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Guerra Ucraina Russia, Usa: Truppe Corea Nord target legittimo se vanno in Ucraina

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Vertice Brics a Kazan, Putin: creare mondo multipolare
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Vertice Brics a Kazan, Putin: creare mondo multipolare
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Gli Usa confermano la presenza di truppe della Corea del Nord nel territorio di Mosca. Per il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby, "se questi soldati nordcoreani decidessero di unirsi alla lotta contro l'Ucraina, diventerebbero legittimi obiettivi militari". Mosca smentisce con la portavoce del ministero degli Esteri russo che ha respinto la notizia come "fake news" generata da Kiev. Uno degli uffici della Croce rossa ucraina nell'est del Paese è stato distrutto da un attacco russo

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Le truppe nordcoreane sono già in Russia. Lo dicono gli Stati Uniti, con Seul che conferma come il piano della Corea del Nord sia di portare nel territorio di Mosca fino a 10mila soldati entro dicembre. Mosca però respinge le accuse. "Se questi soldati nordcoreani decidessero di unirsi alla lotta contro l'Ucraina, diventerebbero legittimi obiettivi militari", ha intanto affermato il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby.

La Croce Rossa ucraina annuncia che uno dei suoi uffici nell'est del Paese è stato distrutto da un "attacco russo".

Secondo giorno di lavori alla conferenza dei Paesi Brics voluta da Putin a Kazan. Oggi l'incontro tra il leader russo ed Erdogan. Ieri al centro è stato il colloquio tra Putin e Xi, il terzo in presenza nell'arco di un anno. Mosca intende rafforzare ulteriormente la cooperazione con la Cina "su tutte le piattaforme internazionali al fine di garantire la sicurezza globale e un ordine mondiale giusto", ha detto il capo del Cremlino. 


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Guerra Ucraina, ecco quali sono i Paesi favorevoli all'uso delle armi in Russia

A Strasburgo la plenaria ha dato il via libera a un passaggio cruciale, e ancora divisivo in Occidente, dicendo “sì” all’uso di armi in territorio russo. Le delegazioni italiane sono state in larga parte contrarie. E proprio la questione dell'uso delle armi occidentali sul suolo russo da parte delle forze armate ucraine rimane al centro del dibattito.

In generale si può dire che la maggioranza dei Paesi europei non ha posto alcuna restrizione sul materiale fornito a Kiev. Ma chi è effettivamente favorevole? E chi contrario? L'APPROFONDIMENTO

Ucraina, Usa valutano fornitura Joint Standoff Weapon: cos’è e come può cambiare la guerra

Gli Stati Uniti starebbero valutando l'invio all'Ucraina di missili a medio raggio per la sua nuova flotta di F-16, come parte di un pacchetto di aiuti militari da 375 milioni di dollari che dovrebbe essere annunciato lunedì. Si tratterebbe del Joint Standoff Weapon, un missile già utilizzato dagli Stati Uniti e da numerosi alleati, può colpire obiettivi fino a 110 chilometri di distanza. Il pacchetto di aiuti militari Usa, ancora in fase di definizione, sarà comunque il più grande da maggio e includerà anche munizioni di artiglieria, razzi e missili di difesa aerea. I nuovi missili, pur non avendo la portata richiesta da Kiev, forniranno comunque ai piloti ucraini una nuova potente arma mentre le loro forze combattono le truppe russe nell'est del Paese, dove le truppe ucraine stanno lentamente perdendo terreno. COSA SAPERE

Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti

Le armi nucleari tattiche hanno un potenziale e una gittata inferiori rispetto a quelle strategiche, in modo da colpire obiettivi specifici sul campo, e sono trasportabili in modo più facile. Stando ad alcune stime, la Russia ne avrebbe circa 1.900-2.000. Per capirne l’impatto, abbiamo simulato un lancio sul Colosseo a Roma. L'ANALISI

Guerra Ucraina, i russi avanzano a Zaporizhzhia e Pokrovsk

Le truppe di Mosca guadagnano campo su diversi fronti: nella regione di Donetsk, in quella di Zaporizhzhia, con la conquista del villaggio di Levadne, e vicino alla città mineraria di Pokrovsk, dove è caduto il villaggio di Mykhailivka, alla periferia di Selydové. Il presidente ucraino Zelensky ha ammesso che la situazione è "molto difficile”. L'Alto rappresentante della Nato a Kiev sostiene che il rischio di escalation nucleare è basso. Ma l'intelligence tedesca avverte: “Il Cremlino può attaccare l’Alleanza atlantica entro il 2030”. LE MAPPE

Usa, truppe Corea Nord target legittimo se vanno in Ucraina

Le truppe nordcoreane che si stanno attualmente addestrando in Russia diventerebbero legittimi obiettivi militari se si impegnassero in combattimento in Ucraina, secondo la Casa Bianca. "Se questi soldati nordcoreani decidessero di unirsi alla lotta contro l'Ucraina, diventerebbero legittimi obiettivi militari", ha detto ai giornalisti il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby.

