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Ucraina Russia, Putin: "Occidente sta perdendo egemonia. Uso nucleare? Non c'è bisogno"

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Guerra in Ucraina, faccia a faccia Biden-Zelensky a Parigi
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Guerra in Ucraina, faccia a faccia Biden-Zelensky a Parigi
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"Putin può vincere questa battaglia? No, perchè noi non abbiamo il diritto di perderla": così Zelensky davanti ai deputati dell'Assemblée nationale francese. Macron, secondo il portavoce del Cremlino Peskov, "dichiara che la Francia è pronta a partecipare direttamente al conflitto militare in Ucraina". Biden paragona Putin a Hitler. Macron a Zelensky: "Aiuto a Kiev ma controlliamo l'escalation". Mosca: almeno 23 morti in diversi attacchi ucraini nel Donbass

in evidenza

Vladimir Putin, intervistato al Forum economico internazionale di San Pietroburgo, ha detto di supporre che non si arriverà mai all'utilizzo di armi nucleari. E ha aggiunto: "Qualcuno dice che tutte le guerre finiscono con un accordo che può essere una vittoria militare o una sconfitta. Noi vogliamo raggiungere la vittoria e la raggiungeremo, è chiaro". 

"Putin può vincere questa battaglia? No, perchè noi non abbiamo il diritto di perderla". Così il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, davanti ai deputati dell'Assemblée nationale francese. "Noi - ha continuato - possiamo certamente vincere questa battaglia. L'Ucraina, e quindi l'Europa. L'Europa, e quindi la Francia". Macron "dichiara che la Francia è pronta a partecipare direttamente al conflitto militare in Ucraina". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, aggiungendo che le dichiarazioni di Macron sono "molto, molto provocatorie".

"Noi vogliamo fare tutto il possibile per aiutare l'Ucraina. Addestrare soldati ucraini sul loro territorio è un'escalation? No, è il riconoscimento della sovranità dell'Ucraina", ha detto Emmanuel Macron nella conferenza stampa all'Eliseo con Volodymyr Zelensky. 

La Commissione Europea ritiene che l'Ucraina abbia soddisfatto tutte e 4 le priorità necessarie per aprire i negoziati di adesione così come la Moldavia (3, in questo caso). Lo si apprende da fonti qualificate.

Almeno 23 persone sono state uccise e dozzine di altre ferite in diversi attacchi ucraini contro aree controllate dalla Russia nell'Ucraina orientale e meridionale. Lo hanno riferito i responsabili russi delle aree occupate. 



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Ue, sì della Commissione all'adesione di Ucraina e Moldavia

Irequisiti "sono stati raggiunti e ora spetta agli Stati portare avanti la discussione sui prossimi passi", ha detto Ana Pisonero, portavoce per l'allargamento della Commissione. Il tema è stato affrontato oggi alla riunione degli ambasciatori dei 27. LEGGI QUI

Victoria Shi: ecco chi è la portavoce ucraina generata con l'intelligenza artificiale

La portavoce per la politica estera si chiama Victoria Shi, fornirà  aggiornamenti tempestivi sulla guerra e offrirà informazioni sulle    attività belliche in corso nel Paese. LEGGI L'ARTICOLO

Macron: "Forniremo aerei da combattimento e addestramento ai piloti dell’Ucraina"

Nel corso di una intervista televisiva a Tf1 e France 2, il presidente della repubblica  francese  ha annunciato che il suo Paese fornirà a Kiev caccia Mirage 2000-5 e formerà piloti e una brigata di 4.500 soldati ucraini. LEGGI L'ARTICOLO

Macron: "Forniremo aerei da combattimento e addestramento ai piloti dell’Ucraina"

Nel corso di una intervista televisiva a Tf1 e France 2, il  presidente della repubblica  francese  ha annunciato che il suo  Paese fornirà a Kiev caccia Mirage 2000-5 e formerà piloti e una brigata  di 4.500 soldati ucraini LEGGI

Guerra in Ucraina, le aquile cambiano rotta migratoria per evitare il conflitto

Uno studio pubblicato su Current Biology dimostra l'impatto negativo per  la sopravvivenza degli uccelli migratori causato dalla guerra nei  territori del nord a partire dal 2022. L'APPROFONDIMENTO


Mosca, 23 morti in Donbass per attacchi Kiev

Almeno 23 persone sono state uccise e dozzine di altre ferite in diversi attacchi ucraini contro aree controllate dalla Russia nell'Ucraina orientale e meridionale. Lo hanno riferito i responsabili russi delle aree occupate. In particolare, un doppio attacco ha preso di mira il villaggio di Sadovè, nella regione meridionale di Kherson, parzialmente occupata dalla Russia. "In seguito al bombardamento del villaggio di Sadovè da parte dei combattenti di Kiev (...) un negozio con un gran numero di visitatori e dipendenti è stato distrutto, 19 persone sono morte e altre cinque sono rimaste ferite", ha scritto su Telegram Vladimir Saldo, a capo dell'autorità di occupazione della regione. Dopo il primo bombardamento, "gli abitanti delle case vicine sono corsi ad aiutare le vittime, ma poco dopo è arrivato un missile HIMARS", ha spiegato. Tra le vittime ci sono due bambini e Mosca denuncia un "vile omicidio di civili reso possibile dalle consegne di armi occidentali a Kiev". La pratica del doppio attacco punta a "causare il maggior numero di vittime", secondo l'accusa. Un altro attacco missilistico ucraino ha colpito la città di Lugansk, sempre nell'Ucraina orientale e anch'essa sotto il controllo russo. 

