L’Elemosiniere del Papa è rimasto coinvolto in una sparatoria mentre portava aiuti nella sua missione in Ucraina. Il cardinale Konrad Krajewski era a Zaporizhia e, mentre caricava sul pulmino viveri insieme a due vescovi, accompagnato da un soldato, è stato raggiunto da colpi di arma da fuoco, ma è rimasto illeso: "Siamo vivi", ha detto. Intanto la centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia è stata ricollegata alla rete di Kiev
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Anche il governatore della regione di Kharkiv, Oleh Synehubov, conferma che "ci sono molti bambini, ci sono corpi con le mani legate dietro la schiena. Tutti questi fatti verranno indagati - ha aggiunto - ma questo può solo testimoniare che il mondo è a conoscenza che questo è un genocidio degli ucraini". Secondo Oleksandr Ilyenkov, il capo dei procuratori per i crimini di guerra di Kharkiv, si ritiene che nella fossa comune siano stati sepolti circa 500 civili, un numero che la renderebbe tristemente la più grande fossa comune rinvenuta in Europa dai tempi della guerra in ex Jugoslavia.