Biden, la Russia non prevarrà, 20 mld da beni russi

"Come parte del pacchetto G7, gli Stati Uniti annunciano oggi che forniremo 20 miliardi di dollari in prestiti all'Ucraina che saranno rimborsati dagli interessi guadagnati dai beni sovrani russi immobilizzati. I tiranni saranno responsabili dei danni che causano. Non sbagliate: la Russia non prevarrà in questo conflitto. Il popolo dell'Ucraina prevarrà. Questo è un altro promemoria per Vladimir Putin: il mondo si è radunato dietro l'Ucraina e gli Stati Uniti e i nostri partner del G7 continueranno a stare con loro in ogni fase". Lo afferma sulla guerra in Ucraina il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden.

Putin al BRICS Summit 2024: "Rischio crisi globale anche a causa di sanzioni occidentali"

Il capo del Cremlino ha inaugurato il vertice a Kazan evidenziando come sia in corso il "processo di formazione di un ordine mondiale multipolare, un processo dinamico e irreversibile". Poi una stoccata agli Usa: "Il dollaro viene usato come un'arma". Guardando al Medioriente, nella dichiarazione finale del vertice i Paesi Brics chiedono "l'immediata cessazione delle ostilità" in Libano e sottolineano la necessità di arrivare a "una soluzione politica e diplomatica" che preservi "la pace e la stabilità" nella zona. IL PUNTO

Putin

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Palianytsia, cosa sono le nuove bombe usate dall’Ucraina contro la Russia

Sono  state utilizzate per la prima volta in territorio russo il 24 agosto e   si ipotizza – non è certo – siano state impiegate anche nell’attacco di   Tver. Molte caratteristiche tecniche rimangono riservate, ma alcune  sono  state diffuse: sono alimentate da un motore a turbogetto e vengono   lanciate da una piattaforma a terra. DI COSA SI TRATTA

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Le truppe nordcoreane che si stanno attualmente addestrando in Russia diventerebbero legittimi obiettivi militari se si impegnassero in combattimento in Ucraina, secondo la Casa Bianca. "Se questi soldati nordcoreani decidessero di unirsi alla lotta contro l'Ucraina, diventerebbero legittimi obiettivi militari", ha detto ai giornalisti il ;;portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale John Kirby. 


Nuovo test fallito per Sarmat, super missile russo di Putin: esplode e distrugge il sito

Le immagini dei satelliti mostrano l'area di lancio completamente rasa al  suolo e trasformata in un enorme cratere. Il primo a condividerle,  secondo quanto riporta Adnkronos, sarebbe stato un utente su X. LEGGI L'ARTICOLO

Usa confermano, almeno 3.000 soldati nordcoreani in Russia

La Casa Bianca ha confermato che "almeno 3.000 soldati nordcoreani" si trovano in Russia. "Stanno eseguendo l'addestramento e dopo potrebbero entrare nel conflitto in Ucraina", ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale americana John Kirby in un briefing con la stampa. 

Estonia, aiutare Kiev per la garantire pace in Europa

"Il chiaro obiettivo delle azioni degli alleati della Nato deve essere quello di aiutare l'Ucraina a vincere e ripristinare la sua integrità territoriale: ciò avrà un impatto decisivo sul futuro dell'intera regione euroatlantica". Lo ha affermato il ministro degli Esteri estone, Margus Tsahkna, durante il bilaterale, tenutosi oggi a Tallinn, con il segretario generale della Nato, Mark Rutte. Ribadendo che la sicurezza dell'Europa dipende dalla cancellazione di tutte le "zone grigie" ancora esistenti nel continente, Tsahkna ha sottolineato l'importanza di continuare a sostenere militarmente l'Ucraina e aumentare la deterrenza attraverso un complessivo aumento della spesa militare ad almeno il 2,5% del Pil. "La sicurezza nello spazio euroatlantico è strettamente legata alla sicurezza nella regione indo-pacifica", ha detto ancora Tsahkna. "La cooperazione tra Paesi che condividono gli stessi valori è la base per essere in grado di affrontare con successo le minacce e le sfide comuni".

