Oscar 2024, il discorso di Jimmy Kimmel: "Una lunga notte dopo un lungo anno difficile"

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Il conduttore della 96° Notte degli Oscar ne ha per tutti: da Nolan a Robert Downey Jr. Tra satira politica e riflessioni sugli scioperi. Ecco cosa ha detto

La 96° edizione della Notte degli Oscar (LA DIRETTA - I LOOK) si è aperta ufficialmente poco dopo la mezzanotte italiana. A condurla Jimmy Kimmel, che ha inaugurato la serata con il classico monologo introduttivo fatto di battute e riferimenti all’attualità di Hollywood: “È stato un anno difficile – ha esordito riferendosi agli scioperi che hanno colpito l’industria cinematografica - e un bellissimo anno per il cinema. Nonostante tutto si sia fermato, le persone qui presenti sono riuscite a darci tanto”.

"Barbie migliore film dell'anno"

Siamo qui, ha proseguito Kimmel, per “celebrare il miglior film dell’anno”. E qual è? “Barbie, un grandissimo successo, capace di trasformare una bambola di plastica che non piace più a nessuno, mia moglie prima di questo film preferiva comprare un pacchetto di Marlboro rosse a nostra figlia, in un’icona femminista grazie a Greta Gerwig che molti pensavano meritasse di essere candidata come miglior regista”. Passaggio anche su Margot Robbie e Ryan Gosling: “Anche se non vincerete l’Oscar, avete già vinto la lotteria genetica”.

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NOLAN E IL COMPUTER SENZA INTERNET

Naturalmente sarà la serata annunciata di Oppenheimer: “Un altro campione d’incassi”. Kimmel si è rivolto al regista Christopher Nolan, complimentandosi anche con lui per il suo bell’aspetto e scherzando: “Scrive le sue sceneggiature sul suo computer senza internet, che è un bel modo per dire non permetterò alla mia dipendenza dal porno di distrarmi”.

MURPHY, DOWNEY JR ED EMMA STONE

Kimmel si è rivolto poi agli attori Cillian Murphy e Robert Downey Jr., favoritissimi per le statuette nelle categorie migliore attore protagonista e migliore attore non protagonista, ironizzando sulla pronuncia del nome del primo che cambierebbe a seconda del genere di film in cui recita e sul passato turbolento del secondo, che ha abbozzato alla frecciata. Complimenti per Emma Stone, capace di interpretare “una donna con un cervello da bambina, come quella che ha replicato al discorso sullo Stato dell’Unione”, un riferimento di satira politica contro la senatrice repubblicana Katie Britt.

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FILM LUNGHI E INTELLIGENZA ARTIFICIALE

E poi ancora battute sulla lunghezza dei film, secondo lui eccessiva: “Killers of the Flower Moon è così lungo che nel tempo della sua durata si fa in tempo ad andare in Oklahoma a risolvere personalmente gli omicidi”. E poi l’immancabile riferimento allo sciopero, con una frecciata ai registi (“no, voi no, voi vi siete ritirati subito”) e una battuta sull’intelligenza artificiale, uno dei grandi temi al centro del contendere: “Ora grazie all’accordo firmato, gli attori possono tornare a essere sostituiti da attori e attrici semplicemente più giovani e più belli”.

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