L'intelligence ucraina afferma che i soldati nordcoreani inviati in Russia sono stati già schierati nella regione in cui si trovano le truppe ucraine penetrate lo scorso agosto. Gli analisti affermano che il contingente di 12mila militari è troppo piccolo per cambiare le sorti della guerra, ma Mosca ha bisogno di raddoppiare il contingente di 50mila uomini nella regione di Kursk
L'Ucraina afferma che i soldati nordcoreani inviati in Russia sono stati già schierati nella regione di Kursk, dove si trovano le truppe ucraine penetrate lo scorso agosto. Lo rende noto l'intelligence di KIev. Gli analisti spiegano che il contingente di 12mila militari è troppo piccolo per cambiare le sorti della guerra, ma Mosca ha bisogno di raddoppiare il contingente di 50mila uomini nella regione. Secondo l'intelligence occidentale, Putin ha resistito alle suppliche dei suoi alti dirigenti di ordinare un altro giro di mobilitazione.
Gli approfondimenti:
- Ucraina, da Bucha a Kramatorsk, fino all'ospedale pediatrico di Kiev: le peggiori stragi di civili
- Cosa c’è nel "piano della vittoria" di Kiev: 5 punti e 3 allegati segreti
- Cosa sono i Patriot ei Samp/T che Kiev chiede agli alleati
- Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
- La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
- Il canale Whatsapp di Sky TG24 (clicca qui)
- Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
Segui il liveblog del 25 ottobre
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
- La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
- Il canale Whatsapp di Sky TG24 (clicca qui)
- Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
Guterres a Putin: vitale libertà navigazione Mar Nero
"Garantire la libertà di navigazione nel Mar Nero è di importanza vitale per l'Ucraina, la Federazione Russa e per la sicurezza energetica e alimentare del mondo". Lo ha detto il Segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, nel corso dell'incontro con il Presidente russo Vladimir Putin a Kazan. Lo riporta una nota delle Nazioni Unite. Guterres ha sostenuto la continuazione dei negoziati riguardo il Mar Nero e lodato l'apporto dato dalla Turchia.
Guterres ribadisce a Putin che invasione Ucraina viola carta Onu
Durante l'incontro con il presidente russo Vladimir Putin a margine del vertice Brics, il segretario generale Onu Antonio Guterres ha ribadito la sua posizione secondo cui "l'invasione russa dell'Ucraina viola la Carta delle Nazioni Unite e il diritto internazionale", ma anche il sostegno dell'organizzazione internazionale alla pace. Secondo una nota del portavoce, Guterres ha espresso la sua convinzione che "stabilire la libertà di navigazione nel Mar Nero sia di fondamentale importanza per l'Ucraina, la Russia e per la sicurezza alimentare ed energetica mondiale". Il segretario generale "sostiene pienamente la continuazione dei negoziati in merito ed esprime il suo profondo apprezzamento per il lavoro svolto dalla Turchia". Al centro dell'incontro anche la situazione in Medio Oriente, in particolare l'assoluta necessità di un cessate il fuoco a Gaza e in Libano, nonché di evitare un'ulteriore escalation regionale.
Guerra Ucraina, ecco quali sono i Paesi favorevoli all'uso delle armi in Russia
A Strasburgo la plenaria ha dato il via libera a un passaggio cruciale, e ancora divisivo in Occidente, dicendo “sì” all’uso di armi in territorio russo. Le delegazioni italiane sono state in larga parte contrarie. E proprio la questione dell'uso delle armi occidentali sul suolo russo da parte delle forze armate ucraine rimane al centro del dibattito.
In generale si può dire che la maggioranza dei Paesi europei non ha posto alcuna restrizione sul materiale fornito a Kiev. Ma chi è effettivamente favorevole? E chi contrario? L'APPROFONDIMENTO
Putin ha incontrato il segretario generale dell'Onu Guterres
Il presidente russo Vladimir Putin ha incontrato stasera il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres a margine del summit dei Brics a Kazan, in Russia, per un colloquio, il primo dall'aprile del 2022, dedicato all'Ucraina.
Kiev: "I soldati nordcoreani sono già schierati nel Kursk"
L'Ucraina afferma che i soldati nordcoreani inviati in Russia sono stati già schierati nella regione di Kursk, dove si trovano le truppe ucraine penetrate lo scorso agosto. Lo rende noto l'intelligence ucraina.
Ucraina, Usa valutano fornitura Joint Standoff Weapon: cos’è e come può cambiare la guerra
Gli Stati Uniti starebbero valutando l'invio all'Ucraina di missili a medio raggio per la sua nuova flotta di F-16, come parte di un pacchetto di aiuti militari da 375 milioni di dollari che dovrebbe essere annunciato lunedì. Si tratterebbe del Joint Standoff Weapon, un missile già utilizzato dagli Stati Uniti e da numerosi alleati, può colpire obiettivi fino a 110 chilometri di distanza. Il pacchetto di aiuti militari Usa, ancora in fase di definizione, sarà comunque il più grande da maggio e includerà anche munizioni di artiglieria, razzi e missili di difesa aerea. I nuovi missili, pur non avendo la portata richiesta da Kiev, forniranno comunque ai piloti ucraini una nuova potente arma mentre le loro forze combattono le truppe russe nell'est del Paese, dove le truppe ucraine stanno lentamente perdendo terreno. COSA SAPERE
Iniziato l'incontro Putin-Guterres a margine del summit Brics
E' iniziato a Kazan l'incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il segretario generale dell'Onu Antonio Gutteres a margine del summit Brics: lo riporta l'agenzia Interfax, secondo cui i due si sono stretti la mano. L'Afp riporta che si tratta del loro primo incontro dall'aprile del 2022.
Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti
Le armi nucleari tattiche hanno un potenziale e una gittata inferiori rispetto a quelle strategiche, in modo da colpire obiettivi specifici sul campo, e sono trasportabili in modo più facile. Stando ad alcune stime, la Russia ne avrebbe circa 1.900-2.000. Per capirne l’impatto, abbiamo simulato un lancio sul Colosseo a Roma. L'ANALISI
Guerra Ucraina, i russi avanzano a Zaporizhzhia e Pokrovsk
Le truppe di Mosca guadagnano campo su diversi fronti: nella regione di Donetsk, in quella di Zaporizhzhia, con la conquista del villaggio di Levadne, e vicino alla città mineraria di Pokrovsk, dove è caduto il villaggio di Mykhailivka, alla periferia di Selydové. Il presidente ucraino Zelensky ha ammesso che la situazione è "molto difficile”. L'Alto rappresentante della Nato a Kiev sostiene che il rischio di escalation nucleare è basso. Ma l'intelligence tedesca avverte: “Il Cremlino può attaccare l’Alleanza atlantica entro il 2030”. LE MAPPE
Scholz: 'terra in cambio di pace? Deve decidere l'Ucraina'
L'Ucraina dovrebbe cedere terreno in cambio della pace? "Questa domanda va fatta a Zelensky". Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz, rispondendo alle domande di Maybritt Illner nel talk show della Zdf che andrà in onda stasera, secondo un'anticipazione visibile sul portale. "Non siamo chiamati a dire questa sarebbe una buona soluzione. Devono poter decidere da soli", ha aggiunto affermando che questo è stato ribadito anche nell'incontro del quartetto a Berlino, con Biden, Macron e Starmer.
Guerra in Ucraina, cosa sappiamo sui soldati nordcoreani che combattono per la Russia
La presenza delle truppe nordcoreane dislocate in Russia solleva nuove preoccupazioni per il rischio di un conflitto di più ampia portata in Ucraina che coinvolga attivamente un Paese terzo. E nella conferenza stampa al termine del vertice dei Brics a Kazan, il presidente Vladimir Putin non ha smentito la notizia. LEGGI QUI
Putin incontra Abu Mazen al vertice dei Brics
Il presidente russo Vladimir Putin ha incontrato oggi il leader palestinese Abu Mazen (Mahmud Abbas) al vertice dei Brics in Russia. "Siamo fermamente a favore di una rapida fine dello spargimento di sangue" a Gaza, ha detto Putin ad Abu Mazen nel secondo incontro dei due dallo scorso agosto.
Putin chiude il Brics summit: "Pace con Ucraina solo su base situazione sul terreno"
Mosca è pronta a prendere in considerazione ogni opzione per la pace in Ucraina "sulla base della situazione reale sul terreno". Questo e "nient'altro". Così il presidente russo Vladimir Putin da Kazan, in chiusura del vertice dei Paesi Brics che nei giorni scorsi lo ha tenuto impegnato tra i lavori del summit e incontri bilaterali, da Xi Jin Ping a Erdogan. LEGGI QUI
Putin: "La pace deve basarsi su realtà sul campo di battaglia"
Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che qualsiasi proposta di pace con l'Ucraina dovrà tenere conto del territorio controllato dalle forze russe. "Siamo pronti a esaminare qualsiasi proposta di negoziati di pace che si basi sulle realtà sul campo di battaglia. Non accetteremo nient'altro", ha affermato il capo di Stato in una conferenza stampa durante il vertice Brics a Kazan, capitale della repubblica russa del Tatarstan.
Putin: "Sincero programma Trump per mettere fine al conflitto"
Vladimir Putin definisce "sincera" l'intenzione di Donald Trump di porre fine al conflitto in Ucraina. Trump "ha parlato di voler fare il possibile per porre fine al conflitto in Ucraina. Mi sembra che lo dica in modo sincero. E noi accogliamo con favore le dichiarazioni di questo genere, qualunque sia la loro origine", ha aggiunto, in una conferenza stampa a Kazan
Intelligence Kiev: prime unità nordcoreane arrivate nella regione di Kursk
"Le prime unità dell'esercito nordcoreano sono già arrivate nella zona di combattimento della guerra russo-ucraina". E' quanto riferiscono oggi dall'intelligence militare ucraina, Gur, aggiungendo che ne è stata "registrata" ieri la presenza nella regione occidentale russa di Kursk, dove l'Ucraina sta conducendo una controffensiva
Putin: "L'esercito russo avanza in tutte le zone del fronte"
Vladimir Putin ha dichiarato che l'esercito russo "sta avanzando in tutte le sezioni della linea di contatto" nel conflitto russo-ucraino e che circa 2.000 soldati ucraini sarebbero circondati nella regione russa di Kursk. "Ci sono tentativi di sbloccare questo gruppo dall'esterno, di sfondare dall'interno. Finora senza successo, l'esercito russo ha iniziato a eliminare questo gruppo", ha dichiarato Putin. Lo riporta la Tass.
Putin non smentisce notizia di soldati nordcoreani in Russia
Vladimir Putin non smentisce la presenza di soldati nordcoreani in Russia, dove secondo fonti sudcoreane si troverebbero per un periodo di addestramento in vista del loro dispiegamento sul fronte ucraino