Kiev: "I Brics non seguono Mosca sul conflitto, Putin non riuscirà a dividere il mondo"

L'Ucraina ha accolto positivamente quanto emerso dal vertice Brics circa il conflitto in corso con la Russia e ha festeggiato il mancato successo di Mosca nel "dividere il mondo". Lo ha comunicato il ministero degli Esteri di Kiev, evidenziando che la dichiarazione finale del gruppo si è limitata a riconoscere varie iniziative di mediazione per una soluzione pacifica del conflitto, senza esprimere sostegno alle posizioni russe.  L'Ucraina ha sottolineato che i Brics non hanno una posizione unificata sulla guerra, sostenendo invece i principi della Carta delle Nazioni Unite, che includono l'integrità territoriale. “Riteniamo che questo testo dimostri effettivamente che la Russia non è riuscita a 'esportare' ai partecipanti ai Brics le sue opinioni neo-imperialiste sul cambiamento dell'ordine giuridico mondiale e dell'architettura della sicurezza globale come conseguenza dell'aggressione all'Ucraina”, ha osservato il ministero. 

“I tentativi di Mosca di imporre l'idea di una presunta posizione alternativa da parte dei Paesi del cosiddetto 'Sud globale' hanno subito un altro fiasco in relazione all'aggressione russa contro l'Ucraina”, ha sottolineato il Ministero degli Esteri. “Il sostegno alla Carta delle Nazioni Unite è incompatibile con l'appoggio all'aggressione o alla modifica dei confini con la forza, e quindi alla Russia e alla sua guerra contro l'Ucraina”, ha dichiarato Kiev, che si compiace del fatto che il vertice dei Brics non sia servito a ‘dividere il mondo’. “Ha dimostrato ancora una volta che la maggioranza del mondo è al fianco dell'Ucraina nel suo desiderio di stabilire una pace globale, giusta e sostenibile basata sul rispetto del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite, compreso il principio dell'integrità territoriale ai confini internazionalmente riconosciuti”, ha concluso.

Lituania: "L'adesione di Kiev alla Nato è un deterrente per Mosca"

"Sebbene un invito rivolto all'Ucraina a unirsi alla Nato non implichi l'adesione immediata, esso invia un chiaro segnale alla Russia: l'Occidente non farà marcia indietro sull'Ucraina e la sua adesione all'Alleanza è davvero irreversibile". Lo ha scrito oggi sul suo account X il presidente lituano, Gitanas Nauseda. Nauseda ha sottolineato che , nel lungo termine, l'appartenenza di Kiev alla Nato rappresenta l'unica garanzia di una pace duratura e di sicurezza in Europa. "Quando l'Ucraina avrà vinto la guerra, avrà l'esercito più temprato del mondo e questo rafforzerebbe significativamente il fianco orientale della Nato e l'intera alleanza", ha concluso il politico lituano. 

Estonia: "Guterres sta facendo vincere la propaganda di Putin"

"Partecipando al vertice dei Brics ospitato dalla Russia, il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, sta facendo vincere la propaganda del regime di Putin". Lo ha scritto oggi sul suo account X il ministro degli Esteri estone, Margus Tsahkna. "E' sbagliato tornare ad avere rapporti con un aggressore che sta conducendo una guerra sanguinosa in Ucraina violando palesemente la Carta delle Nazioni unite", ha concluso il politico estone.

Mosca: "Forza Nuova-Casa Pound reclutano mercenari per Kiev"

Forza Nuova e Casa Pound, insieme ad altri movimenti di estrema destra in diversi Paesi europei, sono impegnate nel "reclutamento di mercenari" da mandare a combattere in Ucraina al fianco delle forze di Kiev. Lo afferma in un rapporto Rodion Miroshnik, il diplomatico del ministero degli Esteri russo incaricato dei dossier sui "crimini del regime di Kiev", secondo quanto riferisce l'agenzia Ria Novosti. "Organizzazioni di estremisti di destra e neonazisti stanno reclutando attivamente" combattenti per Kiev, afferma Miroshnik nel rapporto. Tra queste sono citati anche Terza Via e Partito nazionale democratico in Germania, la Falange in Spagna, l'Aiuto all'Ucraina in Gran Bretagna e i portoghesi Fratellanza ariana, Hammerskins, Fronte nazionale, Resistenza nazionale e Nuovo ordine sociale. Nello stesso rapporto il diplomatico accusa Paesi occidentali e l'Ucraina di reclutare mercenari attraverso compagnie militari private americane e polacche. 

Steven Seagal su Putin: "Morirei per lui". Mosca pensa di mandarlo in Ucraina

L'attore, cittadino russo dal 2016, lo dice nel suo ultimo documentario "In nome della giustizia". Da temPo si dice fedele al presidente russo e anche nella sua ultima opera sottolinea di appoggiare la guerra contro Kiev condotta dal Cremlino. LA VICENDA

Guerra Ucraina, cosa c’è nel "piano della vittoria" di Kiev: 5 punti e 3 allegati segreti

Il primo punto, ha spiegato ieri il presidente ucraino Volodymr Zelensky - che oggi ha presentato il piano anche al Consiglio europeo -, riguarda un possibile invito da parte della Nato verso l'Ucraina, che può essere una base fondamentale per la pace. Il secondo, che contiene uno degli allegati segreti, riguarda la difesa. Il terzo si concentra sulla deterrenza e contiene un altro allegato riservato già inviato ai partner dell'Ucraina.

