Guerra Ucraina Russia, le autorità ai cittadini: "Evacuate Belgorod"

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I sistemi di difesa aerea russi hanno intercettato e distrutto 36 droni delle forze armate ucraine sulla Crimea. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo, citato dalla Tass. Altri 10 droni ucraini intercettati sulla città russa di Belgorod, vicino al confine ucraino. Zelensky ha avuto un colloquio conGiorgia Meloni per ''congratularsi con l'Italia per aver assunto la presidenza del G7 e ringraziarla per il suo costante sostegno"

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I sistemi di difesa aerea russi hanno intercettato e distrutto 36 droni delle forze armate ucraine sulla Crimea. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo, citato dalla Tass. Altri 10 droni ucraini sono stati intercettati sulla città russa di Belgorod, vicino al confine ucraino. Secondo le autorità locali due persone sono rimaste lievemente ferite. Si prevede che i piloti ucraini attualmente in fase di addestramento sugli aerei da caccia F-16 negli Stati Uniti completeranno la loro preparazione entro la fine del 2024, ha detto ieri sera un portavoce del Dipartimento della Difesa americano in conferenza stampa.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto ieri un colloquio con la premier Giorgia Meloni per ''congratularsi con l'Italia per aver assunto la presidenza del G7 e ringraziarla per il suo costante sostegno all'interno del G7 e nel percorso di adesione alla Ue dell'Ucraina''. Lo ha scritto lo stesso Zelensky in un tweet dicendo di aver ''informato Meloni dei recenti attacchi di massa della Russia contro l'Ucraina''.



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Ucraina, l’Unione europea lavora al piano B per aiutare Kiev con 20 miliardi di euro

Dopo il veto di Orban delle scorse settimane, Bruxelles pensa a uno schema di prestiti. Il nuovo vertice straordinario, in programma l’1 febbraio, sarà interamente dedicato alla revisione del bilancio comunitario. In vista di quella data la Commissione europea studia un programma di sostegno per salvare Kiev da un'incombente crisi finanziaria. LEGGI L'ARTICOLO

Disinformazione, così la Russia sfrutta video di attori famosi per attaccare Zelensky

Un report del Threat Analysis Center di Microsoft ha svelato la campagna in corso da luglio: messaggi autentici di attori noti inconsapevoli sono stati manipolati al fine di screditare il presidente ucraino, per essere poi diffusi sui social. A novembre un’altra operazione di disinformazione che sfrutta l’immagine di personaggi pubblici è stata lanciata su Facebook e X. LEGGI L'ARTICOLO

Joschka Fischer: "Più armi nucleari in Europa di fronte alla minaccia di Putin"

Lo ha detto alla Zeit l'ex ministro degli affari esteri della Germania e vice-cancelliere nei due governi di Gerhard Schröder dal 1998 al 2005, oltre che membro di spicco dei Verdi. Di fronte al “ricatto nucleare di Putin” sarebbe necessario che l’Ue abbia “un proprio deterrente atomico”, ha spiegato. L'INTERVISTA

Guerra in Ucraina, cosa succede se vince la Russia?

Secondo l’Institute for the Study of the War, sono diversi le ipotesi che contemplano una possibile vittoria di Mosca: a rimetterci sarebbero soprattutto gli Stati Uniti, che dovrebbero spostare molte più truppe e aerei in Europa orientale. I POSSIBILI SCENARI

Zelensky sente Erdogan, focus su corridoio grano e scambio prigionieri

Colloquio telefonico tra il presidente turco Recep Tayyip Erdogan e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Nel corso della conversazione telefonica, riferiscono i media ucraina, Erdogan ha sottolineato l'importanza di riprendere il funzionamento del corridoio del grano. Il presidente turco ha affermato di continuare con i contatti diplomatici per raggiungere questo obiettivo. Erdogan ha anche affermato che la Turchia "sta facendo grandi sforzi per fermare lo spargimento di sangue sia in Ucraina che nei territori palestinesi". L'Ufficio del Presidente dell'Ucraina riferisce che Zelensky ha affrontato anche il tema del rilascio dei prigionieri.

