Guerra Ucraina Russia, news. Cento dipendenti hanno lasciato centrale di Zaporizhzha

©Ansa

A renderlo noto il sindaco della città di Energodar, Dmytro Orlov. Violenta esplosione nella regione russa di Krasnodar, vicino un aeroporto militare di Primorsko-Akhtarsk, da dove partono i droni per attaccare l'Ucraina. Zelensky ad Odessa: "Nemico non detterà condizioni". Molti membri della Wagner hanno accettato la proposta di Putin di continuare a difendere la Russia: lo ha dichiarato il presidente della Duma Volodin

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Circa 100 dipendenti del monopolio nucleare russo Rosatom hanno lasciato la centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, nella città di Energodar, attualmente occupata dai russi. Lo ha dichiarato il sindaco della città, Dmytro Orlov. Il sindaco ha anche lanciato l'allarme in caso di esplosione nella centrale nucleare, perché in città non ci sono rifugi in cui la gente possa nascondersi: "Gli occupanti stanno usando la centrale per ricattare il mondo intero", ha concluso Orlov. Nella regione russa di Krasnodar, nel Sud del Paese, c'è stata un'esplosione vicino alla base delle forze aeree di Mosca a Primorsk-Akhtarsk. Kiev: "Questo è un aeroporto da cui vengono lanciati droni e missili sull'Ucraina". Il presidente Volodymyr Zelensky si è recato ad Odessa per rendere omaggio a tutti coloro che servono in Marina.
Molti membri del gruppo Wagner hanno accettato la proposta del presidente russo Putin di continuare a difendere la Russia: lo ha dichiarato il presidente della Duma Volodin. Secondo i media russi i mercenari di  Prigozhin avrebbero ricevuto dallo Stato russo oltre 17,5 miliardi di euro. 

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Guerra Ucraina, corsa dei russi all’acquisto di case a Mariupol

La città simbolo della prima fase della guerra movimenta il mercato immobiliare russo. Fioriscono i siti di vendita e di affitti delle case nel centro che si affaccia sul mar d’Azov. Mosca sostiene di aver ristrutturato, a marzo di quest’anno, 1.829 edifici e ricostruito 36 condomini con un prezzo medio per appartamento che si aggira sui tre milioni di rubli, l’equivalente di 30mila euro. LEGGI L'ARTICOLO
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Guerra Ucraina, William Burns della Cia a giugno a Kiev per conoscere condizioni di pace

Come ha rivelato il Washington Post, il direttore dell’intelligence americana è stato a Kiev lo scorso mese dove ha incontrato in gran segreto i vertici militari e il presidente Zelensky, per conoscere il loro parere sull’andamento della guerra e sulle condizioni che intenderebbero porre per un eventuale cessate il fuoco entro l’anno. “La Russia negozierà solo se si sente minacciata”, ha dichiarato un alto funzionario ucraino. LEGGI L'ARTICOLO
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Medvedev: stop relazioni diplomatiche con Finlandia, Gb, Polonia

"Per noi la Finlandia è ormai un Paese ostile, creato da Lenin in modo sconsiderato. Sarebbe meglio sospendere temporaneamente le relazioni diplomatiche con la Finlandia e i suoi simili (come la Polonia, gli Stati baltici e, naturalmente, la Gran Bretagna) o almeno abbassarne il livello per il momento". Lo ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo Dmitry Medvedev in un articolo scritto da lui per il quotidiano Rossiyskaya Gazeta.
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Gli 007 di Kiev: “L'Fsb russo è stato incaricato di uccidere Prigozhin”

Lo ha riferito il capo dell'intelligence militare ucraina, Kyrylo Budanov, nel corso di un'intervista a “The War Zone”, citata dall’agenzia Ukrinform. “Riusciranno ad eseguire l'ordine? Avranno il coraggio di eseguire quell'ordine?", si è chiesto. LEGGI L'ARTICOLO
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Ucraina: forze russe bombardano Kostiantynivka nel Donetsk, 2 feriti


A seguito del bombardamento di Kostiantynivka, nella regione di Donetsk, due persone sono rimaste ferite, una di loro è in gravi condizioni. Lo riferisce Oleksiy Roslov, capo dell'amministrazione militare della città di Kostiantynivka, in un commento a Suspilne Donbas. "Verso le 19.40, l'esercito russo ha bombardato la città di Kostiantynivka. A seguito del bombardamento, due persone sono rimaste ferite. L'uomo è in gravi condizioni, la donna è in condizioni stabili".

