione aggiornata di uno pubblicato nel 2021, mostra sulla copertina un soccorritore con tuta protettiva e casco in piedi di fronte a un elicottero. 

Moldavia, l'Ue: "Successo nonostante le ingerenze russe"

"L'Unione europea si congratula vivamente con Maia Sandu per la sua rielezione a presidente della Repubblica di Moldavia. Lodiamo le autorità moldave per il successo delle elezioni, nonostante le ingerenze senza precedenti da parte della Russia, che comprendono piani per la compravendita dei voti e la disinformazione. Questi tentativi ibridi hanno cercato di minare le istituzioni democratiche del paese e il suo percorso verso l'Ue". Lo afferma una nota congiunta della Commissione europea e dell'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell. "L'Unione europea sostiene la sicurezza e la resilienza della Moldavia anche attraverso il Fondo europeo per la pace e la missione di partenariato dell'Unione europea. La Moldavia è stato il primo paese a concludere un partenariato in materia di sicurezza e difesa con l'Ue. Il recente referendum ha riaffermato l'impegno del popolo moldavo a seguire la via europea e a rafforzare ulteriormente i nostri stretti legami. L'Ue continuerà a collaborare con il presidente e le autorità moldave per promuovere ulteriori riforme e rafforzare la stabilità e la prosperità del paese sulla via dell'adesione all'Ue, anche attraverso il piano di crescita per la Moldova recentemente annunciato", conclude il testo. 

Romania: "Nella notte allarme aereo per droni russi sull'Ucraina"

In Romania, al confine con l'Ucraina, la notte scorsa è scattato l'allarme aereo per un intenso lancio di droni russi verso ll territorio ucraino. Come ha riferito il ministero della difesa a Bucarest, nella notte le Forze armate della Federazione russa hanno attaccato con droni diversi obiettivi civili e alcune infrastrutture dell'Ucraina a ridosso del confine fluviale con la Romania. L'attacco ha fatto sì che gli abitanti di Tulcea, cittadina sul Danubio a pochi chilometri dal confine con l'Ucraina, ricevessero un messaggio di allerta da parte dell'ispettorato per le situazioni di urgenza alle ore 23.34 locali. Secondo quanto comunicato dal ministero, due F-16 delle forze aeree romene si sono alzati in volo dalla Baze 86 Borcea rientrando dopo poco più di un'ora senza notare alcuna invasione dello spazio aereo da parte dei droni russi. 

Almeno 13 feriti dalle bombe russe a Kharkiv, abbattuti 50 droni

Almeno 13 persone sono rimaste ferite nella notte in una serie di attacchi russi a Kharkiv, la seconda città dell'Ucraina situata nel nord-est del Paese. Lo riferisce l'ufficio della procura ucraina. "Le forze armate russe hanno effettuato massicci attacchi aerei su Kharkiv e i suoi sobborghi" in diversi attacchi, ha detto l'ufficio del procuratore generale su Telegram. Secondo il bilancio provvisorio, 13 persone sono rimaste ferite, tra cui quattro agenti di polizia, oltre a danni materiali con un supermercato la cui facciata è stata spazzata via dalle esplosioni, oltre a crateri sul terreno.

Sul luogo degli attacchi sono stati trovati detriti di FAB-250. Queste devastanti bombe aeree plananti vengono utilizzate massicciamente dalla Russia al fronte. L'Ucraina ha anche annunciato che le sue difese aeree hanno abbattuto durante la notte 50 droni esplosivi russi di progettazione iraniana in nove regioni del Paese, inclusa la capitale Kiev, e che un missile da crociera russo ha colpito la regione orientale di Dnipropetrovsk. L'agenzia russa Interfax, citando il ministero della Difesa di Mosca, ha riferito di attacchi effettuati su diversi aeroporti militari dell'Ucraina e su stabilimenti del settore energetico, tra cui una raffineria di petrolio che rifornisce le forze armate ucraine. Sempre secondo la stessa fonte, quattro razzi Himars e 42 droni ucraini sono stati abbattuti dalle forze russe nella zona delle operazioni militari speciali nelle ultime 24 ore.  

