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Guerra Ucraina Russia, G7: 50 miliardi di dollari a Kiev da beni russi congelati

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Brics, Putin: accordo con Corea del Nord affari nostri
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Brics, Putin: accordo con Corea del Nord affari nostri
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Lo annuncia la presidenza italiana del G7, sottolineando che "si tratta di un importante risultato che concretizza l'impegno assunto dal G7 a giugno in occasione del Vertice di Borgo Egnazia". L'Occidente sta cominciando a valutare il conflitto in Ucraina in modo più "realistico", e per questo deve essere "elogiato". ha detto Putin in un'intervista alla televisione di Stato citata dalla Tass. Zelensky: "I soldati nordcoreani inizieranno a combattere contro le truppe ucraine da domenica 27 ottobre"

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"Su iniziativa del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, i Leader G7 hanno adottato una dichiarazione con la quale annunciano l'accordo raggiunto per l'erogazione a favore dell'Ucraina di prestiti pari a circa 50 miliardi di dollari complessivi, a valere sui profitti derivanti dai beni sovrani russi immobilizzati". Lo annuncia la presidenza italiana del G7, sottolineando che "si tratta di un importante risultato che concretizza l'impegno assunto dal G7 a giugno in occasione del Vertice di Borgo Egnazia. 

L'Occidente sta cominciando a valutare il conflitto in Ucraina in modo più "realistico", e per questo deve essere "elogiato". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un'intervista alla televisione di Stato citata dalla Tass. "Ieri - ha affermato Putin - dicevano che alla Russia doveva essere inflitta una sconfitta strategica, ma oggi la retorica è cambiata. Lo vediamo, e devono essere elogiati per questo, per il fatto che cominciano a pensare e a valutare la situazione in modo realistico".

"Secondo i nostri servizi di intelligence - ha allarmato Zelensky - il 27 e 28 ottobre la Russia utilizzerà le prime truppe nordcoreane nelle zone di combattimento". Il presidente ucraino ha quindi chiesto "una pressione tangibile" su Mosca e su Pyongyang da parte dell'Occidente per questa "escalation". 

Il Segretario generale dell'Onu Antonio Guterres ribadisce al presidente russo Vladimir Putin la sua posizione sulla guerra in corso nell'Est Europa: "L'invasione russa dell'Ucraina è stata fatta in violazione della Carta dell'Onu e della legge internazionale". E' quanto emerge in una nota dell'Onu a commento dell'incontro a Kazan tra Guterres e Putin. 


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Leader G7: fermo impegno. Tempo non dalla parte Putin

"Il G7 rimane fermo nella sua solidarietà nel sostenere la lotta dell'Ucraina per la libertà, la sua ripresa e ricostruzione". E' quanto si legge nella dichiarazione congiunta, diffusa da Palazzo Chigi, dei leader G7 sui prestiti ERA. "Erogando un ingente finanziamento tramite i prestiti ERA per soddisfare le sue urgenti necessità - si afferma ancora - abbiamo ancora una volta chiarito il nostro incrollabile impegno a sostenere l'Ucraina per tutto il tempo necessario. Il tempo non è dalla parte del Presidente Putin". 

Elezioni in Georgia, "Sogno Georgiano" cerca la conferma al governo. Lo scenario politico

Il partito è al potere da tre legislature e corre per ottenere un quarto mandato alla guida del Paese. Le opposizioni - il cui principale partito è il “Movimento Nazionale Unito” - corrono divise, ma hanno presentato il voto come una scelta cruciale tra l’Unione Europea e la Russia: ecco tutto quello che c’è da sapere sulle elezioni del 26 ottobre

G7: 50 miliardi dollari da beni russi congelati

"Oggi noi, i Leader del Gruppo dei Sette (G7), abbiamo raggiunto un consenso su come fornire all'Ucraina circa 50 miliardi di dollari in prestiti 'Extraordinary Revenue Acceleration' (ERA)". E' quanto si legge nella dichiarazione congiunta dei leader del G7 diffusa da Palazzo Chigi. "Questi prestiti - prosegue la dichiarazione - saranno erogati e ripagati a valere sui futuri flussi di entrate straordinarie derivanti dall'immobilizzazione dei beni sovrani russi, in linea con i rispettivi sistemi giuridici dei G7 e il diritto internazionale. I proventi del prestito saranno erogati attraverso vari canali per sostenere l'assistenza finanziaria, militare e per la ricostruzione dell'Ucraina, in linea con tutte le leggi applicabili e i rispettivi sistemi giuridici dei membri del G7". "Il nostro obiettivo - si afferma ancora - è iniziare a erogare i fondi entro la fine dell'anno". 

