Covid, le notizie. Commemorazione a Bergamo. Gori: "Mai più impreparati"

©Ansa

Oggi ricorre la terza giornata in memoria dei morti per il virus Sars-Cov-2. Sono 188.750 le vittime finora in Italia. A Bergamo i ministri Crosetto e Schillaci che ha rivolto un "pensiero commosso" alle vittime. Il loro ricordo, ha detto, deve essere "uno sprone costante". Il sindaco Gori: "Non facciamoci più trovare impreparati". Meloni: "L'Italia ha pagato un prezzo alto ma vincerà la sfida". Secondo l'Oms "presto il Covid diventerà paragonabile all'influenza stagionale"

1 nuovo post
Oggi è la terza Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'epidemia di coronavirus (L'ANDAMENTO DEI DECESSI IN ITALIA).
Commemorazione a Bergamo alla presenza del ministro della Difesa Guido Crosetto e del ministro della Salute Orazio Schillaci. Il pensiero di Schillaci torna a quella sfilata di camion carichi di bare che nel 2020 ha fatto il giro del mondo. "Immagini drammatiche che abbiamo visto scorrere sconvolti e impotenti, e che non dobbiamo dimenticare". Il sindaco Giorgio Gori: "Tre anni fa è accaduto qualcosa di spaventoso. Dovremmo aver compreso il valore insostituibile della salute pubblica". Mattarella: "Riconoscenza a quanti hanno contribuito a contenere un pericolo così grave, improvviso e pervasivo".
L'Oms si dice "fiduciosa" che l'emergenza internazionale possa terminare entro quest'anno e che il Covid diventerà paragonabile ai i virus dell'influenza stagionale. L'Organizzazione mondiale della Sanità ha anche criticato la Cina per aver tenuto nascoste ricerche che possono legare l'origine del Covid a animali selvatici. L'Oms ha inoltre chiesto a Pechino perché i dati non sono stati resi disponibili tre anni fa, e perché risultano attualmente persi. Lo riporta il New York Times.

Gli ultimi approfondimenti:

Per ricevere le notizie di Sky TG24:

  • La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
  • Le notifiche su Facebook Messenger (clicca qui)
  • Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
- di Redazione Sky TG24
- di Redazione Sky TG24

Le commemorazioni cadono nel giorno esatto in cui tre anni fa i camion militari portarono via le bare da Bergamo. Il ministro della Difesa Guido Crosetto, il sindaco Giorgio Gori e il ministro della Salute Orazio Schillaci hanno inaugurato il "Bosco della memoria", dedicato alle vittime del coronavirus. "Dalle emergenze non si esce da soli”, ha detto Crosetto. Commosso Schillaci. A Brescia inaugurata una scultura in memoria dei morti.

- di Redazione Sky TG24

Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid: l’andamento dei decessi in Italia

Oggi, 18 marzo, è il giorno in cui si ricorda chi è morto a causa del Coronavirus. In Italia il virus inevitabilmente ha inciso nell’aumento della mortalità, come indica il confronto tra i dati del periodo 2015-2019 e quelli del 2020, 2021 e 2022. Di questo tema si è occupata l'ultima puntata di Numeri, di Sky TG24, andata in onda ieri.
- di Redazione Sky TG24

Long Covid, chi si è ammalato con la variante Omicron ha meno probabilità di soffrirne

E’ quanto emerge da uno studio svizzero condotto su oltre mille operatori sanitari, impiegati in nove network elvetici, reclutati fra giugno e settembre 2020. La ricerca verrà presentata ad aprile al Congresso della Società europea di microbiologia clinica e malattie infettive. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, studio rivela i danni del virus al Dna e l’invecchiamento precoce delle cellule

Una ricerca di alcuni scienziati italiani, pubblicata sulla rivista “Nature Cell Biology”, ha rivelato le conseguenze del passaggio di Sars CoV-2 nel nostro organismo: bloccherebbe il processo di riparazione e ricostruzione del Dna. “In questo modo il genoma accumula danni”, evidenziano i ricercator
- di Redazione Sky TG24

Long Covid, giovani e donne i pazienti più colpiti secondo il Simg

E' quanto riferisce Claudio Cricelli, presidente della Società italiana di medicina generale e delle cure primarie (Simg), che traccia un quadro della situazione a pochi giorni dal Long Covid Awareness Day. COSA SAPERE 
- di Redazione Sky TG24

Inchiesta Covid, cosa emerge dalle carte dei pm? Le accuse in 10 punti

La Procura di Bergamo ha notificato la fine delle indagini e iscritto nel registro degli indagati 15 persone, tra cui l’ex premier Giuseppe Conte, l’ex ministro della Salute Roberto Speranza e anche l’attuale governatore di Regione Lombardia Attilio Fontana. Ecco quali sono i presunti errori imputati alle autorità politiche e sanitarie che si trovarono a fronteggiare l’aumento incontrollato dei casi di coronavirus.

