
Calcio, si testa il rientro dei tifosi negli stadi: prove in Russia, Olanda e Georgia
Dopo più di un anno dall’inizio della pandemia da coronavirus arrivano i primi rientri del pubblico nelle arene grazie al procedere delle vaccinazioni e all’arrivo del caldo. Per le qualificazioni di Qatar 2022, il match Georgia-Spagna si è giocato davanti a 15mila persone, mentre in 5mila hanno assistito alla partita Olanda-Lettonia. Anche in Russia palazzetti aperti a chi è già vaccinato

A più di un anno dall’inizio della pandemia da coronavirus, il mondo del calcio inizia a riaprire ai tifosi. Tra i primi a riaprire i cancelli, la Johan Cruijff Arena di Amsterdam, Paesi Bassi, dove 5mila spettatori hanno assistito alla sfida tra Olanda e Lettonia, vinta per 2-0 dagli arancioni
Olanda-Lettonia, in 5 mila tifosi allo stadio: è uno dei maxi esperimenti Covid
L’esperimento olandese, autorizzato da governo e autorità sanitarie, è una delle prime prove di totale ritorno alla normalità. Le partite di campionato infatti continuano a giocarsi a porte chiuse anche nei Paesi Bassi, a eccezione dei match Nec-De Graafschap e Almere-Cambuur, dove le squadre hanno giocato alla presenza di 1.300 spettatori, tutti sottoposti a tampone dopo la partita
Covid Russia, Zenit San Pietroburgo offre Sputnik V ai tifosi
Per entrare allo stadio serviva anche un'autocertificazione sulle proprie condizioni di salute fino a 24 ore prima della partita, e tutti gli spettatori sono stati poi sottoposti a rilevamento della temperatura
Covid, dall’Inghilterra al Giappone: ecco dove si allentano le restrizioni nel mondo
Anche i tifosi russi hanno potuto guardare la partita Russia-Slovenia di sabato 27 marzo. A San Pietroburgo lo Zenit ha lanciato l'iniziativa di vaccinare gratis i supporter della squadra che compreranno un biglietto per le prossime partite casalinghe
Coronavirus, tutti gli aggiornamenti in diretta
Le prove generali degli ultimi giorni sono in parte motivate anche dall’imminente calcio d’inizio dell’Europeo, previsto per l’11 giugno. Dodici le città che dovrebbero ospitare le partite: Roma, Amsterdam, Londra, Baku, Bucarest, Glasgow, Budapest, San Pietroburgo, Copenaghen, Bilbao

Anche la Turchia era pronta ad aprire le tribune: era stata annunciata la presenza di diecimila spettatori per il match delle qualificazioni mondiali fra la nazionale di casa e la Lettonia. Ma la federcalcio di Ankara ha fatto retromarcia: stop da parte del comitato scientifico e per ora niente spettatori

Va avanti la Gran Bretagna, dove grazie al piano vaccini il Premier Boris Johnson ha annunciato la riapertura degli stadi, con il limite di diecimila presenze, dal prossimo 17 maggio. Il Regno Unito si è anche proposto alla Uefa come sede alternativa, e unica, per questi Europei itineranti, tra le cui sedi c'è in ogni caso anche Glasgow