Calano le terapie intensive (-34) e i ricoveri ordinari (-272). Agenas: occupazione reparti al 16%, cala in 13 regioni. Nel complesso, la curva dei contagi frena la sua discesa nella maggior parte delle province. Nel mondo, il numero di infezioni settimanali registrati tra il 25 e il 31 luglio è diminuito del 9% a circa 6,5 milioni. Da inizio pandemia, le vittime hanno raggiunto quota 172.568. Ancora positivo il presidente degli Stati Uniti
1 nuovo post
Dal Covid al vaiolo delle scimmie al virus di Marburg: le malattie monitorate dall’Oms
Epatiti, colera, ebola: sono diversi i virus che l’Organizzazione mondiale della Sanità monitora costantemente, a causa della loro portata aggressiva nei confronti dell’uomo. Ecco gli ultimi casi registrati dalle autorità sanitarie internazionali. LO STUDIO
Covid, rischio diabete e malattie cardiovascolari dopo l'infezione
Emerge da uno studio, pubblicato sulla rivista 'Plos Medicine', condotto dagli scienziati del King's College di Londra. I rischi sono più elevati specialmente nei tre mesi post infezione da coronavirus. LA RICERCA
Cdc, in Usa ricoveri 4 volte più alti che ad aprile
Dati preoccupanti sull' andamento del Covid negli Stati Unti: da aprile scorso, ossia solo 4 mesi fa, i ricoveri per contagi di Sars-Cov2 sono levitati di 4 volte. Se ad aprile - in un breve interludio prima della diffusione della variante BA.5 - le ospedalizzazioni nell' Unione erano circa 1.420 al giorno, a fine luglio sono arrivate ad un minimo di 6.300 al di'. Oggi - secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie - 37.000 americani sono in ospedale per la malattia. Unico dato positivo e' che i decessi non sono saliti e si attestano sui 375 al giorno. Le cifre dei Cdc mostrano che il 94% delle contee degli Usa ha un livello di trasmissione del virus nella comunità 'alto', e un altro 3% 'importante'.
Casa Bianca crea divisione su assistenza e studi Long-Covid
Una nuova divisione all'interno del ministero della Sanità Usa per assistere i malati di Long-Covid e incentivare studi che portino a fare chiarezza sulla patologia e possibilmente a facilitarne le cure in modo equo per ogni ceto sociale: è stata la Casa Bianca a volere la creazione di questo nuovo ufficio 'ad hoc' che verrà diretto dal il viceministro della Sanità americano, l'ammiraglio Rachel Levine. Il Long-Covid ha colpito - secondo le ultime stime - tra i 7,7 milioni ai 23 milioni di americani, molti di loro ne soffrono addirittura dal 2020. Gli ultimi due rapporti sul fenomeno hanno sottolineato tra l'altro la forte disparità economica e sociale nei trattamenti a supporto di chi e' stato colpito dalla patologia lunga: si calcola che come minimo 1 milione di cittadini non sia riuscito a tornare al lavoro a causa di sintomi debilitanti. Una situazione di cui ovviamente pagano lo scotto peggiore i meno abbienti. Ad annunciare la nascita del nuovo Ufficio è stata la stessa amministrazione Biden.
Iscriviti alla newsletter di Salute per rimanere aggiornato
Lombardia: 5.369 casi e 31 morti, -54 ricoveri
Nelle ultime 24 ore in Lombardia si sono registrati 5.369 casi di covid e 31 morti. Dall'inizio dell'epidemia i decessi salgono cosi' a 41.664. I tamponi processati sono 34.734 tamponi effettuati, con un indice di positivita' del 15,4%. I pazienti covid in terapia intensiva calano a 36 (-11), mentre i ricoverati a 1.294 (-54). Nelle province lombarde si registrano: nel Milanese 1.426 contagi, di cui 522 a Milano citta'; Bergamo: 575; Brescia: 793; Como: 286; Cremona: 253; Lecco: 152; Lodi: 138; Mantova: 341; Monza e Brianza: 427; Pavia: 335; Sondrio: 92; Varese: 412.