Il quarto punto riguarda invece il potenziale strategico ed economico dell’Ucraina, e contiene il terzo allegato segreto (condiviso con Stati Uniti ed Unione europea). Infine, il quinto e ultimo punto è sulla sicurezza ed è pensato per il dopoguerra. L'ANALISI

Lagarde: "Gli interessi sugli asset russi congelati non sono della Russia"

Gli interessi generati dagli asset russi congelati in Europa non appartengono alla Russia e possono essere usati. "Questo è molto diverso dal confiscare". Lo ha chiarito la presidente della Bce Christine Lagarde intervenendo all'Atlantic Council. 

Ucraina, dal 2014 la popolazione è diminuita di 10 milioni. VIDEO

Mosca: "Fake news sui soldati nordcoreani"

La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha respinto come "fake news" generate da Kiev le affermazioni sull'invio di truppe nordcoreane in Russia che potrebbero essere impiegate in Ucraina. "La cooperazione della Russia con la Corea del Nord nella sfera militare e in altre sfere non viola le legge internazionali e non provoca alcun danno alla Corea del Sud", ha detto la portavoce, citata dall'agenzia Ria Novosti. Zakharova ha invitato Seul a "non soccombere alle provocazioni", aggiungendo che Kiev ha messo in circolazione tali voci per convincere la Corea del Sud a fornire armi letali alla stessa Kiev.

Zelensky: "Stop ai raid su strutture dell'energia passo per de-escalation"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che un'eventuale intesa tra Russia e Ucraina per mettere fine ai raid contro "le rispettive infrastrutture energetiche" potrebbe essere un passo verso la de-escalation del conflitto: lo scrive il Financial Times. "Abbiamo visto durante il primo vertice" di pace "che poteva esserci una decisione sulla sicurezza energetica. In altre parole: noi non attacchiamo le loro infrastrutture energetiche, loro non attaccano le nostre. Ciò potrebbe portare alla fine della fase calda della guerra? Penso di sì", ha detto Zelensky secondo il Financial Times. "Tutti già comprendono quali sono i suoi passi verso la pace, e quali sono quelli reali", ha replicato il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov secondo l'agenzia di stampa ufficiale russa Ria Novosti, sostenendo che a Mosca le dichiarazioni di Zelensky siano viste come "un fumetto poco interessante".   L'esercito russo è accusato di aver provocato gravissimi danni alle infrastrutture energetiche ucraine coi suoi bombardamenti, lasciando secondo Kiev milioni di persone senza elettricità e quindi spesso senza luce, acqua e riscaldamenti, anche in pieno inverno, per periodi più o meno estesi. Le forze ucraine sembrano invece aver colpito in questi anni diversi depositi di petrolio o carburante in Russia con raid di droni. 

Zelensky

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Croce Rossa ucraina: "Raid russo distrugge ufficio nell'est"

La Croce Rossa ucraina annuncia che uno dei suoi uffici nell'est del Paese è stato distrutto da un "attacco russo". 

Mosca: "Reazione dura se Seul entra nel conflitto ucraino"

Mosca ha messo in guardia oggi la Corea dal Sud dall'intervenire in qualsiasi modo nel conflitto in Ucraina. La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha invitato Seul a pensare alle "conseguenze per la sicurezza della Corea del Sud che potrebbero derivare dal suo ingresso nel conflitto ucraino". "La Federazione Russa reagirà duramente a qualsiasi passo" in questo senso, ha aggiunto la portavoce, citata da Interfax, dopo che il settimanale americano Newsweek aveva ipotizzato l'invio di personale militare sudcoreano in Ucraina come risposta al presunto schieramento di truppe nordcoreane al fianco di quelle russe.

Il Consiglio Ue adotta pacchetto di aiuti da 35 miliardi a Kiev

A seguito della conclusione positiva della procedura scritta, il Consiglio dell'Ue ha adottato il pacchetto di assistenza finanziaria all'Ucraina, comprendente un prestito eccezionale di assistenza macrofinanziaria fino a 35 miliardi di euro e un meccanismo di cooperazione in materia di prestiti che sosterrà l'Ucraina nel rimborso di prestiti fino a 45 miliardi forniti dall'Ue e dai partner del G7. Lo comunica la presidenza ungherese di turno. Non fa parte del pacchetto approvato la modifica sulla durata dell'immobilizzazione degli asset sovrani russi che deve essere approvata all'unanimità. 

