Risultati ballottaggi elezioni comunali: a Firenze, Bari e Cremona vince il centrosinistra

In 105 Comuni si è votato per il secondo turno delle Amministrative. Erano 14 i capoluoghi in palio: 7 sono andati al centrosinistra (compresi i centri dove c'è stata un'alleanza con il M5S), 5 al centrodestra e 2 a liste civiche. Il csx ha conquistato tutti i 5 capoluoghi di Regione alle urne, vincendo anche a Potenza, Campobasso, Perugia e Vibo Valentia. Successo del centrodestra a Caltanissetta, Lecce, Urbino, Rovigo e Vercelli. L'affluenza definitiva è al 47,71%, in calo rispetto al primo turno (62,83%)

A Perugia affluenza sfiora il 61 per cento

Sfiora il 61 per cento l'affluenza al voto, alle 15, per il ballottaggio a Perugia. Emerge dai dati sul portale Eligendo. Il dato finale nella precedente consultazione era stato del 65,83 per cento.

Affluenza a Firenze in calo

Con il 90% delle sezioni di Firenze esaminate, il dato di affluenza al ballottaggio è in calo al 64,75%. Al primo turno l'affluenza fu al 69,69%.

Ballottaggi, dati parziali affluenza al 46,76%

I dati parziali alla chiusura dei seggi alle ore 15 confermano il calo dell'affluenza nei ballottaggi: in 1.564 sezioni su 3.586 ha votato il 46 76% rispetto al 63,01% del primo turno. È quanto emerge dai dati del Viminale pubblicati sul portale Eligendo.

Urne chiuse e spoglio in corso

Urne chiuse e spoglio in corso in 105 Comuni italiani - fra cui 14 capoluoghi di provincia - tornati al voto per i ballottaggi delle elezioni amministrative. I Comuni nelle Regioni a statuto ordinario sono 101, uno è alle urne in Sardegna e tre in Sicilia.

Meno di mezz'ora alla chiusura delle urne

Mancano meno di 30 minuti alla chiusura delle urne nei 105 Comuni che sono tornati a votare per i ballottaggi delle elezioni comunali: lo stop è alle 15.

Ballottaggi, esposto Poli Bortone in procura contro Emiliano

La candidata sindaco del centrodestra a Lecce, Adriana Poli Bortone, ha presentato in Procura un esposto contro il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, già annunciata nelle scorse ore, denunciando una presunta violazione del silenzio elettorale da parte del governatore nel sabato di vigilia del voto per il ballottaggio. "Il 22 giugno 2024 - scrive Poli Bortone nell'esposto - quando ormai vigeva rigoroso e doveroso silenzio elettorale per tutti i candidati in vista del ballottaggio del 23 e 24 giugno è andato in onda un servizio sull'emittente televisiva locale TeleRama in cui si dava atto che il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, aveva riunito in mattinata, tutti i primari ospedalieri della città di Lecce" in un hotel cittadino "ammettendo candidamente al microfono del cronista che era venuto a Lecce per sostenere la candidatura di Carlo Salvemini (candidato sindaco del centrosinistra, ndr)". Il fatto, "già di per sé grave - sostiene Poli Bortone - perché promanate da un'alta carica istituzionale - il presidente, appunto, della Regione Puglia - in pieno silenzio elettorale, è tanto più grave in quanto Emiliano, con la sua stessa presenza, ha generato in soggetti da lui stesso e dalla sua giunta nominati, i dirigenti medici presenti, una pressione illegittima ed un condizionamento contrario ad ogni norma che regola il voto, che deve essere libero, segreto e non condizionato da pressioni di qualsiasi genere". "Essendo donna che - conclude la candidata - ha speso la vita al servizio delle istituzioni e nutrendo profonda fiducia nella giustizia, chiedo formalmente di voler verificare se questa condotta, come credo, possa configurare ipotesi di reato penalmente rilevanti e punire i colpevoli secondo legge".

Elezioni comunali 2024, a Perugia ballottaggio tra Ferdinandi e Scoccia

Nel capoluogo umbro si sfidano Vittoria Ferdinandi (centrosinistra allargato) e Margherita Scoccia (centrodestra). Ecco cosa c'è da sapere.

Elezioni comunali 2024, a Lecce ballottaggio tra Poli Bortone e Salvemini

Domenica 23 e lunedì 24 giugno i cittadini sono chiamati di nuovo alle urne per scegliere il loro nuovo sindaco. Si sfidano Adriana Poli Bortone (centrodestra) e il primo cittadino uscente Carlo Salvemini (centrosinistra)

Elezioni comunali 2024, a Bari ballottaggio tra Leccese e Romito

I cittadini del capoluogo pugliese sono chiamati di nuovo alle urne per il ballottaggio che decreterà il nuovo sindaco. Si sfidano Vito Leccese, sostenuto da una coalizione di centrosinistra, e Fabio Romito, candidato del centrodestra

