Nuovo governo, consultazioni. Letta: "Mattarella garante". Calenda e Conte: "No sconti"

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Terminata la prima giornata di consultazioni al Quirinale. Letta e Conte: "Nuovo governo mantenga linea europeista e atlantista". Il segretario Pd: "Mattarella sarà garante". Calenda: "Niente sconti". Domattina al Colle Fdi-Lega-Fi-Noi Moderati. Meloni: "Pronti a dare al Paese un governo capace di affrontare le emergenze". Berlusconi smentisce dissidi con gli alleati e chiarisce le posizioni su Russia e Ucraina: "Non rinnego amicizia con Putin, ma circostanze sono cambiate"

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Premier Lituania: "Meloni sappia gestire Italia in modo saggio" 

"Il mio augurio a Giorgia Meloni è quello di riuscire a gestire l'Italia in modo saggio, nonostante tutte le tempeste e i problemi che stiamo affrontando attualmente". Lo ha detto Ingrida imonyte, primo ministro della Lituania, ospite di Porta a Porta. Il calendario di governo e parlamento
- di Redazione Sky TG24

Conte: "Non è il momento di prospettive consociative"

"Per quel che riguarda la possibilità di votare col centrodestra, questo non è il momento di una prospettiva consociativa, a ciascuno il proprio ruolo, a noi spetta quello dell'opposizione". Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, al termine del colloquio con il capo dello Stato Sergio Mattarella nell'ambito della consultazioni per la formazione del nuovo governo. "Siamo determinati a dire no ma anche a dare un apporto costruttivo, che ci sia la possibilità di un confronto, ma nel rispetto dei ruoli". Tajani: "Forza Italia sostiene la Nato contro l'invasore russo"
- di Redazione Sky TG24

Draghi al vertice Ue chiede unità e misure rapide sul gas

Agire subito, mantenendo l'unità dell'Ue e preservare il mercato unico. Sono questi, a quanto apprende l'Ansa da più fonti europee, alcuni dei punti chiave che il premier Mario Draghi ha sottolineato nel corso del suo intervento al tavolo del vertice europeo. L'intervento di Draghi è stato descritto dalle stesse fonti come "netto". Tra i punti toccati dal presidente del Consiglio ci sono stati, si apprende ancora, la necessità di mettere sul tavolo una forma di price cap e uno strumento di solidarietà come lo Sure sull'energia.
- di Redazione Sky TG24

Consultazioni, Conte: guarderemo a interesse nazionale, no come destra con Covid

L'attuale maggioranza da opposizione "non sempre ha guardato all'interesse nazionale. Ad esempio durante la pandemia quando ebbe un atteggiamento scomposto. Noi non faremo lo stesso. Garantiremo sempre l'interesse nazionale e non faremo ostruzionismo in Parlamento fine a se stesso". Così Giuseppe Conte al Quirinale con la delegazione M5S per le consultazioni.
- di Maurizio Odor

Consultazioni, Conte: opposizione unitaria non in vista

"Un'opposizione unitaria non è nell'ordine delle cose. Il Pd ha avviato una fase congressuale, faranno il loro percorso. Su molti passaggi potremo trovarci insieme ma non è il tempo di una cabina di regia coordinata e permanente". Lo dice Giuseppe Conte al Quirinale nell'ambito delle consultazioni per la formazione del governo.
- di Maurizio Odor

Consultazioni: delegazione Pd al Quirinale

La delegazione del Pd è giunta al Quirinale per le consultazioni. E' composta da Simona Malpezzi e Debora Serracchiani, rispettivamente presidente del gruppo parlamentare Dem al Senato e alla Camera, accompagnate dal segretario del partito Enrico Letta e dalla presidente del partito Valentina Cuppi e da Maria Cecilia Guerra.  Quella del Pd è l'ultima consultazione della giornata.
- di Maurizio Odor

Consultazioni, Conte: armi a Ucraina non è la priorità

Nel conflitto in Ucraina "riteniamo superata la fase della simmetria, c'è la necessità di una svolta nel negoziato di pace. Gli Stati Uniti continuano a rifornire di arsenali gli ucraini, non credo che sia questa la priorità". Lo ha detto Giuseppe Conte dopo le consultazioni. 
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- di Maurizio Odor

Consultazioni, Conte: diritti e reddito non si toccano

"Distinguiamo una politica conservatrice da una politica reazionaria. Questo centrodestra è molto distante dalle nostre sensibilità politiche. Se ci si incaponisce nel rimettere indietro le lancette delle nostre conquiste civili troveranno un muro in noi. Idem, li contrasteremo se vorranno smantellare i presidi di protezione sociale che sono assolutamente necessari per garantire coesione sociale all'intero Paese". Lo dice il leader del M5s, Giuseppe Conte, al Quirinale nell'ambito delle consultazioni per la formazione del nuovo governo.
- di Maurizio Odor

Consultazioni, Conte: sconcerto per contrasti nel centro destra

"Abbiamo espresso al presidente Mattarella sconcerto per i contrasti tra le forze di centrodestra che si accingono a formare un governo. Siamo al di là di una dialettica accesa con uno scontro che immagino si comporrà con la formazione del nuovo esecutivo. Devono essere consapevoli che il Paese non può attendere ed attardarsi su scontri e conflitti. Bisogna metterli da parte e rispondere alle attese dei cittadini". Lo ha detto Giuseppe Conte, leader del M5S, parlando al Quirinale nell'ambito delle consultazioni per la formazione del nuovo governo.
- di Maurizio Odor