Mosca: "Le forze nordcoreane? Chiedete a Pyongyang dove sono"

La portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, non ha risposto a una domanda riguardo alla presunta presenza di forze armate nordcoreane in Russia, di cui hanno parlato gli Usa e la Nato. "Le forze armate della Repubblica popolare democratica coreana esistono, ma chiedete per favore a Pyongyang dove esse si trovano", ha risposto Zakharova alla domanda di un giornalista durante una conferenza stampa. 

Brics, l'Ue: "I partecipanti premano su Putin per la fine della guerra"

"Confidiamo che tutti i partecipanti al vertice di Kazan utilizzino l'evento per fare pressione su Vladimir Putin affinché ponga fine alla guerra in Ucraina e si attenga alla Carta delle Nazioni Unite". L'esortazione arriva da Peter Stano, portavoce esteri della Commissione europea, durante il briefing con la stampa a Bruxelles, ed è diretta ai Paesi con cui l'Ue ha rapporti bilaterali, specie quelli che sperano di entrare nell'Unione. I Paesi candidati quali la Turchia, continua, "devono allinearsi in materia di sicurezza e politica estera". Questo significa evitare il contatto con il presidente russo se vogliono progredire nel loro processo di adesione, spiega il portavoce. "L'allineamento coinvolge tutta la politica estera: è un criterio di lunga data nel processo di adesione e tutto ciò che questi Paesi stanno facendo viene valutato", avverte.

La linea dell'esecutivo Ue è di condanna per "l'uso improprio" che il Cremlino sta facendo del forum dei Brics - ospitato dalla stessa Russia, ricorda Stano - per "dimostrare di non essere isolata e di recuperare la credibilità perduta". Sullo stesso presidente russo pende un mandato di arresto della Corte penale internazionale, continua il portavoce. "Agli alleati - prosegue il portavoce - sottolineiamo ciò che comunque sanno: che Putin è alla guida di un Paese impegnato in un'invasione illegale, con conseguenze negative a livello globale, di cui gli stessi membri dei Brics subiscono le conseguenze". Il gruppo è composto da Paesi con molti interessi diversi, continua Stano. 

L'Ue non commenta sulle dichiarazioni di intenti  che emergono dal forum, aggiunge, ma ricorda che non ci si può fidare delle iniziative russe, perché il Paese non rispetta gli impegni presi quando persegue i propri interessi, come dimostra la storia recente. Non bisogna mettere in secondo piano la necessità di raggiungere una pace equa e giusta in Ucraina, che rimane "una priorità assoluta per noi e per la comunità internazionale". Commentando la presenza del segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, al forum di Kazan, il portavoce della Commissione si è detto certo che questi farà pressione su Putin affinché ritiri "immediatamente e senza condizioni" le sue truppe dai territori ucraini occupati.

Putin a Pezeshkian: "La Russia vuole rafforzare i rapporti bilaterali"

Il Presidente russo Vladimir Putin ha detto alla sua controparte iraniana Massoud Pezeshkian, a margine del vertice Brics di Kazan, che è intenzione della Russia "rafforzare la dinamica positiva in atto nelle relazioni economiche e commerciali" con l'Iran. Le relazioni bilaterali "sono in crescita e davvero amichevoli", ha aggiunto. 

Ucraina, chirurghi estetici operano cicatrici di guerra. VIDEO

Settecento aziende a Roma per la conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina

Almeno 3000 partecipanti, circa 700 tra aziende italiane, ucraine e internazionali (nella proporzione di un terzo a testa), 500 amministratori locali e altrettanti rappresentanti della società civile: sono i numeri degli 'stakeholder' che il governo italiano vuole portare alla Conferenza per la ricostruzione dell'Ucraina, che verra' ospitata a Roma il 10 e 11 luglio prossimi e che riunirà leader internazionali, anche del settore privato, per coordinare e facilitare la ripresa del Paese dopo le devastazioni dell'aggressione russa. A fornire i dati è stato l'inviato speciale della Farnesina per la ricostruzione dell'Ucraina Davide La Cecilia, parlando con la stampa italiana a margine di un evento ad hoc organizzato all'ambasciata del nostro Paese a Washington. Presenti anche il ministro delle finanze ucraino Serhii Marchenko, l'ambasciatrice d'Italia Mariangela Zappia e quella d'Ucraina Oksana Markarova, la sottosegretaria al commercio Usa Marisa Lago, l'assistant administrator di Usaid Erin McKee, nonchè la vice presidente della Banca Mondiale Antonella Bassani e il rappresentante del Fondo Monetario Internazionale in Ucraina Gavin Gray.

Usa: "Daremo 20 miliardi in prestito a Kiev con gli asset russi"

"Oggi gli Usa annunciano che metteranno a disposizione 20 miliardi nel prestito da 50 miliardi di dollari all'Ucraina che sarà ripagato con gli interessi degli asset russi congelati. Gli altri 30 saranno a carico di diversi altri partner, come Ue, Regno Unito, Canada e Giappone": lo ha annunciato un alto dirigente della Casa Bianca in una call con un ristretto gruppo di corrispondenti in Usa, tra cui l'ANSA. Oggi è atteso un annuncio del G7.

