Esplora tutte le offerte Sky

Oscar 2024, Oppenheimer domina. Io capitano a secco. Cos'è successo e chi ha vinto. VIDEO

©Getty
VIDEO Oscar® 2024, tutti i vincitori
CINEMA
VIDEO Oscar® 2024, tutti i vincitori
00:01:24 min

Sette statuette per la pellicola favorita, incluse miglior film, miglior regia con Nolan, miglior attore protagonista con Murphy e migliore attore non protagonista con Robert Downey Jr. Garrone sconfitto da La zona d'interesse per il Miglior film internazionale. Emma Stone migliore attrice. Migliore film d'animazione a Miyazaki. 20 Days in Mariupol miglior documentario. Bocelli canta col figlio nel momento In Memoriam. Polemica per le affermazioni antisemite di Massimo Ceccherini

in evidenza

La 96ª cerimonia degli Oscar (LO SPECIALE - LE PAGELLE AI LOOK), condotta per la quarta volta dal popolare presentatore e comico Jimmy Kimmel al Dolby Theatre di Los Angeles, ha decretato i vincitori dei prestigiosi premi cinematografici.

Ha dominato la cerimonia di premiazione il film Oppenheimer, favorito dalla vigilia e vincitore di ben 7 statuette su 13 nomination: Miglior film, Miglior regia per Christopher Nolan, Migliore attore protagonista per Cillian Murphy, Migliore attore non protagonista per Robert Downey Jr., Migliore fotografia, Miglior montaggio e Migliore colonna sonora. Emma Stone ha ribaltato il pronostico nella categoria Migliore attrice protagonista per Povere creature! e ha battuto Lily Gladstone. "Bella Baxter è il ruolo della vita" ha detto l'attrice. Il film ha conquistato anche i premi per scenografie, trucco e costumi. Barbie ha ottenuto soltanto il premio per la Migliore canzone, What Was I Made For di Billie Eilish e Finneas O'Connell. A secco Io capitano di Matteo Garrone, sconfitto come Miglior film internazionale da La zona d'interesse, che ha conquistato anche la categoria Miglior sonoro. "Grazie a chi in Italia ha fatto il tifo per noi" ha detto il regista Matteo Garrone. Premiate le sceneggiature di Anatomia di una caduta (originale) e di American Fiction (non originale).

Numerosi divi hanno proclamato i vincitori delle varie categorie (TUTTI I VINCITORI - DOVE VEDERE I FILM). Tra loro, anche il wrestler e attore John Cena, nudo sul palco per presentare i Migliori costumi (FOTOGALLERY).

Hanno emozionato le performance della serata, dal brano I'm Just Ken, interpretato da un Ryan Gosling tutto in rosa, al toccante momento In Memoriam in ricordo delle star scomparse nell'ultimo anno, sulle note di Con te partirò interpretato dal tenore Andrea Bocelli e dal figlio Matteo.

In apertura della serata, Vanessa Hudgens aveva accolto i protagonisti della notte delle stelle sotto i riflettori del Red Carpet Show. Proprio sul tappeto rosso, l'attrice aveva svelato la sua gravidanza.

Prima della cerimonia un migliaio di manifestanti contro la guerra a Gaza si erano e radunati a Hollywood per disturbare gli arrivi al Dolby Theatre al grido di "Free, free Palestine!" (FOTO). Inoltre, molte star ospiti alla serata hanno indossato spille rosse per simboleggiare la richiesta del cessate il fuoco a Gaza.

Poco prima della notte degli Oscar era scoppiato anche il caso Ceccherini. La comunità ebraica aveva definito "gravissimo e inaccettabile" quanto detto dall'attore toscano nel pomeriggio alla trasmissione Da Noi...a Ruota Libera su Rai1: "Sappiate che il film di Garrone è il più bello della cinquina, solo che non vincerà perché vinceranno gli ebrei. Quelli vincono sempre". Poi le scuse.

TUTTI I VINCITORI

  • Miglior film: Oppenheimer
  • Miglior regia: Christopher Nolan per Oppenheimer
  • Miglior attore protagonista: Cillian Murphy per Oppenheimer
  • Miglior attrice protagonista: Emma Stone per Povere Creature!
  • Miglior attore non protagonista: Robert Downey Jr per Oppenheimer
  • Miglior attrice non protagonista: Da'Vine Joy Randolph per The Holdovers - Lezioni di vita
  • Miglior sceneggiatura originale: Anatomia di una caduta
  • Miglior sceneggiatura non originale: American Fiction
  • Miglior film d'animazione: Il ragazzo e l'airone
  • Miglior scenografia: Povere Creature!
  • Miglior fotografia: Oppenheimer
  • Migliori costumi: Povere creature!
  • Miglior montaggio: Oppenheimer
  • Miglior trucco: Povere creature!
  • Miglior sonoro: La zona d'interesse
  • Migliori effetti speciali: Godzilla Minus One
  • Migliore colonna sonora: Oppenheimer
  • Migliore canzone originale: What Was I Made For da Barbie
  • Miglior documentario: 20 Days in Mariupol
  • Miglior film internazionale: La zona di interesse
  • Miglior cortometraggio d'animazione: War is Over!
  • Miglior cortometraggio documentario: The Last Repair Shop
  • Miglior cortometraggio live-action: The Wonderful Story of Henry Sugar

Oscar, dove vedere i film vincitori in streaming: da Oppenheimer a Povere Creature!

