In 105 Comuni si è votato per il secondo turno delle Amministrative. Erano 14 i capoluoghi in palio: 7 sono andati al centrosinistra (compresi i centri dove c'è stata un'alleanza con il M5S), 5 al centrodestra e 2 a liste civiche. Il csx ha conquistato tutti i 5 capoluoghi di Regione alle urne, vincendo anche a Potenza, Campobasso, Perugia e Vibo Valentia. Successo del centrodestra a Caltanissetta, Lecce, Urbino, Rovigo e Vercelli. L'affluenza definitiva è al 47,71%, in calo rispetto al primo turno (62,83%)
Sono stati 105 i Comuni italiani tornati al voto per i ballottaggi delle elezioni amministrative. Erano 14 i capoluoghi in palio: 7 sono andati al centrosinistra (compresi i centri dove c'è stata un'alleanza con il M5S), 5 al centrodestra e 2 a liste civiche (Avellino e Verbania). Il csx ha conquistato tutti i 5 capoluoghi di Regione alle urne (6 considerando Cagliari vinto al primo turno). Successo del centrosinistra a Firenze, Bari, Potenza, Campobasso, Perugia, Vibo Valentia e Cremona. Il centrodestra ha vinto a Caltanissetta, Urbino, Rovigo, Vercelli e Lecce, dove torna Adriana Poli Bortone. L'affluenza definitiva è al 47,71%, in calo rispetto al primo turno quando il dato si era assestato al 62,83%.
Gli approfondimenti:
- Affluenza in calo al 47,71%
- I sindaci eletti nelle principali città. FOTO
- I risultati del ballottaggio a Bari
- Bari, vince Vito Leccese (Pd): "Siamo solo all'inizio"
- I risultati del ballottaggio a Firenze
- Firenze, vince Sara Funaro: "Prima sindaca, un fatto storico"
- I risultati del ballottaggio a Perugia
- I risultati del ballottaggio a Lecce
- I risultati del ballottaggio a Potenza
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Funaro festeggia in piazza Signoria: “Vittoria di tutti noi”
"Questa vittoria non è la vittoria di Sara, ma la vittoria di tutte e di tutti noi, per cui fatevi un grandissimo applauso, perché ve lo meritate". Così Sara Funaro, eletta sindaca di Firenze, ha salutato dall'Arengario di Palazzo Vecchio la folla di quasi trecento persone che si è radunata in piazza Signoria per festeggiarla, con applausi e cori di "Ti vogliamo così!". "Ribadisco che sarò sindaca di tutte e di tutti - ha detto ai cronisti - mi impegnerò per dare risposte e continuare quel dialogo costante che è necessario quando si governa una città. Firenze e i fiorentini hanno fatto una scelta del campo del centrosinistra e del nostro progetto per la città, e noi faremo di tutto per non deluderli". Funaro ha ricordato che "abbiamo fatto una campagna elettorale lunga, anche faticosa perché abbiamo iniziato a dicembre, ma è stata una campagna elettorale bellissima perché è stata una campagna elettorale nella quale abbiamo avuto la possibilità di incontrare migliaia e migliaia di persone".
Romeo: “Affermazione premia sia la coalizione sia me”
"È stata una vittoria sicuramente che aspettavo perché sentivo attorno a me grande, grande consenso –ha detto il neo-sindaco di Vibo Valentia Enzo Romeo –. Certo, se poi alla fine non arrivano i risultati, il consenso ne risente. Mille voti circa di scarto sono una affermazione che premia sia la coalizione che la figura del sindaco. C'è stato tutto un lavoro attorno alla mia candidatura. È stata una campagna elettorale estremamente impegnativa che ci ha visto politicamente impegnati in un'attività a tutto tondo e che alla fine ci ha dato grandi soddisfazioni anche perché mettere insieme tutte queste realtà non rea facile. Ecco perché il dato odierno non può che renderci orgogliosi". "Ci metteremo subito al lavoro - ha aggiunto - dopo aver composto la squadra di governo. Anche perché siamo convinti che il nostro non è un programma di sogni ma di obiettivi concreti, realmente attuabile". "Io - ha detto Romeo - sono convinto che sia questa sia più una vittoria del centrosinistra che non una sconfitta del centrodestra perché ciò che abbiamo fatto è frutto di un grande lavoro programmatico, di unità di intenti, che premia sicuramente un qualcosa che è stato programmato in un certo modo, per tempo. Siamo partiti in anticipo rispetto a loro e probabilmente hanno sicuramente delle difficoltà, ma ritengo che sia più merito nostro e che non demerito loro".