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Guerra Ucraina-Russia, simulato disastro atomico a Zaporizhzhia

Le esercitazioni servono per preparare il Paese a un possibile incidente nucleare provocato da un attentato terroristico, lo ha fatto sapere Energoatom, l'azienda statale ucraina per l'energia atomica che opera sull'impianto. LEGGI L'ARTICOLO
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Ucraina, Zuppi: uscire da logica guerra e trovare la pace

"Se il patriarca di Mosca fa una dichiarazione è per forza credibile; se c'è l'impegno per cercare la pace, poi bisogna trovarla e uscire dalla logica di guerra. Noi speriamo che si possa".  Lo ha detto il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, a Potenza a margine della Festa di Avvenire in Basilicata, che si conclude stasera. 
 
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Russia, cosa rivelano i video della marcia del gruppo Wagner su Mosca

Sky News e il Centro per la Resilienza dell’Informazione (CIR) hanno verificato più di 130 filmati dell'avanzata del convoglio guidato da Prigozhin verso la capitale russa, evento diventato virale sui social network e paragonabile, per quantità di materiale, a quello che risale ai primi giorni del conflitto. L'APPROFONDIMENTO
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Zuppi: "Uscire da logica guerra e trovare la pace"

"Se il patriarca di Mosca fa una dichiarazione è per forza credibile; se c'è l'impegno per cercare la pace, poi bisogna trovarla e uscire dalla logica di guerra. Noi speriamo che si possa".  Lo ha detto il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei, a Potenza a margine della Festa di Avvenire in Basilicata, che si conclude stasera.
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Kiev: 100 dipendenti hanno lasciato la centrale di Zaporizhzhia 

Circa 100 dipendenti del monopolio nucleare russo Rosatom hanno lasciato la centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, nella città di Energodar, attualmente occupata dai russi. Lo ha dichiarato il sindaco della città, Dmytro Orlov, in un commento a Radio Ucraina. Circa 6.000 lavoratori dell'impianto si trovano attualmente a Energodar, ma non sono autorizzati a lavorare nella centrale a meno che non firmino un contratto con Rosatom, ha spiegato Orlov. "Le autorità di occupazione non permettono loro di lasciare la città", ha aggiunto. Anche alcuni dei collaboratori ucraini che hanno firmato contratti con Rosatom hanno lasciato la città. Il sindaco lancia anche l'allarme in caso di esplosione nella centrale nucleare, perché in città non ci sono rifugi in cui la gente possa nascondersi: "Gli occupanti stanno usando la centrale per ricattare il mondo intero", ha concluso Orlov.
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Putin, fa discutere il bagno di folla in Daghestan tra selfie e strette di mano

Il presidente russo, alla sua prima uscita da Mosca dopo il tentativo di aammutinamento da parte della Wagner, si mostra tra una folla adorante. Un comportamento inedito e che spinge alcuni ad avanzare dubbi sul fatto che si tratti del vero Putin. IL VIDEO
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Premier Estonia: "Confisca fondi russi congelati è scelta politica"

