La premier: "Rotta tracciata, andiamo avanti". Mercoledì tocca al Senato. Nel suo discorso programmatico e nella replica dopo il dibattito in aula, la presidente del Consiglio ha parlato di lotta al caro bollette, riforma fisco e presidenzialismo, dell'Europa che "dovrebbe fare meno e meglio". Sulla questione femminile "la sfida è garantire piena libertà alle donne". Poi ha spiegato di "non aver nessuna simpatia per il fascismo". In serata telefonata con Biden: "Profonda amicizia Italia-Usa"
Il governo guidato da Giorgia Meloni ha incassato la sua prima fiducia da parte della Camera con 235 voti a favore. I voti contrari sono stati 154, 5 gli astenuti. Mercoledì voterà il Senato. Nel suo discorso alla Camera (PRIMA PARTE - SECONDA PARTE - TERZA PARTE), Meloni è partita dal fisco per illustrare i punti chiave del programma dell'esecutivo. Ridurre la pressione, combattere l'evasione, introdurre la tassa piatta. Poi ha parlato di semipresidenzialismo per dare stabilità al Paese, di sostegni alle famiglie, nessun arretramento sui diritti, modifica del reddito di cittadinanza, modifica delle pensioni per la flessibilità, una commissione di inchiesta sul Covid. E in un passaggio si è soffermata sulla condanna dei regimi 'fascismo compreso' e sulle leggi razziali 'il più più basso' della storia italiana. Meloni ha esordito ringraziando Mattarella e Draghi e ha citato le donne "che hanno osato", come Tina Anselmi, Nilde Iotti, Rita Levi Montalcini, Oriana Fallaci, Samantha Cristoforetti (CHI HA CITATO). "Siamo nella tempesta - ha detto - il nostro compito è portare la nave in porto". Da Berlusconi a Calenda e Letta, le reazioni al discorso della neo premier. Terminata la discussione in aula sul discorso programmatico, la premier ha preso la parola per l'intervento di replica. Parlando dell'Europa, ha detto che "dovrebbe fare meno e farlo meglio". Sulla questione femminile "la sfida è garantire piene libertà alle donne". Sul Pnrr è "sbagliato dire che niente deve essere toccato". Risponde Gentiloni: "Modifiche impossibili". Letta attacca: "No al presidenzialismo". (LO SPECIALE - CHI SONO I MINISTRI - L'IDENTIKIT DELL'ESECUTIVO). In serata incontro pentastellato tra Beppe Grillo e Giuseppe Conte. Telefonata tra Meloni e Biden: "Profonda amicizia Italia-Usa".
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Meloni, rotta governo tracciata, andiamo avanti
"Il Governo ottiene la fiducia alla Camera. Ringrazio tutte le forze politiche per aver ascoltato le linee programmatiche che l'Esecutivo intende attuare per risollevare l'Italia. Domani sarò in Senato per un altro importante tassello. La rotta è tracciata: andiamo avanti". Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni su Twitter.
Da “Italia" a “giovani”: le parole più usate da Giorgia Meloni nel discorso alla Camera
Il presidente del Consiglio ha parlato per circa un’ora e un quarto presentando il suo programma di governo e toccando diversi temi fra cui la crisi energetica, la pandemia e la guerra in Ucraina. Facendolo ha utilizzato ripetutamente alcuni termini: ecco quali e in che contesto sono stati inseriti
Meloni sente Biden, profonda amicizia Italia-Usa
Colloquio telefonico tra la neo presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni, e il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. Meloni, rende noto Palazzo Chigi, ha ringraziato il presidente Biden per le congratulazioni e ha ribadito la profonda amicizia che lega Italia e Usa. Meloni ha sottolineato l'importanza della partnership transatlantica, soprattutto alla luce delle storiche sfide che le democrazie occidentali stanno affrontando, come la guerra in Ucraina e la crisi energetica e alimentare.
