Oscar 2024, proteste pro Palestina: "Mentre guardate, a Gaza piovono le bombe"
Circa un migliaio di manifestanti si sono ritrovati nei pressi degli arrivi dei partecipanti al Dolby Theater per il tappeto rosso della notte delle stelle. La protesta si è formata all'incrocio tra Sunset Boulevard e Imar Avenue, pochi isolati a est della stessa struttura che ha ospitato la cerimonia. Ingenti le misure di sicurezza. Sul red carpet anche spillette rosse indossate da alcuni artisti
- Una protesta contro la guerra a Gaza e al grido di “Palestina libera”. Questo uno degli slogan gridati ad alta voce da alcuni manifestanti che si sono riuniti a Hollywood durante la cerimonia di consegna degli Oscar 2024
- I manifestanti erano circa un migliaio e si sono ritrovati nei pressi degli arrivi dei partecipanti al Dolby Theater per il tappeto rosso della notte delle stelle. La protesta si è formata, a Los Angeles, all'incrocio tra Sunset Boulevard e Imar Avenue, pochi isolati a est della stessa struttura che ha ospitato la cerimonia
- Diversi manifestanti hanno sfilato con le bandiere palestinesi e hanno occupato un’intera corsia del celebre Viale del Tramonto. "Free free Palestine!", come detto, è stato uno degli slogan maggiormente scanditi
- Poi è stato lanciato anche un messaggio al pubblico che seguiva, attraverso i media, gli Oscar. "Mentre guardate, lì piovono le bombe", è stato denunciato. E altre manifestazioni, meno “rumorose” sono state segnalate anche nei pressi della vicina Freeway 101 e all'incrocio tra Sunset e Vine
- La cerimonia degli Oscar, quest'anno, è stata più blindata del solito anche alla luce di queste proteste. Le misure di sicurezza hanno richiesto l'impiego di alcune migliaia tra poliziotti e agenti federali
- Ma le proteste non si sono esaurite solamente nei cortei dei manifestanti per le strade. Sul red carpet degli Oscar, infatti, sono apparse anche spillette rosse per il cessate il fuoco a Gaza: le hanno distribuite gli attivisti di Artists4Ceasefire
- Le spille rappresenterebbero in questo modo un allineamento da parte di alcuni divi agli appelli per la tregua su cui ad altri premi della stagione di Hollywood è stato preferito mantenere il silenzio. Ne ha indossata una Mark Ruffalo, candidato miglior attore non protagonista per "Povere Creature!". "Che c'è di sbagliato a dare una chance alla pace?", ha spiegato
- Artist4Ceasefire raggruppa celebrità e membri dell'industria dello spettacolo che hanno recentemente firmato una lettera aperta al presidente Joe Biden perché si mobiliti per fermare le ostilità sulla Striscia. Ne fanno parte tra gli altri America Ferrera e Bradley Cooper, ma anche Cate Blanchett, Drake, Ben Affleck e Jennifer Lopez