Covid, news. Bollettino del 30 marzo: 16.017 casi. Tasso positività al 5,3%. 529 morti

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I tamponi risalgono a 301.451, abbassando notevolmente l'indice Rpt. Salgono di 68 unità i ricoveri nei reparti ordinari, tornano a calare (-5) quelli in terapia intensiva. Il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà un'ordinanza che dispone, per arrivi e rientri da Paesi dell'Ue, test in partenza, quarantena di 5 giorni e ulteriore tampone alla fine dei 5 giorni. Draghi vaccinato insieme alla moglie

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Trentino, 196 nuovi casi su 2.607 tamponi, 4 decessi

In Trentino sono 196 i nuovi casi di Covid-19 su 2.607 tamponi processati nella giornata di ieri. Quattro le vittime registrare nella giornata di lunedì per un totale di 1.347 decessi collegati alla pandemia di coronavirus. I pazienti Covid ricoverati negli ospedali trentini sono 252, di cui 48 in rianimazione. Sul piano dei vaccini le somministrazioni ad oggi sono 93.342. 
- di Daniele Troilo

Comunali: anche in Sardegna rinviate all'autunno in 101 centri

In Sardegna saltano le elezioni previste in primavera in 101 Comuni, fra cui Olbia, Capoterra (Cagliari) e Carbonia. Come nel resto d'Italia, anche nell'isola si voterà dopo agosto, a causa del Covid, in particolare un periodo compreso fra i 15 settembre e il 15 ottobre prossimi. Lo prevede un emendamento, annunciato il 9 marzo scorso dall'assessore agli Enti locali, Quirico Sanna, alla legge di riforma degli enti locali e approvato stasera dal Consiglio regionale. Lo slittamento era stato sollecitato in una precedente seduta dell'Aula dal capogruppo dei Progressisti, Francesco Agus, anche se in quel momento la Sardegna era entrata da una settimana in zona bianca. La Regione può decidere autonomamente la data delle elezioni amministrative e, quindi, avrebbe potuto non tener conto del decreto con cui alcune settimane fa il governo le ha rinviate al prossimo autunno nel resto d'Italia. 
- di Daniele Troilo

Emiliano: "Risorse aggiuntive per ospedale Fiera a Bari"

Saranno messe "immediatamente a disposizione del Policlinico di Bari le risorse necessarie per la piena attuazione della delibera 137, la delibera cioè che istituisce il reparto dedicato alle grandi emergenze in Fiera del Levante a Bari". Lo ha dichiarato il presidente della Regione, Michele Emiliano, al termine della riunione in streaming con i sindacati (Cgil, Cisl, Uil, Fials e relativi rappresentanti della categoria Funzione Pubblica), al fine di migliorare le condizioni di lavoro del personale. Da un lato incrementando gli organici con qualunque risorsa umana interna o esterna si offra di lavorare nel reparto Fiera, dall'altro anche con nuove assunzioni, sostenendo con incentivi lo sforzo straordinario che il personale sta producendo per salvare la vita a tanti pazienti. "Serve una cabina di comando rapida per la risoluzione di criticità - ha detto Emiliano -. C'è uno sforzo notevole da fare e dobbiamo dare la disponibilità, a un generoso Policlinico, di una quota di risorse aggiuntiva. Soldi che vanno messi a disposizione subito. E poi a mio avviso tutto il personale sanitario va ricompensato dello sforzo nella lotta al Covid. Stiamo aspettando la definizione dei premi Covid a livello nazionale, ma noi siamo i primi a voler riconoscere questi premi e se possibile mi piacerebbe anticiparne subito una parte. Quel reparto ora è fatto in modo adeguato, con il suggerimento quotidiano del sindacato per migliorarlo. Tutti coloro - ha concluso Emiliano - che possono essere assunti, li stiamo assumendo". 
- di Daniele Troilo

Covid: fonti Lega,impegno per riaperture sicurezza già aprile

"Ministri della Lega, sindaci e governatori al lavoro perché sia possibile, già da aprile, ovviamente nelle città con la situazione sotto controllo, un ritorno al lavoro, allo sport, alla vita. È necessario correre su vaccini e cure domiciliari ma bisogna prepararsi al ritorno alla normalità". È quanto fanno sapere fonti della Lega.
- di Daniele Troilo

Vaccino, D'Amato: "Lavoriamo immunità gregge nel Lazio in estate"