Saluti tra Letta e Conte dopo interventi in Aula
Gesti di distensione tra il segretario del Pd, Enrico Letta e il Presidente del M5s, Giuseppe Conte. Secondo la ricostruzione dei 5 Stelle, il leader dem, al termine della seduta alla Camera si sarebbe avvicinato al presidente del Movimento per salutarlo e congratularsi per il suo primo intervento in Parlamento fatto dagli scranni dei deputati come leader di partito. Per il Pd l'incontro sarebbe avvenuto per un semplice saluto.
M5S, Grillo vede Conte e ironizza: "Interviste solo in abbonamento"
'Interviste solo in abbonamento'. E' il cartello che Beppe Grillo appende ironicamente alla finestra dell'hotel Forum dove alloggia a Roma. Il garante del M5S, arrivato nella Capitale nel pomeriggio, sta incontrando il presidente de pentastellati, Giuseppe Conte e domani vedrà i neo eletti M5s.
Salvini, chi vuole dividere Centrodestra resterà deluso
"Se qualcuno pensa di dividere me, Giorgia e Silvio almeno per cinque anni rimarrà deluso". Lo ha detto il vicepremier e ministro per le Infrastrutture, Matteo Salvini, a Fuori dal coro su Rete 4.
Salvini, ho rinunciato a Viminale per bene del Paese
"I destini del singolo vengono dopo l'interesse della squadra e del Paese. Se il ritorno di Salvini al Viminale, che penso di aver fatto bene, doveva comportare settimane di polemiche e attacchi della sinistra ho scelto un ministero che può creare lavoro, lavoro". Lo ha detto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, Matteo Salvini, a 'Fuori dal coro' su Rete 4 circa il fatto che non sia andato al Viminale. "Al ministero dell'Interno c'è un ministro che stimo moltissimo, che ha fatto capire che i confini del paese sono qualcosa di importante", ha sottolineato Salvini riferendosi al ministro Matteo Piantedosi.
Salvini, fondi per stop a legge Fornero cambiando Rdc
"Posso dire che i calcoli che stiamo facendo con i tecnici della Lega, ci permettono di dire che può essere stoppata la legge Fornero, avviando quota 41 magari da 61-62 anni. E i soldi li prendi rivedendo il reddito di cittadinanza, che ora è eterno, ma se metti un periodo di pausa recuperi le risorse". E' quanto ha affermato il vice premier e ministro delle Imprese Matteo Salvini parlando a Fuori dal Coro su Rete 4. Salvini ha ribadito che "il Ponte sullo Stretto, costa di più non farlo che farlo e la tav costa più fermarla che mandarla avanti".
Casini, legislatura andrà avanti
"Credo che questa legislatura andrà avanti. E' ovvio che le opposizioni hanno tre linee diverse, ma a me sembra che su alcuni punti tipo Ucraina e Nato la linea della maggioranza potrà trovare alcuni punti d'incontro con l'opposizione". Lo ha detto il senatore Pierferdinando Casini a Stasera Italia, su Rete 4.
Parrini: no presidenzialismo. Capo Stato figura garante
"Presidenzialismo è elezione diretta del Capo dello Stato come leader politico e figura di parte. Non va bene. Il Capo dello Stato deve restare figura garante, super partes. Si rafforzi la stabilità dei governi senza scassare la democrazia parlamentare. Ad es. col modello tedesco". Lo scrive in un tweet in senatore del Pd Dario Parrini.
Urso, Meloni ha conquistato leadership Paese
"Credo che lei (Meloni, ndr) se lo è già conquistata in 10 anni di coerente battaglia di opposizione con l'obiettivo di unire il centrodestra. Gli elettori glielo hanno data, ora si è conquistata con il discorso (alla Camera) la leadership del paese". Lo ha detto il ministro dell'Impresa e del Made in Italy, Adolfo Urso, a Tg2 Post.
