Piazza Affari archivia la seduta in rialzo dello 0,86% in linea con gli altri listini europei beneficiando del rally di New York, dove i listini ampliano i guadagni in attesa di conoscere l'esito delle elezioni di metà mandato. Sul mercato obbligazionario, spread Btp-Bund in calo a 205 punti base con il tasso del decennale al 4,37%. Ad Amsterdam il gas torna a superare i 115 euro intraday. De Guindos (Bce): "Riduzione del bilancio sicuramente nel 2023". Erogata la seconda tranche da 21 miliardi del Pnrr
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Buzzi Unicem, ricavi 9 mesi +18%: confermate stime sull'anno
Nei nove mesi Buzzi Unicem registra un fatturato consolidato di oltre 3 miliardi di euro, in aumento del 18,2% rispetto ai 2.542 milioni nel 2021. Le vendite di cemento e clinker si sono attestate nel periodo a 21,9 milioni di tonnellate, in diminuzione del 6,2%, mentre quelle di calcestruzzo preconfezionato hanno chiuso con un rallentamento più contenuto a quota 8,8 milioni di metri cubi (-2,8%). A fine settembre 2022 la posizione finanziaria netta era positiva per 327,8 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 235,5 milioni di inizio anno. A fronte di questi numeri, il gruppo considera "ragionevole confermare le indicazioni fornite al mercato in agosto, ovvero un margine operativo lordo ricorrente nel 2022 simile a quello dell'anno precedente". A Piazza Affari il titolo della società cede l'1% a 17,26 euro.
Petrolio in calo a New York a 91,27 dollari
Il petrolio è in calo a New York, dove le quotazioni perdono lo 0,57% a 91,27 dollari al barile.
Banche, Mediobanca: "+6,3% attivo 2021; migliora qualità credito"
Intesa Sanpaolo con 1,059 miliardi (+6,5%) e Unicredit con 914,5 miliardi (-1,6%) si confermano nel 2021 ai vertici della classifica che riunisce le prime 20 banche italiane per totale dell'attivo tangibile. A seguire Cdp con 412,9 miliardi (+0,6%). E' quanto emerge dalla 57esima edizione dello studio sulle principali società italiane curato dall'Area Studi di Mediobanca. Rispetto all'edizione precedente, entra nella lista per la prima volta la Banca di Credito Cooperativo di Roma, ventesima con 15,1 miliardi (+5,1%), mentre ne esce il gruppo Creval, incorporato da Credit Agricole Italia che occupa la settima posizione dietro a Banco Bpm, Banca Monte dei Paschi di Siena e Bper. Nel complesso, l'attivo tangibile degli istituti italiani ammonta a 2.909 miliardi, in incremento del 6,3% sul 2020. Circa la qualità del credito, dopo il picco del 2015 a 198 miliardi, i crediti deteriorati netti ammontano a 37 miliardi, in diminuzione del 24,8% rispetto al 2020.
Mediobanca: rialzo materie prime spinge ricavi gruppi energia, prima Enel
L'aumento delle materie prime è uno dei fattori che spinge i fatturati delle imprese dell'energia. E' quanto emerge dall'analisi sulle principali società italiane realizzato dall'Area Studi Mediobanca. La classifica dei fatturati 2021 dell'industria e dei servizi è dominata da tre gruppi energetico petroliferi pubblici (gli unici con vendite superiori a 50 miliardi): Enel (84,1 miliardi), Eni (76,6) e Gse (54,4). I conti parziali del 2022 delle prime 20 imprese industriali in graduatoria mettono in luce fatturati ancora in forte crescita.
Cnh, ricavi consolidati in crescita del 23,9% nel trimestre
Cnh Industrial ha realizzato nel terzo trimestre ricavi consolidati pari a 5,88 miliardi di dollari (+23,9% rispetto al terzo trimestre 2021), un utile netto di 559 milioni di dollari (99 milioni in più) e un utile netto adjusted di 557 milioni di dollari. L'ebit adjusted delle attività industriali è pari a 670 milioni (+250 milioni su base annua), il cash flow delle attività operative pari a 272 milioni e il free cash flow a 202 milioni. Il fatturato previsto in aumento tra 16% e il 18% per l'intero anno, nonostante i tassi di cambio sfavorevoli. A Piazza Affari il titolo guadagna il 5,36% a 14 euro.