Palazzo Chigi: accordo G7 per prestiti 50 miliardi dollari a Ucraina

Su iniziativa del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, i leader G7 hanno adottato una dichiarazione con la quale annunciano l'accordo raggiunto per l'erogazione a favore dell'Ucraina di prestiti pari a circa 50 miliardi di dollari complessivi, a valere sui profitti derivanti dai beni sovrani russi immobilizzati. Si tratta - informa ancora una nota - di un importante risultato che concretizza l'impegno assunto dal G7 a giugno in occasione del Vertice di Borgo Egnazia

Guerra Ucraina, ecco quali sono i Paesi favorevoli all'uso delle armi in Russia

A Strasburgo la plenaria ha dato il via libera a un passaggio cruciale, e ancora divisivo in Occidente, dicendo “sì” all’uso di armi in territorio russo. Le delegazioni italiane sono state in larga parte contrarie. E proprio la questione dell'uso delle armi occidentali sul suolo russo da parte delle forze armate ucraine rimane al centro del dibattito.

In generale si può dire che la maggioranza dei Paesi europei non ha posto alcuna restrizione sul materiale fornito a Kiev. Ma chi è effettivamente favorevole? E chi contrario? L'APPROFONDIMENTO

Almeno un morto a Kiev dopo un drone russo contro un palazzo

Le autorità ucraine hanno reso noto che almeno una persona è morta e altre due sono rimaste ferite dopo che un drone russo ha colpito un edificio residenziale a Kiev. Un giornalista dell'Afp presente sul posto ha visto quello che sembrava essere un drone ronzare in alto prima di schiantarsi contro l'edificio, esplodendo in una palla di fuoco. "Una persona è stata uccisa e due sono rimaste ferite in un attacco di droni ostili contro un edificio residenziale a Kiev", ha precisato il servizio di salvataggio statale dell'Ucraina. "Gli appartamenti dal 17° al 21° piano sono stati danneggiati. I soccorritori hanno localizzato l'incendio negli appartamenti dal 20° e 21° piano", ha aggiunto. L'attacco è avvenuto nel quartiere Solomianskyi, nella parte occidentale della città

Elezioni Moldavia, cosa succede dopo il voto e la vittoria del Sì al referendum sull'Ue

Dopo il referendum sull'adesione all'Unione Europea, in cui ha vinto il "Sì" con 11mila voti, i cittadini moldavi dovranno ora eleggere anche il nuovo presidente. Al primo turno, la presidente uscente Maia Sandu ha ottenuto il 42,45% delle preferenze e, ora, se la vedrà al ballottaggio del 3 novembre con Alexandr Stoianoglo, il candidato filorusso del Partito dei Socialisti (25,98% dei voti). L'ANALISI

Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti

Le armi nucleari tattiche hanno un potenziale e una gittata inferiori rispetto a quelle strategiche, in modo da colpire obiettivi specifici sul campo, e sono trasportabili in modo più facile. Stando ad alcune stime, la Russia ne avrebbe circa 1.900-2.000. Per capirne l’impatto, abbiamo simulato un lancio sul Colosseo a Roma. L'ANALISI

Ucraina, Usa valutano fornitura Joint Standoff Weapon: cos’è e come può cambiare la guerra

Gli Stati Uniti starebbero valutando l'invio all'Ucraina di missili a medio raggio per la sua nuova flotta di F-16, come parte di un pacchetto di aiuti militari da 375 milioni di dollari che dovrebbe essere annunciato lunedì. Si tratterebbe del Joint Standoff Weapon, un missile già utilizzato dagli Stati Uniti e da numerosi alleati, può colpire obiettivi fino a 110 chilometri di distanza. Il pacchetto di aiuti militari Usa, ancora in fase di definizione, sarà comunque il più grande da maggio e includerà anche munizioni di artiglieria, razzi e missili di difesa aerea. I nuovi missili, pur non avendo la portata richiesta da Kiev, forniranno comunque ai piloti ucraini una nuova potente arma mentre le loro forze combattono le truppe russe nell'est del Paese, dove le truppe ucraine stanno lentamente perdendo terreno. COSA SAPERE

