Look e tendenze chiave delle sfilate di Parigi della Primavera/Estate 2026 in 17 foto
Sarà dinamica, ricca di colore e di capi dal forte impatto visivo, la Primavera/Estate 2026, stagione di riferimento delle collezioni femminili presentate tra settembre e ottobre nella capitale francese. Al centro dei pensieri dei creativi, una donna libera e determinata che sperimenta con entusiasmo le possibilità di un guardaroba energico, al limite della stravaganza, fatto di silhouette allungate, originali giochi di rouches, stampe, pailettes e gioielli bold
A cura di Vittoria Romagnuolo
CAPITOLO GONNE: VITA BASSA E STRAVAGANZA DA CHANEL - Nel guardaroba della Primavera/Estate 2026 non dovranno mancare le gonne. Di tutti i tipi: mini, maxi, midi. Da Chanel, nella prima collezione di Matthieu Blazy per il brand, abbiamo visto molte pencil skirt, fluide o con la chiusura a portafoglio. Non sono mancate anche le versioni maxi con design asimmetrico e con le rouches, un dettaglio di stile che dà movimento ed energia femminile al look
Chanel P/E 2026, tutti in piedi a Parigi per la sfilata di debutto di Matthieu Blazy. FOTO
LE MANTELLE DI DIOR - In passerella da Dior, nella prima collezione Donna di Jonathan Anderson per il brand, le mantelle sono state piazzate un po' ovunque: in combinazione coi pantaloni in denim, sulle minigonne, sulla pelle, senza il top. Di tutte le lunghezze, di tutte le stoffe. Un vero must-have
Paris Fashion Week, la sfilata P/E 2026 di Dior, una fiaba firmata Jonathan Anderson. FOTO
IL FOULARD (MAXI) DI CELINE - Il foulard è tornato in passerella per restare. Coloratissimo e pregiato, è l'accessorio che personalizza il look con un tocco d'energia. Da Celine si fa maxi e si annoda sulla spalla ondeggiando ad ogni passo
Paris Fashion Week, le star sul front row delle sfilate, da Anne Hathaway a Lana Del Rey
TENDENZA MARINE DA BALMAIN - Olivier Rousteing ha strutturato una intera collezione sull'idea del mare e dell'oceano, bacini ricchi di ispirazioni per una creazioni dallo spirito ruvido come le funi e le reti per pescare. Le conchiglie vengono usate insieme alle perline e ai dettagli in legno e metallo per mettere insieme abiti, gioielli, borse e scarpe che sono delle vere e proprie opere artigianali
LEATHER STYLE DA TOM FORD - La pelle abbonda sulle passerelle dalla Primavera/Esate 2026, da Milano a Parigi. Ai brand che la sfruttano per realizzare capi e accessori lavorati in maniera sofisticata, si oppone Haider Ackermann che preferisce le superfici lisce e il minimalismo della casa di moda per cui disegna adesso: Tom Ford
Tom Ford seduce e conquista Parigi, la sfilata Primavera/Estate 2026 alla Fashion Week
PIZZI & MERLETTI - I capi in merletto sono onnipresenti e ci accompagneranno per tutta la bella stagione. Gli inserti di pizzo spopolano nelle creazioni della Spring/Summer 2026 conferendo alle donne che le scelgono uno spirito sensuale e romantico. Da Chloé presenti le creazioni in stile lingerie d'ispirazione coquette
BLOSSOM SEASON - Le stampe floreali, specie quelle esuberanti, hanno caratterizzato molte collezioni a Parigi, da Chloé a Zimmermann, cui appartiene in look col gilet e gli shorts in foto. Quando si tratta di fiorire, meglio esagerare
PAILLETTES & BAGLIORI - Da Stella McCartney a Valentino, molte le proposte di capi con paillettes all over. Rivestimenti di lustrini per un effetto metal che risvegliano i sensi e che, per Alessando Michele (che ha disegnato il look in foto) sono un invito a riscoprire la gioia di vivere
La sfilata Valentino Primavera/Estate 2026, un invito a riscoprire la bellezza nel mondo
