Tantissimi gli ospiti a Palazzo Reale, a Milano, in occasione del format di Sky TG24 che porta l’informazione nelle città italiane con incontri, dibattiti, panel, interviste e ospiti italiani ed internazionali. Il filo conduttore è quello delle imminenti elezioni europee. Protagonisti non solo personaggi politici, del mondo economico e culturale, ma anche dello sport. Alle ore 21.30 il panel "Raccontami una storia" con i giornalisti Stefano Nazzi, Pablo Trincia e Giorgio Porrà
In corso “Business” con il direttore di Palazzo Reale
È in corso l’incontro con Domenico Piraina, direttore Palazzo Reale e direttore centrale cultura del Comune di Milano, Valentina Montalto, ricercatrice indipendente ed esperta UNESCO e Antonello Grimaldi, segretario generale Pinacoteca Ambrosiana.
Gino Cecchettin: “Perdono? Non porto rabbia o rancore, ma non posso perdonare”
“Perdonare? Non porto rabbia o rancore, ma mi risulta difficile pensare al perdono. Ho i miei limiti anche io”, ha poi aggiunto Gino Cecchettin. “Ho scambiato qualche messaggio con i genitori” dell’assassino di Giulia. “Io non posso giudicare, non ce l’ho con loro”.
Gino Cecchettin: “Giulia nella sua semplicità ha toccato le corde di tutti”
Perché proprio la storia di Giulia ha creato questa attenzione? “Perché Giulia rappresentava l’ideale di ragazza pura, limpida, che voleva vivere la sua vita in semplicità. Non voleva apparire. Nella sua semplicità ha toccato le corde di tutte”, ha risposto Gino Cecchettin.
“La presa di posizione di Elena (la sorella .ndr), inoltre, è stata molto forte. Io la supporterò sempre in questo suo progetto. In quanto donna, lei si sente di dare un contributo e lo fa a modo suo”.
Gino Cecchettin: “Stiamo attivando una fondazione contro la violenza di genere”
“Stiamo attivando una fondazione contro la violenza di genere”, ha annunciato Gino Cecchettin, per poi sottolineare: “Avvieremo progetti di formazione, con team di professionisti che faranno formazione nelle scuole e nelle università contro la violenza di genere, e elargiremo le borse di studio. Abbiamo già un sito della “Fondazione Giulia”.
Gino Cecchettin: “Non troverò mai un senso a questo dolore”
“Non troverò mai un senso a questo dolore. Però a posteriori ho pensato a Giulia come oggetto di amore per non farmi sopraffare dai sentimenti negativi. Ho cercato di trovare un senso nelle azioni. Quello che ho passato io voglio che sia di aiuto a qualcuno. Ho cercato di dare un senso a questa storia facendo passare il messaggio dell’importanza di comunicare in famiglia, nella società in generale”, ha dichiarato il papà di Giulia Cecchettin.
Gino Cecchettin: “Giulia mi manca sempre di più”
“Il peggio non arriva subito. Giulia e Monica mi mancano sempre di più”, ha riferito il papà di Giulia Cecchettin uccisa per mano dell’ex fidanzato. “Come sto? Ho passato un weekend tra i peggiori da quanto Giulia manca”.
Femminicidi: “Basta” con Gino Cecchettin
È in corso “Basta”, la campagna di Sky TG24 contro i femminicidi con l'intervista a Gino Cecchettin, il papà di Giulia Cecchettin uccisa per mano dell’ex fidanzato.
Morelli: “Ansia? Influisce il nostro approccio ai social”
Quanto influiscono i social? “Influisce il nostro approccio ai social e l’idea che qualcuno ci giudichi, che fa scattare dentro di noi l’idea del doversi correggere. Nessuno può dirci se andiamo bene”, ha risposto Morelli.
Psichiatra Morelli: “Se dimentichiamo cos’è il piacere arriva l’ansia”
Dopo le voci di 22 ragazzi protagonisti del podcast di Sky TG24, riprodotte in un video, è intervenuto lo psichiatra Morelli che ha coinvolto nel suo discorso i ragazzi presenti.
“Se dimenticate cos’è il piacere arriva l’ansia”, ha riferito Raffaele Morelli rivolgendosi ai giovani. “Abbiamo perso l’idea che dentro di noi c’è qualcosa di prezioso, perché ha vinto su di noi il modello di perfezione. Scatta la fretta. Dobbiamo smettere di dirci che dobbiamo migliorare”.
In corso “Generazione AnZia”
È in corso “Generazione AnZia”, in dialogo con Raffaele Morelli, psichiatra e psicoterapeuta, con le interviste ai ragazzi protagonisti del podcast di Sky TG24, che affronta il tema della salute mentale nei ragazzi della generazione Z.
Presidente Fondazione Rava: “Pronti a intervenire in presenza di emergenze umanitarie”
La parola è poi passata a Maria Vittoria Rava, presidente della Fondazione Rava, associazione che aiuta l’infanzia in condizioni di disagio in Italia e nel mondo tramite adozioni a distanza, progetti, attività di sensibilizzazione sui diritti dei bambini e volontariato. “La fondazione è presente quando ci sono emergenze umanitarie. Siamo sempre pronti a intervenire”, ha riferito.
Velista Beccaria: “Se è in arrivo una tempesta bisogna arrivare preparati”
Il velista milanese ha raccontato come si affrontano gli imprevisti nelle gare sportive. “Quando c’è una tempesta, bisogna arrivare preparati, fidarsi della barca. Il resto è una questione di equilibrio”, ha riferito
Lo Sport tra sostenibilità e sociale
È in corso “Lo Sport tra sostenibilità e sociale”, in dialogo con il velista Ambrogio Beccaria e Maria Vittoria Rava, presidente della Fondazione Rava.
Mantovano: “Immigrazione? Dati confortanti”
È in corso l’intervista a Alfredo Mantovano, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Perché in Italia si parla poco di immigrazione in vista delle elezioni europee? “Forse perché i dati non sono sconfortanti. Il numero di immigranti arrivati in Italia illegalmente è crollato del 60% rispetto allo scorso anno. Forse perché per la prima volta si sta affrontando alle radici la questione. Puntiamo sulla collaborazione stretta con i Paesi di origine”, ha riferito Mantovano. Sulla riforma Giustizia Mantovano si è dichiarato aperto al dialogo.