Recordati, ricavi 9 mesi +19%: su le stime per l'anno
Recordati nei nove mesi registra ricavi netti consolidati pari a 1.377,5 milioni, in aumento del 19,1% su base annua. L'ebitda del colosso farmaceutico si attesta a 516,2 milioni, in aumento del 15,2%, con un margine al 37,5%. L'utile netto, pari a 241,5 milioni, è in flessione del 18,5% mentre il dato rettificato risulta di 355,9 milioni, in rialzo del 13,5%. "Per riflettere la forte performance fino ad oggi ottenuta, abbiamo rivisto al rialzo gli obiettivi per il 2022", sottolinea in una nota il ceo Rob Koremans. A Piazza Affari il titolo sale dell'1,5% a 38,4 euro.
Caro energia, dal forno alla lavatrice: ecco come risparmiare in casa.
Superbonus, Ance: "Speculazione pazzesca, partecipate sblocchino"
"E' in corso una speculazione pazzesca. Stiamo chiedendo da tempo lo sblocco di Cdp e Poste e di tutte le partecipate pubbliche per dare un segnale di fiducia e rimettere in moto il mercato". Così la presidente dell'Ance, Federica Brancaccio, commentando la sospensione dell'acquisto dei crediti del Superbonus da parte della compagnia guidata da Matteo Del Fante. Brancaccio denuncia come chi ancora acquista lo stia facendo a percentuali bassissime, sfruttando la "disperazione delle imprese": se prima il credito al 110% veniva acquistato in media al 102%, ora si arriva anche all'85%. "Serve un segnale, senza si fanno saltare migliaia di imprese", ha concluso Brancaccio.
Tim, arrivano le prese di profitto: -5% in Borsa
Tim inverte rotta e cala pesantemente in Borsa. Dopo il rally della vigilia arrivano infatti le prese di profitto sul titolo, che cede il 5% ritornando a 0,23 euro. Oggi la controllata Tim Brasil ha licenziato una trimestrale con ricavi ed ebitda in crescita a doppia cifra e le attese sono sul cda di domani della capogruppo per sapere se sarà confermato il trend di recupero. Occhi del mercato anche alle mosse del governo sulla rete unica dopo che l'ad di Tim Pietro Labriola l'ha definita "un investimento strategico per il Paese".
Cambi, dollaro si rafforza in vista delle midterm
Sul fronte dei cambi, il dollaro è leggermente salito rispetto all'euro dopo due sessioni di pesanti perdite in un mercato concentrato sugli Stati Uniti, dove sono attese le elezioni di Midterm e poi l'inflazione di ottobre. La valuta europea resta sotto la parità col biglietto verde a 0,9994 dollari. Euro in calo anche sullo yen a 146,37 (-0,35%) mentre il cambio dollaro/yen si stabilizza a 146,49. La sterlina continua a scendere e perde lo 0,53% sul dollaro a 1,1446. Euro-sterlina a 0,8723 (+0,30%).
Adidas, Bjoern Gulden nuovo numero uno del gruppo
Il gruppo tedesco Adidas conferma che Bjoern Gulden, finora ceo di Puma, sarà il nuovo numero uno della impresa concorrente. Il cambio è previsto il primo gennaio.
Borsa Milano in rialzo a metà giornata: Ftse Mib +0,28%
Piazza Affari prosegue in cauto rialzo a metà giornata dopo un avvio in calo. L'indice Ftse Mib sale dello 0,28% a 23.557,50 punti. Sul listino milanese, i titoli tech e quelli delle società di servizi pubblici compensano le perdite dei marchi di beni di consumo e del settore banche. I fornitori di servizi pubblici guadagnano perché la Commissione europea ha segnalato che è improbabile che imposti un limite di prezzo per il gas naturale. In evidenza tra i rialzi alcuni titoli industriali e le utilities: Hera avanza dell'1,2%, A2a dell'1,6%, Amplifon a +3,51%, Stm amplia il rimbalzo dalle forti perdite della scorsa settimana e sale del 2,65%.
In calo Bper Banca a -7,37% dopo aver annunciato di aver sospeso la ricerca di opportunità di M&A, nonostante abbia rilasciato utili migliori del previsto nel terzo trimestre. Male anche Banco Bpm -2,57%, Generali -2,14% e Pop Sondrio, che perde il 9,5% dopo i conti dei primi nove mesi sotto le attese. Giù Leonardo a -0,95% e Fincantieri, che perde l'1,7% dopo che i conti dei primi nove mesi hanno mostrato un Ebitda a 172 milioni di euro, in calo dai 330 dello stesso periodo del 2021.