Guerra Ucraina, i russi avanzano a Zaporizhzhia e Pokrovsk

Le truppe di Mosca guadagnano campo su diversi fronti: nella regione di Donetsk, in quella di Zaporizhzhia, con la conquista del villaggio di Levadne, e vicino alla città mineraria di Pokrovsk, dove è caduto il villaggio di Mykhailivka, alla periferia di Selydové. Il presidente ucraino Zelensky ha ammesso che la situazione è "molto difficile”. L'Alto rappresentante della Nato a Kiev sostiene che il rischio di escalation nucleare è basso. Ma l'intelligence tedesca avverte: “Il Cremlino può attaccare l’Alleanza atlantica entro il 2030”. LE MAPPE

Sindaco di Kiev: "Un drone ha colpito un condominio"

Un drone d'attacco ha colpito un edificio residenziale nel quartiere Solomianskyi di Kiev. Lo ha detto il sindaco di Kiev Vitali Klitschko, riferisce Ukrinform. "Un'esplosione è avvenuta nel quartiere Solomianskyi della capitale. Secondo le prime informazioni, un Uav nemico ha colpito un edificio. I servizi di emergenza si stanno attualmente recando sul posto", ha scritto su Telegram. Successivamente, Klitschko ha aggiunto che i piani superiori del grattacielo colpito dal drone nemico sono in fiamme" e che "i servizi di emergenza sono sul posto". 

Kiev, i residenti della capitale riferiscono di esplosioni

A Kiev i residenti hanno riferito di avere sentito delle esplosioni in serata. Nella capitale operano le forze di difesa aerea. Lo riferisce Rbc-Ucraina citando l'amministrazione militare della capitale ucraina. 

Putin al BRICS Summit 2024: "Rischio crisi globale anche a causa di sanzioni occidentali"

Il capo del Cremlino ha inaugurato il vertice a Kazan evidenziando come sia in corso il "processo di formazione di un ordine mondiale multipolare, un processo dinamico e irreversibile". Poi una stoccata agli Usa: "Il dollaro viene usato come un'arma". Guardando al Medioriente, nella dichiarazione finale del vertice i Paesi Brics chiedono "l'immediata cessazione delle ostilità" in Libano e sottolineano la necessità di arrivare a "una soluzione politica e diplomatica" che preservi "la pace e la stabilità" nella zona. IL PUNTO

Kiev, allerta aerea nella capitale e in 3 regioni per droni russi

Un'allerta aerea è stata annunciata in serata a Kiev e in tre regioni. Il motivo è la minaccia dei droni. Lo riferisce Rbc-Ucraina citando l'amministrazione militare della città di Kiev su Telegram e l'aeronautica militare ucraina. 

Zelensky: "Le truppe della Nord Corea combatteranno da domenica". VIDEO

Steven Seagal su Putin: "Morirei per lui". Mosca pensa di mandarlo in Ucraina

L'attore, cittadino russo dal 2016, lo dice nel suo ultimo documentario "In nome della giustizia". Da temPo si dice fedele al presidente russo e anche nella sua ultima opera sottolinea di appoggiare la guerra contro Kiev condotta dal Cremlino. LA VICENDA

Putin: 'Non rinunciamo a dare gas all' Europa'

"Mosca non si rifiuta di fornire gas all'Europa e a questo scopo possono essere utilizzate diverse rotte". Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin, citato dalla Tass. "Ci sono diverse vie attraverso le quali il gas russo può essere fornito ai consumatori europei. E noi non ci rifiutiamo di farlo", ha detto il leader russo in un'intervista al giornalista Pavel Zarubin.