- di Redazione Sky TG24

Tre anni fa l’Oms usava per la prima volta la definizione di “pandemia”

L’11 marzo 2020, in conferenza stampa, il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus disse: “Abbiamo valutato che il Covid-19 può essere caratterizzato come una pandemia, una parola da non usare con leggerezza o disattenzione”. Nelle settimane precedenti il coronavirus si era diffuso dalla Cina a numerosi Paesi. Ad oggi i casi accertati sono oltre 676 milioni e le vittime quasi 7 milioni. IL PUNTO
- di Redazione Sky TG24

Tra Covid-19 e guerra in Ucraina, l’impatto dell’”effetto metropoli” su disturbi affettivi

Nelle grandi città e nei loro sobborghi "l'eco dell'era dell'imprevedibilità", dominata da eventi come la pandemia e la guerra. A rendere lo scenario ancora più complesso sono la solitudine, lo stress quotidiano, la mancanza di sonno e lo smog. L'APPROFONDIMENTO
- di Redazione Sky TG24

Conte: non dimentichiamo lezione. No a tagli a Sanità

"Mi piacerebbe che tutti insieme non dimenticassimo la fondamentale lezione che ci e' arrivata da quella enorme ferita". Lo scrive su Fb il leader del MoVImento 5 Stelle, Giuseppe Conte, nel giorno in cui si ricordano le vittime del Covid. "Non dimentichero' mai quei momenti. Siamo stati il primo Paese occidentale a dover fronteggiare un nemico sconosciuto, e' stato il momento piu' difficile dal Dopoguerra. Il dolore per le vite perse, quello dei loro familiari e amici, resta indelebile. Come lo e' il ricordo di chi si e' battuto in prima linea per tutti noi, come lo sono i sacrifici e le rinunce dell'intera comunita' nazionale che hanno permesso di salvare molte vite grazie ad un grande spirito di appartenenza e ad un profondo senso di solidarieta' e responsabilita'", si legge nel post dell'esponete di vertice pentastellato che da premier si trovo' a fronteggiare la pandemia
- di stefano.santini

Wsj, per rapporto Usa pandemia Covid nata da una fuga in laboratorio

Per il quotidiano americano si tratta di una conclusione significativa perché proveniente da un'agenzia che sovrintende a una rete di 17 laboratori nazionali, alcuni dei quali svolgono ricerche biologiche avanzate. LEGGI L'ARTICOLO
- di Redazione Sky TG24

Long Covid, effetti sul cuore e malattie cardiovascolari. Lo studio

Ad anticipare i primi risultati di un'indagine internazionale che ha coinvolto 5,8 milioni di persone nel mondo è l'American College of Cardiology. I ricercatori hanno trovato prove coerenti sul legame tra Long Covid e sintomi cardiaci, con una probabilità significativamente maggiore di manifestare anche mesi dopo la guarigione dolore toracico, mancanza di respiro, palpitazioni e affaticamento. 
- di Redazione Sky TG24

"Di interesse" o "di preoccupazione", Oms cambia classificazione varianti Covid

Con lo scopo di "rappresentare meglio l'attuale panorama globale", l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha deciso di riorganizzare il sistema di classificazione delle mutazioni del virus. LE COSE DA SAPERE
- di Redazione Sky TG24

Clementi, 'virus si è attenuato ma no ad analogie con influenza'

Per l'esperto dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) Mike Ryan nel 2023 Covid si prospetta come un virus che continuerà a uccidere, ma che non sta sconvolgendo più la nostra società e i nostri sistemi ospedalieri. "E' giusto - commenta all'Adnkronos Salute il virologo Massimo Clementi - e finalmente sono arrivati a questa conclusione. Secondo me era già da un po' che avrebbero potuto esprimersi in questo senso. Ma c'è una prudenza che deriva dal fatto di gestire un'organizzazione internazionale che deve guardare un po' a tutti i Paesi e l'ultimo che ha dato qualche problema è stato proprio la Cina", pochi mesi fa, "quando a dicembre ha vissuto una recrudescenza". 
"Ma - ribadisce l'esperto che ha diretto per anni il Laboratorio di microbiologia e virologia dell'ospedale San Raffaele di Milano - il fatto che il virus si sia fortissimamente attenuato" sembra trovare conforto nei dati. "In Lombardia - ricorda Clementi - è stato annunciato che i casi in terapia intensiva sono zero, e un trend simile lo si osserva anche nelle altre regioni italiane. Quindi questo fa pensare che ora il virus circolerà come un virus stagionale".
Il virologo fa un'unica puntualizzazione: gli esperti Oms ieri hanno evidenziato che stiamo arrivando al punto in cui potremo guardare Covid-19 allo stesso modo in cui guardiamo all'influenza stagionale. A Clementi però "l'analogia con l'influenza piace un po' meno". L'influenza, precisa, "è un'infezione che potrebbe dare in futuro, soprattutto quella aviaria da H5N1 e correlati, delle sorprese negative. Covid non è diventato un'influenza, è un'altra cosa. Ma comunque l'influenza è da guardare con attenzione".
- di Redazione Sky TG24

Giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid: l’andamento dei decessi in Italia