Ferdinandi in piazza a Perugia: “Politica è gioia e speranza”
"La politica può essere gioia e speranza": lo ha detto la nuova sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, parlando alle migliaia di cittadini che si sono radunati in piazza IV Novembre, sotto la pioggia, per festeggiarla. Parlando dall'esterno della Sala dei Notari di palazzo dei Priori, la sede del Comune, Ferdinandi ha ribadito: "Sarò la sindaca di tutte e di tutti, io dimostrerò che hanno solo avuto una enorme paura di voi, che hanno tenuto a dipingermi come quello che non sono e che voi invece avete sentito". "Perché tu Perugia mi hai scelto - ha aggiunto - e mi hai scelto nonostante l'odio che ci hanno buttato addosso. Siete stati incredibili perché non era facile non cadere dentro alle voragini di odio che ci hanno costruito intorno. E noi abbiamo difeso i nostri ragazzi, abbiamo difeso i nostri anziani e continueremo a farlo perché la politica può essere, come abbiamo dimostrato in tutti questi mesi, gioia e speranza".
Funaro, dopo la vittoria abbracci con la madre Antonina
Oltre a dedicare la vittoria al nonno Piero Bargellini, la neo sindaca di Firenze Sara Funaro ha oggi più volte abbracciato la madre Antonina Bocci Bargellini, con cui ha un legame molto forte. La mamma, visibilmente emozionata, ha seguito tutta la giornata elettorale, minuto per minuto: prima al comitato elettorale in viale Fratelli Rosselli e poi in piazza della Signoria, dove in serata è stata accanto alla figlia Sara. Antonina Bocci Bargellini ha seguito la figlia passo dopo passo anche in occasione della chiusura della campagna elettorale, dove si è intrattenuta per alcuni minuti anche con la segretaria del Pd Elly Schlein.
La mappa dei ballottaggi nei capoluoghi
Laforgia: “Contribuito allo straordinario successo di Leccese”
"Un nuovo inizio. Complimenti e auguri al nuovo sindaco di Bari, Vito Leccese. L'alleanza progressista ha confermato i risultati del primo turno eleggendolo al ballottaggio con oltre il 70% dei voti. A questo straordinario successo abbiamo contribuito anche noi, mantenendo gli impegni che avevamo assunto durante la campagna elettorale". Lo ha detto Michele Laforgia, candidato sindaco di una parte del centrosinistra al primo turno, tra cui M5s e Si, che poi ha sostenuto Leccese al ballottaggio. "Ora – ha proseguito Laforgia - sta al nuovo sindaco e alla nuova maggioranza non tradire la fiducia degli elettori: dobbiamo realizzare insieme i programmi che abbiamo proposto e che dovremo ridurre a unità nei prossimi giorni. In ogni caso noi ci saremo, con i nostri consiglieri comunali e i nostri consiglieri municipali. Per la prima volta nella storia la sinistra a Bari rappresenta quasi il 22% degli elettori e delle elettrici, con il mandato di proseguire e rinnovare il governo del centrosinistra in città". "Ma per noi – ha concluso – la sfida è ancora più ampia: ridare fiducia alla politica e battere la rassegnazione, l'indifferenza, l'astensionismo. Si può fare se saremo capaci di combattere le diseguaglianze, le povertà vecchie e nuove, le ingiustizie. È davvero un nuovo, entusiasmante inizio".
Al centrosinistra i 5 capoluoghi di Regione in palio
En plein nelle grandi città per il centrosinistra ai ballottaggi con la conquista di tutti e 5 i capoluoghi di Regione in palio (6 considerando Cagliari vinto al primo turno). Mentre le buone notizie per la maggioranza di governo vengono da Lecce, dove torna Adriana Poli Bortone (che ha ricevuto la chiamata di complimenti di Matteo Salvini), Rovigo, Verbania e Caltanissetta, comuni che cambiano colore passando al centrodestra. A vincere, però, è ancora una volta il partito del non voto con l'affluenza finale alle urne che si ferma, come per le Europee, sotto il 50% dei votanti: 47,71%, in forte calo rispetto al primo turno quando era stata del 62,83%.