Dal grande vincitore Oppenheimer a The Holdovers - Lezioni di vita, Barbie, La meravigliosa storia di Henry Sugar e Povere creature! Ecco dove vedere tutte le pellicole vincitrici della 96esima edizione dei Premi Oscar. LA GALLERY

©Webphoto

Oscar 2024, proteste pro Palestina: "Mentre guardate, a Gaza piovono le bombe"

Circa un migliaio di manifestanti si sono ritrovati nei pressi degli arrivi dei partecipanti al Dolby Theater per il tappeto rosso della notte delle stelle. La protesta si è formata all'incrocio tra Sunset Boulevard e Imar Avenue, pochi isolati a est della stessa struttura che ha ospitato la cerimonia. Ingenti le misure di sicurezza. Sul red carpet anche spillette rosse indossate da alcuni artisti

LA GALLERY

Billie Eilish: "Non me l'aspettavo, grazie Greta"

Billie Eilish, a soli ventidue anni, ha già vinto la sua seconda statuetta agli Oscar. La cantante ha ricevuto il riconoscimento per il brano incluso nella colonna sonora della pellicola diretta da Greta Gerwig. Ariana Grande e Cynthia Erivo hanno accolto l’artista e il fratello Finneas sul palco del Dolby Theatre di Los Angeles. “Grazie mille Academy, non pensavo che questo sarebbe potuto accadere. Non me lo aspettavo. Mi sento così incredibilmente fortunata e onorata. Grazie Greta. Dove sei? Ti amo. Grazie per questo” ha commentato. L'articolo

Garrone: "Grazie a chi in Italia ha fatto il tifo per noi"

"E' stato un viaggio fantastico, una grande avventura. Ringrazio tutti coloro che ci hanno supportato in Italia in questo periodo, che hanno tifato per noi, i partner produttivi, il MIC, e tutti coloro che hanno seguito il film e lo hanno amato. Tutte le persone che lo hanno visto nei cinema del mondo e ci hanno regalato grandi emozioni" ha detto a Los Angeles Matteo Garrone. Io Capitano non ha vinto la statuetta, l'Oscar al miglior film internazionale è andato a La zona di interesse di Jonathan Glazer. Il regista assicura: "Il viaggio non finisce qui perchè ad aprile andremo in Senegal dove tutto è iniziato e porteremo il film nei villaggi piu remoti con degli schermi  mobili". L'articolo

Tutti i vincitori degli Oscar 2024, la lista completa: da Oppenheimer a Povere creature!

Gli Oscar 2024 hanno premiato il film di Christopher Nolan come pellicola dell'anno confermando i pronostici che davano il titolo favorito con 13 nomination. Del kolossal premiati anche Cillian Murphy e Robert Downey Jr. Emma Stone è la Miglior attrice. La zona d’interesse ha battuto Io Capitano di Garrone come miglior film internazionale. Quella di Anatomia di una caduta è la Migliore sceneggiatura originale. Billie Eilish e Finneas hanno vinto l'Oscar per la Miglior canzone. Le foto della serata

Emma Stone: "Bella è il ruolo della vita”

La star americana vince la sua seconda statuetta, grazie al personaggio protagonista di Povere Creature!. Stone, a cui si è scucito il vestito mentre saliva sul palco ha ringraziato il regista greco Yorgos Lanthimos. L'articolo

Miyazaki: "Sono giapponese, non mostro gioia sul mio volto"

L'acclamato studio giapponese Studio Ghibli e il suo regista, Hayao Miyazaki, festeggiano il premio Oscar per il miglior film d'animazione per Il ragazzo e l'airone e si dicono "felici dal profondo del cuore". "Penso che sia stata solo fortuna, ma sono davvero felice dal profondo del cuore", spiega il  produttore del film e cofondatore del Ghibli Toshio Suzuki, parlando con l'emittente statale NHK dopo una conferenza stampa a Tokyo. Il produttore rivlea poi di aver chiesto all'Accademia tre statuette da distribuire alla squadra, dopo aver appreso che il film è stato premiato. Suzuki dice di essere riuscito a parlare con Miyazaki, che avrebbe assistito alla serata di gala nel suo ufficio, e i due si sono congratulati a vicenda. "Poiché sono giapponese, non posso mostrare la felicità sul mio volto", ha detto Miyazaki a Suzuki. Il ragazzo e l'airone è il terzo premio per lo studio Gibli dopo La città incantata' nel 2003 e un premio onorario a Miyazaki nel 2014 per la sua intera carriera. "Miyazaki ha più di 80 anni e continua a produrre e a pensare perché è necessario creare opere in ogni momento opportuno e questa volta ci è riuscito perfettamente", aggiunge Suzuki, secondo cui il regista "non invecchia". 

Kimmel risponde a Trump, "non è tardi in prigione?"