"Per noi è importante raggiungere nel più breve tempo possibile l'immunità di gregge con i vaccini che sono stati validati a livello europeo. Nel momento in cui sarà validato anche questo vaccino", lo Sputnik, "lo prenderemo in seria considerazione. Noi stiamo lavorando affinché l'immunità di gregge la si possa raggiungere entro l'estate, con 4 milioni di vaccinazioni". Lo ha detto l'assessore alla Sanità Regione Lazio, Alessio D'Amato, a Radio Vaticana. "Siamo pronti già a portare la macchina a 60.000 vaccinazioni al giorno - ha spiegato - oggi abbiamo superato il milione di somministrazione effettuate, tutto dipende dalla regolarità delle dosi di vaccino". Quindi, ha proseguito: "Noi dobbiamo fare i primi richiami con il vaccino AstraZeneca e ovviamente poi regolare i richiami con gli altri vaccini. Abbiano avuto garanzie dal generale Figliuolo e dal ministro Speranza che non dovremmo avere problemi con le successive dosi". 
- di Daniele Troilo

Covid: dati falsi; Attiva Sicilia,atto responsabile di Razza

"Davanti a un'inchiesta che riguarda la lotta alla pandemia e in un momento in cui serve la massima coesione possibile affinché sia concreta l'azione di contrasto all'emergenza sanitaria, riteniamo le dimissioni dell'assessore Ruggero Razza rappresentino un atto di grande responsabilità istituzionale. Ci auguriamo che le posizioni delle persone coinvolte possano essere presto chiarite". Lo dicono Angela Foti, Matteo Mangiacavallo, Valentina Palmeri e Sergio Tancredi del gruppo di Attiva Sicilia all'Ars. 
- di Daniele Troilo

Liguria, Toti: "Per Pasqua prenotazione 28mila ultrafragili"

"In Liguria sono 60mila gli ultrafragili individuati dal sistema della medicina del territorio e segnalati alle aziende. Sono già prenotati per un vaccino 16mila. Nei prossimi 8 giorni un call center nuovo prenoterà altre 12mila persone. Contiamo di finire la prossima settimana e i primissimi giorni dopo Pasqua con 28mila prestazioni prenotate. È ovvio che tutti gli altri seguiranno, è una vaccinazione che va in parallelo con quella degli ultra 80enni". Lo ha detto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti nel punto stampa quotidiano sulla pandemia. "Tutta la macchina di implementazione si è messa in campo e quindi stiamo andando esattamente come avevamo previsto", ha sottolineato. "Sono 40mila le prestazione prenotate per la fascia tra i 70 e i 74 anni - ha spiegato poi Toti -, che è l'ultima categoria di cittadini che ha avuto accesso da ieri sera alle 23 al sistema per prenotare i vaccini".
- di Daniele Troilo

Vaccini, oltre 31mila adesioni in Puglia tra 78enni e 79enni

Sono 31.423 i pugliesi delle classi 1942 e 1943 (79enni e 78enni) che hanno aderito in poco più di 24 ore alla campagna vaccinale contro il Covid 19 e hanno conosciuto data, ora e luogo della loro vaccinazione, attraverso il sito web regionale 'lapugliativaccina.regione.puglia.it', il numero verde e il servizio Farmacup. La platea di riferimento è pari a 61.241 persone, quindi il 51,13% ha già aderito. Le vaccinazioni inizieranno il 12 aprile. 
- di Daniele Troilo

Vaccini Lazio, in 3 settimane prenotazioni fino ai 60 anni

"Nelle prossime tre settimane arriveremo ai 60 anni di età per le prenotazioni". Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, ospite al TgR. "I vaccini sono tutti sicuri, questo dobbiamo dirlo - ha sottolineato -. Vengono sottoposti a verifiche europee e italiane". Parlando della rete delle farmacie che entreranno in 'campo' nel Lazio, D'Amato ha detto che "partiranno intorno al 20 aprile".
 
- di Daniele Troilo

Germania, da domani stop AstraZeneca agli under 60

I ministri della Salute dei Laender tedeschi hanno concordato che a partire da domani il vaccino AstraZeneca dovrà essere impiegato solo per gli over 60, mentre per quelli che hanno meno di 60 anni l'uso sarà "a discrezione del medico e sulla base di un'analisi individuale del rischio". Lo riferisce Dpa.  
- di Daniele Troilo

