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Guerra Ucraina Russia, le mogli dei soldati russi protestano davanti al Cremlino

©Getty

Protesta simbolica delle mogli dei russi richiamati per combattere in Ucraina: depongono fiori rossi alla fiamma del milite ignoto sotto le mura del Cremlino. Le truppe russe hanno bombardato la regione di Kherson 112 volte nelle ultime 24 ore, con una persona che è rimasta uccisa e cinque ferite. Lo riferisce Oleksandr Prokudin, capo dell'amministrazione militare regionale. Il Ministero della Difesa britannico dichiara che, entro la fine del 2024, la Russia potrebbero perdere fino a oltre mezzo milione di soldati

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Le truppe russe hanno bombardato la regione di Kherson 112 volte nelle ultime 24 ore, con una persona che è rimasta uccisa e cinque ferite. Lo riferisce Oleksandr Prokudin, capo dell'amministrazione militare regionale. "Nelle ultime 24 ore, il nemico ha lanciato 112 attacchi e ha sparato 671 colpi di mortai, artiglieria, Grad, carri armati, Uav e aerei, incluso un attacco missilistico. Il nemico ha sparato 39 colpi contro la città di Kherson", scrive Prokudin su Telegram, riferisce Ukrinform. La Russia intanto ha chiesto una riunione del Consiglio di sicurezza dell'Onu in relazione alla fornitura di armi occidentali all'Ucraina


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Liveblog del 7 gennaio sulla guerra in Ucraina

Trump: avrei fermato Putin. Con Biden rischi 3/a guerra mondiale

"Avrei assolutamente fermato Putin": lo ha detto Donald Trump in un comizio in Iowa accusando il suo rivale Joe Biden di non essere riuscito a fermare l'invasione russa in Ucraina e mettendo in guardia contro la terza guerra mondiale se il leader democratico verra' rieletto. "Questa è la nostra ultima possibilità per salvare l'America", ha proseguito, attaccando Biden anche per il presunto declino dell'economia americana e il caos al confine col Messico.

Nyt, presto Usa non potranno più dare i Patriot a Kiev

Presto gli Stati Uniti non saranno più in grado di fornire armi all'Ucraina, in particolare di mantenere la fornitura del sistema di difesa aerea Patriot che possono costare dai 2 ai 4 milioni di dollari ciascuno. Lo scrive il New York Times citando funzionari della Casa Bianca e del Pentagono. I Patriot sono progettati per contrastare i missili balistici e, dal momento in cui la prima batteria Patriot è entrata nello spazio di combattimento in Ucraina, hanno rimodellato la battaglia per i cieli riuscendo a respingere gli attacchi aerei russi.

Altrettanto importante è il ruolo svolto dai Patriot nella difesa dai sofisticati bombardamenti a saturazione, scrive il New York Times. Questi assalti utilizzano una combinazione di piattaforme di lancio terrestri, marittime e aeree per inviare missili e droni verso l'Ucraina lungo varie rotte di volo, scendendo lungo diverse traiettorie con tempi di impatto coordinati destinati a sopraffare le difese di Kiev. Inoltre il potente radar del Patriot ha una portata di oltre 93 miglia e può individuare fino a 100 obiettivi contemporaneamente, secondo un rapporto del Congressional Research Service.

Zelensky: 'nessun attacco russo passerà senza conseguenze'

"La Russia deve sentire sempre che nessuno di questi attacchi passerà senza conseguenze per lo stato terrorista. Dobbiamo garantirlo con la nostra forza, la nostra difesa e le nostre capacità politiche". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky commentando i raid russi che hanno provocato 11 morti, di cui 5 bambini, nel distretto di Pokrovsk, nella regione ucraina di Donetsk. "Il colpo dei russi è stato indirizzato sui normali edifici residenziali, sulle case private", ha sottolineato il leader ucraino. 