Alla fine della notte degli Oscar il presentatore della serata, Jimmy Kimmel, ha risposto con una battuta alle critiche lanciate da Donald Trump sulla sua conduzione. Leggendo una serie di passaggi del post pubblicato su Truth dal tycoon, in cui aveva definito Kimmel "il peggiore conduttore" agli Oscar, il comico ha risposto: "Grazie per aver seguito la serata, sono sorpreso che lei sia ancora in piedi, non è tardi in prigione?". La battuta ha scatenato l'applauso degli ospiti al Dolby Theatre di Hollywood

Stone sorpresa per vittoria: "Ieri ero nel panico"

"Non guardate il retro del vestito", ha scherzato Emma Stone, mentre con l'abito aperto sul retro saliva sul palco per ritirare l'Oscar come Migliore attrice protagonista per il ruolo di Bella Baxter in Povere creature!. L'attrice è apparsa emozionata e sorpresa per la vittoria. "Questo davvero mi sconvolge", ha detto con la voce rotta dall'emozione. "Voglio dire, vincere con queste donne incredibili che erano finaliste. Ieri sera ero nel panico. Questa è la vittoria di un team che ha unito le forze per
creare qualcosa di più grande"

I ringraziamenti di Billie Eilish

A 22 anni è l' artista più giovane ad aver vinto due Oscar. Affiancata dal fratello Finneas, ha ringraziato i genitori, Greta Gerwig, Margot Robbie e le amichette con cui da bambina giocava con le Barbie

Il premio per il Miglior film

Vince Oppenheimer di Christopher Nolan. La statuetta è stata vinta dai produttori Emma Thomas, Charles Roven e Christopher Nolan. Il film sullo scienziato della bomba atomica ha vinto 7 Oscar su 13 nominations.

Gli altri candidati erano American Fiction, Anatomia di una      caduta, Barbie, The Holdovers - Lezioni di vita, Killers of the Flower Moon, Maestro, Past Lives, Povere Creature! e La zona di interesse

Oppenheimer

©Getty

Steven Spielberg, presentatore d'eccezione

Mentre Christopher Nolan ritira il premio per la Miglior regia, Steven Spielberg alle sue spalle assiste al discorso

Steven Spielberg

©Getty

Il premio per la Miglior attrice protagonista

Vince Emma Stone per Povere creature!.

Tra le altre candidate c'erano Lily Gladstone per Killers of the Flower Moon, Sandra Hüller per Anatomia di una caduta, Carey Mulligan per Maestro e Annette Bening per Nyad

Emma Stone

©Getty

Chi è Cillian Murphy

Considerato uno dei più grandi attori cinematografici irlandesi, è noto per aver interpretato Thomas Shelby nella serie tv Peaky
Blinders
. Uno degli attori più amati da Christopher Nolan,
Murphy ha vinto l'Oscar col suo primo ruolo da protagonista in
un film del cineasta inglese

Il premio per la Miglior regia

Vince Christopher Nolan per Oppenheimer. Per il regista inglese è la prima statuetta, vinta per un film che ha incassato quasi un
miliardo di dollari. "Grazie all'Academy. Essere qui a cento
anni all'invenzione del cinema èun grandissimo onore per me",
ha detto.

Gli altri candidati erano Jonathan Glazer per La zona di interesse, Yorgos Lanthimos per Povere Creature!, Martin Scorsese per Killers of the Flowers Moon e Justine Triet per Anatomia di una caduta

Christopher Nolan

©Getty

Il premio per il Miglior attore protagonista

Vince Cillian Murphy per Oppenheimer. "Sono davvero sopraffatto", ha detto l'attore. "È stata l'esperienza più creativa, più incredibile che ho avuto negli ultimi vent'anni". Ha proseguito: "Abbiamo fatto un film sull'uomo che ha creato la bomba atomica, e nel bene o nel male viviamo nel mondo di Oppenheimer. Quindi vorrei dedicare questo premio a coloro che portano la pace".

Gli altri candidati erano Bradley Cooper per Maestro, Colman Domingo per Rustin, Paul Giamatti per The Holdovers e Jeffrey Wright per American Fiction

Cillian Murphy

©Getty

In Memoriam, Andrea Bocelli si esibisce agli Oscar 2024

Nell' emozionante sezione In Memoriam, che ricorda i protagonisti scomparsi nell'ultimo anno, Hollywood ha omaggiato anche Alexei Navalny, l'oppositore del presidente russo Vladimir Putin morto in carcere il 16 febbraio all'età di 47 anni, con una clip del documentario di Daniel Roher che l'anno scorso ha vinto come Miglior documentario. A fare da colonna sonora la canzone Con te partirò, cantata sul palco da Andrea Bocelli e dal figlio Matteo. Ricordati anche Jane Birkin e Tina Turner.

Andrea Bocelli e Matteo Bocelli

©Getty

Ryan Gosling in rosa Barbie per I'm Just Ken

Ryan Gosling in rosa Barbie, completo di guanti e lustrini, è salito sul palco del Dolby con decine di altri Ken per interpretare in stile vecchia Hollywood I'm Just Ken, uno dei due brani di Barbie candidati per la Miglior canzone originale.  Tra i ballerini in smoking nero e cappello da cowboy c'era anche la co-star di Barbie, Simu Liu, e alla chitarra, per un breve momento, Slash

Ryan Gosling

©Getty

Il premio per la Miglior canzone originale

Vincono Billie Eilish e Finneas O'Connell per What Was I Made For? da Barbie. "Mi sembra di essere incredibilmente fortunata e tanto onorata. Grazie a Greta Gerwig, dedico il premio a tutti quelli che sono rimasti colpiti dal film", ha detto la cantante ritirando il premio. "Grazie ai nostri genitori per sempre, sempre, sempre", ha aggiunto O'Connell.

Gli altri candidati erano The Fire Inside da Flamin’ Hot, I’m Just Ken da Barbie, It Never Went Away da American Symphony e Wahzhazhe (A Song for My People da Killers of the Flower Moon

Il premio per la Miglior colonna sonora

Vince Oppenheimer. La statuetta è stata vinta da Ludwig Göransson, compositore, direttore d'orchestra e produttore discografico svedese."Grazie a Nolan per aver pensato di usare il
violino nella colonna sonora e mi ha permesso di lavorare con
mia moglie", ha detto.