Austin: "Prove di militari nordcoreani in Russia"

Gli Stati Uniti hanno delle informazioni credibili sulla presenza di militari nordcoreani in Russia. Lo ha detto il capo del Pentagono, Lloyd Austin, sottolineando che "stiamo vedendo prove del fatto che truppe nordcoreane sono andate in Russia". 

"Quello che stiano effettivamente facendo? E' da vedersi", ha continuato  il capo della Difesa Usa che questa mattina è stato ricevuto dal Papa in Vaticano.  "Se sono cobelligeranti o se la loro intenzione è di partecipare in questa guerra a nome della Russia, questa è una questione molto, molto seria", ha aggiunto. 

Le dichiarazioni di Austin sono la prima conferma da parte del governo americano dell'allarme lanciato dall'agenzia di intelligence sudcoreana riguardo al dispiegamento da parte di Pyongyang di truppe per aiutare la Russia nella guerra in Ucraina. 


Austin

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Sull'Ucraina i Brics prendono atto di iniziative di mediazione

Nella dichiarazione finale del vertice Brics di Kazan il conflitto in Ucraina è menzionato con parole blande, con le quali si prende genericamente atto "delle relative proposte di mediazione e di buoni uffici volti a garantire una soluzione pacifica del conflitto". Lo riferisce l'agenzia Tass, sottolineando che l'Ucraina è menzionata solo una volta nelle 43 pagine della dichiarazione. 

Nato: "Prove di presenza di truppe della Corea del nord in Russia"

"Gli alleati hanno confermato le prove di uno schieramento di truppe della Repubblica Popolare Democratica di Corea in Russia. Se queste truppe fossero destinate a combattere in Ucraina, ciò segnerebbe una significativa escalation nel sostegno della Corea del Nord alla guerra illegale della Russia e un ulteriore segno delle significative perdite della Russia in prima linea. Ci stiamo consultando attivamente all'interno dell'Alleanza su questo tema, e il Consiglio Nord Atlantico riceverà un briefing dalla Repubblica di Corea e discuterà ulteriormente la questione presto". Lo dichiara la portavoce della Nato Farah Dakhlallah. 

Israele, Ucraina, migranti, Africa: i due anni di politica estera del governo Meloni

L’appoggio a Kiev contro Mosca e quello a Israele dopo l'attacco di Hamas, un’Italia atlantista che guarda all’Africa come partner economico e come alleato fondamentale per gestire la questione migranti. L'accordo, tra le polemiche, con l'Albania. I toni aspri con la Francia e la Germania, i buoni rapporti con Biden e gli alleati di sempre, quelli delle destre europee: ecco quali sono stati i temi più caldi per la politica estera dell'esecutivo Meloni, a 24 mesi dal giuramento del 22 ottobre 2022. L'APPROFONDIMENTO

Erdogan vedrà Putin al vertice dei Brics in Russia

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha in programma un incontro con l'omologo russo, Vladimir Putin, a margine del vertice dei Brics a Kazan. Lo riferisce la tv di Stato turca Trt, facendo sapere che il colloquio è previsto per le 17 ora locale, le 16 in Italia. Il leader turco è arrivato in Russia con una delegazione del governo, che comprende i ministri di Affari Esteri, Energia e Commercio e il capo dei servizi segreti turchi (Mit), Ibrahim Kalin. Recentemente, Ankara ha fatto sapere che intende entrare nei Brics, di cui già Russia, Cina, Brasile, India, Sudafrica, Iran, Egitto, Etiopia ed Emirati Arabi Uniti fanno parte.

Putin al BRICS Summit 2024: "Rischio crisi globale anche a causa di sanzioni occidentali"

Il capo del Cremlino ha inaugurato il vertice a Kazan, in Russia, evidenziando come sia in corso il "processo di formazione di un ordine mondiale multipolare, un processo dinamico e irreversibile". Poi una stoccata agli Stati Uniti: "Il dollaro viene usato come un'arma" e questo è "un grosso errore". LEGGI

Putin: "Un grande errore usare il dollaro come un'arma"

Il presidente russo Vladimir Putin si è detto d'accordo con l'affermazione della responsabile della Nuova banca di sviluppo dei Brics, Dilma Roussef, secondo la quale "il dollaro viene usato come un'arma", e ha dichiarato che si tratta di "un grosso errore". Lo riporta l'agenzia ufficiale russa Tass. 

