Per il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute "tutti gli indicatori mostrano una sostanziale tendenza al miglioramento". Anche le autorità sanitarie del China Center for Disease Control (Cdc), hanno fatto sapere che il numero dei decessi nelle cliniche e dei ricoveri per Covid continua a registrare un trend "al ribasso"
Positivi ancora in calo in Italia nella settimana 27 gennaio-2 febbraio, ma torna a salire il numero dei decessi. Secondo il bollettino settimanale del ministero della Salute, negli ultimi sette giorni si sono registrati 33.042 nuovi casi positivi con una variazione di -13,4% rispetto alla settimana precedente. I deceduti sono stati 439, il 27,2% in più rispetto ai 345 di 7 giorni prima. Le autorità sanitarie del China Center for Disease Control (Cdc), hanno fatto sapere che il numero dei decessi nelle cliniche e dei ricoveri per Covid continua a registrare un trend "al ribasso", dopo che un'ondata di contagi ha colpito il Paese nelle ultime settimane. Pechino riprenderà da lunedì 6 febbraio i viaggi transfrontalieri senza limitazioni con le sue regioni amministrative speciali di Hong Kong e Macao per la prima volta in tre anni.
Gli ultimi approfondimenti:
- Long Covid e fatigue, studio scopre il meccanismo che porta alla stanchezza cronica
- Kraken si diffonde nel mondo: in quali Paesi è stata rilevata e cosa sappiamo
- Covid e influenza, come riconoscerli
- Si rischia una nuova ondata? Dall'Italia alla Cina: cosa sta succedendo
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Coronavirus in Italia, bollettino settimanale 3 febbraio: in calo i casi, crescono decessi
In Italia, nella settimana dal 27 gennaio al 2 febbraio, si sono registrati 33.042 nuovi casi di Covid-19, in calo del 13,4% rispetto alla settimana precedente. Sono stati 439 i decessi in 7 giorni, in crescita del 27,2% rispetto alla settimana precedente. Sono questi i dati principali del bollettino settimanale del Ministero della Salute che fotografano l'andamento della situazione epidemiologica da Covid-19.
Vaccinati con infezione pregressa sono meno contagiosi degli altri: lo studio
Lo dimostra un'analisi condotta su 111.687 residenti delle carceri statunitensi. L'immunità ibrida, quella garantita dall'azione combinata del contagio e della somministrazione dei vaccini, abbasserebbe del 40% la capacità di trasmissione verso le altre persone rispetto alla norma. LO STUDIO
Dalla tosse ai dolori muscolari: i sintomi della nuova variante Kraken
L’Oms l’ha definita la sottovariante più trasmissibile della pandemia. Per il momento, però, non non sono state rilevate differenze significative nella gravità delle infezioni tra i casi da XBB.1.5 e altre mutazioni, ma saranno eseguite verifiche nei prossimi giorni.
Covid, la battaglia della scienza alle varianti. Tra richiami vaccino e nuovi farmaci
L'evoluzione del virus rende necessario spingere sulle quarte e le quinte dosi (per anziani e fragili), spiega Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto farmacologico Mario Negri. Mentre si cerca di capire se potrebbero esserci rischi legati a multiple somministrazioni vaccinali, proseguono gli studi per mettere a punto nuove medicine, dallo spray nasale all'impiego dell'acido ursodessìossicolico. L'APPROFONDIMENTO
Le nuove linee guida dell’Oms su mascherine, cure, test e isolamento
L’Organizzazione mondiale della Sanità ha aggiornato le raccomandazioni per il coronavirus. È tornata a sottolineare l’importanza delle mascherine e ne consiglia l’uso “per chiunque si trovi in uno spazio affollato, chiuso o scarsamente ventilato”. Ha poi “esteso la sua forte raccomandazione per l'uso dell'antivirale orale Paxlovid (nirmatrelvir-ritonavir)", anche per le donne incinte o che allattano. Novità anche sul periodo di isolamento se si è positivi e su quando effettuare il tampone.
Rischio morte e problemi al cuore più alto per 18 mesi dopo l'infezione: lo studio
Una ricerca condotta presso l'Università di Hong Kong su 160mila persone e pubblicato sulla rivista Cardiovascular Research mostra come i "pazienti Covid avevano una maggiore probabilità di sviluppare numerose patologie cardiovascolari rispetto ai partecipanti non infettati”.
In Italia anche la sottovariante Orthrus: cosa sappiamo e quali sono i sintomi
Si affaccia anche nel nostro Paese la sottovariante che, da quanto riportano alcune analisi, sta correndo più veloce di Kraken: infatti, in Gran Bretagna, è già la seconda tipologia più diffusa, dopo Cerberus. “Sotto controllo i casi più virali e a maggiore trasmissibilità”, dichiarano Iss e Ministero della Salute.