Gli altri candidati erano American Fiction, Indiana Jones, Killers of the Flower Moon e Povere creature!

Il Miglior attore non protagonista, Robert Downey Jr.

Tre decenni dopo la sua prima nomination, Robert Downey Jr ha  ricevuto un Oscar come Miglior attore non protagonista per Oppenheimer,  a coronamento di una carriera segnata da un lungo periodo di latitanza.

"Ringrazio la mia infanzia disastrosa e l'Academy, in quest'ordine", ha dichiarato l'attore mentre ritirava la statuetta per l'interpretazione di Lewis Strauss, un burocrate diventato
politico che ha orchestrato l'esilio dagli Stati Uniti di Robert Oppenheimer, il padre della bomba atomica,
La star di Iron Man  era già stato candidato due volte all'Oscar, per Chaplin nel 1993 e Tropic Thunder nel 2008. Tra queste due
prime nomination, tuttavia, l'attore ha vissuto il nadir della
sua carriera, in particolare a causa delle dipendenze

La zona d’interesse Miglior film internazionale. Il discorso di Glazer

Il regista britannico, che ha diretto la pellicola premiata, ha ricordato le vittime della "deumanizzazione" sia in Israele che a Gaza. IL DISCORSO

Il premio per il Miglior sonoro

Vince La zona di interesse. La statuetta è stata vinta da Tarn Willers e Johnnie Burn.

Gli altri candidati erano Barbie, Ferrari, Maestro, Oppenheimer, The Creator  e Mission impossible: Dead Reckoning parte 1

Da Ruffalo a Eilish, spille rosse pro-Gaza per la pace

Molte star ospiti al Dolby Theatre di Los Angeles indossano spille rosse che simboleggiano la richiesta del cessate il fuoco a Gaza. Billie Eilish, Mark Ruffalo, Ava DuVernay, Finneas OConnell e Mark Ronson hanno fatto una dichiarazione su Gaza, firmata da quattrocento membri dell'industria cinematografica di Hollywood e inviata al presidente degli Stati Uniti Joe Biden per chiedere la "fine alle violenze in atto nella Striscia di Gaza"

Il premio per il Miglior cortometraggio

Vince La meravigliosa storia di Henry Sugar di Wes Anderson e Steven Rales. I registi non erano presenti a Los Angeles per
ritirare il premio.

Tra gli altri candidati c'erano The After, Invincible, Night of Fortune e Red, White and Blue

Il premio per la Miglior fotografia

Vince Oppenheimer. La statuetta è stata vinta da Hoyte van Hoytema, fedelissimo del cinema di Nolan.

Tra gli altri candidati c'erano El Conde, Killers of the Flower      Moon, Maestro e Povere Creature!

Il premio per il Miglior documentario

Vince 20 Days in Mariupol di Mstyslav Chernov, Michelle Mizner e Raney Aronson-Rath. Il film racconta i primi giorni dell'invasione russa in Ucraina e l'assedio e la distruzione della città di Mariupol avvenuti due anni fa. "È il primo Oscar nella storia dell'Ucraina e sono onorato, ma vorrei poter dire: non vorrei mai aver fatto questo film", ha detto Chernov. "Vorrei scambiare questa statuetta in cambio del fatto che la Russia non avesse mai attaccato un nostro territorio. Vorrei chiedere ai russi di rilasciare gli ostaggi, vorrei chiedere ai russi di mettere fine alla guerra. Ma non posso cambiare il passato e la storia, però tutti noi possiamo fare in modo che questa vicenda venga raddrizzata e la verità possa prevalere. E che le persone di Mariupol che hanno dato la loro vita non vengano mai dimenticate perché il cinema crea i ricordi e i ricordi creano la storia", ha aggiunto. Il documentario è stato realizzato da un gruppo di giornalisti nella città ucraina attaccata dalla Russia. Chernov, giornalista Associated Press, era rimasto bloccato con i colleghi sulla linea del fronte a Mariupol quando è cominciata l'attacco russo.

Tra gli altri candidati c'erano Bobi Wine: Ghetto President, The Eternal Memory, Four Daughters e To Kill a Tiger

Il premio per il Miglior cortometraggio documentario

Vince The Last Repair Shop di Ben Proudfoot e Kris Bowers.

Tra gli altri candidati c'erano The ABCs of Book Banning, The Barber of Little Rock, Island in Between  e Nǎi Nai & Wài Pó

Il cane Messi star della serata, virale sui social

Il cane Messi, star di Anatomia di una caduta, sembra essere uno degli ospiti più popolari della serata. Il border-collie che compare nel film della regista francese Justine Triet, candidato
all'Oscar come Miglior film e vincitore della statuetta per la
Miglior sceneggiatura originale, sta seguendo la cerimonia e le immagini del cane sono diventate virali sui social americani. Messi è diventato inaspettatamente la mascotte della 96ª edizione degli Oscar

Il premio per il Miglior montaggio

Vince Oppenheimer. La statuetta è per Jennifer Lame.

Gli altri candidati erano Anatomia di una caduta, The Holdovers - Lezioni di vita, Killers of the Flower Moon e Povere creature!