Ucraina, quali sono i Paesi europei che hanno donato più armi a Kiev? I DATI

Secondo indiscrezioni, gli Usa e diversi Alleati sarebbero favorevoli a concedere che il materiale militare da loro inviato a Kiev sia usato colpire il territorio russo. Le Nazioni che hanno investito di più in armamenti destinati all’Ucraina - in rapporto al loro Pil - sono Estonia, Danimarca e Lituania, mentre l’Italia si trova all’estremo    opposto insieme a Spagna e Grecia. Di questo si è parlato nella  puntata   del 29 maggio di "Numeri", approfondimento di Sky TG24


Filorussi, 19 morti in raid ucraino su negozio nel Kherson

Diciannove persone sono state uccise e altre cinque ferite dopo un attacco militare ucraino nella regione di Kherson. Lo ha annunciato in serata il governatore filorusso della regione Vladimir Saldo.  "L'attacco al villaggio di Sadovoye nel comune di Golopristansky ha provocato danni a un negozio dove in quel momento era presente un numero considerevole di visitatori e personale. Diciannove persone sono state uccise e altre cinque sono rimaste ferite", ha precisato Saldo su Telegram. Sul posto stanno lavorando i servizi di emergenza. I feriti ricevono assistenza medica, ha detto. Lo riporta Interfax.

Macron: 'Tra pacifisti spirito disfattista, pace non è resa'

Il presidente Emmanuel Macron ha denunciato "lo spirito disfattista" del "campo pacifista", ribadendo che la Francia "è per la pace ma non per la capitolazione dell'aggredito". "Siamo per la pace conforme al diritto internazionale ma che riconosca il diritto legittimo di un popolo a resistere quando viene aggredito. E' la sola pace che valga", ha insistito in conferenza stampa con Volodymyr Zelensky. "Una grande pressione si sta esercitando su Vladimir Putin affinché metta fine alla guerra. La Francia è dalla parte della pace. Ma la pace non significa la capitolazione dell'aggredito. Sarebbe contrario al diritto internazionale". 

Guerra in Ucraina, cosa colpirà Kiev in Russia con le armi Nato: gli obiettivi possibili

Fra gli obiettivi sul territorio russo che Kiev potrà colpire con le armi  Nato ci sono città come Belgorod, che Putin sta cercando di proteggere  con la nuova offensiva su Kharkiv, ma anche i radar di Krasnodar e i  nuovi hangar di Marinovka. LE COSE DA SAPERE


Russia, Macron protesta: francese arrestato sia subito libero

Il presidente francese Emmanuel Macron ha chiesto la "liberazione al piu' presto" del francese arrestato questa mattina a Mosca, Laurent Vinatier. L'uomo, che lavora per una ONG svizzera per la risoluzione dei conflitti, è accusato di aver raccolto informazioni sull'esercito russo.

Macron, 'addestrare soldati su territorio Kiev non è escalation'

"È un primo passo, ma sicuramente un passo verso la fine della guerra”. Così Volodymyr Zelensky, durante la conferenza stampa con Emmanuel Macron oggi all'Eliseo, ha esortato i leader del mondo a partecipare alla conferenza per la pace che si svolgerà il 15 e il 16 giugno in Svizzera.

Zelensky, 'vertice Svizzera primo passo verso fine della guerra'

"È un primo passo, ma sicuramente un passo verso la fine della guerra”. Così Volodymyr Zelensky, durante la conferenza stampa con Emmanuel Macron oggi all'Eliseo, ha esortato i leader del mondo a partecipare alla conferenza per la pace che si svolgerà il 15 e il 16 giugno in Svizzera.

Russia, distrutta da un incendio la dacia di Putin. Ospitò vari leader, tra cui Berlusconi

La casa veniva utilizzata dal capo del Cremlino come villa per le vacanze, ma nascondeva anche un bunker anti-nucleare; le immagini del rogo sono state diffuse da un canale Telegram di alcuni attivisti. LEGGI L'ARTICOLO


Macron, 'Francia formerà brigata dell'esercito ucraino'

"La Francia formerà, addestrerà ed equipaggerà un'intera brigata dell'esercito ucraino": lo ha annunciato il presidente francese, Emmanuel Macron, al termine dell'incontro con l'omologo ucraino, Volodymyr Zelensky all'Eliseo. "La formazione dei piloti ucraini comincerà da subito" ha aggiunto Macron. 

Macron a Zelensky, aiuto a Kiev ma controlliamo escalation

"L'Ucraina può contare sull'aiuto della Francia per tutto il tempo che sarà necessario": lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron, aprendo la conferenza stampa all'Eliseo al fianco del presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Macron ha detto anche che la Francia "non è in guerra con la Russia" ed è in grado "di mantenere il controllo dell'escalation". 

A Vilnius conferenza su impatto guerra su cultura Ucraina

E' cominciata oggi a Vilnius la conferenza internazionale dal titolo 'Verso il ripristino del settore culturale dell'Ucraina', organizzata dal governo lituano in collaborazione con le autorità ucraine e l'Unesco con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'impatto della guerra sul settore culturale ucraino e sottolineare l'importanza della cultura per la ricostruzione del Paese. Nel suo discorso introduttivo, la prima ministra lituana, Ingrida Simonyte, ha sottolineato che la guerra mossa dalla Russia all'Ucraina sta minacciando non solo la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina, ma anche l'identità del Paese. "Per questa ragione, continuando e accelerando il sostegno alla difesa dell'Ucraina, aiutando con tutto quel che sarà necessario per raggiungere la vittoria, dobbiamo aiutare l'Ucraina a proteggere il suo patrimonio culturale e la sua vita culturale", ha affermato Simonyte.

Guerra Ucraina, come reagirà Putin all’uso di armi Nato in Russia? Il parere degli esperti

Fonti Usa hanno confermato che Kiev ha utilizzato armi statunitensi per colpire all'interno della Russia. Adesso gli analisti si chiedono come reagirà il presidente russo Vladimir Putin. In un’intervista, il leader del Cremlino ha sottolineato che la consegna di armi occidentali all'Ucraina è un "passo molto pericoloso". Ma prevedere le sue mosse resta un’operazione difficile. I russi “hanno paura quanto noi di una escalation, per questo i timori occidentali non si sono rivelati corretti negli ultimi due anni”, ha spiegato un esperto. IL PARERE


Zelensky all'Eliseo da Macron, l'incontro poi la cena privata

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è arrivato all'Eliseo per un incontro con l'omologo francese, Emmanuel Macron, dopo che - in mattinata - ha esortato gli alleati occidentali di Kiev a "fare di più" per aiutare l'Ucraina di fronte all'aggressione russa. Zelensky e la moglie Olena sono stati accolti da Emmanuel e Brigitte Macron nel cortile dell'Eliseo.   E' poi cominciato un incontro a due che sarà seguito da una conferenza stampa e da una cena privata. 