Cgil Cisl Uil, grave Inps non riconosca indennità a positivi asintomatici
La causale “Isolamento da Covid”, infatti, riportata dai medici di famiglia su alcuni certificati di malattia, rimanderebbe – secondo l’interpretazione data dall’Inps - alle disposizioni sulla quarantena contenute all’articolo 26, comma 1 del c.d. Cura Italia, che prevede l’equiparazione a malattia del periodo trascorso in quarantena con sorveglianza attiva o in permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva per i lavoratori dipendenti del settore privato e che era in vigore solo fino al 31 dicembre scorso. La malattia conclamata Covid-19, invece, sia essa con sintomi o senza sintomi, e che richiede quindi l’isolamento fiduciario, deve essere, per noi, trattata come qualsiasi altra malattia e secondo quanto disposto, e tutt’ora in vigore, all’articolo 26, comma 6 del c.d. Cura Italia, già menzionato. "Non possiamo assolutamente permettere che ai lavoratori e alle lavoratrici, sottoposti al regime di isolamento, perché affetti da Covid-19, venga decurtato il loro stipendio. - sottolineano i sindacalisti - Chiediamo all’Inps di fare chiarezza e di porre rimedio urgente a quanto sta avvenendo in merito al riconoscimento dei certificati di malattia Covid-19".
Bollettino del 4 agosto: 42.976 nuovi casi, i morti sono 161
Nelle ultime 24 ore sono stati 42.976 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 45.621. I tamponi effettuati sono 242.010 (ieri 255.797). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi - quindi molecolari più antigenici rapidi - è al 17,8% (stabile rispetto a ieri). Sono 161 i morti (compresi alcuni riconteggi), 34 i posti letto in meno occupati in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 4 agosto. Sul fronte dei ricoveri - dato cruciale in questo momento per comprendere l'andamento della pandemia - i pazienti Covid in terapia intensiva sono in totale 362, con 31 nuovi ingressi, mentre nei reparti ordinari sono 9.734 (-272). L'occupazione degli ospedali continua a essere sotto controllo e i reparti non sono sotto pressione.
Il bollettino del 4 agosto: le terapie intensive calano di 34 unità mentre i ricoveri ordinari di 272
Il bollettino del 4 agosto, 42.976 nuovi casi e 161 morti con un tasso di positività al 17,8%
Emilia-Romagna: oltre 3.500 nuovi casi, meno ricoverati
Sono oltre 3.500 i nuovi positivi al Coronavirus in Emilia-Romagna (3.530 su 15.940 tamponi), dove nelle ultime 24 ore calano lievemente i ricoverati: nelle terapie intensive ci sono 51 pazienti (-3), negli altri reparti Covid 1.578 (-58). I casi attivi scendono a 51.576 (-1.795), il 96,8% dei quali in isolamento a casa. Le persone complessivamente guarite sono 5.315 in più di ieri e si contano altri 10 morti, dai 57 ai 95 anni.
Basilicata: 350 nuovi contagi e un decesso
E' un 94enne di Ferrandina (Matera) la vittima numero 939 del Covid in Basilicata. L'anziano era ricoverato presso l'ospedale Madonna delle Grazie di Matera. Sempre ieri emersi 350 nuovi casi accertati tra i residenti a fronte degli ultimi 1.696 tamponi processati con un tasso di positività del 20%. I ricoveri restano fermi a quota 74 mentre sono quasi 500 i guariti. Resta di poco sopra quota 12mila, infine, il dato degli attualmente positivi.
Austria, nei supermercati lavorano persone contagiate
In Austria le persone con un tampone positivo al Covid-19, quindi infette ma che non siano malate con sintomi, potranno andare a lavorare nei supermercati delle grandi catene indossando la mascherina Ffp2. Sono circa 19.000 le posizioni attualmente vacanti nella vendita al dettaglio nei Laender austriaci. La fine della quarantena è scattata lunedì 1 agosto. Ai sindacati sono pervenute segnalazioni da parte di dipendenti positivi al coronavirus che, data la loro positività, non sono stati ben accolti da colleghi o superiori.
Sicilia: contagi in calo, -31% nell'ultima settimana
Contagi Covid in calo e ospedalizzazioni in lieve diminuzione in Sicilia. E' quanto emerge dal bollettino settimanale diffuso da Dasoe della Regione Siciliana. Nella settimana dal 25 al 31 luglio, l’incidenza di nuovi soggetti positivi è pari a 28.425 (-31%) con un valore cumulativo di 592/100.000 abitanti. Il tasso più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Messina (865/100.000 abitanti), Agrigento (666/100.000), Siracusa (624/100.000) e Trapani (606/100.000). Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra i 70 e i 79 anni (721/100.000 abitanti), tra i 60 e i 69 anni (714/100.000) e tra gli 80 e gli 89 anni (648/100.000). Anche le nuove ospedalizzazioni sono in lieve diminuzione. Per quanto riguarda la campagna vaccinale (27 luglio-2 agosto), nel target 5-11 anni i vaccinati con almeno una dose si attestano al 26,81% del target regionale; risulta con ciclo primario completato il 23,06%, ovvero 71.084 bambini.