Il premio per i Migliori effetti speciali

Vince Godzilla: Minus One. La statuetta è stata vinta da Takashi Yamazaki, Kiyoko Shibuya, Masaki Takahashi e Tatsuji Nojima. Delusione per l'italiano Simone Coco, candidato con ben due film, Mission:Impossible - Dead Reckoning Parte Uno e Napoleon.

Nella categoria erano candidati anche The Creator e I guardiani della galassia

Il discorso di Da'Vine Joy Randolph, Miglior attrice non protagonista

"Grazie di avermi vista", ha detto l'interprete afroamericana nei ringraziamenti all'Academy Award per la statuetta vinta per il suo ruolo in The Holdovers - Lezioni di Vita. IL DISCORSO

John Cena nudo sul palco per presentare i Migliori costumi

L'attore e wrestler si è presentato sul palco coperto solo dalla busta col nome del vincitore dell'Oscar. Una citazione di un fatto avvenuto 50 anni fa, quando a invadere nudo la cerimonia fu l'insegnante statunitense Robert Opel. LA FOTOGALLERY

John Cena

©Getty

Glazer agli Oscar condanna disumanizzazione in Israele e Gaza

"Siamo qui come uomini che rifiutano che la loro ebraicità e l'Olocausto siano dirottati, che rifiutano una occupazione che ha portato alla guerra per tante persone innocenti, sia che siano le vittime del 7 ottobre o dell'attacco in corso a Gaza, tutte le vittime, questa deumanizzazione, come possiamo resistere?", ha detto Glazer, regista de La zona di interesse. Il premio è il primo ad un film britannico nella categoria del Miglior film internazionale, anche se la pellicola non è recitata in inglese ma in tedesco e in polacco

Il premio per il Miglior attore non protagonista

Robert Downey Jr., alla terza candidatura, vince il suo primo Oscar per il ruolo di Levis Strauss in Oppenheimer. "Vorrei ringraziare la mia terribile infanzia e l'Academy, proprio in quest'ordine, e mia moglie Susan. Lei mi ha trovato come un cucciolino abbandonato e da brava veterinaria mi ha riportato in vita", ha detto. "Le decisioni che prendiamo sono importanti", ha aggiunto riferendosi al suo ruolo nel film di Christopher Nolan.

Gli altri candidati erano Sterling K. Brown per American Fiction, Robert DeNiro per Killers of the Flower Moon, Ryan Gosling per Barbie e Mark Ruffalo per Povere creature!

Robert Downey Jr.

©Getty

Emma Stone si perde due premiazioni per Povere Creature!

L'attrice si è persa le prime tre premiazioni di Povere Creature!. L'attrice ha appreso delle vittorie del film per production design, make up e acconciature e costumi dai monitor delle tv. In un caso la Bella Baxter di Yorgos Lanthimos era in bagno, nelle altre al bar. "L'unico momento in cui non ero in sala", ha escalamato mentre l'amica Florence Pugh le porgeva da bere

La zona d'interesse, il regista: "Il film mostra le conseguenze della disumanizzazione"

"Il mio film mostra a cosa può portare questa disumanizzazione, un film fatto per il presente. Ci sono persone che stanno compiendo un'occupazione e fanno vittime. Poi ci sono le vittime di ottobre in Israele o quelle a Gaza e tutte sono vittime della disumanizzazione", ha detto Glazer ritirando il premio

Jonathan Glazer

©Getty

Il premio per il Miglior film internazionale

Niente da fare per Io capitano di Matteo Garrone. L'Oscar per il Miglior film intenzionale va, come da pronostico, a La zona d'interesse del britannico Jonathan Glazer. Il film racconta la vita del comandante di Auschwitz e della moglie nei pressi del campo di concentramento.

Gli altri candidati erano La società della neve, Perfect Day e The Teachers’ Lounge

John Cena sul palco degli Oscar

Il wrestler e attore ha introdotto la cinquina per i Migliori costumi completamente nudo e con la busta del vincitore come foglia di fico. "Non bisogna fare battute sul corpo maschile", ha detto, prima di annunciare il premio a Povere Creature!. La scenetta doveva riprendere il momento in cui, nel 1974, uno streaker sorprese David Niven che stava per annunciare il premio a Elizabeth Taylor

John Cena

©Getty

Il premio per i Migliori costumi

Altro premio per Povere Creature! di Yorgos Lanthimos. La statuetta è stata vinta da Holly Waddington.

Gli altri candidati erano Barbie, Killers of the Flower Moon, Napoleon e Oppenheimer

Il premio per la Miglior scenografia

Vince ancora una volta il film Povere Creature! di Yorgos Lanthimos. La statuetta per production design è stata vinta da James Price e Shona Heath e da Zsuzsa Mihalek per la decorazione del set.

Gli altri candidati erano Barbie, Killers of the Flower Moon, Napoleon e Oppenheimer

Il premio per il Miglior trucco e acconciatura

Vince il film Povere Creature! di Yorgos Lanthimos. Hanno vinto la statuetta Nadia Stacey, Mark Coulier e Josh Weston.

Gli altri candidati erano Golda, Maestro, Oppenheimer e La società della neve

Il discorso di apertura di Jimmy Kimmel

Il conduttore della 96ª Notte degli Oscar ne ha per tutti, da Christopher Nolan a Robert Downey Jr, tra satira, politica e riflessioni sugli scioperi. IL DISCORSO

Billie Eilish commuove con What Was I Made For?