Ucraina, la guerra colpisce gli anziani con isolamento e povertà

Un report di Amnesty International spiega che le persone più in là con l'età sono fortemente colpite dal conflitto. Il loro è uno stato di vulnerabilità crescente, dovuto anche all'emigrazione o al reclutamento dei giovani. LE FOTO

Save the children, 468 milioni di bambini in zone di guerra

“I nu­me­ri del­le gra­vi vio­la­zio­ni sono estre­ma­men­te al­lar­man­ti. So­prat­tut­to per­ché i casi ac­cer­ta­ti rap­pre­sen­ta­no pro­ba­bil­men­te solo la pun­ta del­l’i­ce­berg. Ogni bam­bi­no che cre­sce in con­te­sti di guer­ra po­treb­be es­se­re a ri­schio”, ha com­men­ta­to Gu­drun Østby, pro­fes­so­re di ri­cer­ca pres­so il Pea­ce Re­sear­ch In­sti­tu­te di Oslo, che ha collaborato al rap­por­to. IL RAPPORTO

Incoronazioni, guerre, summit: le notizie che hanno segnato il mondo nel 2023

I conflitti hanno segnato l'anno che si sta per concludere: la guerra in Ucraina è proseguita, senza soluzioni di pace, mentre il Medio Oriente è diventato il teatro dello scontro tra Hamas e Israele, dopo gli attacchi del 7 ottobre. E poi ancora: proteste, catastrofi naturali, riunioni tra leader mondiali e meeting per combattere il cambiamento climatico. Ecco gli eventi più importanti di questi ultimi 12 mesi. LEGGI L'ARTICOLO

Ambasciata Ucraina: 'Cancellare la mostra su Mariupol a Modena'

"Nella città italiana di Modena è prevista per il 20 gennaio una 'mostra-conferenza' propagandistica su come Mariupol stia apparentemente vivendo un 'veloce processo di ripresa' dopo essere stata occupata dalla Russia. Il ministero degli Affari Esteri d'Ucraina considera questo evento una provocazione russa". Lo scrive su Facebook l'ambasciata dell'Ucraina a Roma, riferendo di aver "già inviato una richiesta ufficiale di cancellazione dell'evento". "A livello ufficiale, l'Italia sostiene fermamente la sovranità e l'integrità territoriale d'Ucraina. Ci aspettiamo una reazione adeguata a questa provocazione russa", ha dichiarato il portavoce del ministero degli Affari Esteri, Oleh Nikolenko, citato nel post dell'ambasciata. 

Erdogan a Zelensky: pronti a mediare per colloqui di pace

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha parlato al telefono con l'omologo ucraino Volodymyr Zelensky ed ha affermato che la Turchia è pronta ad ospitare colloqui tra Mosca e Kiev con l'obiettivo di assicurare la pace in Ucraina. Durante la conversazione, il leader turco ha affermato che è importante rilanciare l'accordo, conclusosi in estate dopo l'uscita di Mosca, che aveva permesso le esportazioni di grano dall'Ucraina e che Ankara continua con i suoi sforzi diplomatici a tal fine. Un cessate il fuoco dovrebbe essere stabilito in Ucraina il prima possibile, ha aggiunto Erdogan, come riferisce la presidenza di Ankara.

Von der Leyen: 'Urgente stabilizzare gli aiuti Ue a Ucraina'

"Vanno fatti progressi urgentemente per stabilizzare il nostro aiuto finanziario" all'Ucraina. Lo ha sottolineato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen nella conferenza stampa con il primo ministro del belgio Alexander De Croo nell'ambito della visita dell'esecutivo europeo alla presidenza belga di turno dell'Ue. "La priorità è un accordo a 27", ha affermato in merito a un'intesa che possa coinvolgere anche l'Ungheria, dopo lo stallo al Consiglio europeo di dicembre. "Ma naturalmente dobbiamo prepararci per altre opzioni operative che stiamo preparando". "La Commissione si presenterà al Consiglio europeo con soluzioni operative per garantire che si possa raggiungere un accordo sullo strumento per l'Ucraina - ha sottolineato von der Leyen -. Il Belgio avrà poi il compito chiave di trasformare l'accordo politico sullo strumento attraverso il Consiglio e il Parlamento il più rapidamente possibile". "Lo strumento per l'Ucraina è un elemento essenziale della revisione del bilancio pluriennale", ha segnalato von der Leyen. "Abbiamo bisogno per concludere la revisione durante la presidenza belga e questo ci fornirà i mezzi per attuare molte delle priorità politiche che abbiamo identificati e sui quali abbiamo compiuto progressi, prendiamo ad esempio la migrazione: con il recente accordo politico sul patto ora abbiamo le basi per una politica nuova ed efficace e sarà importante portare questi fascicoli ora oltre il traguardo". 

Ucraina, von der Leyen, proporremo soluzione operativa per fondi

"La Commissione proporrà una soluzione operativa per l'accordo sullo strumento per il sostegno finanziario all'Ucraina. Stara' il Consiglio poi concordarlo con il Parlamento". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in conferenza stampa congiunta con il premier belga, Alexander De Croo, in occasione dell'avvio di presidenza di turno belga dell'Ue.