Biden paragona Putin a Hitler: "faremo come in Normandia"

Nel suo discorso in Normandia, Joe Biden ha paragonato Vladimir Putin ad Adolf Hitler sottolineando che i veterani americani della Seconda Guerra Mondiale avrebbero voluto che gli Stati Uniti fermassero l'aggressione del leader del Cremlino. Grazie al coraggio dei soldati sbarcati in Normandia, ha detto il presidente americano, "la guerra è cambiata. Si sono opposti all'aggressione di Hitler. C'è qualcuno che dubita che loro avrebbero voluto che l'America si opponesse a Putin oggi in Europa?". 

Putin: "Non abbiamo bisogno del nucleare per vincere"

"Non abbiamo bisogno delle armi nucleari per raggiungere la vittoria finale in Ucraina". Lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, nel suo lungo discorso al Forum economico di San Pietroburgo.

Putin: "Pare che in Ucraina ci sia un'usurpazione di potere"

"Sembra che" in Ucraina "abbiamo a che fare con un'usurpazione di potere": lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin nel suo intervento alla sessione plenaria del Forum economico internazionale di San Pietroburgo. "Apparentemente, un'analisi preliminare e superficiale della legislazione ucraina mostra che le autorità esecutive hanno perso la loro legittimità", ha affermato ancora Putin secondo l'agenzia Interfax. Putin, che ha ordinato l'invasione dell'Ucraina, pare riferirsi al fatto che il mandato presidenziale di Zelensky sarebbe dovuto scadere alcune settimane fa ma le autorità ucraine hanno detto che le elezioni sono rimandate a causa della guerra e della legge marziale. 

Putin: "In Ucraina vinceremo, è chiaro"

"Qualcuno dice che tutte le guerre finiscono con un accordo che può essere una vittoria militare o una sconfitta. Noi vogliamo raggiungere la vittoria e la raggiungeremo, è  chiaro". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, intervistato al Forum economico internazionale di San Pietroburgo.

Putin: armi russe a avversari Occidente? Non sarà domani

La fornitura di missili agli avversari dei Paesi occidentali da parte della Russia non è imminente. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin, intervistato al Forum economico di San Pietroburgo. "Non sarà domani", ha affermato Putin, riservando tuttavia a Mosca il diritto di farlo come risposta ai bombardamenti di Kiev contro il territorio russo con armi fornite dall'Occidente.

Biden e Zelensky si rivedranno al G7 in Italia

Il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, e il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, hanno concordato oggi di incontrarsi nuovo al prossimo G7 in Italia, tra il 13 e il 15 giugno. Lo rende noto la Casa Bianca. Biden ha ribadito oggi in Francia a Zelensky che il sostegno Usa all'Ucraina è "incrollabile".

Alleanza Olanda-Svezia-Danimarca per blindati CV90 all'Ucraina

Paesi Bassi, Danimarca e Svezia lavoreranno insieme per costruire blindati CV90 per l'Ucraina. Lo ha annunciato il ministero della Difesa olandese, indicando l'intenzione di voler "accelerare la produzione di attrezzature militari" per Kiev. Nel complesso, saranno prodotti 230 veicoli, la maggior parte dei quali in territorio olandese. "La capacità produttiva europea deve essere aumentata per l'Ucraina, ma anche per noi stessi", ha affermato la ministra uscente della Difesa olandese, Kajsa Ollongren, sottolineando che le forze armate olandesi "devono essere pronte a combattere e il tempo stringe".

Zelensky a Biden: "Vanno colpiti obiettivi in Russia"

"A Parigi ho incontrato il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Abbiamo discusso delle capacità di difesa dell'Ucraina, della situazione sul campo di battaglia e dei nostri preparativi per firmare un accordo bilaterale sulla sicurezza. Per garantire una protezione efficace contro il terrore russo quotidiano, l'Ucraina deve essere in grado di colpire obiettivi militari sul territorio russo. E' inoltre fondamentale rafforzare la difesa della regione di Kharkiv e accelerare la consegna di armi americane. Ringrazio gli Stati Uniti per essere stati al fianco dell'Ucraina. E' molto importante che i nostri uomini sentano che non siamo soli, che

siamo con te, il nostro partner strategico. Apprezziamo anche la

leadership degli Stati Uniti nel portare avanti la Formula della

Pace". Lo scrive il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, sul

suo incontro odierno con Biden.

Blinken, continueremo a sostenere Kiev

"Gli Stati Uniti annunciano un nuovo pacchetto di aiuti militari per rafforzare le difese aeree dell'Ucraina e sostenere le sue coraggiose forze armate. Continueremo a sostenere l'Ucraina nella sua lotta contro l'aggressione della Russia". Lo scrive il Segretario di Stato Usa, Antony Blinken.

Produttore franco-tedesco di carri armati KNDS apre in Ucraina

Il gruppo, che produce gli obici semoventi Caesar utilizzati da  Kiev nella guerra contro la Russia, ha ufficializzato oggi a Parigi -  alla presenza del presidente ucraino Volodymyr Zelensky - la creazione  della filiale in Ucraina. La filiale produrrà equipaggiamenti militari e  munizioni sul territorio ucraino, come annunciato a fine marzo dai  ministri della Difesa francese e tedesco Sébastien Lecornu e Boris  Pistorius LEGGI

Filorussi, 4 morti e 43 feriti in raid su palazzina Lugansk

E' salito a 4 morti e 43 feriti, fra i quali 4 bambini, il bilancio del crollo di una palazzina di cinque piani a Lugansk colpita oggi da un bombardamento missilistico delle forze ucraine. Lo riferiscono le autorità filorusse locali citate dalla Tass.