La cantante si è esibita sul palco della 96ª edizione degli Oscar con il brano What Was I Made For?, tratto dal film Barbie e candidato nella categoria Miglior canzone originale

Billie Eilish

©Getty

Il premio per la Miglior sceneggiatura non originale

Vince la sceneggiatura di American Fiction, scritta per lo schermo da Cord Jefferson e tratta dal romanzo Erasure di Percival Everett. "Questo Oscar mi cambia la vita. Grazie di aver dato fiducia a una persona come me che non era mai stata considerata da nessuno prima d'ora", ha detto lo sceneggiatore e regista. Gli altri candidati nella categoria erano Barbie, Oppenheimer, Povere creature! e La zona d'interesse

Il premio per la Miglior sceneggiatura originale

Il premio va a Justine Triet e ad Arthur Harari per Anatomia di una caduta. Accettando il premio, la regista ha ringraziato per "questo anno folle", nel quale il film ha vinto la Palma d'Oro alla 76ª edizione del Festival di Cannes. "Questo film mi ha aiutato a superare una crisi da mezza età", ha detto. Triet ha scritto il copione della pellicola durante il lockdown, proprio come hanno fatto Greta Gerwig e il partner Noah Baumbach per Barbie. Gli altri candidati erano The Holdovers - Lezioni di vita, May December, Past Lives e Maestro

Justine Triet e Arthur Harari

©Getty

Il premio per il Miglior film d'animazione

Vince Il ragazzo e l'airone di Hayao Miyazaki. A 83 anni, il grande maestro dell'animazione giapponese, noto per il suo universo fantastico e poetico, ha vinto il suo secondo Oscar ventun'anni dopo il primo per Il viaggio di Chichiro nel 2003.

Nella stessa categoria erano candidati anche Elemental, Nimona, Robot Dreams, Spider-Man: Across the Spider-Verse e Tartarughe Ninja caos mutante

Il premio per il Miglior cortometraggio d'animazione

Vince War is Over! Inspired by the music of John and Yoko, diretto da Dave Mullins e Brad Booker. Sean Lennon, che ha sviluppato lo short premiato sulla base della musica dei genitori, ha reso omaggio alla madre Yoko Ono dal palco degli Oscar: "Happy Mother's Day", ha detto, ricordando che oggi in Gran Bretagna si celebra la festa della mamma

Il premio per la Miglior attrice non protagonista

Vince Da’Vine Joy Randolph per The Holdovers - Lezioni di vita, alla prima candidatura. "Dio è buonissimo", ha detto tra le lacrime l'attrice. "Non dovevo fare questo lavoro, dovevo fare la cantante, poi mia madre mi ha detto: attraversa la strada, vai al cinema che c'è qualcosa di importante per te. E così la devo ringraziare. Per tanto tempo ho voluto essere diversa invece mi sono resa conto di dover essere solo me stessa. Vi ringrazio per quando ero l'unica ragazza nera nella mia classe, vi ringrazio per quando mi avete vista quando ero invisibile". 

L'attrice ha vinto nella categoria che aveva candidato anche Emily Blunt per Oppenheimer, Jodie Foster per Nyad - Oltre L'Oceano, Danielle Brooks per Il colore viola e America Ferrera per Barbie. Con lo stesso film si era aggiudicata anche il Golden Globe, il Critics Choice Award, il Premio BAFTA e lo Screen Actors Guild Award

Da'Vine Joy Randolph

©Getty

Jimmy Kimmel: "È stato un anno lungo e difficile"

"Sarà una lunga notte dopo un lunghissimo anno difficile in cui tutto al cinema si è fermato, ma lo stesso ci avete regalato meravigliose interpretazioni", ha detto il conduttore, che al Dolby Theatre ha ricordato il lungo sciopero di attori e sceneggiatori che ha bloccato per mesi le produzioni

Jimmy Kimmel

©Getty

Il trailer di American Fiction

L'audace, ironica e  anticonformista commedia di Cord Jefferson ha collezionato cinque candidature agli Academy Awards: Miglior film, Miglior attore protagonista per Jeffrey Wright, Miglior attore non protagonista per Sterling K. Brown, Miglior sceneggiatura non originale e Miglior colonna sonora

Il cagliaritano Simone Coco in corsa per effetti speciali

Nella notte degli Oscar di Los Angeles coltiva una speranza non solo Matteo Garrone, regista del Io Capitano nella cinquina dei candidati come Miglior film internazionale, ma anche un altro italiano, in nomination in due film su cinque candidati nella categoria Migliori effetti speciali. Si tratta di Simone Coco, il
supervisor cagliaritano candidato per Mission: Impossible -
Dead Reckoning Parte Uno
e Napoleon

Al via la 96ª edizione degli Oscar, Oppenheimer favorito

Con Jimmy Kimmel, per la quarta volta sul palco, ha preso il via a Los Angeles la 96ª edizione egli Academy Awards. Superfavorito della notte degli Oscar è Oppenheimer di Christopher Nolan che arriva con 13 candidature e che potrebbe portare a casa almeno sei statuette, inclusa quella per il Miglior film

I 30 look indimenticabili nella storia degli Academy Awards

Nel corso dei decenni, le più grandi star del cinema hanno sfilato sul red carpet sfoggiando abiti da sogno. Non sono mancati alcuni azzardi, come il vestito a forma di cigno di Björk, e outfit iconici come quello di Billy Porter e l'apparizione senza camicia di Timothée Chalamet. LA FOTOGALLERY

