Afghanistan, drone Usa contro kamikaze. A Kabul un razzo colpisce casa vicino l'aeroporto
Il raid vicino allo scalo ha causato la morte di almeno 9 persone, di cui 6 bambini. Gli Usa fanno sapere di aver condotto nella capitale afghana un raid contro militanti dell'Isis. Mossa dei talebani contro la resistenza in Panshir: tagliate reti Internet e di telecomunicazioni. Prosegue l'instaurazione della sharia nel Paese: divieto di "voci femminili" nelle radio e tv e separazione nei corsi universitari. Gli Stati Uniti ospiteranno oggi un incontro virtuale con i maggiori partner sull'Afghanistan
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Talebani condannano il raid americano a Kabul
I talebani hanno condannato il raid americano di oggi a Kabul, affermando che gli Stati Uniti hanno violato la sovranità dell'Afghanistan. Bilal Kareemi, un portavoce dei talebani, ha detto alla Cnn che "non è stato giusto condurre operazioni sul suolo altrui" e che gli Stati Uniti avrebbero dovuto informare i talebani. "Ogni volta che gli Stati Uniti conducono tali operazioni, le condanniamo", ha detto Kareemi.
Nota Usa-Ue e altri Paesi: 'Talebani consentiranno agli afghani di lasciare il Paese'
I talebani consentiranno a tutti i cittadini stranieri e afghani con autorizzazione di viaggio rilasciata da un altro Paese a lasciare l'Afghanistan. Lo afferma una dichiarazione congiunta rilasciata dall'alto rappresentante Ue, Italia, Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Spagna, Germania e altri Paesi. "Abbiamo ricevuto assicurazioni dai talebani che tutti i cittadini stranieri e qualsiasi cittadino afghano con autorizzazione di viaggio dai nostri Paesi potranno procedere in modo sicuro e ordinato verso i punti di partenza e viaggiare fuori dal Paese", si legge nella nota.
Macron: negoziare con talebani non significa riconoscimento
"Un negoziato con i talebani si impone, insieme ai nostri partner, per consentire le evacuazioni umanitarie": lo ha detto il presidente francese, Emmanuel Macron, intervistato dall'emittente TF1. Una trattativa, ha precisato però Macron, "non significa il riconoscimento" del governo dei talebani, per il quale le condizioni sarebbero "il rispetto dei diritti umani e la massima chiarezza sui rapporti con i movimenti terroristici".
Afghanistan, senatore repubblicano: più probabile nuovo 11/9
Le possibilità di un nuovo 11/9 sono notevolmente aumentate con il ritiro delle truppe americane dall'Afganistan. Lo afferma il senatore repubblicano Lindsey Graham criticando il presidente Usa Joe Biden che, a suo avviso, merita l'impeachment. "Ci lasciamo dietro migliaia di alleati afgani che hanno combattuto coraggiosamente con noi. Ci lasciamo dietro centinaia di americani. Le possibilità di un altro 11/9 sono schizzate" in alto, ha detto Graham in un'intervista alla Cbs.
Gli approfondimenti:
- Musica vietata e classi separate all'università: la stretta dei talebani
- Tra le vittime all'aeroporto, anche la marine che cullava i bambini
- Chi gestirà l'aeroporto di Kabul? Le ipotesi
- Ottantuno studentesse della Sapienza bloccate a Kabul
- "Possibile rischio terrorismo in Italia": cosa sappiamo
- Isis-K, chi sono gli attentatori nemici dei talebani
- Si teme una guerra civile: il reportage dall'Afghanistan
- Dagli accordi di Doha, 220 donne uccise: le testimonianze
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Afghanistan, McConnell: una pessima decisione di Biden
Non ha dubbi Mitch McConnell, presidente dei senatori repubblicani, a Washington: il ritiro delle truppe statunitensi dall'Afghanistan e' stata "una pessima decisione di Biden. "I nostri militari stanno adesso dando il massimo a fronte di una decisione pessima, una delle peggiori decisioni di politica estera nella storia degli Stati Uniti", ha detto in un'intervista a Fox News.
Afghanistan, Cina a Usa: 'Guidare talebani positivamente'
La Cina ritiene necessario che tutte le parti si impegnino coi talebani "guidandoli positivamente". Il ministro degli Esteri Wang Yi, in una telefonata odierna con il segretario di Stato Usa Antony Blinken, ha detto che Washington dovrebbe collaborare con la comunità internazionale per fornire aiuti economici e umanitari all'Afghanistan, aiutare il nuovo regime a svolgere normalmente le funzioni governative e mantenere la stabilità sociale. Gli Usa, hanno riferito nella notte i media di Pechino, "dovrebbero aiutare l'Afghanistan a combattere il terrorismo".