Crosetto, Meloni premier? Sapevo che sarebbe arrivata lì
"Sì, lo immaginavo che Giorgia Meloni sarebbe arrivata lì (ad essere premier, ndr). Avevo visto in lei le caratteristiche che avrebbero poi conquistato gli italiani: la serietà, la caparbietà ed il rigore morale. Feci quella scelta (di fondare FdI, ndr) soprattutto per lei, visto che io arrivavo da un altro percorso, con la Democrazia cristiana". Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, al programma 'Porta a porta', su Rai1.
Meloni: Bonaccini, molta retorica e molte contraddizioni
"Dal discorso di Giorgia Meloni ho sentito molta retorica, pochissime soluzioni ai problemi più drammatici e anche molte contraddizioni: di tutte le promesse in campagna elettorale ne trovo molto poche". E' il giudizio del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, che ne ha parlato ospite della trasmissione di Raitre 'Il cavallo e la torre'. "Ha parlato - ha detto - della diversificazione delle fonti energetiche, ma il rigassificatore a Piombino, dove c'è un sindaco di Fratelli d'Italia, si fa o no? Ha detto che non si fermano le infrastrutture: lo apprezzo, ma i suoi rappresentanti in Emilia-Romagna vogliono fermare il tram e il passante di Bologna. Poi mi pare abbia parlato molto poco degli enti locali e dei Comuni".
Meloni: rotta governo tracciata, andiamo avanti
"Il Governo ottiene la fiducia alla Camera. Ringrazio tutte le forze politiche per aver ascoltato le linee programmatiche che l'Esecutivo intende attuare per risollevare l'Italia. Domani sarò in Senato per un altro importante tassello. La rotta è tracciata: andiamo avanti". Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni su Twitter. Fotostoria di Giorgia Meloni, prima premier donna
La Camera vota la fiducia al governo Meloni: 235 sì,154 i contrari
La Camera dei deputati ha approvato la mozione di fiducia al governo presieduto da Giorgia Meloni con 235 voti favorevoli, 154 voti contrari e 5 astenuti. Hanno votato 389 deputati su 400. Tempi di formazione dei governi, da Berlusconi a Conte: i record
Governo, Scarpa (Pd): da Meloni retorica vuota
"Un discorso ricco di proclami e con un programma infinito, pieno di retorica vuota, balbettante sulle diseguaglianze e sulla difesa dell'ambiente, che cita la sanità pubblica solo per rifiutare il modello di contrasto alla pandemia, che non esprime una visione complessiva sull'istruzione e sul lavoro". Così la neo depurata del Pd Rachele Scarpa commenta l'intervento in aula della Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Secondo Scarpa, anche sull'immigrazione, la posizione di Meloni è quella "di rispondere al dramma di chi deve lasciare la propria terra con il blocco navale, alla crisi del parlamentarismo con il rafforzamento del potere esecutivo, all'evasione fiscale con lo spettro di nuovi condoni e più tutele per chi sta meglio". Da “Italia" a “giovani”: le parole più usate da Giorgia Meloni nel discorso alla Camera
Grillo appende cartello fuori da hotel, interviste in abbonamento
"Interviste solo in abbonamento": è la scritta che si legge su un cartello che Beppe Grillo ha appeso fuori dalla finestra dell'albergo a Roma dove è arrivato nel pomeriggio. Discorso Meloni, Letta: non ci ha convinto. Calenda: "Lista spesa, non c'è idea di Paese"
Governo, Serracchiani a Meloni: per la parità la prossima volta?
"Cara Presidente Meloni, che te ne fai della foto del passo avanti se sei sola perché non hai sostenuto le altre donne? Ne hai volute solo 6 al governo. Era la tua occasione e non hai mosso un dito perché il peso che le donne hanno nella società si trasformasse in potere per cambiare davvero le cose. Questo è tutto quello che so sull'emancipazione e la parità. Speriamo la prossima volta". Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera in una nota. Meloni usa "il" presidente nella sua prima comunicazione