Migliaia in piazza a Perugia per Vittoria Ferdinandi
Migliaia di persone si sono riversate in piazza, a Perugia, per festeggiare la nuova sindaca della città, Vittoria Ferdinandi. I tanti presenti sventolano bandiere e cantano in coro Bella ciao. Ferdinandi è arrivata nel centro storico, dopo aver lasciato il suo comitato elettorale, ed è stata accompagnata in un giro privato all'interno di palazzo dei Priori, la sede del Comune. La sindaca si è quindi affacciata dalla parte della Sala dei Notari per salutare la folla in attesa sotto la pioggia. "Tornerà a essere il palazzo di tutti", le sue prime parole. "Perugia - ha aggiunto - sei sempre stata il mio amore. Ti serviremo con onestà e trasparenza come abbiamo fatto in questi mesi".
M5s: “I cittadini premiano i progetti di intesa”
“Il riscontro emerso dai ballottaggi segna due dati inequivocabili. Da un lato si conferma l'allarmante dato dell'astensione, con poco più del 47% degli aventi voto che ha deciso di esprimersi, con uno scarto di oltre 15 punti rispetto all'affluenza del primo turno. D'altro canto, i cittadini premiano i progetti di intesa tra le forze di opposizione, frutto non di alchimie di palazzo ma di una convergenza che si va consolidando nelle aule parlamentari quanto nelle piazze. È questo un dato che conforta e incita a continuare". È quanto si legge in una nota del M5s.
In sei capoluoghi su 14 al ballottaggio vincono sindache
Mai così tante donne: 6 su 14 sono le prime cittadine che guideranno altrettante città nei capoluoghi in cui oggi si è andati al turno di ballottaggio. Sono Sara Funaro a Firenze, Vittoria Fernandi a Perugia, Adriana Poli Bortone a Lecce, Maria Luisa Forte a Campobasso, Laura Nargi ad Avellino e Valeria Cittadin a Rovigo. Al primo turno avevano vinto Elena Carnevali a Bergamo e Ilaria Bugetti a Prato. Quasi la totalità delle città al voto in questa tornata elettorale avranno per la prima volta una sindaca. Solo Adriana Poli Bortone ha già guidato Lecce per due mandati e ora è al terzo. I DETTAGLI
Schlein sente Vittoria Ferdinandi, Marialuisa Forte, Enzo Romeo
La segreteria del Pd Elly Schlein ha telefonato alla neo sindaca di Perugia Vittoria Ferdinandi. La leader Dem ha telefonato anche a Marialuisa Forte, che ha vinto a Campobasso, e a Enzo Romeo, neo sindaco di Vibo Valentia.
La mappa dei ballottaggi nei capoluoghi
Erano 14 i capoluoghi al voto per i ballottaggi: 7 sono andati al centrosinistra, 5 al centrodestra e 2 a liste civiche o altro.
Campobasso, Forte: "Navigato di bolina, ma ce l'abbiamo fatta"
Giorno storico per Campobasso: Marialuisa Forte (area progressista) è la prima donna sindaco. Un risultato che l'ha vista affermarsi sul candidato del centrodestra, Aldo De Benedittis, grazie a 10.510 voti (50,97%) contro i 10.111 (49.03%) al suo competitor. "Essere la prima donna sindaco - ha detto - mi riempie di emozione. Noi donne dobbiamo faticare sempre più per raggiungere gli obiettivi e questo è un passo per far capire alle donne che possiamo farcela e forse meglio degli uomini. Sono felice che abbia vinto la coalizione progressista - ha aggiunto - Abbiamo navigato di bolina, controvento, ma ce l'abbiamo fatta, è stata una strada in salita, ma ora penso che da Campobasso possa partire il riscatto del Molise". Oggi è tempo di festeggiamenti, ma da domani si comincia a lavorare. "Ora è il momento di amministrare, la campagna elettorale è stata un 'gioco', adesso arriva l'impegno". Quali le priorità? "Attenzione ai più fragili che non devono essere lasciati indietro, centro storico, contrade, giovani e anziani". Alla domanda se ci sono persone da ringraziare, dice: "Tutte le cittadine e cittadini di Campobasso, ringraziamenti a queste belle persone della coalizione e a quelle del Cantiere civico".