Comune Bologna: 'Film pro Putin in programma a Villa Paradiso, ritirare iniziativa'

"Abbiamo appreso dai social network della proiezione del film di propaganda anti-ucraina 'Il Testimone' in programma nei prossimi giorni presso la casa di quartiere Villa Paradiso. Convocheremo a stretto giro il gestore dello spazio in convenzione, è inaccettabile utilizzare una sede istituzionale per attività di propaganda, siamo contrari a questa iniziativa e chiederemo agli organizzatori di ritirarla". Così, in una nota, l'amministrazione comunale di Bologna. 

Lukashenko firma una legge che gli garantisce immunità a vita

Il presidente bielorusso, Alexander Lukashenko, ha firmato una nuova legge che gli garantisce l'immunità permanente dai procedimenti penali e impedisce ai leader dell'opposizione che vivono in esilio di candidarsi alle future elezioni presidenziali. Lo riferisce il Guardian online, precisando che si tratta di una legge che teoricamente si applica a qualsiasi ex presidente e ai membri della sua famiglia, ma che in realtà sembra mirata a rafforzare ulteriormente il potere di Lukashenko, che ha 69 anni e guida la Bielorussia da quasi 30 anni con il pugno di ferro. Secondo il testo della nuova legge, il presidente, se dovesse lasciare il potere, "non potrà essere ritenuto responsabile delle azioni commesse in relazione all'esercizio dei suoi poteri presidenziali". La legge restringe inoltre notevolmente i requisiti per i candidati presidenziali, stabilendo che possono candidarsi solo i cittadini bielorussi che risiedono stabilmente nel Paese da almeno 20 anni e non hanno mai avuto un permesso di soggiorno in un altro Paese. 

Kiev: "Nessun dubbio, Mosca ha usato missili Nord Corea"

"La maschera è caduta, nell'ambito della sua vera e propria guerra genocida, la Federazione Russa ha colpito per la prima volta il territorio dell'Ucraina con missili ricevuti dalla Corea del Nord". Lo scrive su X Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente Volodymr Zelensky. Mosca "attacca gli ucraini con missili ricevuti da uno Stato in cui i cittadini vengono torturati nei campi di concentramento, mai prima d'ora nella storia il classico 'Asse del Male' è apparso così palesemente, grottescamente malvagio: Russia, Iran, Corea del Nord". 

Servizi Kiev, raid a Belgorod, inflitte perdite ai russi

Il servizio d'intelligence ucraino (Diu) ha rivendicato di aver compiuto un'operazione nella regione russa di Belgorod, infliggendo perdite alle forze di Mosca. Lo riferisce Ukrainska Pravda. Secondo quanto riportato, il Diu aveva ricevuto informazioni di intelligence su una prossima ispezione di alti ufficiali russi presso le postazioni dell'esercito nel distretto di Graivoron, dopo diverse lamentele sulle condizioni del personale. In vista dell'ispezione, erano stati avviati dei lavori. 

Allo scopo di infliggere perdite alle truppe nemiche e minarne il morale, la Diu ha quindi inviato ufficiali di ricognizione che hanno minato l'unica strada usata dai russi nell'area e attaccato la postazione di un plotone nemico. La Diu afferma di aver inflitto perdite ai russi, colpiti da armi leggere, colpi di mortaio e lo scoppio di mine. Al momento si sta cercando di stabilire il numero di russi morti e feriti.

Danti: "I sindaci si attivino per gli eventi filo-Putin"

"Lucca, Modena, Milano, la serie di eventi filoputiniani programmati in queste città gettano un'ombra inquietante sull'influenza che la propaganda russa ha già avuto e continua ad avere nel nostro Paese. Personaggi come Dugin, storico ideologo del regime di Putin, non possono fare salotto nei nostri territori alimentando fake news come quelle che terranno banco all'evento organizzato a Modena su Mariupol". Lo scrive sui social l'eurodeputato di Italia Viva Nicola Danti, vicepresidente di Renew Europe. "Indignarsi non basta - continua - le istituzioni tutte devono avere chiaro che la difesa dei nostri valori, della nostra liberta' passa anche dall'impedire che di fronte alla vigliacca invasione dell'Ucraina non sia accettabile permettere certe manifestazioni. Intervengano prefetti e sindaci, tutte le forze politiche si facciano sentire", conclude l'esponente di Italia Viva.

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