In calo Bper Banca a -7,37% dopo aver annunciato di aver sospeso la ricerca di opportunità di M&A, nonostante abbia rilasciato utili migliori del previsto nel terzo trimestre. Male anche Banco Bpm -2,57%, Generali -2,14% e Pop Sondrio, che perde il 9,5% dopo i conti dei primi nove mesi sotto le attese. Giù Leonardo a -0,95% e Fincantieri, che perde l'1,7% dopo che i conti dei primi nove mesi hanno mostrato un Ebitda a 172 milioni di euro, in calo dai 330 dello stesso periodo del 2021.
Ponte Stretto, Schifani: "Valutiamo modello Genova"
"Valutiamo l'adozione o meno del modello Genova per velocizzare i lavori. Il clima è perfetto e credo ci siano tutti i presupposti" per realizzare il Ponte sullo Stretto. Lo afferma Renato Schifani, presidente della Regione Sicilia, al termine dall'incontro tra il vicepremier e ministro Matteo Salvini e il presidente della Calabria Roberto Occhiuto al Mit.
Ponte Stretto, Salvini: "Priorità per governo e regioni"
Il ponte sullo Stretto è una "priorità per governo e regioni". È quanto emerso dall'incontro tra il vicepremier e ministro Matteo Salvini e i presidenti di Calabria e Sicilia Roberto Occhiuto e Renato Schifani.
Manovra, Mulè: "Cancellare sugar e plastic tax"
"Dal 1 gennaio 2023 partono due tasse: la plastic tax e la sugar tax. Sono delle tasse che hanno un impatto direttamente sui consumatori: se ad esempio aumentano gli imballaggi di generi alimentari o per l'acqua minerale, sui prodotti monouso, chi ne fa le spese è il cliente, con un danno calcolato in oltre 100 euro l'anno. Allora dico, come Forza Italia e come centrodestra, abbiamo l'obbligo di sterilizzare queste tasse, che viceversa vanificherebbero interventi che stiamo facendo sul caro bollette". Così Giorgio Mulè, vicepresidente della Camera dei deputati, intervenendo a Start su Sky TG24.
Ita, Tesoro vara aumento capitale da 400 mln
L'Assemblea degli azionisti di Ita Airways, ossia il Tesoro, riunitasi in seduta straordinaria, ha deliberato per l'aumento di capitale da 400 milioni e i soldi arriveranno entro fine mese. Lo apprende l'Ansa, secondo cui è stato cambiato lo statuto della compagnia per la revisione del numero di consiglieri, che saranno da un minimo di tre fino a un massimo di nove membri. Nello statuto della compagnia è stata poi inserita la clausola del "simul stabunt simul cadent", in forza della quale decade l'intero cda in caso di dimissioni della maggioranza dei consiglieri. Per quanto riguarda le dimissioni del presidente Alfredo Altavilla e dei sei consiglieri, è stato tutto rinviato alla prossima Assemblea ordinaria, convocata per martedì prossimo, primo giorno utile secondo lo statuto.
Labriola (Tim): "Rete unica investimento strategico"
"Ora ci troviamo di fronte a un'azienda privata che deve competere con un'altra azienda privata per costruire una rete in fibra. In questo settore c'è bisogno di ingenti investimenti e c'è bisogno di un ritorno sull'investimento. Io ritengo che la rete unica sia un investimento strategico nell'interesse del Paese" ma "costruire due reti è un dispendio inutile". Lo ha detto l'ad di Tim Pietro Labriola in un incontro alla Confindustria di Bari, aggiungendo che "la vendita dell'asset della rete rimetterebbe tutta la parte di servizi nella condizione di poter competere in modalità innovativa verso il mercato".
Spread Btp Bund in calo a ridosso dei 211 punti
Lo spread tra Btp e Bund è in calo a metà giornata. Il differenziale sfiora quota 211 punti con il rendimento del decennale in flessione di tre punti al 4,43%.
Confindustria, Bonomi: "Necessario taglio cuneo fiscale, servono 16 mld"
"Riteniamo fondamentale l'Intervento sul taglio cuneo fiscale, che al 46,5% è troppo alto. C'è una fascia, quella sotto i 35mila euro, che sta soffrendo e noi dobbiamo sostenerla. Serve un intervento choc, servono 16 miliardi, due terzi ai dipendenti e un terzo alle imprese. Significa mettere 1.200 euro in tasca in più ai lavoratori". Lo ha detto il presidente di Confindustria Carlo Bonomi a Bari durante l'assemblea annuale di Confindustria Bari-Bat.