10 colonne sonore di film famosi snobbati dagli Oscar, da Jurassic Park a Batman

Negli anni, moltissime colonne sonore eccellenti sono state ignorate dall'Academy. Dal film Vertigine del 1944 con Dana Andrews e Gene Tierney, caratterizzato dalla musica avvincente di David Raksin, fino a Requiem for a Dream di Darren Aronofsky, la cui musica minimalista firmata da Clint Mansell accompagna le immagini di devastanti dipendenze da droghe, ecco le grandi soundtrack dimenticate. LA FOTOGALLERY

Margot Robbie

La protagonista di uno dei più grandi successi dell'anno, il film Barbie, è anche la grande assente nelle candidature come Miglior attrice. L'attrice compare soltanto tra i co-produttori della pellicola nella categoria per la Miglior fotografia. Per lei gli sguardi sul red carpet

Margot Robbie

©Getty

Ariana Grande avvolta in una nuvola rosa

La popstar, che nella serata consegnerà uno dei premi, ha vinto il traffico di Los Angeles ed è approdata sul red carpet della 96ª edizione degli Oscar

Ariana Grande

©Getty

Cillian Murphy sul red carpet

Tra le star arrivate sul red carpet c'è anche Cillian Murphy, candidato come Miglior attore protagonista per Oppenheimer

Cillian Murphy

©Getty

Le pagelle ai look sul red carpet, da Vanessa Hudgens a Emma Stone

Hollywood ha scelto gli abiti da sera più sfavillanti per la notte più glamour dell'anno, dove vengono celebrate le stelle più luminose del grande schermo. Smoking, look da passerella, creazioni d'archivio e su misura: il tappeto rosso del Dolby Theatre è una grande passerella illuminata da mille flash. LA FOTOGALLERY

La classifica dei film più premiati di tutti i tempi

Da Ben-Hur, Titanic e Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re, i tre film che detengono il primato con 11 statuette, fino a The Millionaire e Amadeus, che hanno conquistato 8 Oscar, ecco tutti i titoli più insigniti di premi. LA FOTOGALLERY

Titanic

©Webphoto

Garrone su red carpet Oscar, felice di essere tra i primi 5

"Felice di essere qui tra i primi cinque migliori film", ha detto ai microfoni dell'inviato Rai sul red carpet degli Oscar Matteo Garrone, regista di Io Capitano. Con lui i protagonisti Seydou Sarr e Moustapha Fall, con i quali Garrone ha condiviso ogni palco, dalla première alla Mostra del cinema di Venezia (dove la pellicola ha vinto il Leone d'Argento) alla notte di Los Angeles. "Se siamo qui è grazie alla straordinaria interpretazione di questi due eroi contemporanei di un film che riesce a toccare il cuore", ha aggiunto. Il capitolo conclusivo della "bellissima avventura" cinematografica avverrà "portando il film nei villaggi del Senegal. Andremo con un caravan in posti dove il cinema non arriva, nei luoghi propri dove partono i migranti. C'è tanta Italia in questo film ma soprattutto tanta Africa"

Ariana Grande in arrivo agli Oscar

Anche Ariana Grande parteciperà alla 96ª cerimonia degli Oscar, e in una story Instagram ha aggiornato i fan sul suo arrivo

Ariana Grande

Foto tratta dal profilo Instagram di Ariana Grande

L'arrivo di Ryan Gosling agli Oscar 2024

Arriva sul red carpet anche Ryan Gosling, candidato come Miglior attore non protagonista per il film Barbie di Greta Gerwig. Nel corso della serata, l'attore si esibirà anche nel brano I'm Just Ken, candidato come Miglior canzone originale

Ryan Gosling

©Getty

Anya Taylor-Joy scintillante sul red carpet

Per brillare tra le stelle di Hollywood, l'attrice americana ha sfoggiato un look scintillante sui toni dell'argento

Anya Taylor-Joy

©Getty

Vanessa Hudgens incinta sul red carpet

L'attrice  e cantante ha svelato la gravidanza sul tappeto rosso più importante dell'anno. Lo scorso dicembre, il matrimonio con Cole Tucker. LA FOTOGALLERY

Vanessa Hudgens

©Getty

Sguardi complici tra Emily Blunt e John Krasinski

L'attrice, candidata come Miglior attrice non protagonista per Oppenheimer, ha sfilato sul red carpet in compagnia del marito John Krasinski. La coppia ha sfoggiato due matching outfits color bianco panna

Emily Blunt e John Krasinski

©Getty

I performer della cerimonia

Nella serata sono attese anche le performance delle cinque canzoni candidate agli Oscar 2024, che includono i successi del film Barbie, What Was I Made For? interpretato da Billie Eilish e I'm Just Ken interpretato da Ryan Gosling. LA FOTOGALLERY

Billie Eilish

©Getty

Emma Stone sul red carpet senza maniche in Louis Vuitton

Emma Stone ha sfilato sul red carpet in un abito verde menta senza maniche, in controtendenza con le maniche voluminose del personaggio di Bella Baxter in Povere Creature!, film per il quale è candidata a Migliore attrice protagonista. L'ambasciatrice della maison francese indossa seta jacquard ispirata alle conchiglie

Emma Stone

©Getty

America Ferrera sul red carpet in "rosa Barbie"

America Ferrera ha portato in passerella il primo "rosa Barbie" sul tappeto rosso degli Oscar. L'attrice, candidata come Miglior attrice non protagonista per il film di Greta Gerwig, ha sfilato in un luccicante abito di Atelier Versace che ha richiesto ben 400 ore di lavorazione