In un'intervista rilasciata oggi alla televisione lituana, il primo ministro estone, Kaja Kallas, ha dichiarato che la confisca dei fondi russi congelati e il loro utilizzo per la ricostruzione dell'Ucraina rappresenta una scelta politica e non legale. "Io stessa sono un'avvocatessa", ha affermato Kallas, "e posso affermare con sicurezza che la confisca dei beni russi non rappresenta una violazione dello stato di diritto, come da qualcuno affermato. La mancanza di consenso sull'utilizzo dei beni congelati è il risultato di una mancanza di volontà politica". La premier si è detta convinta che i paesi della Nato dovranno seriamente discutere la questione al vertice dell'Alleanza: "Sono i contribuenti russi, non gli europei, a dover pagare il danno arrecato dall'invasione su larga scala dell'Ucraina da parte della Russia". La scorsa settimana, l'Estonia aveva annunciato di aver sviluppato il quadro legale necessario per utilizzare i fondi congelati della Russia e aveva auspicato il raggiungimento di un ampio consenso a livello europeo sulla materia.
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Medvedev: 'Se provocazioni occidentali contro Russia troppo oltre ci sarà dura reazione'

"I politici occidentali dovrebbero ricordare che se le loro provocazioni contro la Russia vanno troppo oltre, da Mosca arriverà una dura risposta. L'Occidente deve abbandonare l'idea di creare un fronte 'anti-Russia', altrimenti tutto finirà molto male". Ad affermarlo è Dmitry Medvedev, vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Russia, in un articolo per Rossiyskaya Gazeta, secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa russa 'Tass'. Mosca, aggiunge, "potrebbe sospendere le relazioni diplomatiche con Finlandia, Polonia, Paesi baltici, Gran Bretagna".
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Medvedev: 'Ribellione? Governo ha dimostrato stabilità'

"È improbabile che il risultato di un recente tentativo di ribellione armata nella Federazione Russa possa avere delle ripercussioni per quanto riguarda gli oppositori del Paese, il governo ha dimostrato la sua stabilità, il popolo si è stretto attorno al presidente". Ad affermarlo è il vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Russia, Dmitry Medvedev a  'Rossiyskaya Gazeta' secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa russa 'Tass'. "Non è stato possibile spezzare la Russia e l'Occidente è 'a un passo' dalla perdita del dominio globale. Mosca non si è sottomessa ai tentativi dell'Occidente di subordinarla alla sua volontà e ha dato un duro rifiuto", spiega ancora Medvedev.
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Medvedev: 'Accordo sul grano nella forma attuale non serve, va concluso'

L'accordo sul grano nella sua forma attuale non è necessario, la Russia sarà in grado di aiutare i suoi paesi partner senza questa intesa. Ad affermarlo è Dmitry Medvedev, il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo, in un articolo per 'Rossiyskaya Gazeta' pubblicato oggi secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa russa 'Tass'. Secondo Medvedev, "la dipendenza dai prodotti agricoli e alimentari del nostro paese si è realizzata ovunque, da qui gli infiniti rituali sul tema dell'affare del grano. Anche se è già chiaro a tutti che nella sua forma attuale non è necessario e deve essere concluso", ha detto il politico. "Saremo comunque in grado di aiutare i nostri partner, ma non è nostro compito nutrire i borghesi europei dalla faccia grassa", ha aggiunto Medvedev, osservando sarcasticamente che gli europei hanno i loro politici per risolvere i loro problemi, "che guidano brillantemente l'economia europea".
 
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Wagner, tra l'esilio in Bielorussia e l'Africa: come cambierà l'esercito di Prigozhin

Il capo dei miliziani russi starebbe già scontando il suo "esilio" nel Paese di Minsk, come confermato dal presidente Lukashenko. E i suoi soldati, stimati intorno ai 25mila? ""Siamo a breve distanza dal confine bielorusso con l'Ucraina", fa sapere il loro responsabile dell'addestramento alle armi pesanti. E aggiunge: la milizia "lavora in Siria, Libia, Repubblica Centrafricana, Mali". L'APPROFONDIMENTO
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Ucraina, Kadyrov smentisce voci su malattia

Il capo della Repubblica cecena, Ramzan Kadyrov, in una diretta su Instagram insieme al deputato della Duma di Stato Adam Delimkhanov  ha smentito le voci sulla sua malattia. Lo riferisce l'agenzia di stampa russa 'Tass'.  In precedenza, sui social network erano circolate informazioni secondo cui Kadyrov stava morendo. 
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