Seul: "Contromisure ai legami militari illegali Pyongyang-Mosca"

Il presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol ha chiesto "contromisure approfondite" contro la cooperazione militare "illegale" tra Corea del Nord e Russia in forza della considerazione che la loro alleanza sempre più stretta rappresenta una minaccia significativa per Seul. In un discorso parlamentare letto dal premier Han Duck-soo, Yoon si è impegnato a rafforzare la sicurezza e la difesa in mezzo ai timori crescenti per la sicurezza poste dall'invio di truppe di Pyongyang a supporto della guerra di Mosca all'Ucraina. "La recente situazione di sicurezza internazionale e la cooperazione militare illegale tra Corea del Nord e Russia rappresentano una minaccia significativa per la nostra sicurezza nazionale. Esamineremo attentamente tutti i possibili scenari per preparare contromisure", ha affermato Yoon, rilevando che Seul ha rafforzato notevolmente la sua deterrenza contro le minacce nucleari del Nord attraverso la sua solida alleanza con gli Stati Uniti e la cooperazione trilaterale per la sicurezza che coinvolge il Giappone. Allo stesso tempo, il presidente sudcoreano si è anche impegnato ad ampliare il supporto ai disertori nordcoreani e ad aumentare la consapevolezza delle questioni relative ai diritti umani nel Paese eremita, ospitando dialoghi internazionali sulla questione. "Lavoreremo per ampliare la comprensione e il supporto della comunità internazionale per la visione di una Corea libera e unita", ha rimarcato Yoon. Il discorso ha delineato i dettagli del bilancio dell'anno prossimo di 677.4oo miliardi di won (509,7 miliardi di dollari), in aumento annuo del 3,2%: è stata la prima volta in 11 anni che un presidente in carica ha scelto di non pronunciare di persona il discorso sul bilancio, ha riferito la Yonhap. Yoon ha detto che il piano di bilancio include tagli a progetti non necessari in linea con la "sana politica fiscale", dando priorità al benessere dei gruppi vulnerabili e promuovendo la crescita economica per affrontare sfide complesse, quali assistenza sanitaria, pensioni, lavoro, istruzione, basso tasso di natalità e popolazione che invecchia. Per l'aumento delle nascite ha richiesto il sostegno parlamentare per la creazione del ministero della Strategia della popolazione contro la crisi demografica.

Lavrov: "Non ci chiudiamo ad un dialogo con l'Occidente"

La Russia "non è chiusa a un dialogo con l'Occidente" e valuterà ogni proposta in questo senso sulla base dei suoi "interessi". Lo ha detto il ministro degli Esteri Serghei Lavrov. "Non ci chiudiamo ad un dialogo con l'Occidente - ha affermato in un simposio internazionale a Mosca il capo della diplomazia russa, citato dall'agenzia Interfax - anche se abbiamo tratto tutte le conclusioni necessarie dal fatto che i vicini occidentali hanno tradito le loro promesse ed impegni, tutti gli accordi con noi". Ma se questi Paesi saranno pronti a riprendere i contatti e a costruire relazioni sul principio di "un reciproco equilibrio di interessi", la Russia "deciderà come trattare tali offerte", ha aggiunto.

Crosetto: "Lo scenario peggiora con l'invio delle truppe da parte della Corea"

“Viviamo in un periodo in cui la guerra fa parte della nostra vita quotidiana. Lo scenario dell’est Europa in Ucraina peggiora con l’invio di truppe da parte della Corea”. Lo ha detto il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, venerdì a margine dell’inaugurazione del Villaggio Difesa al Circo Massimo. “Da più di un anno, però, si è formato un fronte a sostegno della Russia e dobbiamo capire se questo fronte può rendere ancora più pericolosa la volontà di Putin di espandere i suoi confini. Mi auguro che prima possibile si possa ricondurre la Russia a un tavolo di pace”.