Ue, sì della Commissione all'adesione di Ucraina e Moldavia

I requisiti "sono stati raggiunti e ora spetta agli Stati portare  avanti la discussione sui prossimi passi", ha detto Ana Pisonero,  portavoce per l'allargamento della Commissione. Il tema è stato  affrontato oggi alla riunione degli ambasciatori dei 27 LEGGI

Biden annuncia altri 225 mln di dollari a Zelensky per l'Ucraina

Il mondo occidentale "vuole mantenere un ruolo egemone, che gli sta sfuggendo". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in apertura del suo discorso alla sessione plenaria del Forum economico internazionale di San Pietroburgo.

Putin, l'Occidente sta perdendo l'egemonia nel mondo

Il mondo occidentale "vuole mantenere un ruolo egemone, che gli sta sfuggendo". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in apertura del suo discorso alla sessione plenaria del Forum economico internazionale di San Pietroburgo.

Zelensky: 'Servono nuove sanzioni Ue contro fake news russe'

"Sono grato al Parlamento francese e al popolo francese per il loro sostegno all'Ucraina. È fondamentale attuare l'iniziativa francese per istituire un nuovo regime di sanzioni dell'Ue per combattere la disinformazione e la destabilizzazione russa in Europa": lo scrive su X il presidente ucraino Volodymy Zelensky. "Ho incontrato il presidente e i presidenti delle commissioni dell'Assemblea nazionale francese. Abbiamo discusso dei preparativi del vertice globale per la pace - si legge nel messaggio -. Particolare attenzione è stata prestata alle priorità dell'Ucraina nell'integrazione europea, in particolare alla prevista adozione del quadro negoziale per l'effettivo avvio dei negoziati di adesione all'Ue".

Mosca, 'a Lugansk crimine ucraino con armi occidentali'

Le forze ucraine hanno "commesso un crimine contro la popolazione civile" a Lugansk "utilizzando armi fornite dall'Occidente". Lo afferma il ministero della Difesa di Mosca in merito al crollo di una palazzina colpita da un bombardamento che ha provocato almeno tre morti, secondo Mosca. Il ministero della Difesa, citato da Ria Novosti, riferisce che gli ucraini hanno lanciato cinque missili americani Atacms su "aree residenziali" della città, di cui quattro sono stati abbattuti. Uno ha invece colpito due edifici residenziali. Le autorità locali filorusse affermano che l'attacco ha anche provocato una ventina di feriti, tra i quali diversi bambini. 

Stoltenberg: "Kiev ha diritto di colpire obiettivi in Russia"

Le forze armate ucraine hanno il diritto di ''colpire obiettivi legittimi in Russia''. Lo ha dichiarato il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg affermando che "l'Ucraina ha il diritto all'autodifesa". Durante una conferenza stampa con il primo ministro svedese Ulf Kristersson in una base militare vicino a Stoccolma, Stoltenberg ha quindi aggiunto che "il diritto all'autodifesa include anche il diritto di colpire obiettivi militari legittimi sul territorio dell'attaccante, dell'aggressore, in questo caso della Russia".

Stoltenberg ha poi aggiunto che "questa è una guerra che la Russia ha iniziato contro un paese vicino, pacifico e democratico - l'Ucraina - che non ha mai rappresentato una minaccia per la Russia''. Quindi, "non c'è dubbio che l'Ucraina abbia il diritto di colpire obiettivi sul territorio russo".

Salvini: "Macron criminale instabile, se vuole la guerra ci vada lui"

Il presidente francese Emmanuel Macron “è pericoloso; io lo vedo instabile e io non voglio che il mio destino sia nelle mani di un tizio instabile”. Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, a margine dell’inaugurazione di una nuova sezione della Lega in via Carlo Esterle, a Milano.

“Le parole di Macron e del segretario generale della Nato sono assolutamente chiare -dice Salvini-. Quando uno ipotizza di bombardare e uccidere in Russia, è un criminale perché ci avvicina alla terza guerra mondiale”. Quindi, conclude, “nessun proiettile italiano per colpire in Russia e nessun militare italiano a combattere in Ucraina. Se l'intero governo italiano la pensa come me, se siamo d’accordo, sono contento".

Zelensky: "Putin come Hitler ha superato linea rossa". VIDEO

Berlino: "La ricostruzione per gli ucraini avviene ogni giorno"

"Gli ucraini concepiscono la ricostruzione come un compito permanente, che si svolge giorno per giorno. E non aspettano la fine della guerra per ricostruire il loro Paese": su questo possono contare sul "sostegno internazionale". In questo spirito, secondo quanto spiegato oggi a Berlino da fonti di governo, si svolgerà l'11 e il12 maggio nella capitale tedesca la terza Conferenza per la Ricostruzione dell'Ucraina, che verrà inaugurata dal cancelliere Olaf Scholz e dal presidente Volodymyr Zelensky martedì prossimo. Per l'Italia sarà presente il ministro degli Esteri Antonio Tajani, mentre sul posto saranno presenti complessivamente 2000 partecipanti. Attesa fra gli altri la presidente della Commissione Ursula Ue von der Leyen. Dopo Lugano nel 2022 e Londra nel 2023, quella di Berlino è la terza conferenza dedicata a questo tema. "L'intenzione è quella di puntare lo sguardo sulle prospettive di lungo periodo del paese. E di dare all'Ucraina una tale prospettiva", ha spiegato la fonte. "Il forum è concepito come una fiera e non come una conferenza atta a raccogliere fondi - è stato anche sottolineato -. Quattro le dimensioni coinvolte: la mobilitazione dell'economia e della società civile, la ricostruzione di Regioni e Comuni, l'accesso all'Europa e alle riforme a questa collegate". Saranno presenti, ad esempio, rappresentanti di comuni francesi e polacchi, mentre l'Italia dà il suo contributo "più sul fronte economico", con la partecipazione ai progetti di Recovery di "grandi imprese attive nel campo dell'energia e delle infrastrutture", di cui però non sono stati fatti i nomi.

Il Cremlino: "Rinviata la visita di Putin in Turchia"

I contatti russo-turchi continuano a tutti i livelli ma la visita di Vladimir Putin in Turchia è rinviata a causa di programmi contrastanti con il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmytry Peskov, durante un briefing con la stampa.