Putin, cresce il panico tra truppe ucraine accerchiate a Kursk

"Cresce il panico tra le truppe ucraine intrappolate nella regione di Kursk, anche se i comandanti tacciono sull'accerchiamento". Lo ribadisce il presidente russo Vladimir Putin, come riporta la Tass. "Circa 2.000 truppe ucraine sono bloccate su un'area di 6 per 15 km nella regione di kursk - afferma Putin - Le forze ucraine cercano di sbloccare le unità circondate senza successo".

Wp: ampliato sito militare russo per ricerca di agenti patogeni

Il Washington Post ha pubblicato un'inchiesta basandosi su alcune immagini satellitari che ritraggono l'ampliamento di un sito militare russo vicino a Mosca che in epoca sovietica era stato un importante centro di ricerca sulle armi biologiche, con una storia di esperimenti sui virus che causano il vaiolo, l'Ebola e le febbri emorragiche. Pochi mesi dopo l'inizio dell'invasione su vasta scala dell'Ucraina da parte della Russia nel 2022, le immagini dallo spazio avevano catturato un'attività insolita in questo centro di ricerca militare riservato, immerso tra le foreste di betulle a nord-est della capitale. Il sito russo, denominato Sergiev Posad-6, era rimasto inattivo per decenni, ma aveva un passato tristemente noto legato alla Guerra Fredda. Le foto dal satellite dei successivi due anni, raccolte da Google Earth e dalle società di imaging commerciale Maxar e Planet Labs, hanno però mostrato veicoli da costruzione impegnati nella ristrutturazione del vecchio laboratorio e nella costruzione di 10 nuovi edifici, per un totale di oltre 23.500 metri quadrati, molti dei quali recano i tratti distintivi dei laboratori biologici progettati per gestire agenti patogeni estremamente pericolosi. Secondo il Wp scrive non ci sono segnali che tali armi siano state utilizzate nel conflitto in Ucraina, ma la costruzione di nuovi laboratori a Sergiev Posad-6 è attentamente monitorata dalle agenzie di intelligence Usa e dagli esperti di armi biologiche. Le immagini hanno mostrato una struttura biologica ad alto contenimento: decine di unità di trattamento dell'aria sui tetti, disposizioni coerenti con laboratori suddivisi, infrastrutture sotterranee, misure di sicurezza rafforzate e quella che sembra essere una centrale elettrica. Gli analisti dell'intelligence statunitense hanno concluso che la struttura probabilmente possiede ancora collezioni congelate di virus che sono stati studiati e testati durante l'era sovietica.

Palianytsia, cosa sono le nuove bombe usate dall’Ucraina contro la Russia

Sono  state utilizzate per la prima volta in territorio russo il 24 agosto e   si ipotizza – non è certo – siano state impiegate anche nell’attacco di   Tver. Molte caratteristiche tecniche rimangono riservate, ma alcune  sono  state diffuse: sono alimentate da un motore a turbogetto e vengono   lanciate da una piattaforma a terra. DI COSA SI TRATTA

Forze armate Kiev negano accerchiamento nel Kursk

Il Comandante in capo delle Forze armate ucraine,  Alexander Syrsky, ha affermato che le informazioni sull'accerchiamento  delle truppe ucraine nella regione di Kursk sono disinformazione da  parte del Paese aggressore.  Syrsky scrive: “Si tratta di vera e propria disinformazione che non  riflette la situazione reale. Le truppe ucraine continuano le operazioni  attive in direzione di Kursk, distruggendo il potenziale di  combattimento del nemico per il terzo mese consecutivo. Nonostante  l’enorme pressione nemica in questa direzione, gli occupanti stanno  subendo perdite significative in termini di personale ed equipaggiamento  militare”. Ieri il leader russo, Vladimir Putin, aveva dichiarato in una  conferenza stampa dopo il vertice dei BRICS che nella regione di Kursk  sarebbero stati circondati 2mila soldati ucraini. Putin ha affermato che  l’esercito russo “intendeva liquidare” gli ucraini.

Russia, Banca centrale alza tassi al 21%, ai massimi 2003

Rialzo dei tassi di riferimento da parte delle Banca centrale russa al 21% (due punti in più), ai massimi dal 2003. Lo comunica in una nota lo stesso istituto centrale spiegando che l'inflazione è notevolmente sopra delle previsioni e le aspettative indicano un ulteriore rialzo.