Baerbock a Kiev: "Il nostro sostegno è solido come una roccia"

E' arrivata a Kiev la ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock che ha garantito che il sostegno all'Ucraina sarà "solido come una roccia". Lo riporta Rbc Ukraine. "Per quasi mille giorni, la guerra di Putin ha scosso la vita quotidiana degli ucraini, ma non il loro coraggio e la speranza di una vita sicura in un'Ucraina libera - ha detto Baerbock - Ci opponiamo a questa crudeltà con la nostra umanità e sosteniamo affinché gli ucraini non solo possano sopravvivere all'inverno, ma anche il loro Paese possa sopravvivere. Perché proteggono anche la libertà di tutti noi in Europa". 

Kiev: "Scontri tra nostre truppe e nord-coreani a Kursk"

Le forze di Kiev hanno avuto uno scambio a fuoco con le truppe nordcoreane nella regione russa di Kursk, vicino al confine con l'Ucraina. Lo scrive su Telegram il capo del Centro per la lotta alla disinformazione presso il Consiglio di sicurezza e difesa nazionale di Kiev, Andriy Kovalenko, scrive il Kyiv Independent. "Le prime truppe nordcoreane sono già state colpite a Kursk", ha detto Kovalenko, il quale non ha fornito ulteriori informazioni. 

Kursk

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Il ministro degli Esteri tedesco Baerbock arrivata a Kiev

Il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock è arrivata a Kiev per dimostrare il suo sostegno al paese assediato. Lo scrive il Kyev Independent, aggiungendo che nella sua ottava visita in Ucraina il ministro incontrerà il suo omologo ucraino, Andrii Sybiha, e il presidente Volodymyr Zelensky.

Lavrov: "Gli Usa preparano in Europa la guerra con la Russia"

"Gli Stati Uniti stanno preparando l'Europa a lasciarsi coinvolgere nell'avventura suicida di entrare in un conflitto militare diretto con la Federazione Russa". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, parlando al simposio internazionale "Creare il futuro", precisando che si tratta di "un'opzione di riserva nel caso in cui il regime di Zelensky fallisca". 

Borrell vede il ministro della Difesa di Seul: "Aggressione russa una minaccia esistenziale"

L'Alto rappresentante della politica estera della Ue Josep Borrell ha incontrato il ministro della Difesa sudcoreano Kim Yong Hyun per fare il punto sulla situazione in Corea del Sud e su altre comuni sfide alla sicurezza. Lo ha scritto Borrell su 'X' sottolineando che ''l'aggressione della Russia contro l'Ucraina è una minaccia esistenziale. La Repubblica di Corea è nella posizione migliore per capirlo''.

Borrell ha aggiunto che con Seul ''siamo uniti nel nostro sostegno all'Ucraina. L'ho incoraggiato a intensificarlo''.

Borrell

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Ucraina, il capo dell'esercito: "In atto una delle più potenti offensive russe"

Il capo di stato maggiore dell'esercito ucraino ha avvertito che le sue forze stanno affrontando "una delle più potenti offensive russe" dall'inizio della guerra, mentre la Russia ha reso noto di aver conquistato altri insediamenti sulla linea del fronte orientale. Oleksandr Syrsky ha affermato che la situazione in prima linea "resta difficile" e che alcune aree "richiedono un costante rinnovo delle risorse delle unità ucraine" in una dichiarazione su Telegram. 

Le forze di Kiev, ha aggiunto, stanno "frenando una delle più potenti offensive russe dall'inizio dell'invasione su vasta scala". Nel fine settimana, la Russia ha rivendicato la conquista di due insediamenti nella regione di Donetsk: Kurakhivka e Vyshneve, notizia che non è stata confermata dai funzionari ucraini. Vyshneve si trova nei pressi di Pokrovsk, un importante snodo logistico a est e uno dei principali obiettivi dell'offensiva russa. 

Nel frattempo continuano gli attacchi dei droni russi, mentre l'Ucraina si prepara a quello che potrebbe essere un inverno difficile, con le infrastrutture energetiche già duramente colpite. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che la Russia ha lanciato oltre 50 attacchi con droni contro l'Ucraina durante la notte fino a domenica. Nella scorsa settimana, la Russia ha sganciato più di 900 bombe sull'Ucraina e ha lanciato circa 30 missili e quasi 500 droni Shahed in varie regioni dell'Ucraina, ha aggiunto.