Brics, Xi: no a escalation in Ucraina; calmare situazione

"Dobbiamo rispettare i seguenti tre principi: nessuna espansione del campo di battaglia, nessuna escalation dei combattimenti e nessuna provocazione da entrambe le parti, al fine di calmare la situazione il piu' rapidamente possibile". Lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping durante il vertice dei Brics a Kazan, in Russia, di fronte al suo omologo russo Vladimir Poutin. 

Usa confermano la presenza di truppe nordcoreane in Russia

Gli Usa confermano per la prima volta la presenze di truppe nordcoreane in Russia. Il segretario alla Difesa Lloyd Austin ha affermato che "ci sono prove della presenza di truppe della Corea del Nord in Russia. Cosa stanno facendo esattamente lì? Queste sono cose che dobbiamo ancora scoprire". Proprio oggi Seul ha denunciato che 3.000 militari di Pyongyang sono già in Russia, con la previsione di 10.000 entro dicembre, ma finora né Washington né la Nato si erano sbilanciati. La vicenda solleva preoccupazioni circa l'escalation delle tensioni e il rischio di un conflitto più ampio in Ucraina che coinvolga attivamente un Paese terzo. 

Brics, Cremlino: "Ok adesione Turchia anche se nella Nato"

La Turchia potrebbe unirsi ai Brics nonostante sia un membro della Nato, il che rende il gruppo attraente, ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "Non ci sono obiezioni dal punto di vista dei Brics e dei principali approcci dei Brics", ha dichiarato Peskov in un'intervista con Ntv in risposta a una domanda sulla possibilita' che la Turchia possa unirsi ai Brics pur rimanendo un membro della Nato. "L'attrattiva della cooperazione nel quadro dei Brics e' che nessuno dice o l'uno o l'altro. Questa e' una condizione che la Nato e l'Ue amano stabilire", ha affermato Peskov, concludendo che "cio' rende i Brics un gruppo ancora piu' attraente per la cooperazione".  

Gb: il mese scorso record di 1300 droni russi contro Ucraina

Le forze russe hanno lanciato sull'Ucraina a settembre oltre 1.300 droni kamikaze, il maggior numero di velivoli d'attacco senza pilota registrato in un solo  mese dall'inizio del conflitto nel febbraio del 2022: lo riporta oggi il ministero della Difesa britannico sulla base dati di intelligence. "In base ai ritmi attuali, è quasi certo che la Russia supererà questo numero nell'ottobre del 2024", si legge inoltre nel rapporto Il ministero ha aggiunto che attualmente non è chiaro se la Russia sarà in grado di mantenere questo ritmo fino alla fine del 2024. Tuttavia, la Russia sta quasi certamente espandendo la sua capacità di condurre attacchi con droni su larga scala contro l'Ucraina, integrando le forniture iraniane con una crescente produzione interna. 

Mosca: conquistati altri due villaggi nell'est ucraino

Le truppe russe hanno conquistato altri due villaggi nell'est dell'Ucraina: Serebryanka e Nikolaevka, nella regione di Donetsk. Lo riferisce il ministero della Difesa di Mosca citato dalle agenzie russe. 

Funzionari di Hamas in visita a Mosca

Un funzionario di Hamas è arrivato a Mosca per colloqui con rappresentanti delle autorità russe, scrive RIA.

Seul: sono già 3.000 i soldati nordcoreani in Russia

Sono circa 3.000 i militari della Corea del Nord già in Russia, con la previsione di 10.000 entro dicembre. E' quanto stima il National Intelligence Service (Nis), l'intelligence di Seul, nel resoconto della Yonhap. oni.


Brics, Putin: "Formazione molto multipolare è irreversibile"

In apertura del vertice dei Brics, il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che "la formazione di un mondo multipolare e' in corso". Il summit di Kazan, sotto la presidenza di turno russa dei Brics, è considerato un'occasione per far avanzare la posizione del Cremlino che ha l'ambizione di competere con l'"egemonia" occidentale. "E' in corso il processo di formazione di un mondo multipolare, un processo dinamico e irreversibile", ha sottolineato Putin. Il presidente russo ha aggiunto che i 20 leader riuniti discuteranno insieme "le questioni piu' urgenti", tra cui "la soluzione dei conflitti regionali". 

Papa: terribili le statistiche sui morti in Ucraina

"Fratelli e sorelle preghiamo per la pace. Oggi, presto al mattino, ho ricevuto le statistiche dei morti in Ucraina: è terribile. La guerra non perdona, la guerra è una sconfitta dall'inizio. Preghiamo il Signore per la pace, che ci dia pace a tutti, a tutti noi". Lo ha detto il Papa al termine dell'udienza generale. "C'è una cifra" che "deve spaventarci: gli investimenti che oggi danno più guadagno" sono "nelle fabbriche di armi, guadagnare con la morte. Preghiamo per la pace tutti insieme", ha chiesto Papa Francesco.