Zelensky: truppe nord Corea combatteranno da domenica

Corea Nord: "Invio di truppe in Russia conforme al diritto"

La Corea del Nord ha detto che qualsiasi dispiegamento di truppe in Russia sarebbe in linea con il diritto internazionale, ma non ha confermato l'inviato di soldati in corso. "Se c'è una cosa del genere di cui parlano i media mondiali, penso che sia un atto conforme alle norme del diritto internazionale", ha dichiarato Kim Jong-gyu, viceministro degli Esteri responsabile degli Affari russi, secondo un dispaccio dell'agenzia ufficiale di stampa Kcna.

Cremlino:"False" informazioni Wsj su Putin-Musk

Sono "completamente false" le informazioni del Wall Street Journal sui  contatti regolari del presidente russo Vladimir Putin con il miliardario  statunitense Elon Musk. È in questi termini che il Cremlino ha respinto  e smentito i resoconti dei media occidentali secondo cui Putin  intrattiene contatti regolari con Musk e gli ha persino chiesto di non  attivare il suo servizio Internet satellitare Starlink su Taiwan, come  favore a Pechino. "No, non è vero. In altre parole, il quotidiano The Wall Street  Journal ha pubblicato informazioni completamente false", ha detto ai  giornalisti il ​​portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov,  rispondendo a una richiesta di commento sul rapporto del giornale che  sosteneva che dal 2022 Musk ha mantenuto contatti regolari con Putin.                                           

Vilnius: 'Guterres? Senza parole, per noi può dimettersi'

"Avete visto le immagini di Antonio Guterres da Vladimir Putin? Senza parole. Dovesse decidere di dimettersi, la Lituania non cercherebbe di convincerlo a non farlo". Lo ha detto il ministro degli Esteri lituano Gabrielius Landsbergis nel corso di un'intervista all'ANSA.

Georgia, Russia denuncia tentativi ingerenza occidentale su voto

Il Cremlino ha denunciato tentativi di "interferenza"  dell'Occidente nelle elezioni parlamentari di domani in Georgia. Nel  contempo la Russia assicura, da parte sua, che "non sta tentando di  interferire negli affari” di questo Paese caucasico. "Non influenziamo né interferiamo in alcun modo negli affari  georgiani. Ma vediamo tentativi assolutamente senza precedenti di  interferenza occidentale", ha detto ai giornalisti il ​​portavoce  presidenziale Dmitry Peskov. "Stanno cercando di torcere il braccio a  Tbilisi, di dettare le loro condizioni", ha accusato Peskov.

Ue: estremamente preoccupati per possibile coinvolgimento Nord Corea

Ultimamente "abbiamo visto movimenti della Corea del Nord e siamo estremamente preoccupati dal coinvolgimento" possibile di truppe nordcoreane nel conflitto in Ucraina. Lo dice la portavoce per gli Affari Esteri dell'Ue Nabila Massrali, durante il briefing con la stampa a Bruxelles. Da più parti, continua, viene riferito che la Corea del Nord "sta mandando truppe - continua - perché partecipino alla guerra illegale di aggressione in Ucraina". L'Alto Rappresentante Josep Borrell "è molto chiaro nel condannare l'invio di militari" nordcoreani perché combattano in Ucraina, "se così dovesse succedere. Qualsiasi atto ostile e unilaterale da parte della Corea del Nord avrebbe serie conseguenze per la pace e la sicurezza, europea e globale. Questi sviluppi dimostrano ancora una volta come la Russia stia seminando instabilità ed escalation nella regione", conclude.

Zelensky rifiuta di ricevere Guterres dopo visita a Putin

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, rifiuta di ricevere a Kiev il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, dopo la sua visita in Russia, al vertice dei Brics di Kazan, dove ha incontrato il presidente russo Vladimir Putin. Lo riferisce una fonte della presidenza ucraina all'Afp.

Il Cremlino smentisce contatti tra Putin e Musk

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha smentito come "una notizia totalmente falsa" quella pubblicata dal Wall Street Journal secondo cui Elon Musk terrebbe contatti regolari con il presidente russo Vladimir Putin dalla fine del 2022. Secondo Peskov, l'unico contatto è avvenuto "prima del 2022" con una telefonata in cui Putin e Musk hanno parlato di "tecnologie visionarie, soluzioni per il futuro e indirizzi dello sviluppo tecnologico". 