Anche 5 bambini nelle 11 vittime dell'attacco russo a Pokrovsk

Almeno 11 persone, di cui cinque bambini, sono rimaste uccise e altre otto ferite per effetto di un attacco russo sulla città di Pokrovsk, nell'est dell'Ucraina. Lo rende noto il governatore del Donetsk, Vadim Filanchkine, con un messaggio su Telegram. "I russi hanno colpito la regione con missili S-300, uccidendo undici persone e ferendone altre otto. Il colpo principale e' stato portato su Pokrovsk e Rivnè nella comunità di Myrnograd", ha riferito Filachkine.

Ucraina, 11 morti nell'attacco di missili russi contro Pokrovsk

Sono 11 le vittime dell'attacco missilistico di Mosca contro la città ucraina di Pokrovsk. A riferirlo è il governatore della regione di Donetsk. 

Protesta delle donne al Cremlino per il ritorno dei mariti in guerra

Protesta di alcune donne dinanzi alle mura del Cremlino. Hanno deposto fiori sulla tomba del milite ignoto per chiedere il ritorno dei rispettivi compagni richiamati alle armi sul fronte ucraino. Sono una quindicina le donne che hanno lasciato fiori rossi sul luogo simbolo nel pieno centro di Mosca per "attirare l'attenzione delle autorità e del pubblico sul nostro appello. Abbiamo provato in tanti modi. Abbiamo lanciato un appello scritto ai deputati, ai responsabili, alle amministrazioni, ma non siamo state ascoltate", ha spiegato una di loro ad Afp. Secondo i numeri forniti dal presidente russo Vladimir Putin, sono 244 mila i richiamati alle armi che combattono al momento in Ucraina su un totale di 617 mila unità.

Kiev, la Danimarca ritarderà la consegna dei primi sei F-16

La Danimarca ritarderà al secondo trimestre dell'anno la consegna dei primi caccia F-16 all'Ucraina: lo scrive il quotidiano danese Berligske, che viene citato anche dai media ucraini fra cui Ukrinform. Il ministero della Difesa di Copenaghen, scrive Berligske, ha deciso che i piloti ucraini addestrati al loro uso non sono ancora pronti, e prevede che lo saranno in primavera, quindi è saltata la consegna dei primi sei caccia di fabbricazione americana per Capodanno. Lo scorso agosto, il primo ministro danese si è impegnato a consegnare 19 a F-16 a Kiev come parte di uno sforzo alleato per fornire all'Ucraina armi moderne per respingere un'invasione russa. La Norvegia contribuirà con altri due F-16, che invierà in Danimarca.  La Danimarca sta sostituendo la sua flotta di aerei da combattimento F-16 con nuovi caccia F-35, scrive Ukrinform, ma sta anche affrontando ritardi nel ricevere gli aerei nei tempi previsti dal produttore Lockheed Martin Corp. 

Russia, caporedattrice di Kuban trovata morta: sarebbe stata avvelenata

E' stata trovata senza vita nella sua abitazione Zoya Konovalova, caporedattrice della redazione Internet dell'emittente televisiva e radiofonica statale russa Kuban. Lo ha dichiarato all'agenzia di stampa Tass Diana Gorban, presidente della sezione regionale di Krasnodar dell'Unione dei giornalisti russi. Konovalova aveva 48 anni e sarebbe stata avvelenata, secondo quanto riferisce su Telegram l'emittente Kuban. Il sito di informazione indipendente Yugopolis ricorda che Konovalova aveva un figlio e una figlia di 15 anni. Ha lavorato come corrispondente e presentatrice per "Vesti.Kuban", ha diretto la redazione di notizie di "First Radio", la direzione della trasmissione di informazioni "Kuban 24" e il portale di notizie "Yuga.ru". E' stata caporedattrice di ''Living Kuban'' e direttrice della redazione online di ''Russia.Kuban''.