Consultazioni, Conte: forte perplessità su affidare Farnesina a esponente Fi

- di Maurizio Odor

Consultazioni, Conte: governo abbia chiara posizione euroatlantica

"Ci aspettiamo un esecutivo a forte vocazione europeista, una connotazione e una trazione necessaria e indiscutibile, un esecutivo che abbia chiara la collocazione euroatlantica e che sia pronto ad affrontare la crisi in atto". Lo ha detto il presidente del M5s, Giuseppe Conte, al termine del colloquio con il capo dello Stato Sergio Mattarella nell'ambito della consultazioni per la formazione del nuovo governo. 
- di Maurizio Odor

Consultazioni, Conte; confidiamo in saggezza Mattarella 

- di Maurizio Odor

Consultazioni, delegazione M5S al Quirinale

La delegazione del M5S è giunta al Quirinale per le consultazioni. E' composta da Barbara Floridia e Francesco Silvestri, rispettivamente Presidente del Gruppo Parlamentare "MoVimento 5 Stelle" del Senato  e della Camera, accompagnati da Giuseppe Conte, Presidente del "MoVimento 5 Stelle".
- di Maurizio Odor

Ucraina, Casini: Berlusconi ha perso occasione per tacere

"Le parole di Berlusconi su Putin sono totalmente inaccettabili. Per lui, è stata una mancata occasione per tacere. In questo momento Putin non può avere nessuna comprensione da parte dei democratici del mondo, e di quelli italiani in particolare. I terribili massacri a cui le forse russe sono spinte dalla politica di Putin possono suscitare solo sdegno, nessuna forma di comprensione". Così Pier Ferdinando Casini, senatore del Pd, durante un incontro all'Università degli Studi Internazionali di Roma-Unint su Guerra e Pandemia organizzato dalla Scuola di Scienze della Politica . "Davvero non so perché Berlusconi ha pronunciato simili parole, non voglio indagare, non sono uno psicologo. Posso solo ribadire che sono inaccettabili. 
- di Maurizio Odor

Consultazioni, Lupi: Meloni farà dichiarazione per tutti noi

Dal momento in cui si va come coalizione" al Quirinale, "il leader della coalizione fa la dichiarazione a nome di tutta la coalizione. Altrimenti ci saremmo presentati singolarmente. Immagino che terremo la regola che ci siamo dati. Altrimenti non ha senso andare come coalizione. Saremmo andati noi come singolo partito". Così Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati. "Silvio Berlusconi sa che, da fondatore di centrodestra, deve prendere atto che la leader della coalizione si chiama Giorgia Meloni. Sta dimostrando capacità di leadership, sintesi e senso di responsabilità".  
- di Maurizio Odor

Governo, Orlando: Italia esposta a incomprensione europea

"Credo che questo oggi esponga l'Italia a una generale incomprensione a livello europeo: non sono uno di quelli che si preoccupa sempre di quello che dice l'Europa, ma in questo momento, mentre si sta formando un Governo con questa condizione economica chi sta facendo questo non calcola esattamente i rischi a cui espone il paese e i settori della società più fragile": così il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, a margine di un convegno sull'Economia Sociale a Bologna, commentando la situazione politica dopo le dichiarazioni del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi.
- di Maurizio Odor

Governo, Calenda: Tajani ministro Esteri? Inconcepibile

"Se il ministro degli Esteri è espresso da una forza politica che con il suo capo più volte ha definito l'invasione russa una risposta alla provocazione ucraina per portare persone per bene al governo di Kiev a fronte delle bombe e dei morti non è concepibile". Lo dice Carlo Calenda del Terzo Polo alla fine della consultazione al Quirinale.  "Trovo anche l'intervento di Metsola profondamente fuori luogo. La ho votata ed è persona di livello ma ha avuto una caduta di stile", conclude.
- di Maurizio Odor

Ucraina, Calenda: opposizione durissima se governo filo russo

Se la posizione del governo sarà "contraria al supporto all'Ucraina o filo russa allora la nostra opposizione non sarà costruttiva ma durissima, fuori e dentro il Parlamento". Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, al termine delle consultazioni con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.    
- di Maurizio Odor

Consultazioni, Calenda: no compromessi su collocamento Italia

"Abbiamo chiara l'importanza in democrazia del ruolo dell'opposizione", "non pregiudiziale, sino a quando viene rispettato il collocamento italiano nel mondo, in Ue e con i partner atlantici. Su questi temi non è possibile alcun compromesso". Lo ha detto il leader di Azione Carlo Calenda al termine delle consultazioni esprimendo "viva preoccupazione" per le parole di Berlusconi, "incidenti" che "danno la sensazione del traballare della politica estera. Serve un chiarimento definitivo da parte del governo e della maggioranza". 
- di Maurizio Odor

Consultazioni, Calenda: unità opposizioni non sia 'contro'

Siamo pienamente disponibili a instaurare un rapporto sulle questioni concrete e pratiche con le altre opposizioni, ma che non diventi l'unità delle opposizioni contro, che non gioverebbe né alla causa delle opposizioni, né al dialogo fra opposizioni e governo che si deve instaurare in una democrazia matura".  Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, al termine delle consultazioni con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
- di Maurizio Odor

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