Tesauro nuovo sindaco di Caltanissetta: "Una grande emozione"
"Sto provando una grande emozione che ancora non riesco a realizzare. È un momento bellissimo perché sono riuscito a dare il sorriso alla coalizione che mi supportava. Questa vittoria la desideravo più che aspettarmela. E colgo l'occasione per fare un in bocca al lupo ad Annalisa Petitto che si è battuta e comunque il palazzo di città non sarà solo mio ma di tutti, senza colori e senza partiti", sono le prime parole del nuovo sindaco di Caltanissetta Walter Tesauro. Candidato dal centrodestra, ha vinto contro la sua avversaria Annalisa Petitto con una percentuale del 52,36%. "La prima cosa che farò da sindaco - ha aggiunto - è fare una grande riunione con associazioni, enti e consulte per potere cominciare a tracciare un percorso per la città. Poi lavoreremo al programma e siamo già pronti per andarci a sedere per lavorare alacremente per le cose che vogliamo realizzare nei primi 100 giorni".
Schlein: "Le città bocciano il governo, è messaggio a Meloni"
"Una vittoria storica per il Pd ed il campo progressista. Abbiamo vinto in tutti e 6 capoluoghi di Regione, strappandone tre alla destra e con tre nuove sindache - commenta la segretaria del Pd Elly Schlein - Da Firenze a Bari, da Campobasso a Perugia, da Potenza a Cagliari. È irrevocabile: le città hanno bocciato la destra che governa e mandato un messaggio chiaro a Giorgia Meloni. Basta tagli alla sanità, basta ai salari bassi e no all'autonomia differenziata".
Ballottaggi, La Russa: "Doppio turno incrementa astensione"
"Al di là dei risultati del secondo turno, di chi ha vinto e di chi ha perso, emerge un dato che deve far riflettere: il doppio turno non è salvifico e anzi incrementa l'astensione - scrive il presidente del Senato Ignazio La Russa - Dal 62,83% del primo turno, si è scesi molto sotto il 50% e cioè al 47,71%. In qualche caso, si viene eletti con solo il 20% dei voti degli aventi diritto. A volte, viene addirittura eletto chi ha meno voti assoluti di quanti ne ha avuti l'avversario al primo turno. Inaccettabile". "Occorre ripensare - prosegue - a una legge elettorale per le amministrative".
Elezioni Firenze, vince Sara Funaro del Centrosinistra: "Prima sindaca, un fatto storico"
Per la prima volta nella storia fiorentina ci sarà una donna alla guida di Palazzo Vecchio. La candidata Pd della coalizione di centrosinistra, Sara Funaro, è la prima sindaca di Firenze: "Sono un po' emozionata, lo dico sinceramente; sento l'emozione grandissima di tutti questi mesi". L'ARTICOLO COMPLETO
Elezioni Bari, vince Vito Leccese (Pd): "Siamo solo all'inizio, ora comincia duro lavoro"
"Grazie Bari per il risultato elettorale, ma siamo solo all'inizio nel senso che il duro lavoro inizierà dal momento della proclamazione. Io sono particolarmente soddisfatto anche delle proporzioni del voto, perché è un risultato straordinario che va oltre tutte le aspettative", ha detto dopo la vittoria il nuovo sindaco di Bari, Vito Leccese. L'ARTICOLO COMPLETO
Il "campo largo" strappa Vibo Valentia al centrodestra
Il "capo largo" strappa Vibo Valentia al centrodestra. Con due sezioni da scrutinare su 37, il candidato del centrosinistra più il Movimento 5 Stelle Enzo Romeo è al 53,35%, una percentuale ormai non recuperabile dal candidato di centrodestra Roberto Cosentino. I sostenitori di Romeo sono già scesi in strada per festeggiare l'elezione.