Elezioni comunali 2024, a Firenze ballottaggio tra Funaro e Schmidt

Il 23 e il 24 giugno i cittadini sono chiamati di nuovo alle urne per il ballottaggio che decreterà il nuovo sindaco. Si sfidano Sara Funaro (centrosx) ed Eike Schmidt (centrodx)

Elezioni comunali, le città al ballottaggio: dove e come si vota

Il secondo turno si svolge dalle 7 alle 23 di domenica 23 giugno e dalle 7 alle 15 di lunedì 24 giugno, solo nei comuni con più di 15mila abitanti in cui nessun candidato ha ottenuto più del 50% dei voti al primo turno dell’8 e 9 giugno. Ecco le città che dovranno recarsi nuovamente alle urne

Ballottaggi, in Puglia domenica affluenza del 32,38%

Per i ballottaggi in Puglia, che coinvolgono 8 Comuni tra cui Bari e Lecce, alla chiusura dei seggi di ieri, alle 23 ha votato il 32,38% degli aventi diritto, secondo i dati del Viminale pubblicati sul portale 'Eligendo' e riferiti a tutte le sezioni (662). Il dato del primo turno, quando si votava anche per le Europee, era stato del 50,69%. Questa la percentuale nelle province: Bari 29,58% (49,26% al primo turno); Foggia 29,79% (49,38); Lecce 44,54% (56,90%). Nello specifico a Bari città 27,18% su 345 sezioni totali (al primo turno 47,80%), a Putignano 48,34% su 25 sezioni (61,40%), a Santeramo in Colle 38,31% su 23 sezioni (53,78%). Nel Foggiano a Manfredonia 26,12% su 59 sezioni (46,79%), a San Giovanni Rotondo 36,41% su 26 sezioni (52,79%), a San Severo il 30,18% su 56 sezioni (50,35%). A Lecce città 45,75% su 102 sezioni (57,07% al primo turno), a Copertino 40,14% su 26 sezioni (56,31%).

I ballottaggi dove si svolgono gli orali

Questa mattina sono iniziati gli orali dell'esame di maturità per i 526.317 studenti. Nei Comuni al ballottaggio, laddove le scuole sono sede di seggio elettorale, gli orali inizieranno tra qualche giorno.

La sfida a Potenza

A Potenza la corsa a sindaco è tra Francesco Fanelli (centrodestra) e Vincenzo Telesca (centrosinistra). Nel primo turno Fanelli (Lega, vicepresidente uscente della Giunta lucana) ha raggiunto il 40,6% contro il 32,4 del consigliere comunale uscente Telesca.

La sfida a Lecce

Nella sfida di Lecce, il candidato della centrodestra, l'ex ministra Adriana Poli Bortoni e che ha mancato la vittoria al primo turno per un pugno di voti dopo il riconteggio, se la vede con il sindaco uscente Carlo Salvemini, candidato del centrosinistra.

La sfida a Campobasso

A Campobasso il candidato del centrodestra Aldo De Benedittis al primo turno ha sfiorato il 50% staccando di 16 l'avversaria Marialuisa Forte. Quest'ultima, però, ha ottenuto l'appoggio del candidato Pino Ruta, 20% di consensi ottenuti il 10 giugno e sostenuto da tre liste civiche.

La sfida a Perugia

Per la poltrona a primo cittadino di Perugia, la partita è decisamente aperta e comunque vada da oggi il capoluogo umbro avrà la prima sindaca della sua storia. Il duello è tra Vittoria Ferdinandi, appoggiata dal campo 'larghissimo' e Margherita Scoccia, sostenuta dal centrodestra. Al primo turno Ferdinandi è arrivata avanti di una incollatura: 49% rispetto al 48.3% della rivale.

La sfida a Bari

A Bari va in scena il campo largo dopo che il candidato del Pd, Vito Leccese, che al primo turno ha ottenuto il 48% dei voti, ha stretto accordo con Michele Laforgia che al primo turno era il candidato dei Pentastellati e di Avs. La sfida è a Fabio Romito che quindici giorni fa si è fermato al 29% ma spera nella rimonta facendo leva sugli indecisi.

La sfida a Firenze

Per la corsa a Palazzo Vecchio, a Firenze, la candidata Sara Funaro, forte del 43% ottenuto due settimane fa, affronta il candidato del centrodestra Eike Schmidt, arrivato al 32,86%. La Funaro nei giorni scorsi ha incassato l'appoggio del candidato degli M5s, Lorenzo Masi, e della candidata di Iv, Stefania Saccardi mentre il suo avversario può contare sul sostegno della 'ricostituita' Dc fiorentina e Toscana.

Il fattore affluenza

Il primo elemento da analizzare sarà quello dell'affluenza. Nell'election day dell'8 e 9 giugno il dato complessivo, per le elezioni Europee, si è fermato al 49,6% che rappresenta la percentuale più bassa di sempre. Per il voto "territoriale" però le cifre erano state ben diverse con oltre il 62% dell'elettorato che si è recato ai seggi. Nelle tre città capoluogo di regione la sfida, in alcuni casi, si giocherà sul filo dei voti.

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