Kiev: Corea Nord ha chiesto a Mosca tecnologia nucleare

La Corea del Nord ha inviato missili e uomini in Russia per la guerra contro l'Ucraina: in cambio, Pyongyang ha chiesto a Mosca la tecnologia per le armi nucleari tattiche: lo ha detto all'Economist il capo dell'intelligence militare di Kiev (Gur), Kyryll Budanov, come ririporta Rbc-Ucraina. Secondo Budanov, la Russia sta aiutando la Corea del Nord ad aggirare le sanzioni e a "rafforzare" il suo potenziale nucleare, e sta trasferendo al Paese  alcune tecnologie per armi nucleari tattiche a bassa potenza e sistemi di lancio di missili sottomarini. 

Kiev: attacchi russi uccidono 5 persone e ne feriscono 14

Gli attacchi russi in Ucraina hanno causato la morte di almeno cinque persone e il ferimento di almeno 14 nell'ultimo giorno. Lo hanno riferito le autorità regionali ucraine, aggiungendo che le difese aeree di Kiev hanno abbattuto 57 degli 81 droni Shahed lanciati durante la notte. La Russia avrebbe anche attaccato Odessa con un missile Kh-31P. Al momento non sono stati segnalati danni o vittime.

Iran: Brics uniti contro l'Occidente che governa il mondo

L'organizzazione dei "Brics sta diventando gradualmente un nuovo polo globale, un gruppo di Paesi che si sono messi assieme per opporsi all'ordine occidentale che governa il mondo". Lo ha affermato il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, come riferisce Mehr, sottolineando come il vertice di oggi a Kazan in Russia sia il primo incontro dei Brics a cui l'Iran partecipa come membro ufficiale "al livello di capo di Stato". Dopo che la Repubblica islamica è diventata un membro ufficiale a partire dall'1 gennaio di quest'anno, oggi il presidente iraniano, Masoud Pezeshkian, si trova a Kazan per partecipare al vertice dell'organizzazione delle economie emergenti, di cui fanno parte anche Russia, Cina, Brasile, India, Sudafrica, Egitto, Etiopia ed Emirati Arabi Uniti. 

Zelensky: impedire a Pyongyang di entrare in guerra

 Volodymyr Zelenskyj ha chiesto agli alleati di adottare misure per impedire che la Corea del Nord entri in guerra al fianco della Russia. "E' chiaro che la pressione sul regime di Pyongyang non sara' sufficiente", ha detto il presidente ucraino nel suo discorso serale alla nazione. Zelensky ha detto di avere informazioni secondo cui Mosca sta preparando due brigate di 6.000 nordcoreani ciascuna da mandare a combattere in Ucraina. Fonti dell'intelligence sudcoreana hanno dichiarato la scorsa settimana che Mosca e Pyongyang stanno lavorando per schierare 12.000 soldati nordcoreani sul campo di battaglia al fianco dell'esercito russo.


Brics: Guterres a Kazan, domani primo incontro con Putin da 2022

Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, e' arrivato in Russia per partecipare al vertice dei Brics a Kazan. Accolto dal capo del parlamento della Repubblica russa del Tatarstan, Farid Moukhametchine, Guterres incontrera' "un gran numero di leader che parteciperanno al vertice", ha fatto sapere il Palazzo di vetro. Il Cremlino ha annunciato per domani un incontro con il presidente Vladimir Putin, il primo in Russia dall'aprile 2022. 

Palianytsia, cosa sono le nuove bombe usate dall’Ucraina contro la Russia

Sono  state utilizzate per la prima volta in territorio russo il 24 agosto e   si ipotizza – non è certo – siano state impiegate anche nell’attacco di   Tver. Molte caratteristiche tecniche rimangono riservate, ma alcune  sono  state diffuse: sono alimentate da un motore a turbogetto e vengono   lanciate da una piattaforma a terra. DI COSA SI TRATTA

Guerra Ucraina, cosa c’è nel "piano della vittoria" di Kiev: 5 punti e 3 allegati segreti

Il presidente Volodymyr Zelensky lo ha presentato al Parlamento ucraino e al Consiglio europeo. ECCO COSA PREVEDE

Brics a Kazan, Putin incontra Erdogan

Secondo giorno di lavori alla conferenza dei Paesi Brics voluta da Putin a Kazan. Putin incontra Erdogan, dopo il colloquio avuto ieri con il presidente cinese Xi Jinping

Brics: premier indiano Modi incontrera' presidente Xi Jinping

Il primo ministro indiano Narendra Modi e il presidente cinese Xi Jinping avranno oggi il loro primo incontro bilaterale da cinque anni. E' quanto ha riferito un alto funzionario del ministro degli Esteri indiano Vikram Misri. L'incontro si terra' a margine del vertice dei paesi Brics ospitato dal presidente Vladimir Putin nella citta' russa di Kazan. 

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