Vilnius, in Ucraina stiamo perdendo, ora servono truppe

"Mi spiace dirlo, ma in Ucraina stiamo perdendo la guerra". Lo afferma il ministro degli Esteri lituano Gabrielius Landsbergis nel corso di un'intervista all'ANSA in cui esprime "forte preoccupazione" sull'ipotesi che i soldati nordcoreani possano prendere parte al conflitto, superando quindi una "linea rossa". "Se è così, dobbiamo riprendere l'idea della Francia d'inviare truppe, in un ruolo o nell'altro", sostiene. "Non parlo di un intervento Nato, ma di Parigi con altri alleati", dichiara aggiungendo che pure l'ipotesi d'inviare "compagnie d'armi private" non va scartata. "Potrebbe succedere", dice. 

Cremlino, interferenze occidentali in elezioni in Georgia

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha denunciato oggi quelli che ha definito "tentativi senza precedenti" da parte dell'Occidente di interferire nelle elezioni parlamentari in Georgia in programma domani. Lo riferisce l'agenzia Interfax. 

Germania, truppe Pyongyang sarebbero chiara escalation

L'invio da parte della Russia di truppe nordcoreane in Ucraina sarebbe una "chiara escalation". Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri tedesco, Kathrin Deschauer, in una conferenza stampa a Berlino, dopo che il presidente Volodymyr Zelensky ha detto che Mosca potrebbe inviare soldati inviati da Pyongyang in battaglia questo fine settimana. "Invitiamo la parte nordcoreana a non contribuire a questo e ad astenersi dal fare qualsiasi cosa in questa direzione" ha affermato.  

Metsola: "Falso senso sicurezza a lungo, ci siamo sbagliati"

"È vero che per molto tempo ci siamo lasciati cullare da un falso senso di sicurezza e abbiamo pensato che ci fossero linee sulla mappa che gli eserciti non avrebbero più attraversato. Ci siamo sbagliati". Lo dice la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola, parlando alla Camera, a Roma, durante la cerimonia di commemorazione di Alcide De Gasperi, scomparso 70 anni fa, nel 1954.

"Siamo saldamente dalla parte dell’Ucraina - ribadisce Metsola - non solo per carità cristiana, ma perché comprendiamo che non si tratta solo dell’Ucraina. Si tratta dell’Europa. Del nostro stile di vita. Della tenuta dell’ordine internazionale basato sulle regole. Oggi continuiamo a lavorare per la pace, ma non può esserci una pace senza giustizia, senza dignità e senza libertà. Questa è la responsabilità tangibile che abbiamo di attuare la visione di Alcide De Gasperi: il futuro, diceva, 'non sarà costruito con la forza, né con il desiderio di conquistare, ma con la paziente applicazione del metodo democratico, lo spirito costruttivo dell'accordo e il rispetto della libertà”.

Putin: "Kiev ha proposto un negoziato, poi ci ha ripensato"

Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che il mese scorso la Turchia ha trasmesso alla Russia una proposta negoziale da parte dell'Ucraina che Mosca ha "accettato", ma poi Kiev ha fatto marcia indietro. Putin parlava in un'intervista alla televisione di Stato Rossiya-1. 

Zelensky, truppe nordcoreane già in azione da domenica

"Secondo le informazioni dell'intelligence, la Russia schiererà le truppe della Corea del Nord in combattimento già domenica". Lo afferma su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky il quale ha anche chiesto una "pressione concreta" da parte dell'Occidente su Mosca e Pyongyang. 

Putin, 'su Ucraina l'Occidente diventato più realistico'

L'Occidente sta cominciando a valutare il conflitto in Ucraina in modo più "realistico", e per questo deve essere "elogiato". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un'intervista alla televisione di Stato citata dalla Tass. "Ieri - ha affermato Putin - dicevano che alla Russia doveva essere inflitta una sconfitta strategica, ma oggi la retorica è cambiata. Lo vediamo, e devono essere elogiati per questo, per il fatto che cominciano a pensare e a valutare la situazione in modo realistico".

