Istat, stipendi e qualità della vita: un italiano su due è soddisfatto
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Quasi il 60% della popolazione si dichiara molto o abbastanza soddisfatto per la propria situazione economica. Tra gli occupati, l'80% è appagato dal proprio lavoro. Sono alcuni dei dati emersi dal rapporto Istat “La soddisfazione dei cittadini per le condizioni di vita”, riferito al 2023
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- Quasi la metà degli italiani si dichiara soddisfatto della propria vita. È uno dei dati emerso dal rapporto Istat “La soddisfazione dei cittadini per le condizioni di vita” riferito al 2023
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- In generale, gli uomini sembrano essere più contenti delle donne in riferimento alle proprie condizioni di vita, con il 48,7% dei maschi soddisfatti rispetto al 44,8% delle donne
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- Un aumento della soddisfazione rispetto all’anno precedente, si registra, in particolare, nella fascia di età compresa tra i 25 e i 34 anni, passando dal 45,1% nel 2022 al 48,6% nel 2023, con un incremento del 3,5%. Tuttavia, la soddisfazione risulta essere più bassa tra le persone di età superiore ai 75 anni, fermandosi al 39,4%
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- Persone occupate o studenti esprimono più di frequente giudizi positivi relativamente al grado di soddisfazione per la vita rispetto a chi si dichiara in cerca di occupazione o in altre condizioni. Si tratta del 50,5% degli occupati e del 52% degli studenti, rispetto al 41,5% in media di chi è in diversa condizione, perché in cerca di occupazione (35,7%) o casalinga (42,9%) o ritirato dal lavoro (45%)
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- Tra gli occupati, sul grado di soddisfazione incide la posizione professionale: dirigenti, imprenditori e liberi professionisti (54,5%), insieme ai quadri e agli impiegati (51,3%) dichiarano livelli di soddisfazione più alta rispetto agli operai (48,7%) e ai lavoratori in proprio (47,6%). Tra gli occupati, l'80% esprime molta o abbastanza soddisfazione per il proprio lavoro
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- Relativamente alle relazioni familiari, i più soddisfatti appaiono i giovanissimi tra i 14 e i 17 anni (91,9%); mentre tra i 55 e i 59 anni la soddisfazione cala (86,9%), per poi risalire lievemente nelle fasi di vita successive (87,8% negli over 75). Rispetto al 2022 si assiste a un recupero significativo per i 25-34enni, il cui tasso di soddisfazione si attesta al 91,6%
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- Per quanto riguarda il tempo libero, si è dichiarato soddisfatto il 68,1% degli intervistati, con una crescita di 4,6 punti per i 60-74enni
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- Per quanto riguarda la situazione economica, il 59,4% della popolazione di età pari o superiore ai 14 anni si dichiara molto o abbastanza soddisfatto. In alcune fasce di età l'aumento rispetto al 2022 è molto più consistente (tra i 4 e i 5 punti percentuali): si tratta dei giovani tra i 20 e i 24 anni che raggiungono la quota del 60,8% e delle persone tra i 65 e i 74 anni che arrivano al 62,7%. Rispetto al 2022 la categoria dei lavoratori in proprio segna un'importante crescita: +6,6 punti percentuali
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- Sulla situazione economica personale si conferma il divario tra Nord e Mezzogiorno. Le regioni settentrionali, con il 63,3% si distanziano da quelle del Meridione di quasi 10 punti percentuali (53,4%). Nel Centro, invece, il tasso di soddisfatti si attesta al 60,8%
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- In relazione al titolo di studio, invece, risultano più soddisfatte le persone con un'istruzione elevata. Nel 2023, il 50,9% di chi si dichiara molto soddisfatto possiede una laurea o un dottorato di ricerca, mentre solo il 36,8% ha la licenza elementare
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- Alla domanda se ci si possa fidare delle persone oppure se sia meglio essere cauti, il 74% degli intervistati con età superiore ai 14 anni propende per la prudenza, mentre il 24,8% esprime un maggior senso di apertura nei confronti del prossimo. Una maggior diffidenza si registra tra gli ultra-75enni (19,4%). Invece, tra le donne di età compresa tra i 14 e i 19 anni cresce di 5 punti percentuali la quota di chi pensa si debba stare molto attenti
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- Alla domanda se ritenessero più probabile che un portafoglio smarrito venisse restituito da un vicino di casa, dalle forze dell'ordine o da un perfetto sconosciuto, l'86,3% degli intervistati ha indicato le forze dell'ordine, seguiti i vicini con il 76,7%