America Ferrera

©Getty

Da Federico Fellini a Paolo Sorrentino, tutti i film italiani vincitori

In attesa della serata degli Oscar 2024, ecco i film italiani che hanno conquistato l'ambita statuetta. L'APPROFONDIMENTO

Roberto Benigni

©Webphoto

Proteste a Hollywood contro la guerra a Gaza vicino al Dolby

Un migliaio di manifestanti contro la guerra a Gaza si sono radunati a Hollywood per disturbare gli arrivi al Dolby Theatre per il tappeto rosso della notte delle stelle. "Free, free Palestine!", è uno degli slogan gridati ad alta voce con un messaggio al pubblico degli Oscar: "Mentre guardate, lì piovono le bombe"

Il trailer di Jimmy Kimmel fa la parodia di Barbie

In uno spot che ha anticipato la 96ª edizione degli Oscar, Jimmy Kimmel ha perduto la via per Hollywood. Solo il viaggio tra i film candidati, raccontato dalla voce di Helen Mirren e vissuto in compagnia di Kate McKinnon, America Ferrera e Ryan Gosling, lo ha ricondotto alla Notte delle Stelle. Il filmato contiene anche una critica alla mancata nomination di Greta Gerwig come Miglior regista

Tutti i presentatori della serata, da Emily Blunt a Ryan Gosling

Nel corso della serata, Jimmy Kimmel sarà affiancato da numerosi divi che saliranno sul palco per proclamare i vincitori delle varie categorie. Da Emily Blunt a Chris Hemsworth, fino a Michael Keaton e Catherine O'Hara, ecco tutti i divi che si daranno il cambio nella Notte delle Stelle. LA FOTOGALLERY

Emily Blunt

©Getty

"Affermazioni razziste non possono cadere nel silenzio"

Per Di Segni, Fadlun e Meghnagi si tratta della "solita allusione alle lobby ebraiche, concettualmente non diversa dalla propaganda che in qualsiasi stagione storica e a qualsiasi latitudine ha preceduto persecuzioni e violenze nei confronti delle nostre comunità. Ci auguriamo che la conduttrice, Francesca Fialdini, non abbia "colto" le parole pronunciate da Ceccherini solo perché stava formulando una seconda domanda. Se invece le avesse sentite e avesse deciso di non intervenire, sarebbe doppiamente grave. Affermazioni razziste come queste non possono cadere nel silenzio, perché silenzio e indifferenza sono l'anticamera della violenza antisemita, inammissibili soprattutto sulla Rai"

Ucei, da Ceccherini inaccettabili affermazioni antisemite

A poche ore dalla notte degli Oscar, è scoppiato anche il caso Ceccherini. L'attore toscano, tra gli sceneggiatori del film Io Capitano di Matteo Garrone, è stato ospite nel pomeriggio della trasmissione Da Noi...a Ruota Libera di Francesca Fialdini su Rai1. "Sono molto fiero di aver lavorato con Garrone che ha fatto un film favoloso", ha detto. "Sappiate che il film di Garrone è il più bello della cinquina, solo che non vincerà perché vinceranno gli ebrei. Quelli vincono sempre", ha aggiunto, riferendosi probabilmente al film La zona di interesse di Jonathan Glazer, che racconta la vita del comandante di Auschwitz e della sua famiglia a due passi dal lager. La frase ha suscitato imbarazzo in studio e l'ira della comunità ebraica: "È gravissimo e inaccettabile che Massimo Ceccherini abbia rilanciato uno dei più tristi e abusati stereotipi antisemiti", hanno dichiarato Noemi Di Segni, presidente dell'Unione delle Comunità ebraiche italiane, Victor Fadlun, presidente della Comunità ebraica di Roma, e Walker Meghnagi, presidente della Comunità ebraica di Milano

Dal grande favorito al candidato più anziano, ecco tutte le curiosità sui Premi Oscar

Qual è il film favorito della 96ª edizione dei Premi Oscar? Chi è il candidato più anziano, e chi l'eterno nominato che non ha mai vinto? TUTTE LE CURIOSITÀ

Le nomination, da Oppenheimer a Io Capitano

Tra le pellicole candidate nella categoria Miglior film compaiono, tra le altre, Oppenheimer di Christopher Nolan, Barbie di Greta Gerwig, Povere Creature! di Yorgos Lanthimos e Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese. Per l'Italia, invece, nella categoria Miglior film internazionale concorre Io Capitano di Matteo Garrone. TUTTI GLI ATTORI E I FILM CANDIDATI

Oppenheimer

©Webphoto

Il Red Carpet Show di Vanessa Hudgens

Vanessa Hudgens, in compagnia dell’attrice e ballerina Julienne Hough, accoglierà i protagonisti della notte delle stelle sotto i riflettori del Red Carpet Show (TUTTI I LOOK INDIMENTICABILI DEGLI OSCAR), la diretta di trenta minuti che precede l’inizio ufficiale dell’evento. Nella foto, Hudgens in dolce attesa alla 96ª edizione dei Premi Oscar

Vanessa Hudgens

©Getty

Al via la 96ª edizione dei Premi Oscar

La 96ª cerimonia degli Oscar (LO SPECIALE), condotta per la quarta volta dal popolare presentatore e comico Jimmy Kimmel, sarà trasmessa in diretta dal Dolby Theatre di Los Angeles nella serata di domenica 10 marzo con uno speciale condotto da Alberto Matano in chiaro su Rai1 e in streaming su RaiPlay a partire dalle ore 23.30

Spettacolo: Per te