Putin

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Fonti: "Quasi tutti i membri dell'Ue favorevoli a negoziati con Ucraina-Moldova"

"Quasi tutti gli Stati membri hanno accolto con favore le relazioni della Commissione sui passi avanti compiuti da Ucraina e Moldova sul percorso di adesione e le hanno approvate, chiedendo alla presidenza di tenere entrambe le conferenze intergovernative entro la fine del mese". Lo fa sapere una fonte qualificata europea. L'Ungheria, dice la fonte, però "dubita della valutazione della Commissione e vuole ancora vedere una serie di cose nei quadri negoziali, anche se questo non è stato l'argomento delle discussioni di oggi". 

Mosca: "Salgono a 22 le vittime dopo raid ucraino a Lugansk"

Il numero delle vittime dopo il bombardamento di Lugansk da parte delle forze armate ucraine è salito a 22. Lo riferisce il canale Telegram del governo locale secondo quanto riporta la Tass. "Il numero delle vittime è salito a 22 persone", si legge nel post. Secondo le autorità di Mosca, a causa del bombardamento sono rimasti feriti due bambini di 8 e 16 anni che non sono in pericolo di vita. In precedenza, il capo del Ministero della Salute della regione, Natalia Pashchenko, aveva denunciato 20 vittime, tra cui un bambino di otto anni. 

Gruppo di armi franco-tedesco Knds annuncia filiale ucraina

Il gruppo franco-tedesco Knds, uno dei principali produttori europei di sistemi terrestri militari, ha annunciato la creazione di una filiale in Ucraina. Il gruppo è nato dall'aggregazione della tedesca Krauss-Maffei Wegmann e della francese Nexter.  Il gruppo, che produce gli obici semoventi Caesar utilizzati da Kiev nella guerra contro la Russia, ha ufficializzato oggi a Parigi - alla presenza del presidente ucraino Volodymyr Zelensky - la creazione della filiale in Ucraina. La filiale produrrà equipaggiamenti militari e munizioni sul territorio ucraino, come annunciato a fine marzo dai ministri della Difesa francese e tedesco Sébastien Lecornu e Boris Pistorius. 

Tajani: "Sull'Ucraina non siamo con Macron, no all'escalation"

"Putin fa propaganda elettorale: noi siamo per il rispetto dell'indipendenza dell'Ucraina ma non manderemo soldati in Ucraina e non manderemo armi in territorio russo. Quella di Macron non è la posizione dell'Italia, noi non dobbiamo seguire  nessuno: bisogna evitare l'escalation. Noi non siamo in guerra con la Russia. Ci sono campagne elettorali e Putin cerca di dividere l'Europa che è unita nella sostanza". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, su La7.

Kiev: "Le perdite in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 7 giugno 2024"

Dodik: "Obiettivo dell'Occidente era dividere la Russia in 5 parti"

Il leader serbo-bosniaco Milorad Dodik ha sostenuto che l'Occidente aveva l'obiettivo di dividere la Russia in cinque parti, ma il presidente Vladimir Putin - avendo compreso tali tendenze - è intervenuto assumendo l'iniziativa a difesa degli interessi nazionali del suo Paese. "Vent'anni fa, l'Occidente si stava esercitando sulla Jugoslavia per poter fare la stessa cosa in Russia, voleva avvicinarsi il più possibile alla Russia, occupare completamente l'Ucraina per poter dividere la Russia in fasi successive", ha detto Dodik in un'intervista alla Tass a margine del Forum economico internazionale di San Pietroburgo (Spief), dove ha incontrato il presidente Putin. "Sappiamo dell'esistenza di una proposta del genere: dividere la Russia in cinque parti. Hanno imparato (gli occidentali) a farlo in molte parti del mondo e ora sono finalmente arrivati qui, pensando di riuscirci", ha aggiunto. Ma Putin "lo ha capito immediatamente e ha assunto la guida nella lotta per gli interessi dello Stato nazionale russo. Per questo Vladimir Putin rappresenta un tesoro nazionale per la Russia e per l'intero popolo russo". Per Dodik, l'obiettivo principale dell'Occidente e dell'Europa - che non ha assolutamente risorse, nè gas, nè petrolio, nè metalli rari, e neanche leader - era di impossessarsi delle risorse naturali della Russia.

Zelensky-Biden, incontro faccia a faccia oggi a Parigi

L'incontro faccia a faccia fra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e quello americano, Joe Biden, inizialmente previsto per la giornata di ieri a margine delle commemorazioni del D-Day in Normandia, si svolgerà oggi a Parigi, dove è già attivo da questa mattina Zelensky. Biden, ancora impegnato in Normandia, verrà a Parigi e incontrerà l'omologo ucraino all'Hotel Intercontinental, secondo quanto reso noto da fonti diplomatiche. Subito dopo l'incontro, il capo della Casa Bianca farà ritorno in Normandia, dove è atteso alle 16 per le cerimonie dello Sbarco, oggi in programma alla Pointe du Hoc. 

Zelensky: "L'Europa non è in pace, Putin oltrepassa le linee rosse come Hitler"

''L'Europa non è più un continente in pace'' dopo l'aggressione russa all'Ucraina e il leader del Cremlino Vladimir ''Putin sta oltrepassando linee rosse proprio come fece Adolf Hitler'' dimostrando che ''il regime russo non conosce più limiti''. Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo all'Assemblea nazionale francese, dove si è rivolto ai parlamentari in francese per ringraziarli del loro sostegno.

''Occorre fare di più per la pace. Fare oggi più di ieri in modo da essere più vicini alla pace di domani'', ha aggiunto mettendo in guardia dal rischio di ''destabilizzazione dell'Europa se l'Ucraina non vince''. Ma ''Putin può vincere questa battaglia? No, perché non abbiamo il diritto di perdere", ha detto. ''Possiamo vincere questa battaglia? Sì, ne sono convinto'', ha garantito. ''L'Europa è a un bivio'' ed è ''questo il momento che possiamo fare la storia'' e ''non diventare vittime della storia'', ha aggiunto.

