Ron Dean, l'attore del film Breakfast Club è morto a 87 anni

Cinema
©Webphoto

È morto domenica 5 ottobre all’età di 87 anni. Le cause sono tuttora sconosciute. Aveva recitato più volte al fianco di Tom Cruise e in film di celebri registi, da Il fuggitivo di Andrew Davis a Il cavaliere oscuro di Christopher Nolan

L’attore Ron Dean, noto per le sue interpretazioni nei film Risky Business – Fuori i vecchi...I figli ballano e Breakfast Club, è morto domenica 5 ottobre all’età di 87 anni. Le cause sono tuttora sconosciute. “Se n’è andato esattamente alle 16:00, dopo che le sue amate sorelle gli avevano detto addio”, ha dichiarato la sua compagna, Maggie Neff. “Si è aggrappato come un guerriero per dire addio alle sue sorelline. Poi siamo rimasti soli, e tra le mie braccia gli ho tenuto la mano, e si è fidato di me quando gli ho detto che andava bene lasciarlo andare. Che onore!”.

LA CARRIERA TRA CINEMA, TV E TEATRO

Nato il 15 agosto 1938 a Chicago, Ron Dean aveva spesso interpretato personaggi duri e poliziotti. L’attore aveva iniziato la sua carriera nella metà degli anni Settanta e nel 1983 aveva recitato nel film Risky Business – Fuori i vecchi...I figli ballano con Tom Cruise. Nel 1986 era poi apparso in una pellicola pluricandidata agli Oscar, Il colore dei soldi di Martin Scorsese e con Paul Newman, mentre nel 1989 aveva interpretato lo zio di Tom Cruise nel film Cocktail. Tra gli altri titoli celebri della sua filmografia compaiono anche Breakfast Club (1985) di John Hughes, dove aveva interpretato il padre di Andy (Emilio Estevez), Niente in comune (1986) con Tom Hanks e Jackie Gleason, Uccidete la colomba bianca (The Package) (1989) con Tommy Lee Jones e Gene Hackman e Il cavaliere oscuro (2008) di Christopher Nolan, dove aveva assunto il volto del detective Wuertz. L’attore aveva inoltre collaborato più volte con il regista Andrew Davis, rispettivamente nei film Il codice del silenzio (1985) con Chuck Norris e Henry Silva, Nico (1988) con Steven Seagal e Sharon Stone, Il fuggitivo (1993) con Tommy Lee Jones e Harrison Ford, pellicola che era stata peraltro candidata all’Oscar come Miglior film, Il gemello scomodo (1995) con Andy García, Reazione a catena (1996) con Keanu Reeves e Rachel Weisz e The Guardian – Salvataggio in mare (2006) con Kevin Costner e Ashton Kutcher. “Ron Dean era un mio caro amico e un attore straordinario. Era l’essenza del talento di Chicago”, ha dichiarato Davis in una nota. “Dopo una gioventù molto travagliata, Ron ha cambiato vita per intraprendere una carriera meravigliosa, diventando un essere umano amorevole e rispettato, nonché un talento rispettato”. Sul piccolo schermo, Dean aveva recitato in serie tv come T.J. Hooker, La signora in giallo, Frasier (vincitrice del premio Emmy per la Miglior serie comica), ER, Chicago Hope, NYPD Blue, The West Wing, CSI: Scena del crimine, Senza traccia, Numb3rs, Cold Case, Six Feet Under, Still Standing e Chicago PD, che aveva segnato il suo ultimo ruolo. L’attore aveva fatto esperienza anche in teatro, tanto da essere candidato nel 1996 al Joseph Jefferson Award come Attore non protagonista per lo spettacolo Supple in Combat con la Steppenwolf Theatre Company. “È difficile descrivere quanto fosse straordinario Ron”, ha dichiarato la compagna Maggie Neff. “Un’amica affascinante di Ron una volta mi disse che preferiva mangiare un hot dog con Ron Dean piuttosto che cenare in modo elegante con un tizio ricco. Ho sempre pensato la stessa cosa”.

Approfondimento

Addio a Paolo Bonacelli, attore indimenticabile tra cinema e teatro

Spettacolo: Per te