Oggi, 18 marzo, è il giorno in cui si ricorda chi è morto a causa del Coronavirus. In Italia il virus inevitabilmente ha inciso nell’aumento della mortalità, come indica il confronto tra i dati del periodo 2015-2019 e quelli del 2020, 2021 e 2022. Di questo tema si è occupata l'ultima puntata di Numeri, di Sky TG24, andata in onda ieri.
- di Redazione Sky TG24

188.750 vittime in 3 anni, Iss 'Giornata 18 marzo per non dimenticare'

Sono 188.750 le vite rubate da Covid-19 in Italia, decessi aggiornati al 16 marzo dal ministero della Salute. In tutto 25 milioni e 651.205 i contagiati da Sars-CoV-2, di cui 141.988 attualmente positivi; 25 milioni e 320.467 i guariti. Numeri che fotografano l'impatto di tre anni di pandemia nel nostro Paese, mentre si celebra la Giornata nazionale in memoria dei morti per coronavirus. Invita al ricordo con un tweet l'Istituto superiore di sanità: "Il 18 marzo di ogni anno è dedicato a tutte le vittime della pandemia, per non dimenticarle mai". 
- di Redazione Sky TG24

Giornata nazionale delle vittime, in Ogliastra 131 morti

Sono 131 le vittime ogliastrine del coronavirus dall’inizio della pandemia sino ad oggi. A dirlo sono i dati del Servizio di igiene pubblica della Asl Ogliastra che evidenziano anche un numero di contagiati di oltre 23mila persone. Oggi si celebra in tutta Italia la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di coronavirus, una ricorrenza istituita formalmente il 17 marzo 2021. La data scelta è quella in cui nel 2020 i camion militari carichi di bare sfilarono per Bergamo, un’immagine che scosse tutta l’Italia. 
"Il numero di morti che riguarda il nostro territorio non è di poco conto – spiega Natalino Meloni , coordinatore dell’Usca durante tutto il periodo della pandemia – sono persone che con ogni probabilità potevano essere ancora in vita". Il dottor Meloni in Ogliastra è stato in prima linea sin da quando la pandemia ha iniziato a dare le sue prime avvisaglie. "I primi venti di guerra, come sappiamo, si sono fatti sentire agli inizi del 2020 . A marzo sono stato contattato dalla Asl per istituire l’Usca . Nonostante fossi in pensione, per dovere morale non ho potuto dire di no, non mi sarei guardato potuto più guardare allo specchio se avessi rifiutato – racconta – ricordo che il 5 maggio del 2020 siamo stati la prima Usca partita in Sardegna , con sede nella guardia medica turistica di Barisardo". 
 
- di Redazione Sky TG24

Covid, celebrazioni Giornata nazionale in memoria delle vittime. FOTO

Le commemorazioni cadono nel giorno esatto in cui tre anni fa i camion militari portarono via le bare da Bergamo. Il ministro della Difesa Guido Crosetto, il sindaco Giorgio Gori e il ministro della Salute Orazio Schillaci hanno inaugurato il "Bosco della memoria", dedicato alle vittime del coronavirus. "Dalle emergenze non si esce da soli”, ha detto Crosetto. Commosso Schillaci. A Brescia inaugurata una scultura in memoria dei morti
- di Redazione Sky TG24

Bassetti: "'Scienza svelerà origini, complottismo fa più male di virus"

Per quanto riguarda i nuovi dati che sembrano rimettere le indagini sulle origini di Covid sulla pista 'animale', "mi pare che questa nuova analisi riporti indietro al punto dove eravamo e dove noi medici e scienziati seri avevamo detto che fossimo: il virus è originato dal pipistrello e poi in quel mercato dell'umido" a Wuhan, "purtroppo con la bassa attenzione all'igiene che c'era in quel tipo di mercati - e che mi auguro oggi non ci sia più, ma non ne sono certo - il virus è partito e ha creato una pandemia". A evidenziarlo all'Adnkronos Salute è Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del policlinico San Martino di Genova, secondo cui "sarà la scienza a chiarire le cose", mettendo la parola fine al giallo su come tutto è cominciato. E bloccando la strada a "teorie complottiste che hanno fatto tanto male. Io penso che abbiano fatto peggio le teorie complottiste che non il virus stesso", sottolinea l'esperto.
All'indomani del monito lanciato dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), che ha chiesto più trasparenza alla Cina dopo che alcuni dati su campioni prelevati nel 2020 nel mercato di Wuhan sono stati di recente caricati su un database internazionale e poi rimossi, si torna a discutere delle origini di Sars-CoV-2. L'analisi di un team internazionale che è riuscito a scaricare quei dati accende un faro sui cani procioni in vendita in quel mercato, ipotizzando un collegamento. "Io credo - dice Bassetti - che questo lavoro fatto sull'origine del virus", che potrebbe essere "passato a un animale e poi passato all'uomo, rimetta anche un po' in carreggiata quelli che avevano divagato andando verso teorie complottistiche, sull'origine da un laboratorio o altre cose fantasiose e fantascientifiche".
- di Redazione Sky TG24

Cronaca: i più letti