Vaccino: aggiornamento ore 19 Italia, 9.830.439 dosi

Sono 9.830.439 le dosi di vaccino contro il Covid-19 somministrate in Italia, l'87.4% del totale di quelle consegnate: 11.247.180 (nel dettaglio 7.668.180 Pfizer/BioNTech, 826.600 Moderna e 2.752.400 AstraZeneca). Le somministrazioni, effettuate in 2023 centri in tutta la Penisola, hanno riguardato 5.874.530 donne e 3.955.909 uomini. Le persone che hanno ricevuto entrambe le dosi sono 3.087.379. È quanto si legge nel report online del commissario straordinario per l'emergenza sanitaria aggiornato alle 19.31 di oggi. Le dosi sono state somministrate a 2.996.420 operatori sanitari, 488.994 unità di personale non sanitario, 548.710 ospiti di strutture residenziali, 3.203.244 over 80, 226.206 unità delle forze armate, 988.040 unita' di personale scolastico; la voce 'altro' comprende 1.378.825 persone. 
- di Daniele Troilo

Orlando (Pd): "Allentamenti? Idea non intelligente"

"Parlare di allenamenti nel giorno in cui purtroppo ci sono ancora 500 morti non mi pare un'idea intelligentisssima. Altro paio di maniche è discutere di zone più piccole, ma Salvini vuole fare politica su una cosa che va lasciata alla scienza. Il nostro lavoro è quello di cercare di risolvere i problemi, non nasconderli". Così il ministro del Lavoro Andrea Orlando (PD), a Otto e mezzo su La7.
- di Daniele Troilo

Marche, Acquaroli: "Mille casi in meno in 7 giorni"

"La scorsa settimana, rispetto ai 4.800 casi della settimana precedente, abbiamo avuto nelle Marche una riduzione di oltre mille casi. È un segnale importante e incoraggiante". Lo ha detto il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli in un aggiornamento in Consiglio regionale sulla pandemia. "Potremmo anche avere raggiunto la soglia di 250 casi positivi su 100mila abitanti in una settimana -. ha aggiunto -, attendiamo nelle prossime ore comunicazioni dal Ministero sull'indice Rt e sull'incidenza dei casi positivi, che potrebbero confermare che la curva epidemiologica sta calando in maniera sensibile". Meno positiva la situazione ospedaliera: "Anche se la pressione nei pronto soccorso sta calando un po', circa 1%-2%, quella nei reparti resta elevata, siamo a 58-59% tra terapia intensiva e non intensiva". Infine sul fronte vaccinale, ieri, (quando si sono aperte le prenotazioni per la fascia di età 70-79, ndr), abbiamo avuto dei problemi tecnici, ma ad oggi sono 70mila le prenotazioni. In totale i vaccinati sono quasi 255mila. Comunque la situazione è in continua evoluzione".
- di Daniele Troilo

L'assegno unico per i figli è legge: ok dal Senato quasi unanime con 227 sì

L'Aula di Palazzo Madama ha dato il via libera definitivo al disegno di legge sull'assegno unico per i figli. Nessun no e 4 astenuti. LA NOTIZIA
- di Daniele Troilo

Assessore Lazio: "Zona arancione non è disco verde"

"La zona arancione non è un disco verde, bisogna mantenere alta l'attenzione. Purtroppo circolano ancora molte varianti anche nella nostra regione. Questo ci deve far mantenere un livello sempre molto alto di rigore nei comportamenti". Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato, ospite al Tgr. "Le varianti ci sono, c'erano state già in precedenza, ora circolano in maniera importante sia l'inglese che la brasiliana - ha aggiunto l'assessore -. Ma i vaccini che si stanno utilizzando coprono queste varianti. Ed è molto importante".
 

- di Daniele Troilo

Vaccino, Puglia: "Adesioni da specialisti, pediatri e odontoiatri"

Anche in Puglia si darà attuazione dei protocolli sottoscritti dal ministero con le organizzazioni dei pediatri di libera scelta, degli specialisti ambulatoriali interni e degli odontoiatri. È la decisione presa al termine di un incontro a cui hanno partecipato le suddette organizzazioni e il direttore regionale Politiche per la Salute, Vito Montanaro. "Tutte le organizzazioni hanno dato la loro disponibilità ad affiancare la Regione nell'attuazione del piano vaccinale offrendo la possibilità di effettuare i vaccini negli studi convenzionati, ovvero gli specialisti presso i poliambulatori e i dentisti prevalentemente presso gli hub provinciali - ha dichiarato Montanaro -. È ovvio che in casi particolari la disponibilità è quella di effettuare i vaccini anche nei loro studi professionali". La Regione ora sta raccogliendo le adesioni su base volontaria: "Coloro che sono interessati potranno comunicarlo alle Asl e agli Ordini dei medici". "L'intesa - ha concluso Montanaro - è quella di riconvocarci entro i primi dieci giorni di aprile per acquisire tutte le adesioni e trasmettere gli elenchi alle Asl e ai Dipartimenti di prevenzione affinché quanto prima si possa utilizzare nelle vaccinazioni questo ulteriore contingente di capitale umano".
- di Daniele Troilo