Afghanistan, Blinken: Isis-K per ora non minaccia fuori Paese
La minaccia terroristica in Afghanistan "finora" non si e' trasformata in un rischio "verso l'esterno": lo ha assicurato il segretario alla Difesa, Antony Blinken, intervistato per Meet the Press sulla Cbs. "L'Isis-K si concentra sullo stesso Afghanistan", ha assicurato il capo della diplomazia Usa, "e se vedremo una minaccia verso l'esterno prenderemo provvedimenti. Saremo, prima di tutto, estremamente vigili su qualsiasi emergenza o ricomparsa di una minaccia diretta dall'Afghanistan verso gli Stati Uniti o verso uno qualsiasi dei nostri alleati e partner; e faremo in modo di avere la capacità di affrontarla".
Il leader dei talebani Hibatullah Akhundzada è a Kandahar
Il leader supremo dei talebani, Hibatullah Akhundzada, è nella città afghana di Kandahar: lo annuncia il portavoce. Nelle settimane scorse si sono fatte molte speculazioni sulla sorte di Akhundzada, che era scomparso dalla scena.
Afghanistan, Biden: omaggia salme militari e conforta genitori
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden, alla Dover Air Force Base, nel Delaware, ha ricevuto -insieme al segretario alla Difesa Lloyd Austin e i più alti vertici militari- le bare dei 13 soldati uccisi nell'attacco di giovedì all'aeroporto di Kabul. Una dopo l'altra, le bare, ricoperte dalla bandiera a stelle e strisce, sono state scaricate dall'aereo e caricate su furgoncini sotto lo sguardo attento di Biden. Il presidente, che era accompagnato della First Lady Jill, ha anche parlato con i genitori dei militari rimasti uccisi nell'attacco terroristico.
Usa, Cnn: un solo kamikaze a bordo veicolo colpito a Kabul
Il veicolo preso di mira in un raid degli Stati Uniti a Kabul è stato colpito nei pressi di un edificio e a bordo c'era un solo kamikaze. Lo ha confermato un funzionario americano alla Cnn. Non è chiaro se il kamikaze volesse farsi saltare in aria a bordo del veicolo o se lo avesse usato solo per muoversi.
Afghanistan, rettore La Sapienza: speriamo presto buone notizie
"Nella speranza che possano arrivare presto notizie positive sulla vicenda, noi siamo pronti ad ogni forma di aiuto". Lo afferma la Rettrice dell'Università La Sapienza di Roma Antonella Polimeni in un post su Instagram sulla vicenda delle universitarie bloccate a Kabul. "In queste settimane, attraverso la costante interlocuzione con i ministeri della Difesa e degli Esteri, abbiamo pianificato - spiega - una serie di attività concrete per permettere ai nostri studenti afghani, ma anche a docenti e giovani ricercatori, di entrare in Italia nel più breve tempo possibile. Purtroppo, in seguito agli eventi delle ultime ore, 81 studentesse della nostra Università - tra queste molte sono mamme con figli a seguito e ci risulta anche una studentessa incinta di pochi mesi - sono rimaste bloccate a Kabul. Le studentesse erano sulla lista del Ministero della Difesa per essere trasferite in Italia su nostra richiesta, ma a causa dell'attentato all'aeroporto di Kabul non sono riuscite ad avvicinarsi al luogo della partenza. Auspichiamo che la Comunità Internazionale intensifichi gli sforzi per fornire adeguato e tempestivo supporto a chi continua ad essere in situazioni di pericolo nei territori afghani. Con il Prorettore agli Affari Internazionali dell'Ateneo, Bruno Botta, stiamo seguendo da vicino l'evoluzione degli eventi e la nostra interlocuzione con le autorità e le istituzioni - conclude - è costante".
Afghanistan, a Viareggio 'donne afghane alzeranno voce di più'
La Casa delle donne di Viareggio con la sua presidente in testa Ersilia Raffaelli sono da sempre in contatto con le donne afgane in pericolo più che mai in questo momento. Proprio Raffaelli ricorda il viaggio fatto con il Cisda in Pakistan nel 2002 ed un altro in Afghanistan nel 2005 visitando anche una scuola per bambine e donne nel campo profughi di Peshwar, sostenuta all'epoca dal Comune di Viareggio, grazie a un progetto Cospe-Cisda. "Viaggi che hanno permesso di toccare con mano - dice Raffaelli - la dedizione, la determinazione e la consapevolezza personale e politica delle attiviste. A loro il lavoro politico, agli uomini il compito di supporters. In questo momento le attiviste locali hanno deciso di rimanere là per cercare di seguire tutto quello che sta accadendo, consapevoli del pericolo che c'è. Quanto prima organizzeremo come Casa delle Donne una mostra con disegni di bambini e bambine afgane. Noi siamo in contatto con loro attraverso il Cisda. Hanno ribadito anche in questo momento che "ancora più forte alzeranno la loro voce", è la traduzione dell'ultimo comunicato di Rawa, l'associazione delle donne ribelli afgane, all'indomani del ritorno dei talebani.