Intelligence britannica: "Entro fine 2024 Mosca potrebbe perdere oltre mezzo milione di soldati"

 Il ministero della Difesa britannico ha dichiarato che, entro la fine del 2024, le forze armate russe potrebbero perdere fino a oltre mezzo milione di soldati, tra morti e feriti. In un video pubblicato su X, il dicastero ha segnalato che “il numero medio giornaliero delle vittime russe in Ucraina è aumentato di quasi 300 unità nel corso del 2023”. “Probabilmente alla Russia serviranno da cinque a dieci anni per ricostituire una forza militare di persone esperte e ben addestrate". Se questo ritmo dovesse proseguire, alla fine di quest'anno la Russia avrà perso "oltre mezzo milione di militari in Ucraina”.

Russia, la nuova arma è "La Bestia": tank con cannone da 19 colpi al minuto

I nuovi 2S35 Koalitsiya-SV hanno bocche di fuoco con alto potenziale  esplosivo e precisione “molto più dei mezzi occidentali”. Questo tipo  di semovente d'artiglieria sarebbe già stato dispiegato in Ucraina e  sarebbe pronto a combattere. IL FOCUS

Il Papa, troppo morti: troppa distruzione, preghiamo per la pace

"E pensando a quello storico gesto di fraternità compiuto a Gerusalemme" da papa Paolo VI e dal patriarca Atenagora, "preghiamo per la pace, per la pace in Medio Oriente, in Palestina, Israele, in Ucraina, in tutto il mondo", ha detto papa Francesco all'Angelus. "Tante vittime delle guerre! Tanti morti! Tanta distruzione!", ha quindi esclamato, ribadendo: "Preghiamo per la pace". 

Zelensky: 'Usare beni russi congelati a sostegno Kiev, contiamo su G7'

Volodymyr Zelensky torna a chiedere che i beni russi congelati all'estero, "che ammontano a circa 300 miliardi di dollari, siano utilizzati a sostegno dell’Ucraina", una battaglia per la quale conta sulla "leadership del G7", da qualche giorno presieduto dall'Italia. In lungo post su X, il presidente ucraino sottolinea come questa sia "un’opportunità storica per far pagare allo stato terrorista il suo terrore: l'elite e la leadership russa non si preoccupano delle vite umane, ma si preoccupano soprattutto del denaro". "Per loro, la perdita di beni sarà la più dolorosa. Percepiranno la vera forza della comunità internazionale e vedranno che il mondo è più forte del terrorismo", sostiene Zelensky, secondo cui "la decisione di utilizzare i beni russi congelati per sostenere l’Ucraina sarà una risposta del tutto giusta e legittima all’aggressione della Russia contro l’Ucraina. Invierà il messaggio giusto a tutti i potenziali aggressori nel mondo: attaccare un altro Stato non ripaga, fa pagare l'aggressore". "Incoraggio i partner ad agire rapidamente sui contesti giuridici pertinenti - è l'appello finale del presidente - Quest’anno dobbiamo realizzare progressi tangibili verso l’utilizzo dei beni russi congelati a beneficio dell’Ucraina. Contiamo fermamente sulla leadership del G7 su questo tema". 

Non solo Ucraina e Medio Oriente, dal Sudan al Myanmar le crisi che minacciano il 2024

Le elezioni di gennaio a Taiwan rischiano di alimentare le tensioni tra Cina e Stati Uniti mentre in America Latina il referendum venezuelano per l'annessione della Guyana Esequiba ha già innescato la risposta del Brasile. In Africa guerre e povertà flagellano soprattutto i tre Paesi della "cintura golpista" Mali, Niger e Burkina Faso. L'ANALISI

Mosca: 'Abbattuti di notte 4 missili ucraini sulla Crimea'

Mosca ha rivendicato di aver abbattuto la scorsa notte sulla Crimea da loro occupata e annessa, quattro missili lanciati dall'Ucraina. "La difesa aerea ha intercettato e distrutto quattro missili ucraini sulla penisola di Crimea", ha dichiarato il ministero della Difesa russo in una nota.

