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Palianytsia, cosa sono le nuove bombe usate dall’Ucraina contro la Russia

Mondo

Introduzione

Sono state utilizzate per la prima volta in territorio russo il 24 agosto e si ipotizza – non è certo – siano state impiegate anche nell’attacco di Tver. Molte caratteristiche tecniche rimangono riservate, ma alcune sono state diffuse: sono alimentate da un motore a turbogetto e vengono lanciate da una piattaforma a terra.

 

Stando a quanto emerso da alcune immagini diffuse da Kiev nelle scorse settimane, il Palianytsia è in grado di raggiungere 20 campi d'aviazione disposti all'interno del territorio russo. Fra questi c’è la base aerea di Savasleyka, situata a quasi 665 chilometri di distanza dal confine ucraino. Il costo di produzione si aggirerebbe sul milione di dollari per unità, più basso di quello di un missile ma più alto di quello di alcuni droni. 

Quello che devi sapere

L’attacco a Tver

  • Nelle scorse ore Kiev ha attaccato in territorio russo colpendo un deposito di missili e munizioni a circa 500 chilometri dal confine, secondo quanto riferito dai servizi segreti ucraini. I russi non hanno confermato l'obiettivo, ma hanno parlato di frammenti di un drone che si sono abbattuti al suolo provocando un incendio e il ferimento di 13 persone, mentre le autorità locali hanno disposto l'evacuazione dei civili dall'area circostante. I servizi di sicurezza ucraini hanno detto che l'attacco, compiuto con droni, ha colpito un deposito di missili e artiglieria nell'insediamento di Toropets, nella regione di Tver, 160 chilometri a nord-ovest di Mosca. Fonti governative di Kiev citate da Rbc Ucraina hanno dichiarato che per riuscire a confondere e quindi a bucare le difese aree russe sono stati lanciati più di cento velivoli senza pilota di fabbricazione ucraina

Per approfondire:

Esplosione Tver, ecco come l'attacco ucraino al deposito russo può influenzare la guerra

I missili-droni a lungo raggio Palianytsia

  • Non ci sono conferme in merito, ma secondo alcuni analisti potrebbero essere state impiegati i missili-droni a lungo raggio Palianytsia, utilizzati per la prima volta sul campo il 24 agosto. Lo aveva annunciato lo stesso presidente Volodymyr Zelenzky. L’arma prende il nome da un tipo di pane ucraino cotto al forno. Storicamente, inoltre, è una parola che viene fatta dire alle sospette spie poiché difficile da pronunciare per i russi. Secondo il presidente, Kiev ha inoltre la capacità di produrre tra 1,5 e 2 milioni di droni all'anno, ma "non dispone dei fondi" per farlo. L'ennesima frecciata agli alleati occidentali ai quali chiede di più, per poter essere maggiormente efficace sul terreno

Cos’è/1

  • Il Palianytsia è stato descritto sia come un drone-missile che come un drone-razzo. La testata The Kyev Independent ha chiesto opinioni a diversi specialisti. L’esperto di difesa Andrii Kharuk ha detto che si tratta di un missile da crociera leggero, cioè quei missili che - a differenza dei balistici - sono dotati di un motore che resta acceso durante la durata del volo consentendo eventuali cambi di traiettoria. La carica esplosiva del Palianytsia sarebbe, spiega Kharuk, di poche decine di chilogrammi

Cos’è/2

  • Federico Borsari, borsista del Centro per l'analisi delle politiche europee (CEPA) interpellato dalla stessa testata, ha invece risposto che il Palianytsia potrebbe essere definito come un drone d'attacco unidirezionale ad alta velocità. I missili, di norma, avrebbero una rapidità maggiore: “Da quello che sappiamo”, ha proseguito Borsari, “ha una testata a frammentazione di circa 20 chilogrammi o un altro tipo di testata, e presumo che abbia un raggio di volo tra i 500 e i 700 chilometri” 

Cos’è/3

  • Infine, secondo Oleksandr Dmitriev – consulente per i sistemi automatici senza equipaggio e l'informatica del Comandante delle Forze di terra delle Forze armate dell'Ucraina – il Palianytsia potrebbe essere paragonabile a un missile da crociera, ma avrebbe alcune caratteristiche atipiche (come ad esempio i meccanismi di controllo)

Non una tecnologia nuova

  • Comunque sia, tutti e tre gli esperti concordano nel dire che la tecnologia alla base della Palianytsia non sia nuova, ma il risultato di una combinazione di più fattori. Il prodotto finale, spiegano, può colpire in modo efficace diversi obiettivi all’interno del territorio russo 

Le caratteristiche conosciute

  • La maggior parte delle caratteristiche di questa arma resta riservata, ma alcuni aspetti sono emersi: si sa per esempio che è alimentata da un motore a turbogetto ed è lanciata da una piattaforma a terra. Stando a quanto emerso dal video diffuso da Kiev nelle scorse settimane, il Palianytsia è in grado di raggiungere 20 campi d'aviazione all'interno del territorio russo. Fra questi c’è la base aerea di Savasleyka, situata a quasi 665 chilometri di distanza dal confine ucraino

I costi

  • A fine agosto sono stati diffusi anche alcuni dettagli relativi ai costi di produzione. Il ministro ucraino per la trasformazione digitale Mykhailo Fedorov ha dichiarato all'Associated Press (AP) che il costo per la fabbricazione di un'unità è di meno di 1 milione di dollari. È un prezzo inferiore alla media dei missili da crociera: un Kh-101 russo, per esempio, arriva a costa 13 milioni di dollari. Al tempo stesso però si tratta di un prezzo più alto di un drone kamikaze Shahed-136 russo, che può essere prodotto per soli 50.000 dollari

Per approfondire:

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