Lituania, 'ripensare dispiegamento truppe europee in Ucraina'

"Non possiamo lasciare che l'Ucraina perda. Tutti gli strumenti che possono aiutare l'Ucraina a vincere devono essere utilizzati: il dispiegamento di truppe in Ucraina è uno di essi". Lo ha affermato ieri il ministro degli Esterli lituano, Gabrielius Landsbergis, nel corso di un'intervista rilasciata alla Cnn. Landsbergis ha sottolineato che l'idea, lanciata a inizio anno dal presidente francese, Emmanuel Macron, dovrebbe essere rispolverata in particolar modo ora, nel momento in cui vi è certezza sulla presenza di truppe nordcoreane in Ucraina. "A suo tempo, l'opzione aveva causato nervosismo in molte capitali europee, compresa Mosca. E questo dimostra che stavamo andando sulla giusta strada", ha chiosato il politico lituano. 

Russia: Putin, livello scontro con Occidente non diminuisce

L'Occidente non sta riducendo il livello di scontro con la Russia e continua a fornire armi a Kiev, eppure le forze russe stanno avanzando in ogni settore della linea di impegno. Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin in un'intervista al canale Rossiya 1 (VGTRK). "Il livello di scontro non sta diminuendo e le forniture di armi continuano", ha affermato Putin. Le forze russe sono passate all'offensiva in ogni settore, "da qualche parte di più, da qualche parte di meno", ha precisato il titolare del Cremlino.

Erdogan, 'da Putin aspettative su scambio di prigionieri'

"Nei colloqui con (il presidente russo Vladimir) Putin, abbiamo visto che ci sono aspettative riguardo allo scambio di prigionieri (con l'Ucraina)". Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, come riferisce Anadolu, di ritorno dal vertice dei Brics in Russia dove ha incontrato Putin. Ankara "monitora attentamente i passi" relativi allo scambio di prigionieri, ha aggiunto il leader turco. 

Zelensky: oltre piano vittoria, sviluppiamo settori economico e militare

L'Ucraina sta sviluppando un piano interno per rafforzare il Paese in ambito economico, militare e informatico. Lo ha detto, nel suo discorso serale di ieri, il presidente Volodymyr Zelensky, secondo cui, il piano interno, insieme al piano della vittoria, garantirà che l'Ucraina "abbia le giuste risposte a tutte le sfide di quest'anno e del prossimo anno".

La conferma arriva pochi giorni dopo che una fonte vicina all'ufficio presidenziale aveva dichiarato al Kyiv Independent che l'Ucraina sta preparando un piano d'azione, non alternativo a quello della vittoria, per resistere alla guerra su vasta scala della Russia

Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti

Le armi nucleari tattiche hanno un potenziale e una gittata inferiori rispetto a quelle strategiche, in modo da colpire obiettivi specifici sul campo, e sono trasportabili in modo più facile. Stando ad alcune stime, la Russia ne avrebbe circa 1.900-2.000. Per capirne l’impatto, abbiamo simulato un lancio sul Colosseo a Roma. L'ANALISI

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In generale si può dire che la maggioranza dei Paesi europei non ha posto alcuna restrizione sul materiale fornito a Kiev. Ma chi è effettivamente favorevole? E chi contrario? L'APPROFONDIMENTO

Guterres a Putin: "Violata la Carta dell'Onu"

Il Segretario generale dell'Onu ha "ribadito la sua posizione secondo cui l'invasione russa dell'Ucraina e' stata fatta in violazione della Carta dell'Onu e della legge internazionale". E' quanto emerge in una nota dell'Onu a commento dell'incontro a Kazan tra Antonio Guterres e il Presidente russo Vladimir Putin. 

Guterres a Putin: vitale libertà navigazione Mar Nero

"Garantire la liberta' di navigazione nel Mar Nero e' di importanza vitale per l'Ucraina, la Federazione Russa e per la sicurezza energetica e alimentare del mondo". Lo ha detto il Segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, nel corso dell'incontro con il Presidente russo Vladimir Putin a Kazan. Lo riporta una nota delle Nazioni Unite. Guterres ha sostenuto la continuazione dei negoziati riguardo il Mar Nero e lodato l'apporto dato dalla Turchia. 

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