D'Amato: "Nel Lazio -30% casi ultimi 7 giorni"
"Continua il rallentamento del numero dei casi" di Covid-19 "su base settimanale che segna un -30%. Cala l’incidenza a 556 casi per 100mila abitanti e il valore Rt scende a 0.89”. Lo comunica in una nota l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato. Oggi si sono verificati "3.561 casi e 7 decessi", si legge ancora.
Piemonte: 2.434 nuovi casi, positività al 14,6%
Sono 2.434 i nuovi casi di Covid in Piemonte, con un tasso di positività del 14,6% rispetto ai 16.700 tamponi eseguiti, di cui 15.978 antigenici. Risulta dai dati dell'aggiornamento quotidiano del 4 agosto della Regione Piemonte sulla situazione epidemiologica. Sale a 525 il numero dei ricoverati nei reparti ordinari (+12 rispetto al giorno precedente) e a 13 quello delle degenze in intensiva (+2). Sono stati registrati due decessi.
Marche: incidenza scende a 768, 3 deceduti in 24 ore
Nell'ultima giornata 1.519 casi di positività a coronavirus nelle Marche sulla base di 4.717 tamponi, incidenza che scende da 816,02 a 768,55, e ricoveri che salgono a 199 (+1) mentre si sono registrati tre decessi che portano il totale a 4.042. E' il quadro epidemiologico nelle Marche tracciato dalla Regione nell'ultimo bollettino di aggiornamento. Sul fronte dei ricoverati si segnala una diminuzione in Terapia intensiva (6; -2 rispetto a ieri), stabilità in Semintensiva (7) e un rialzo in reparti non intensivi (186; +3). Inoltre ci sono 45 persone in osservazione nei pronto soccorso e una ospite di struttura territoriale. Le quarantene sono attualmente 22.573.
Abruzzo: 1.679 nuovi positivi e 2 decessi
Sono 1.679 i casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall'inizio dell'emergenza - al netto dei riallineamenti - a 513.766. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 2 nuovi casi (una 88enne e un 79enne) e sale a 3.552. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 467.203 dimessi/guariti (+1.819 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 43.011 (-142 rispetto a ieri). Di questi, 269 pazienti (-12 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 10 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre i restanti sono in isolamento domiciliare.
Sardegna: 1.198 nuovi casi e cinque decessi
In Sardegna si registrano oggi 1.198 ulteriori casi confermati di positività al Covid (di cui 1045 diagnosticati da antigenico). Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 4979 tamponi.I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 15 ( invariato rispetto al dato di ieri ). I pazienti ricoverati in area medica sono 169 ( invariato rispetto al dato di ieri ) mentre sono 28.145 i casi di isolamento domiciliare ( - 1269 ). Lo rende noto la Regione Sardegna.
Si registrano 5 decessi: una donna di 92 anni e un uomo di 77, residenti nella provincia di Sassari; una donna di 89 anni e due uomini di 65 e 82, residenti rispettivamente nella provincia di Nuoro, in quella del Sud Sardegna e nella Città Metropolitana di Cagliari.
Si registrano 5 decessi: una donna di 92 anni e un uomo di 77, residenti nella provincia di Sassari; una donna di 89 anni e due uomini di 65 e 82, residenti rispettivamente nella provincia di Nuoro, in quella del Sud Sardegna e nella Città Metropolitana di Cagliari.
Campania: 3.650 nuovi casi su 20.189 test e 12 decessi
Sono 3.650 i nuovi casi di Covid 19 in Campania nelle ultime 24 ore, 3.432 positivi all'antigenico e 218 al molecolare. I test processati sono 20.189, di cui 16.700 antigenici e 3.489 molecolari. I deceduti sono 7 nelle ultime 48 ore, cui si aggiungono i 5 deceduti in precedenza ma registrati ieri. Dei 575 posti letto di terapia intensiva disponibili, ne sono occupati 23; dei 3.160 posti letto di degenza disponibili, compresi quelli da privati, ne sono occupati 573.
