Il candidato sostenuto da una coalizione di centrosinistra ha ottenuto il 70,27% dei voti, superando il candidato di centrodestra Fabio Romito, fermo al 29,73%. L’affluenza definitiva è stata del 37,53%, in calo rispetto al primo turno
Vito Leccese è il nuovo sindaco di Bari. Il candidato sostenuto da una coalizione di centrosinistra ha ottenuto il 70,27% dei voti, superando il candidato di centrodestra Fabio Romito, fermo al 29,73% (LO SPECIALE - GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE). L’affluenza definitiva è stata del 37,53%: al primo turno aveva votato il 58,17% degli aventi diritto. "Grazie a Bari per il grande risultato elettorale, siamo solo all'inizio perché il duro lavoro comincerà solo dalla proclamazione. È un risultato straordinario che va oltre le aspettative. Ho apprezzato la telefonata di Romito che ha riconosciuto la sconfitta e mi ha augurato buon lavoro”, ha detto il neoeletto Leccese.
I cittadini del capoluogo pugliese sono stati chiamati di nuovo alle urne, domenica 23 e lunedì 24 giugno 2024, dopo che nessun candidato era riuscito a conquistare la poltrona di primo cittadino al primo turno (TUTTI I RISULTATI DELLE AMMINISTRATIVE).
Com'era andata a Bari al primo turno
Al primo turno delle elezioni comunali a Bari Vito Leccese, sostenuto da una coalizione composta dal Pd e da altre liste civiche, aveva ottenuto il 48,02% dei voti. Dietro di lui era arrivato Fabio Saverio Romito, sostenuto da tutti i partiti di centrodestra, che aveva invece ottenuto il 29,12% dei voti. Nel capoluogo regionale pugliese, al primo turno, erano 5 i candidati sindaco alle Amministrative per succedere al primo cittadino uscente Antonio Decaro. Al terzo posto si era classificato Michele Laforgia, sostenuto dal MoVimento 5 Stelle, Partito Comunista Italiano e altre liste civiche, che aveva ottenuto il 21,75% dei voti. Non c'è stato un apparentamento ufficiale, ma Laforgia al ballottaggio ha dato il suo sostegno a Leccese. A chiudere c'erano Nicola Sciacovelli, con il sostegno di Sciacovelli Sindaco - Ci Piace!, Noi Per Bari - Italexit Per L'Italia, che aveva ottenuto lo 0,76% dei voti, e Sabino Mangano, candidato da Oltre - Movimenti Civici Associati, che era arrivato allo 0,34% dei voti.