Zelensky ha voluto ringraziare in particolare il capo dell'Eliseo Macron, chiamandolo ''Emmanuel'', per ''non aver abbandonato l'Ucraina in un momento decisivo'' nella guerra contro la Russia. "La sensazione che l'Ucraina resista al male ha unito molte persone in Francia e ringrazio le famiglie francesi. Possiamo contare sul vostro sostegno, sulle vostre armi, sulla vostra formazione", ha detto il leader ucraino.

Zelensky parlerà al Bundestag l'11 giugno

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, terrà un discorso al Bundestag martedì prossimo, 11 giugno. Il leader ucraino sarà a Berlino per la conferenza sulla Ricostruzione dell'Ucraina, in programma l'11 e il 12 nella capitale tedesca. Un forum che Zelensky aprirà, insieme al cancelliere Olaf Scholz, secondo il programma anticipato oggi da fonti di governo nella capitale tedesca. Con l'occasione è prevista anche una bilaterale col cancelliere, nella stessa giornata. Zelensky ha tenuto un discorso al parlamento tedesco il 17 marzo 2022, in un collegamento on line, tre settimane dopo l'inizio dell'attacco russo. 

Zelensky firmerà oggi due accordi con Macron

I presidenti francese e ucraino, Emmanuel Macron e Volodymyr Zelensky, firmeranno oggi due accordi del valore di 650 milioni di Euro sotto forma di prestiti e doni all'Ucraina per sostenere le comunità locali e le infrastrutture critiche, soprattutto quelle energetiche, prese di mira dalla Russia. Uno dei due accordi prevede di dotare l'Agenzia francese allo Sviluppo (Afd) "di fondi provvisori per 400 milioni di Euro e 50 milioni in doni fino al 2027" per "estendere le proprie attività in Ucraina, a sostegno delle collettività locali", ha spiegato l'Eliseo.

Zelensky e Macron

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Mosca, 22 feriti tra cui bambini in attacco Kiev su Luhansk

E' di almeno 22 feriti il bilancio dell'attacco condotto dalle forze armate ucraine con missili Atacms sull'oblast di Luhansk controllata dai russi. Lo riferisce su Telegram la responsabile del ministero della Salute della 'Repubblica popolare di Luhansk', Natalia Pashchenko, segnalando che tra i feriti si contano anche un bambino di 8 anni e uno di 12 non in pericolo di vita.

L'agenzia di stampa Tass riferisce che potrebbero esserci persone sotto le macerie del palazzo di cinque piani crollato a causa dell'attacco missilistico delle forze armate ucraine contro Luhansk.

Peskov: "Putin incontrerà Erdogan il prima possibile"

Il presidente russo Vladimir Putin incontrerà il leader turco Recep Tayyip Erdogan ''il prima possibile''. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov spiegando che ''i contatti tra la Russia e la Turchia continueranno nel prossimo futuro'' e che ''i due leader si incontreranno il prima possibile''. Peskov ha affermato che ''il dialogo economico russo-turco continua nonostante tutti i problemi esistenti'' e  che ''i contatti ad alto livello continueranno e i presidenti si incontreranno al massimo livello non appena se ne presenterà l'occasione".

Cremlino: "La Francia è pronta ad entrare in guerra"

Il presidente Emmanuel Macron "dichiara che la Francia è pronta a partecipare direttamente al conflitto militare in Ucraina". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, aggiungendo che le dichiarazioni di Macron sono "molto, molto provocatorie, aggravano l'escalation nel continente e non portano a niente di positivo". Lo riferisce la Tass. 

Kiev: "Anni per il ripristino dei siti elettrici danneggiati"

"La cattiva notizia è che è tecnicamente impossibile ripristinare rapidamente le centrali elettriche danneggiate. Ci vorrà tempo: settimane, più spesso mesi, a volte anni": lo ha detto ieri il presidente dell'operatore statale ucraino Ukrenergo, Volodymyr Kudrytsky, al talk show ucraino Pravda. "Anche per le centrali idroelettriche l'entità dei danni è globale. Possiamo dire che non c'è praticamente nessuna centrale idroelettrica che non sia stata danneggiata - ha aggiunto -. Abbiamo a che fare con una distruzione di dimensioni assolutamente senza precedenti". 

Fonti Ue: "Sì della Commissione all'adesione di Ucraina e Moldavia"

La Commissione ritiene che l'Ucraina abbia soddisfatto tutte e 4 le priorità necessarie per aprire i negoziati di adesione così come la Moldavia (3, in questo caso). Lo si apprende da fonti qualificate. La Commissione Europea ritiene inoltre che la conferenza intergovernativa per il Montenegro potrebbe tenersi rapidamente, alla luce dei recenti passi positivi compiuti e dei requisiti soddisfatti. Il comitato dei rappresentanti permanenti presso l'Ue - Coreper - affronterà oggi la questione. Budapest rema contro l'apertura della conferenza intergovernativa per Kiev. 

Kiev: "Il Giappone ha fornito un lotto di 101 veicoli all'Ucraina. Il pacchetto include veicoli fuoristrada Toyota HMV e Mitsubishi Type 73 Kogata, nonché veicoli cingolati PC-065B"

Peskov: "Da Macron parole provocatorie che alimentano la tensione"

Sono ''provocatorie'' e contribuiscono ad ''alimentare la tensione nel continente'' europeo le parole usate dal presidente francese Emmanuel Macron rispetto alla guerra in Ucraina. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov nel corso di un briefing, secondo quanto riporta la Ria Novosti.

Intervistato ieri da Tf1 e France 2, Macron ha annunciato l'intenzione di inviare a Kiev caccia di quarta generazione 'Mirage 2000', di addestrare piloti ucraini e creare ''una brigata francese'' in Ucraina. 

Peskov

©Ansa

Zelensky: "In Ucraina la chiave della sicurezza dell'Europa"

"E' in Ucraina che si trova la chiave della sicurezza di tutta l'Europa": lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, davanti ai deputati francesi all'Assemblée Nationale. "La frontiera orientale della Nato - ha affermato Zelensky - non può essere interrotta da una zona grigia al di fuori dell'alleanza". Zelensky ha garantito poi che "senza il controllo dell'Ucraina, la Russia resterà uno stato nazionale normale e non un impero coloniale alla ricerca costante di nuovi territori". 