Russia, avanzata record in Ucraina. I nuovi scenari e il ruolo della Corea del Nord

Le truppe di Mosca sono avanzate in territorio ucraino per 478 km quadrati. Di particolare importanza è la regione di Kursk, dove, come confermato dalla Nato, sono state dispiegate unità militari nordcoreane. Questa mossa è stata bollata come "un'escalation" e l'Alleanza ha chiesto che l'iniziativa cessi subito. Rutte: "Oltre 600.000 soldati russi sono stati uccisi o feriti nella guerra, e Putin non è in grado di sostenere il suo assalto all'Ucraina senza il supporto straniero. Questo perché gli ucraini stanno reagendo con coraggio, resilienza e ingegno". COSA SAPERE

Soccorritore italiano morto in Ucraina, era stato ferito da granata

Massimiliano Galletti, volontario della Protezione Civile di San Benedetto del Tronto di 59 anni, è morto a causa delle ferite riportate dopo essere stato colpito dalle schegge di una granata mentre prestava soccorso ai feriti a Kharkiv. Per il rientro della salma in Italia non si avranno notizie certe fino al prossimo lunedì 4 novembre. LA VICENDA

Kiev: "Le truppe nordcoreane per la prima volta coinvolte in scontro a fuoco"

Le truppe nordcoreane inviate in Russia per contrastare l'avanzata ucraina nella regione di Krusk sono finite, per la prima volta, sotto il fuoco delle forze armate di Kiev. Lo afferma Andrii Kovalenko, capo del Centro per la lotta alla disinformazione del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa dell'Ucraina, citato dal Kyiv Indpendent. Kovalenko non ha spiegato le circostanze dello scontro a fuoco, né se si siano registrate perdite tra i soldati inviati da Pyongyang.

Moldova, Zelensky: "Bene scelta europea, lavoriamo insieme per pace e sicurezza"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha espresso le sue congratulazioni a Maia Sandu per la sua vittoria alle elezioni presidenziali in Moldova. ''L'Ucraina sostiene la scelta europea del popolo moldavo ed è pronta a lavorare insieme per rafforzare la nostra partnership'', ha scritto su 'X'. ''I moldavi hanno fatto una scelta chiara: hanno scelto un percorso verso la crescita economica e la stabilità sociale. Solo una vera sicurezza e un'Europa pacifica e unita possono garantire a ogni persona e a ogni famiglia la sicurezza di affrontare il futuro con speranza e certezza'', ha aggiunto Zelensky.

Zelensky

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Ucraina, il sindaco di Kiev: "Abbattuti droni russi sulla capitale"

La capitale ucraina Kiev è stata nuovamente presa di mira dai droni russi nella notte, che hanno fatto scattare le sirene dall'arme ed hanno attivato le difese aeree del Paese. Almeno due velivoli senza pilota sono stati abbattuti nei distretti di Obolon e Desnyan, ha reso noto su Telegram il sindaco della città, Vitaly Klitschko. I detriti del drone distrutto nel distretto di Obolon sono caduti in uno spazio aperto, mentre quelli del drone intercettato nei distretto di Desnyan sono caduti nel parco Muromets provocando un incendio. Non ci sono per il momento informazioni su eventuali feriti o vittime. 

Truppe nord-coreane in Russia, Guterres si dice "preoccupato"

Il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres si è detto "molto preoccupato" per la notizia di truppe nordcoreane inviate in Russia e il loro possibile spiegamento in Ucraina. "Il segretario generale è molto preoccupato per le segnalazioni di truppe della Repubblica popolare democratica di Corea inviata alla Federazione Russa, incluso il loro possibile schieramento nella zona di conflitto", ha affermato il suo portavoce Stephane Dujarric. L'intelligence Usa ha affermato che le forze nordcoreane si sono fatte strada verso la regione di confine di Kursk in Russia, con Washington e Seul che hanno esortato Pyongyang a ritirare le sue truppe. La Corea del Nord e la Russia non hanno negato. Per Guterres, un tale schieramento sarebbe "un'escalation molto pericolosa" della guerra in Ucraina. "Tutto deve essere fatto per evitare qualsiasi internazionalizzazione di questo conflitto", ha detto, ribadendo una richiesta di "sforzi significativi" per porre fine alla guerra.

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