Pensioni, cosa sapere sulle trattenute di maggio e sugli aumenti di luglio e agosto
Il prossimo mese non ci saranno aumenti per gli assegni pensionistici, dai quali anzi verranno trattenuti alcuni importi come la ritenuta mensile Irpef, le addizionali regionali e comunali per il saldo 2023 e quelle in acconto per il 2024. In estate, invece, previste maggiorazioni grazie all’arrivo della quattordicesima, per chi ne ha diritto, e dei primi rimborsi Irpef
- A maggio gli importi delle pensioni non vedranno rialzi rispetto agli ultimi mesi. Gli assegni seguiranno la rivalutazione già in atto da diversi mesi mentre per vedere le pensioni maggiorate bisognerà aspettare luglio e agosto
- Ma perché sono previsti aumenti per luglio e agosto? In quel periodo è previsto l’arrivo della quattordicesima (per chi ne ha diritto) e anche dei primi rimborsi Irpef, per chi ha presentato la dichiarazione dei redditi con modello 730/2024 indicando l’Inps come sostituto d’imposta e nei confronti dei quali è risultato un credito Irpef da recuperare
- Il primo giorno bancabile del mese è giovedì 2 maggio, visto che il primo del mese è festivo (è la Festa dei Lavoratori). Anche se c'è chi le riceverà in anticipo rispetto agli altri: sono i correntisti di Banco Posta, per i quali è previsto l’accredito anticipato, come già avvenuto ad aprile, tra martedì 30 aprile e mercoledì 1° maggio. Tutti gli altri dovranno aspettare fino al 2 maggio
- Storia diversa, invece, per quanto riguarda il ritiro in contanti: in questo caso verrà seguito il calendario ordinario basato sulle lettere iniziali dei cognomi dei beneficiari
- Il calendario non è ancora ufficiale (verrà pubblicato a fine aprile), ma questi potrebbero essere i giorni per il ritiro:
- Giovedì 2 maggio: Cognomi dalla A alla B;
- Venerdì 3 maggio: Cognomi dalla C alla D;
- Sabato 4 maggio (solo mattina): Cognomi dalla E alla K
- A seguire ecco gli altri giorni:
- Lunedì 6 maggio: Cognomi dalla L alla O;
- Martedì 7 maggio: Cognomi dalla P alla R;
- Mercoledì 8 maggio: Cognomi dalla S alla Z
- Dalla pensione, come di consueto, verranno trattenuti alcuni importi come la ritenuta mensile Irpef, le addizionali regionali e comunali per il saldo 2023 e quelle in acconto per il 2024 che riguardano quelle comunali. I cedolini per conoscere l'importo dei propri assegni sono attesi intorno al 20 di aprile
- Ecco gli importi trattenuti fascia per fascia:
- Fino a 1.000 euro (5,4%): 54 euro lordi al mese;
- Fino a 1.500 euro (5,4%): 81 euro lordi al mese;
- Fino a 2.000 euro (5,4%): 108 euro lordi al mese
- Ecco gli importi trattenuti fascia per fascia:
- Fino a 2.500 euro (4,59%): 114,75 euro lordi al mese
- Fino a 3.000 euro (2,86%): 85,80 euro lordi al mese
- Fino a 3.500 euro (2,53%): 88,55 euro lordi al mese
- Ecco gli importi trattenuti fascia per fascia:
- Fino a 4.000 euro (2,53%) 101,20 euro lordi al mese
- Fino a 5.000 euro (2%) 100 euro lordi al mese
- Fino a 6.000 euro (1,19%) 71,40 euro lordi al mese