Abruzzo: variante inglese all'82,5%, brasiliana a 5%

In Abruzzo la prevalenza della cosiddetta variante inglese del coronavirus al 18 marzo era dell'82,5%, inferiore alla media nazionale pari all'86,7%. Altra variante presente sul territorio regionale, seppur con numeri di gran lunga inferiori, è la cosiddetta brasiliana, la cui prevalenza è del 5%, contro il 4% della media nazionale. È quanto emerso dalla nuova indagine rapida condotta dall'Istituto Superiore di Sanità e dal ministero della Salute, insieme ai laboratori regionali e alla Fondazione Bruno Kessler, che fa seguito a quelle diffuse nelle scorse settimane. Due in Abruzzo le strutture individuate dalla Regione per le attività di sequenziamento: il laboratorio di Genetica molecolare - Test Covid-19 dell'Università 'd'Annunzio' di Chieti e l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Abruzzo e del Molise di Teramo. L'Abruzzo è stata una delle prime regioni italiane in cui si è affermata la prevalenza della variante inglese: a metà febbraio, quando a livello nazionale le percentuali erano ancora molto basse, nell'area metropolitana Pescarese il dato ha raggiunto il 60%. In Abruzzo il primo caso riconducibile alla variante inglese risale all'inizio di dicembre 2020. 
- di Daniele Troilo

Marche, positive 16 suore di clausura in convento del Pesarese

Sono risultate positive al Covid le 16 suore Clarisse del convento di clausura 'Santa Veronica Giuliani' di Mercatello al Metauro, nel Pesarese. Da quanto si è appreso, due religiose risultano sintomatiche e presentano febbre e dolori; tutte le altre sono al momento 'paucisintomatiche'. La situazione è monitorata dall'Asur, che per il momento ha escluso spostamenti dal convento; si cerca anche di ricostruire come il contagio sia arrivato all'interno della casa, la cui manutenzione è affidata a personale esterno, così come l'approvvigionamento del cibo. Quello di Mercatello è il secondo convento delle Marche all'interno del quale si è diffuso il Covid: la settimana scorsa, il virus aveva contagiato le 11 monache Clarisse di Santa Chiara di Filottrano (Ancona), 4 delle quali sono state ricoverate in ospedale. 
- di Daniele Troilo

Sardegna, sono 12 i Comuni in lockdown

Salgono a 12 i Comuni sardi in lockdown. Oggi, dopo Soleminis, anche il sindaco di Bultei (Sassari) ha firmato un'ordinanza, della durata di una settimana, che istituisce le misure restrittive previste nelle zone rosse. "La situazione attuale legata alla diffusione del virus all'interno della nostra Comunità non mi lascia alternativa - scrive il sindaco Daniele Arca su Facebook - i casi di positività si susseguono, le persone in isolamento aumentano, pertanto, sentite le istituzioni, la giunta, i consiglieri comunali e i vertici del servizio di igiene pubblica, ho emesso un ordinanza per l'istituzione della "zona rossa" sul nostro territorio comunale a partire dalle 19 di oggi e fino a martedì 6 aprile compreso. Riteniamo sia la scelta più opportuna affinché si possa intervenire con ogni mezzo a nostra disposizione per tutelare la popolazione da questa invisibile invasione, che colpisce e preoccupa la nostra Comunità, ora più che mai. Non è una decisione facile, né tantomeno indolore - conclude il sindaco di Bultei - ma risulta estremamente necessario e urgente mettere in campo azioni più incisive a protezione della cittadinanza, specie quella più fragile".
 
- di Daniele Troilo

Vaccini: Sardegna, consegnate altre 21.090 dosi di Pfizer

In Sardegna sono state consegnate oggi altre 21.060 dosi di vaccino Pfizer. Lo apprende l'ANSA dall'assessore della Sanità Mario Nieddu. Venerdì 2 aprile invece dovrebbero essere recapitate 13.100 fiale di Moderna. Si tratta di una parte dell'attesa consegna di 77.080 dosi prevista entro il 31 marzo e che comprende anche 35.900 vaccini di AstraZeneca. D'ora in avanti la Sardegna, come anche le altre Regioni, non avranno più l'obbligo di conservare il 30% dei farmaci che di volta in volta vengono inviati. Entro il 12 aprile dovrebbero arrivare altre 82mila dosi di Pfizer, mentre a partire dal 19 ed entro giugno saranno consegnate circa duecentomila dosi di Johnson e Johnson. Ad oggi in Sardegna sono state somministrate 223.87 dpsi su 283.190 consegnate, ovvero il 79,1%.
- di Daniele Troilo

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