Zelensky: "Putin non vincerà, noi non possiamo perdere"

"Putin può vincere questa battaglia? No, perché noi non abbiamo il diritto di perderla": lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, davanti ai deputati dell'Assemblée nationale francese. "Noi - ha continuato - possiamo certamente vincere questa battaglia. L'Ucraina, e quindi l'Europa. L'Europa, e quindi la Francia". 

Zelensky in parlamento a Parigi: "Grazie Francia"

"Grazie Francia": queste le prime parole di Volodymyr Zelensky oggi davanti al Parlamento francese, dopo essere stato presentato ai circa 200 deputati presenti (meno della metà) che si sono alzati in piedi e lo hanno applaudito al suo ingresso nell'Assemblée Nationale. La presidente, Yael Braun-Pivet, lo ha presentato ai deputati assicurandogli che "la Francia e i suoi deputati" sono al fianco dell'Ucraina. "Non smetteremo mai di sostenere il vostro paese", ha aggiunto. 

Financial Times, per Commissione Ue Kiev rispetta requisiti adesione

La Commissione europea raccomanderà l'inizio dei colloqui di adesione all'Ue con l'Ucraina entro fine giugno e già oggi dichiarerà che Kiev soddisfa i criteri rimasti in precedenza in sospeso. Lo riferisce il Financial Times citando tre persone a conoscenza dalla questione. L'idea dell'esecutivo comunitario, afferma online il quotidiano è segnalare sostegno al paese devastato dalla guerra prima che Budapest assuma la presidenza di turno europea. 

Macron: "Forniremo aerei da combattimento e addestramento ai piloti dell’Ucraina"

Nel corso di una intervista televisiva a Tf1 e France 2, il presidente della repubblica  francese  ha annunciato che il suo Paese fornirà a Kiev caccia Mirage 2000-5 e formerà piloti e una brigata di 4.500 soldati ucraini. LEGGI QUI

Presidente Svizzera: "Non firmeremo un accordo, creeremo piattaforma dialogo"

"Per noi è chiaro che non firmeremo un accordo di pace alla fine della conferenza", che servirà ad avviare i negoziati. A dichiararlo è stata la presidente svizzera Viola Amherd, con riferimento alla conferenza sull'Ucraina che il suo Paese sta organizzando per la metà del mese. Entrambe le parti devono essere al tavolo per avere la pace, ha detto Amherd - citata dalla Franfurter Allgemeine Zeitung -  riferendosi al fatto che la Russia non è stata invitata a prendere parte al vertice svizzero. "La Russia potrebbe quindi essere presente a un'eventuale conferenza di follow-up", ha detto. La Svizzera ha invitato circa 160 Paesi a discutere i possibili modi per raggiungere una pace duratura in Ucraina. Finora, più di 80 Paesi hanno confermato la loro presenza all'evento il 15 e 16 giugno. Mosca ha dichiarato che la Russia non avrebbe partecipato anche se fosse stata invitata. La conferenza - ha sottolineato Amherd - intende creare una piattaforma di dialogo il cui primo passo sarà quello di discutere come raggiungere la pace in Ucraina. 


Marine Le Pen: "Sembra che Macron voglia la guerra, rischio escalation"

''Abbiamo la sensazione che Emmanuel Macron voglia la guerra''. Lo ha dichiarato la leader del Raggruppamento Nazionale (Rn) Marine Le Pen nel corso di una intervista a Rtl all'indomani delle dichiarazioni rilasciate dal capo dell'Eliso a France 2 e Tf1. "Sta facendo di tutto per cercare di aggravare la pressione che domani potrebbe portare ad un'escalation", ha detto. ''Esporre in modo estremamente preciso la quantità di materiali'' da inviare in Ucraina ''penso che metta in pericolo la Francia e coloro che intervengono", ha dichiarato Le Pen commentando l'annuncio di Macron di consegnare a Kiev i caccia di quarta generazione Mirage 2000-5. Le Pen ha quindi contestato l'ipotesi di mandare militari francesi in Ucraina. ''Inviare soldati sul suolo ucraino significa ovviamente correre il rischio che diventino bersagli'', ha avvertito criticando ''la leggerezza con cui Emmanuel Macron evoca la potenziale perdita di soldati francesi''. 

Tajani: "Andrò a conferenza di pace in Svizzera"

"Sarò alla conferenza di pace per l'Ucraina in Svizzera". Lo ha annunciato il vice premier, ministro degli Esteri e segretario di Forza Italia, Antonio Tajani.

Zelensky a Parigi, a cerimonia militare agli Invalides

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è giunto a Parigi dopo aver partecipato ieri alle commemorazioni del D-Day in Normandia. Zelensky è arrivato nel cortile degli Invalides per una cerimonia militare al fianco del ministro della Difesa francese, Sébastien Lecornu. In giornata, Zelensky è atteso davanti al Parlamento francese dove pronuncerà un discorso. A fine giornata parteciperà a una conferenza stampa congiunta con il presidente francese, Emmanuel Macron, dopo la firma di due trattati fra Parigi e Kiev.

Prodi: "Se ci fosse esercito Ue, Russia non avrebbe toccato Kiev"

"Quali sono le cose da fare oggi? Completare l'Europa. L'Europa è un buon pane che ci ha dato la pace per tre generazioni, ma è ancora mezzo cotto. Bisogna cuocerlo del tutto"!. Lo afferma l'ex presidente del Consiglio e della Commissione Europea Romano Prodi ospite del nuovo podcast di Aggiornamenti Sociali 12 stelle.   "Sono convinto - sottolinea Prodi - che se ci fosse stata una politica europea e un esercito europeo, Putin non si sarebbe neanche sognato di toccare l'Ucraina".   Prodi rivendica la necessità di una politica comune europea, pur mantenendo un buon rapporto con gli Stati Uniti, per tutelare i legittimi interessi europei, ma insieme: perché "la nostra voce viene ascoltata solo se cantata in coro, gli assoli non li ascolta più nessuno". 