Afghanistan, Blinken: smentisce dato talebani liste 'sensibili'
Il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, ha smentito che, nelle ore in cui gli americani cercavano di far uscire precipitosamente quante più persone possibile da Kabul, siano state date ai talebani liste con i nomi degli americani e degli afghani che avevano collaborato con loro, di fatto esponendo costoro al rischio di rappresaglie. "L'idea che abbiamo fatto di tutto per mettere ulteriormente a rischio coloro che stiamo cercando di aiutare a lasciare il Paese è semplicemente sbagliata. E l'idea che abbiamo condiviso liste di americani o di altri con i talebani e' semplicemente sbagliata", ha assicurato il segretario di Stato. Blinken ha spiegato che, con i talebani, sono stati condivisi nomi solo in particolare casi specifici, quando magari le persone erano su un bus e dovevano attraversare un checkpoint.
Afghanistan, Turchia: 'Non ci faremo carico di altri rifugiati'
"In alcun modo la Turchia si farà carico di un altro fardello di rifugiati" dall'Afghanistan. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, nel corso di un punto stampa congiunto con il suo omologo tedesco, Heiko Maas. "Come Turchia abbiamo adempiuto a tutti i nostri obblighi morali e umanitari in materia di migrazione", ha aggiunto. Il capo della diplomazia di Ankara ha quindi sottolineato che la sicurezza dell'aeroporto di Kabul è una questione molto importante e la Turchia "sta valutando attentamente le opzioni".
Afghanistanm Blinken: morte Marines come un pugno nello stomaco
La morte dei Marines, nell'attentato a Kabul, è stato come "un pugno nello stomaco": lo ha detto il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, intervistato sulla Nbc per Meet the Press. "Al dipartimento di Stato sentiamo particolarmente forte (il dolore per l'accaduto; ndr) perche' molti dei morti erano Marines. Quando entri in un'ambasciata Usa nel mondo, la prima persona che vedi è un Marine di guardia, di sentinella. Non potremmo fare quello che facciamo senza di loro, senza i Marines. E questo e' stato vero, ovviamente, a Kabul nell'evacuare finora 110mila persone, ma e' vero in ogni missione nel mondo. Quindi l'accaduto è stato per noi particolarmente difficile, come un pugno nello stomaco".
Afghanistan, 250 gli americani ancora in attesa di essere evacuati
Sono circa 250 gli americani ancora in attesa di essere evacuati dall'Afghanistan. Lo ha reso noto il Dipartimento di Stato, precisando che "il nostro team sul campo continua a coordinare l'assistenza 24 ore su 24 per questo gruppo, tenendo conto dell'attuale situazione della sicurezza". Nelle ultime 24 ore sono stati evacuati circa 50 americani.
Pakistan, 'terroristi' sparano dall'Afghanistan, "Morti due soldati"
Due soldati pakistani sono stati uccisi lungo in confine con l'Afghanistan da un gruppo di "terroristi" che ha aperto il fuoco dal territorio afghano. Lo hanno riferito i media pakistani, citando una nota delle forze armate di Islamabad, secondo cui i "terroristi" hanno sparato contro un checkpoint nel distretto di Bajur, situato nella provincia frontaliera di Khyber Pakhtunkhwa. L'esercito pakistano ha risposto al fuoco "uccidendo da due-tre terroristi e ferendone tre-quattro". "Il Pakistan - prosegue la nota - ha costantemente chiesto all'Afghanistan di garantire un efficace controllo dal lato della sua frontiera e condanna fermamente l'utilizzo del suolo afghano per attività terroristiche contro il Pakistan".
Guardian: 'Razzo e raid Usa a Kabul sembrano episodi separati'
Il raid Usa contro un veicolo con diversi kamikaze dell'Isis-K pronti ad attaccare l'aeroporto di Kabul e il razzo che ha colpito un quartiere a nord-ovest dello scalo, uccidendo - secondo la tv afghana Ariana - 6 persone, tra cui quattro bambini, sono "due incidenti che sembrano essere separati, anche se questo non è confermato". Lo riferisce il quotidiano britannico Guardian. Altri media internazionali, tra cui Sky News e Bbc, evidenziano come non sia chiaro se i due episodi siano effettivamente separati tra loro.