Quinta dose di vaccino solo al 13% degli over 80 e fragili: a che punto siamo
Secondo il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe, sono circa 11,8 milioni le persone che non hanno ricevuto la quarta dose di vaccino contro il Covid-19, mentre la quinta dose è stata effettuata solo dal 13% delle persone a cui è raccomandata: over 80, ospiti delle Rsa e over 60 con fragilità per patologie concomitanti o preesistenti.
Covid, lo studio: il vaccino bivalente funziona contro sottovarianti Kraken e Orthrus
Secondo la ricerca le sottovarianti hanno un'alta capacità di sfuggire alla risposta immunitaria ottenuta con tre dosi a mRNA monovalenti: un richiamo con il vaccino bivalente è però in grado di ripristinare una buona protezione. Intanto sono stati sequenziati alcuni casi in Umbria.
Long Covid e fatigue, studio scopre il meccanismo che porta alla stanchezza cronica
I ricercatori hanno scoperto che la spossatezza invalidante della sindrome post-Covid è associata a un'alterazione nel metabolismo dell'arginina, un amminoacido prodotto naturalmente dall'organismo: ripristinarne i livelli potrebbe rappresentare una nuova strategia integrativa efficace. Intanto, in Italia l'epidemia arretra. Aumentano, però, i contagi tra i bambini e i sanitari, così come le reinfezioni. LO STUDIO
Studio: “Sars Cov-2 prima causa di morte per malattie infettive tra i giovani”
Secondo una ricerca pubblicata dalla rivista JAMA Network Open e condotta da Seth Flaxman dell'Università di Oxford, i decessi a causa del coronavirus rappresentano il 2% di tutti quelli avvenuti nei giovani fino ai 19 anni, un dato che però si pensa sia sottostimato.
Triplendemia dei bambini, cos'è, perché è rischiosa e come difenderli dal contagio
I reparti di pediatria e di pronto soccorso sono pieni di bambini affetti da malattie come Covid, influenza e virus respiratorio sinciziale. A creare disagi è spesso la copertura vaccinale, che nei più piccoli è lacunosa a causa della poca cura dei genitori. “Importante non dimenticare le buone pratiche imparate durante la pandemia di Covid: possono proteggere i più piccoli dalle bronchioliti”, ha dichiarato Simona Zampogna, presidente nazionale della Società Italiana di Medicina di Emergenza e Urgenza Pediatrica. IL FOCUS
Covid, un vaccino all'anno in autunno come per l'influenza: la strategia di Usa e Gb
E la medesima strategia potrebbe essere presa in considerazione anche nel nostro Paese. Lo ha confermato l'immunologo Cossarizza. "E' la strada giusta anche per l'Italia, ormai abbiamo raggiunto un alto livello di immunità di popolazione", ha spiegato l'esperto. LEGGI L'ARTICOLO
Covid Usa, Biden firmerà la fine dello stato d'emergenza nazionale l'11 maggio
Il presidente americano firmerà così la dichiarazione che sancisce la fine dell’emergenza sanitaria contro il Covid-19, iniziata il 13 marzo del 2020 quando alla Casa Bianca c'era Donald Trump. LEGGI L'ARTICOLO
La battaglia della scienza alle varianti. Tra richiami vaccino e nuovi farmaci
L'evoluzione del virus rende necessario spingere sulle quarte e le quinte dosi (per anziani e fragili), spiega Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto farmacologico Mario Negri. Mentre si cerca di capire se potrebbero esserci rischi legati a multiple somministrazioni vaccinali, proseguono gli studi per mettere a punto nuove medicine, dallo spray nasale all'impiego dell'acido ursodessìossicolico. IL PUNTO
Dalla tosse ai dolori muscolari: i sintomi della nuova variante Kraken
L’Oms l’ha definita la sottovariante più trasmissibile della pandemia. Per il momento, però, non non sono state rilevate differenze significative nella gravità delle infezioni tra i casi da XBB.1.5 e altre mutazioni, ma saranno eseguite verifiche nei prossimi giorni.
Kraken si diffonde nel mondo: in quali Paesi è stata rilevata e cosa sappiamo
Secondo l’Oms, la sottovariante XBB.1.5 può “contribuire all'aumento dell'incidenza dei casi a livello globale” ma non ci sono evidenze che abbia mutazioni note associate a potenziale cambiamento della gravità. Da ottobre riscontrate 5.288 sequenze di Kraken, l’82% dagli Usa dove potrebbe essere responsabile del 28% dei casi. Secondo l’Ecdc Kraken è stata responsabile di meno del 2,5% dei contagi in Europa. Studio su Nature: mutazioni mai viste, impossibile prevedere impatto. Ma altri esperti invitano alla calma.