Il presidente del Consiglio al festival delle Regioni in corso a Milano: "Questo governo crede fortemente nella collaborazione tra Stato, Regioni, Province autonome, enti locali". Da Banca d'Italia giudizio negativo sulla decisione di alzare il limite ai pagamenti senza pos. Fazzolari: "Esprime visione delle banche". Critiche alla manovra da Bonomi: "Flat tax e prepensionamenti bruciano risorse". Bruxelles pronta a contribuire alla realizzazione del Ponte sullo Stretto: è quanto afferma la commissaria Ue Valean
Manovra, il bonus anti-inflazione per i dipendenti Pa sarà pari all'1,5% dello stipendio
Gentiloni: nuovo Sure? forse rafforzeremo Repower Eu
Mutui, quali sono le agevolazioni prorogate con la manovra
Tajani: sul Pnrr ritardi ma stiamo cercando di recuperare
Tajani: non vedo rischio esercizio provvisorio per manovra
Tajani: sul tetto al contante dissento da opinione di Bankitalia
Gentiloni: ragioniamo su come adattare regole su aiuti Stato
Meloni vede re di Giordania: focus su difesa e Medio Oriente
Dl Lukoil, amministrazione temporanea massimo per 24 mesi
Inflazione, rivalutati assegno unico e pensioni ma il reddito di cittadinanza resta fuori
Gentiloni: si conferma attesa due trimestri in contrazione
Ue, Meloni domani a Tirana: integrazione Balcani è strategica
Autonomia, Ronzulli: 'Riforma necessaria senza lasciare indietro nessuno'
Milano-Cortina, Zaia: corriamo e stupiremo con effetti speciali
Pnnr, Bonafè (Pd): governo penalizza transizione ecologica
maggioranza hanno già negato in passato l'emergenza climatica e denigrato la green economy, cambiare quindi nome al ministero non è soltanto una pessima scelta dal punto di vista simbolico, ma rischia quindi di essere il primo passo verso politiche ambientali retrograde": è quanto dichiara Simona Bonafè, vice presidente del deputati Pd, sulla scelta del governo Meloni di cambiare nome, attraverso il Decreto Ministeri, al dicastero della Transizione ecologica. "Quello che più ci preoccupa, in questa direzione, è infatti che questo possa essere l'espediente per smontare il Piano nazionale di riprese e resilienza, perché sappiamo bene tutti che il 40 per cento delle risorse del Pnrr deve essere obbligatoriamente destinato a progetti e processi di transizione ecologica nelle sue varie declinazioni", conclude Bonafè.