Superstudio al Fuorisalone 2024: robot, intelligenza artificiale e metaverso
Quest'anno la Milano Design Week vede protagonista anche le nuove tecnologie grazie al "Superdesign show", il grande evento organizzato da Superstudio che punta a promuovere l'innovazione, tra ologrammi, avatar digitali e realtà aumentata
- Alla Milano Design Week c'è spazio anche per robot, realtà aumentata e intelligenza artificiale grazie al Superdesign show, il grande evento organizzato da Superstudio in occasione della settimana del design milanese
- Presentato all'interno del Tortona Design District, il progetto diffuso vede protagoniste una serie di installazioni immersive che esplorano le ultime tendenze del design combinate con le nuove tecnologie. I tre percorsi, chiamati SuperDigital Virtual Point, affiancano oltre 40 progetti provenienti da tutto il mondo all'interno di uno spazio labirintico, tra avatar, robot che fabbricano sedie, marmi fatti di pixel, arredi che prendono colore grazie al visore e ologrammi irreali che si confrontano con gli oggetti reali
- Il primo progetto, sulla vetrina di via Tortona di Superstudio, vede protagonista un ologramma che si muove di fianco ad una scultura reale realizzata da Flavio Lucchini. Esso nasce da una minuziosa scansione 3D dell’opera, che viene successivamente rielaborata dall’intelligenza artificiale attraverso prompt specifici, forniti dagli organizzatori del SuperDesign Show
- Il secondo progetto curato da Superstudio Events accompagna i visitatori nel metaverso. Qui possono esplorare mondi diversi semplicemente toccando uno schermo: dall'universo del design con gli originali prodotti di SLIDE, a quello dell’arte, dedicato alle opere di Flavio Lucchini, e infine quello della moda
- Protagonista del terzo SuperDigital Virtual Point è Zed, l’avatar sviluppato da Superstudio Events, che fornisce tutte le informazioni sul Superdesign Show e su Superstudio: come fare a raggiungere il FLA Museum, quali sono i designer più importanti rappresentati, dove è possibile rilassarsi e persino dove si trovano le toilette
- Il progetto firmato Surteco ruota interamente attorno alla realtà virtuale che, attraverso l'uso dei visori, permette al visitatore di interagire con lo spazio circostante nei modi più disparati. Grazie alla virtual reality gli spazi bianchi possono trasformarsi in ambienti vividi e colorati, e la texture dei mobili essere personalizzata. Il risultato è un'esperienza interattiva unica, capace di trasformare la nostra interazione con lo spazio sfruttando le potenzialità delle nuove tecnologie
- Tra i protagonisti della Milano Design Week c'è anche Forum8, l'azienda giapponese che nelle precedenti edizioni della manifestazione aveva appassionato i visitatori con simulazioni virtuali iper-realistiche. Quest'anno, il team propone il progetto Different Design: Think FORUM8
- Si tratta di un progetto innovativo che offre soluzioni all’avanguardia nell’ambito della simulazione VR, in particolare quelle che riproducono gli eventi climatici estremi (ad esempio i terremoti) consentendo così di misurarne gli effetti in anticipo
- Con VR360 Simulator / VR Motion Seat gli utenti avranno la possibilità di viaggiare in città reali o immaginarie attraverso l’uso di un dispositivo indossabile, senza muoversi da casa. Quest’anno inoltre, l’azienda presenterà le sue soluzioni tech di guida autonoma e sicura Autonomous Driving Simulator
- Al centro della creazione dell'azienda portoghese Pixom troviamo la stampa digitale 3D: uno strumento che, negli ultimi anni, affiancato al design generativo, all'intelligenza artificiale e ai materiali sostenibili, ha reso possibile ciò che fino a qualche tempo fa non era pensabile
- Fondato da Armando Alves e Le Brimet, il team trasforma i pixel in atomi creando originali prodotti di design. Le opere di Pixom sono straordinarie creazioni che esplorano diverse aree creative fondendo il mondo fisico e quello digitale. Grazie a un robot presente in sala i visitatori potranno osservare come nasce un oggetto
- Intitolata Dialoghi Domestici Digitali, l'iniziativa di Habits Design mette in scena un futuro prossimo in cui la tecnologia ha acquisito un’intelligenza emotiva e sensibile
- Nell'universo proposto da Habits la tecnologia è in grado di emozionarsi e di emozionare attraverso i gesti più semplici e quotidiani. Robot o utenti interagiscono con una serie di elementi apparentemente familiari attraverso azioni naturali, dando vita a scenari affascinanti