Kiev, export petrolio russo diminuito del 30% dopo attacchi Kiev

Le esportazioni di prodotti petroliferi russi sono diminuite di un terzo in seguito agli attacchi ucraini contro le raffinerie del Paese: lo ha reso noto un alto funzionario del Servizio di sicurezza ucraino (Sbu) al 'Vertice Usa-Ucraina sulla libertà' che si conclude oggi a Washington. Lo riferisce il canale Telegram di Crimea Wind. Negli ultimi due mesi, ha aggiunto il funzionario, lo Sbu ha colpito impianti di raffinazione del petrolio russo che generano il 55% dei ricavi dall'export di questi prodotti. 

Kiev, nella notte 5 missili e 53 droni russi sull'Ucraina

Le forze russe hanno preso di mira le infrastrutture critiche ucraine la notte scorsa lanciando verso varie regioni del Paese 5 missili da crociera e 53 droni kamikaze: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare di Kiev. Le difese aeree ucraine, si legge nel messaggio, hanno abbattuto  48 droni e tutti i 5 missili da crociera di Mosca. 

Macron: "Francia fornirà caccia di quarta generazione e addestrerà piloti"

La Francia fornirà all'Ucraina caccia di quarta generazione 'Mirage 2000' e addestrerà piloti ucraini in territorio francese. Lo ha dichiarato il presidente francese Emmanuel Macron nel corso di una intervista alle tv francesi. ''La Francia sta aiutando gli ucraini a resistere ma non vogliamo un'escalation. Molto concretamente domani, durante il mio incontro con Zelensky, lanceremo una nuova collaborazione e forniremo i Mirage 2000-5 e ci offriremo di addestrare i piloti", ha annunciato Macron.

Macron: "Vogliamo creare brigata francese"

''Vogliamo formare una brigata francese'' in Ucraina. Lo ha rivelato il presidente francese Emmanuel Macron in una intervista a Tf1 e France 2. ''La sfida è addestrare 4.500 soldati ucraini, equipaggiarli, addestrarli, difendere il loro territorio'' e costituire una ''brigata francese'', ha aggiunto Macron senza parlare in modo specifico di soldati francesi in Ucraina. "Il presidente ucraino, il suo ministro della Difesa, hanno invitato tutti gli alleati ad addestrare i soldati più rapidamente", ha detto il capo dell'Eliseo. ''Bisogna chiedersi se questo sia un fattore di escalation. La risposta è no", ha aggiunto.

Mosca, distrutti 28 droni ucraini sul territorio russo

La notte scorsa i sistemi di difesa aerea russi hanno distrutto 28 droni ucraini sulla penisola di Crimea (11), sul Mar d'Azov (8), sul territorio di Krasnodar (6), e nelle regioni di Belgorod (2) e Rostov (1). Lo ha riferito - come riporta la Tass - il Ministero della Difesa russo: "La notte scorsa sono stati fermati i tentativi del regime di Kiev di effettuare attacchi terroristici utilizzando veicoli aerei senza pilota di tipo aeronautico contro obiettivi nel territorio della Federazione Russa". 

Attacco missilistico russo contro Ucraina occidentale

Le forze russe hanno lanciato un attacco missilistico contro l'Ucraina nella notte, prendendo di mira principalmente le regioni occidentali del paese. Lo riporta il Kyiv Independent, precisando che l'aeronautica militare ucraina ha fatto scattare un'allerta aerea nelle regioni di Ternopil, Khmelnytskyi e Lviv, nonché nella regione della capitale Kiev. La minaccia è costituita dai missili balistici e da crociera russi, dai bombardieri Tu-95MS e dai droni di tipo Shahed. A seguito dell'attacco, è scoppiato un incendio in un impianto industriale nell'oblast di Kiev: sul posto sono attualmente presenti le squadre di soccorso per valutare l'entità dei danni e non sono segnalate vittime. 

Come reagirà Putin all’uso di armi Nato in Russia? Il parere degli esperti

Fonti Usa hanno confermato che Kiev ha utilizzato armi statunitensi per colpire all'interno della Russia. Adesso gli analisti si chiedono come reagirà il presidente russo Vladimir Putin. In un’intervista, il leader del Cremlino ha sottolineato che la consegna di armi occidentali all'Ucraina è un "passo molto pericoloso". Ma prevedere le sue mosse resta un’operazione difficile. I russi “hanno paura quanto noi di una escalation, per questo i timori occidentali non si sono rivelati corretti negli ultimi due anni”, ha spiegato un esperto. IL PARERE

Putin: “Potremmo fornire armi per colpire Paesi Nato. Uso nucleare? Tutto per difenderci"

Il presidente russo ha parlato in esclusiva all’Ansa e ad altre agenzie internazionali. "La Russia non vuole attaccare la Nato, è una sciocchezza" dice, ma sottolinea come l'Occidente sia "direttamente coinvolto nel conflitto" in Ucraina. E sulle armi nucleari spiega che il loro utilizzo è possibile "se viene attaccata l'integrità" della Russia". Lo zar ha parlato anche delle prossime elezioni negli Usa: nei confronti di Trump c'è una "persecuzione giudiziaria". E sull'Italia: "Non c'è russofobia da cavernicoli"

Guerra in Ucraina, cosa colpirà Kiev in Russia con le armi Nato: gli obiettivi possibili

Fra gli obiettivi sul territorio russo che Kiev potrà colpire con le armi  Nato ci sono città come Belgorod, che Putin sta cercando di proteggere  con la nuova offensiva su Kharkiv, ma anche i radar di Krasnodar e i  nuovi hangar di Marinovka. LE COSE DA SAPERE

Ucraina, quali sono i Paesi europei che hanno donato più armi a Kiev? I DATI

Secondo indiscrezioni, gli Usa e diversi Alleati sarebbero favorevoli a concedere che il materiale militare da loro inviato a Kiev sia usato colpire il territorio russo. Le Nazioni che hanno investito di più in armamenti destinati all’Ucraina - in rapporto al loro Pil - sono Estonia, Danimarca e Lituania, mentre l’Italia si trova all’estremo    opposto insieme a Spagna e Grecia. Di questo si è parlato nella  puntata   del 29 maggio di "Numeri", approfondimento di Sky TG24

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