L'OMAGGIO A GIORGIO ARMANI - Da Milano a Parigi, la moda ha celebrato Giorgio Armani nel Fashion Month che è iniziato a pochi giorni dalla sua scomparsa. Il Re della moda ha lasciato un'impronta sullo stile, maschile e femminile, così profonda da ispirare omaggi aperti in passerella. Yohji Yamamoto ha fatto sfilare un abito tributo con impressa una lettera ricevuta e firmata da Armani, un dolce ricordo del grande stilista che non sarà il primo né l'ultimo
Giorgio Armani, la sfilata a Brera della Primavera/Estate 2026. Incanto senza fine. FOTO
LE INFRADITO CHIC DI BALENCIAGA - Pierpaolo Piccioli, alla prima prova nella Maison fondata da Cristóbal Balenciaga ha mandato in scena una collezione umana e gentile che prevede anche per gli abiti da sera le infradito, in versione chic e sofisticata, con platform più o meno alte, indicate per ogni tipo di look
Paris Fashion Week, la Primavera/Estate 2026 di Balenciaga, debutto di Pierpaolo Piccioli
LE CALZATURE DI GOMMA DI LOEWE - Jack McCollough e Lazaro Hernandez, al debutto da Loewe, hanno puntato sul piglio sempre originale e sullo spirito colorato e vivace del marchio per capi e accessori dal forte impatto visivo. Ai piedi, calzature di gomma morbida declinate in più tinte, che mettono calze e calzini in primo piano
LE SCARPE CON LO SCOLLO A PUNTA DI STELLA MCCARTNEY - C'è un certo gusto rétro nell'aria e un po' tutte le collezioni della Spring/Summer 2026 ne sono espressione. Anche le scarpe risentono di un'eleganza d'altri tempi. Spopolano le décolleté accollate e quelle con la punta rotonda e quadrata. Da Stella McCartney la V si ripete anche sul collo del piede
LE FRANGE DA LOUIS VUITTON - La Primavera/Estate 2026 sarà una stagione dinamica, lo provano le tantissime collezioni ricche di abiti e accessori carichi di energia e movimento. I drappeggi sono fittissimi, le rouches sono esuberanti, i volumi generosi. Le frange? Vitalità pura
NODI E DRAPPEGGI DA VICTORIA BECKHAM - Anche il minimalismo caro a Victoria Beckham non si sottrae al gusto della prossima bella stagione per le increspature e i panneggi. I suoi dress fluidi in seta sottolineano le pieghe con nodi di colore intenso
STILE ARISTOCRATICO - Alcune creazioni della Spring/Summer 2026 sembrano uscite da un dipinto e nell'universo parigino niente è più semplice che farsi sedurre dall'estetica delle tele e degli arazzi. I maxi abiti in tessuto parachute di Saint Laurent o le mules col tacco e maxi decorazioni di Dior si riallacciano a un certo spirito nobiliare che ha invaso non poche passerelle
Paris Fashion Week, Madonna e Bella Hadid alla sfilata P/E 2026 di Saint Laurent. FOTO
IL GUARDAROBA SOVVERSIVO DI VETEMENTS - Nel mondo soffiano venti di protesta e la moda non può farsi estranea ai discorsi politici e sociali in atto. Da Vetements, brand che ha fatto della ribellione ai canoni parigini il suo tratto distintivo, sfilano slogan teee t-shirt col logo, modelli dal volto coperto (omaggio a Margiela, eterno riferimento) e abiti da sera che lasciano il lato B scoperto. Il re è nudo ed è sotto gli occhi di tutti. Il cuscino? La moda è sogno. E grande incubo, direbbero gli 883
I VESTITI DA LAVORO DI MIU MIU - L'ultima riflessione estetica e filosofica di Miuccia Prada riguarda il valore del lavoro delle donne, parte della più ampia discussione sulle uniformi che da sempre la interessa anche nell'universo Prada. La nuova collezione si sviluppa attorno al grembiule, capo femminile del lavoro professionale e della cura domestica. Ma in passerella ci sono anche i camici e le cinture a cui appendere tanti accessori e strumenti utili
Paris Fashion Week, la sfilata di Miu Miu Primavera/Estate 2026, anatomia del grembiule