Ucraina, Kiev: contro Kherson ieri russi hanno sparato 671 colpi

È stato un martellamento di colpi di mortaio quello subito ieri dalla regione di Kherson colpita da un missile e da 112 bombardamenti dei russi che hanno sparato 671 proiettili sparati da mortai, carri armati, droni e aerei. La notizia - riportata dall'agenzia Ukrinform - è stata fornita da Oleksandr Prokudin, capo dell'amministrazione militare regionale di Kherson, in un post su Telegram. Secondo Prokudin, l'esercito russo ha preso di mira quartieri residenziali negli insediamenti della regione e un'impresa nel distretto di Kherson: i bombardamenti avrebbero provocato un morto e cinque feriti. Secondo lo Stato Maggiore delle forze di Kiev, nelle ultime 24 ore i russi hanno complessivamente lanciato 5 attacchi missilistici e 25 attacchi aerei, nonché 32 attacchi MLRS contro le posizioni delle truppe ucraine e le aree popolate.-



Ucraina, Kiev: ieri uccisi 800 soldati russi

Nella giornata di ieri i militari ucraini avrebbero ucciso circa 800 soldati di Mosca, dato che porterebbe il totale dei morti russi a partire dall'invasione del 24 febbraio 2022 a quota 363.870. A fornire il dato - non verificato - è lo stato maggiore delle forze armate ucraine che riferisce anche di un totale di 6.018 carri armati distrutti (+7 nell'ultimo giorno), 11.158 veicoli corazzati da combattimento (+16), 8.617 sistemi di artiglieria (+13), 950 sistemi di razzi a lancio multiplo (+1), 633 sistemi di difesa aerea ( +2), 329 aerei, 324 elicotteri, 6.787 veicoli aerei senza pilota (+16), 1.786 missili da crociera, 23 navi da guerra/cutter, 1 sottomarino, 11.478 veicoli a motore (+15) e 1.317 unità di equipaggiamento speciale (+4).

Ucraina, Kiev: Kherson bombardata 112 volte in 24 ore

Le truppe russe hanno bombardato la regione di Kherson 112 voltenelle ultime 24 ore, con una persona che è rimasta uccisa e cinque ferite. Lo riferisce Oleksandr Prokudin, capo dell'amministrazione militare regionale. "Nelle ultime 24 ore, il nemico ha lanciato 112 attacchi e ha sparato 671 colpi di mortai, artiglieria, Grad, carri armati, Uav e aerei, incluso un attacco missilistico. Il nemico ha sparato 39 colpi contro la città di Kherson", scrive Prokudin su Telegram, riferisce Ukrinform. 

Ucraina, attacchi russi nella notte in Donetsk e Khmelnytskyi

Le forze russe hanno sferrato nella notte due attacchi sulla città ucraina di Pokrovsk, nel Donetsk. Lo rendono noto le autorità locali, che parlano di vittime e danni. Secondo il capo dell'amministrazione militare regionale Vadym Filashkin citato dai media locali, "durante la notte l'esercito russo ha bombardato due volte la città, colpendo un edificio amministrativo: garage e automobili hanno preso fuoco". Esplosioni nella notte sono state sentite anche nella regione ucraina di Khmelnytskyi, dove è entrata in funzione la contraerea. 

Ucraina, Russia: riunione Consiglio sicurezza Onu il 22 gennaio

La Russia ha chiesto una riunione del Consiglio di sicurezza dell'Onu in relazione alla fornitura di armi occidentali all'Ucraina. Lo riporta la Tass. "È stato richiesto un incontro sulla fornitura di armi occidentali per il 22 gennaio", afferma una fonte Onu citata dall'agenzia di stampa russa. In precedenza i paesi occidentali avevano richiesto una riunione del Consiglio di sicurezza il 10 gennaio in relazione alle forniture di armi alla Russia attribuite alla Corea del Nord. Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha respinto le accuse di Washington secondo cui Pyongyang avrebbe fornito assistenza militare a Mosca. 

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